Ma Giorgetto parla di U238 oppure U234? No, parla di U’nascemenza…

Il magnanimo Admin mi ha suggerito di dare un occhio all’ultima prodezza creazionista del sito Pontifex. Incuriosito dalla “dritta” ho aperto con fiducia la pagina:

http://www.pontifex.roma.it/index.php/opinioni/laici/11796-creazionismo-la-terra-un-mondo-giovane-e-la-datazione-al-carbonio

Speravo sinceramente di trovare qualche bella teoria da smontare. Ed invece ho trovato una serie inenarrabile di imprecisioni e di errori. Affronto dunque l’opera del coraggioso articolista di Pontifex.

Prima di tutto dobbiamo dire che i 4,6 miliardi di anni – che sono un età così lunga da superare il paradosso se non addirittura la comprensione umana – sono sostenuti con ampia diffusione solo da coloro che affermano la teoria di Darwin.

Scusa, Giorgio, qual’è il senso di questa frase? Continua a leggere

Quick post. Nuovi messaggi del minidio Pontifesso?

Non vogliamo speculare sulla cronaca. Riportiamo un fatto. Drammatico. Devastante.

http://milano.repubblica.it/cronaca/2012/05/21/news/brescia_lancia_figli_dal_balcone_e_si_suicida-35596337/

Un padre che, in preda alla depressione derivante anche da problemi economici e dalla perdita del lavoro, prima prova ad uccidere la moglie. Poi getta nel vuoto i loro due bimbi. Quindi li segue nel volo fatale. Lui è morto sul colpo. I bimbi (di 4 anni e 14 mesi) sono arrivati in ospedale ma i medici non sono riusciti nel miracolo.

Tre morti, di cui due bimbi in tenera età.

Sono questi i messaggi che arrivano dall’intestino del minidio Pontifesso?

Speriamo che gli amici Pontifessi abbiano pudore e rispetto di questa sciagura e non vadano a scavare nella vita del padre o della madre per trovare qualche giustificazione alla vendetta del loro minidio!

Il Demonio, divisore.

Affrontiamo un argomento molto caro al Prete di Campagna ed al suo degno manigoldo di fiducia: il Demonio.

Come sono soliti ripetere i nostri amici Pontifessi, il Demonio esiste ed ha come compito principale quello di portare divisione tra i fedeli. Il suo nome infatti deriva dal greco “diavolus” (non vi torturo, come farebbe Carletto, con millemila citazioni inutili) ed il “dia” indica proprio la divisione che contraddistingue la sua opera.

Potete legittimamente domandarvi il perchè di questa introduzione anomala (il nostro piccolo sito non è certo famoso per la dilagante presenza di autoproclamati demonologi-informatici-radiofonici). Beh la recente “Marcia per la Vita” (MpV per gli amici) ha evidenziato una profonda e radicale spaccatura tra i cattolici. Molte associazioni come la mitica no194.org e la mirabolante Patrizia Stella hanno fornito il loro supporto a questa “marcia”. Vi invito a consultare l’elenco completo degli “sponsor” italiani direttamente sul sito dedicato alla MpV. Vi avviso: troverete alcune sorprese. Continua a leggere

Quante Putinate ci tocca leggere

Oggi Brunello ha voluto regalarci l’ennesima dimostrazione di come, per guadagnarsi gli elogi del mini Dio Pontifesso, sia sufficiente dare addosso a sti cazzo di froci, dopo di che puoi tranquillamente essere un uomo quantomeno discutibile. In questo caso ci viene regalato un delizioso articolo intitolato: ELOGIO DI PUTIN, UOMO DI CARATTERE. NO AL GAY PRIDE!

Continua a leggere

Latest breaking news: terremoto!

Solo un veloce post per informare chi ancora non avesse ricevuto notizie in merito, del fatto che questa notte, attorno alle 4 del mattino, tre scosse telluriche hanno fatto svegliare molte persone tra Veneto, Lombardia, Emilia-Romagna, Marche, Toscana.

Ora inizia la conta dei danni. Campanili abbattuti, industrie rase al suolo. Tre morti. Chissà cosa voleva dire il minidio Pontifesso attraverso questa manifestazione della sua aerofagia…

Il nostro rispetto ed il nostro silenzio per questi morti.

http://www.ilpost.it/2012/05/20/il-terremoto-in-provincia-di-modena/

Per lo scienziato Gian Luigi Gessa l’omofobia può essere curata

Per l’omosessualità non c’è cura, perché non è una malattia. La cura invece c’è per chi ha avversione verso i gay, li rifiuta e si scatena con aggressioni verbali e fisiche contro di loro”: lo ha affermato il neuroscienziato di fama internazionale, Gianluigi Gessa.

Gian Luigi Gessa – psichiatra e farmacologo italiano – è docente di Neuropsicofarmacologia all’Università di Cagliari dove ha diretto per lungo tempo il Dipartimento di neuroscienze. È il responsabile del gruppo italiano sullo studio delle dipendenze da droghe e da farmaci, dirigendo in materia anche gruppi di ricerca del Consiglio Nazionale delle Ricerche.

Come ricercatore ha lavorato ai National Institutes of Health di Bethesda (Maryland) diretto dal Professor Bernard Brodie ed al Scripps Research Institute di La Jolla (California), prima di tornare in Italia e divenire uno dei più autorevoli esperti nella ricerca neurofarmacologica.

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Carletto e la sua strana concezione del diritto.

 EdiochesonoCarletto avrebbe potuto fare di meglio nel commentare la drammatica esplosione avvenuta stamani a Brindisi. Analizziamo nel dettaglio. Dopo un pippotto inutile per descrivere la notizia, EdiochesonoCarletto – resosi conto che non può speculare sulla morte di una sedicenne con le puttanate tipo che Dio ha mandato una punizione, abbandona del tutto la notizia e la usa come clava per i suoi pensierini e ci dice:

Sono meridionale, conosco tanti delinquenti (inutile che li denunci tanto sono ben noti a chi di dovere, da “secoli”)

 

In due righe, una serie infinita di cagate: innanzitutto il collegamento tra l’essere meridionale ed il conoscere tanti delinquenti. Come se i delinquenti stessero solo al sud. Peggio di un leghista, se possibile.

In secondo luogo sarei curioso di sapere come, dove e quanto Carletto ha conosciuto tutti questi delinquenti. E soprattutto se, tra questi, vi sia B.V. lo stalker di Murat.

Terzo punto: l’inutilità della denuncia perché tanto sono ben noti. Beninteso, Cidippinen, la legge ci dice che nessuno ha l’obbligo di denuncia, ma a questo punto mi auguro che vengano a farti visita le forze dell’ordine per sapere cosa sai.

conosco tanti politici, conosco tanti uomini appartenenti alle onorabilissime Forze dell’Ordine e conosco tanta gente perbene.

 Quindi politici e i componenti le Forze dell’Ordine non sono persone per bene?

1) La legge non funziona, da sempre;

 Quale legge in particolar modo? Perché non funziona? Cosa proponi per migliorare? Niente accuse generiche e vaghe senza uno straccio di idea nè di argomentazione in preda ad isteria qualunquista.

2) I criminali sono quasi sempre in libertà e continuano a fare i loro comodi ovunque;

A me risulta che le carceri strabordano di detenuti. In ogni caso anche qui sarebbe opportuno citare numeri o nomi e cognomi. Chi sta in libertà e dovrebbe star dentro? Cidippinen se sai qualcosa di preciso, parla e dimostra le tue accuse, altrimenti cortesemente usaci la cortesia di tacere.

3) Gli avvocati dei mafiosi sono più bravi dello Stato che, con leggi inutili e ridicole, permette che dei criminali di professione siano liberi. A volte li incarcera per 2 o 3 anni, poi escono, poi ne combinano altre e poi … la “filiera” continua;

Come sopra: quali leggi sono inutili e ridicole? Cosa proponi per migliorarle? Niente.

4) La gente, specialmente dalle nostre parti, ha paura di parlare, perché se denuncia un delinquente, dopo 3 mesi se lo ritrova sotto casa che letteralmente gli distrugge la macchina e gli minaccia i figli, per poi degenerare in atti di violenza;

 Questo purtroppo è vero … ed è anche il motivo per cui EdiochesonoCarletto evita accuse troppo circostanziate.

5) Le Forze dell’Ordine, in tutto questo, stanno a guardare

Ah, allora era giusta l’impressione che non fossero persone per bene?

e incolpano la Magistratura di essere troppo lenta e di applicare leggi sbagliate.

La lentezza della Magistratura spesso è dovuta alla cavillosità di molti avvocati, alla presenza, a titolo di esempio, del divieto di reformatio in peius, motivo per cui tutti fanno appello non avendo nulla da perdere (in Francia in cui la sentenza in appello può anche essere peggiore della sentenza di primo grado, molti processi si concludono in primo grado).

Aggiungiamo scarsità di personale, lentezza delle poste nel notificare gli atti, reati assolutamente di valore economico e sociale minimo (si sottopone a processo per tre gradi di giudizio anche chi falsifica il biglietto della metropolitana del valore di pochi spiccioli o chi ruba una merendina).

Il tema è estremamente articolato, ma Carletto lo sintetizza in tre parole.

Non avete idea di quanti Carabinieri si lamentano di questo sistema. Loro indagano per anni e “sudano 7 camicie” e poi lo Stato azzera il loro lavoro;

Quando? Dove? Almeno un esempio ce lo vuoi portare Carletto?

6) I politici, molti collusi palesemente con esponenti della criminalità, per motivi di voti, dormono o fanno finta di niente. Sono solo pronti a blaterare quando accadono fatti gravi. Così funziona la gran parte della politica locale in meridione.

Allora Carletto bello perché non scrivi un bel libro come ha fatto Saviano con accuse circostanziate, con carte processuali alla mano e dimostri chi è colluso con la malavita? Altrimenti non ti differenzi dalla marmaglia qualunquista e talvolta anche razzista. Sembra quasi di leggere le parole di Borghezio.

Non avete idea dei pestaggi che avvengono la notte, quando gli “attacchini” dei manifesti elettorali di politici malavitosi, percuotono gli “attacchini” del politico onesto e sovrappongono i loro manifesti ovunque.

No, non abbiamo idea: perché non ci porti dei video? Perchè non ci porti delle testimonianze? Ah, già, hai solo testimonianze mai smebtite, e quindi vere, di gay guariti.

Due possibilità: o fai un bel video in cui trovi almeno un attacchino malmenato del politico onesto di turno, fai nome e cognome del politico di cui sopra, tanto se è onesto non c’è problema. E mi raccomando per essere credibile l’intervista dev’essere in video, poi ne fai due copie: una, integrale, con nome, cognome e volto del tuo testimone la spedisci alle forze dell’ordine, l’altra, oscurata per motivi di riservatezza dei dati sensibili, la pubblichi su Pontifex.

Seconda possibilità: vai armato di videocamera e registra i pestaggi. O hai troppa paura di farlo? Già, comodo parlare dalla propria stanzetta col culo coperto.

7) In Parlamento continuano ignobilmente ad essere presenti pregiudicati, persone indegne, molti deliquenti anche condannati e marciume simile.

E’ l’unica cosa sulla quale concordo.

1) Si riformi la giustizia, con leggi certe, certissime e pene severissime;

Le leggi certe ci sono. Il problema è che una sanzione che arrivi dopo 15 anni il fatto è totalmente inutile sotto il profilo sociale.

2) Si aboliscano i 3 gradi di giudizio, li abbiamo solo noi e qualche altro paese “sottosviluppato”;

Idee alternative su come svolgere un processo? Non vale la Santa Inquisizione.

3) Si vieti a chi ha la fedina penale sporca di ricoprire qualsivoglia carica politica e/o ad essa collegata;

4) Si caccino a pedate dal Parlamento i politici in “odore di delinquenza” e ce ne sono tanti, troppi. Siamo stanchi;

Uniche cose sensate.

5) Si punisca sempre con l’ergastolo il colpevole di omicidio provocato per motivi non derivanti da legittima difesa.

Ah beh, mi sembra ottimo. Vediamo un po’ le conseguenze della legge Cidippinen…

 …. se in un impeto d’ira ammazzo una persona, a seguito magari di forte provocazione, non mi trovo in una condizione di legittima difesa. Ergastolo.

… se in un incidente stradale provoco la morte di una o più persone, magari trovandomi in una situazione di colpa magari anche solo al 50%, classico caso di omicidio colposo. Ergastolo.

… se voglio solo spintonarti e tu cadendo batti la testa e muori, classico caso di omicidio preterintenzionale. Ergastolo.

… se ammazzo una, dieci, cento persone è esattamente la stessa cosa. Ergastolo.

Carletto Carletto: la sanzione è la misura della gravità del comportamento. Sanzionare con la stessa pena due comportamenti significa assicurargli la stessa gravità. E proponendo l’ergastolo per tutti, vedi che dai la stessa gravità a comportamenti diversi, seppur con la stessa tragica fine: provocare la morte.

Vuoi sapere cosa si potrebbe fare, invece? Te lo dico subito:

(1) Notifiche telematiche tramite posta certificata: risparmi tempo di spedizione e denaro. Eviti peraltro che le notifiche non giungano a destinazione con relativo spostamento dell’udienza (anche per molti mesi) per la rinnovazione degli atti.

(2) Faldoni digitali cui, tramite User Name e password, si possano consultare gli atti dal pc e possano accedere solo le parti interessate: risparmi spazio di archivio cartaceo e soldi. E anche tempo.

(3) Maggiore personale inquirente e giudicante: più giudici ci sono, più udienze possono farsi.

(4) Depenalizzazione dei reati bagattellari ed eliminazione del divieto di reformatio in peius della sentenza di primo grado: in questo modo si svolgono meno processi e si va in appello solo quando si è convinti che la sentenza di primo grado sia ingiusta e non perché tanto non ho niente da perdere.

(5) Rimodulazione delle pene: il codice penale è stato redatto dal governo fascista e pur avendo una parte generale all’avanguardia, prevede per esempio ben prima della Costituzione il principio di legalità, ha la parte speciale, cioè la parte delle sanzioni, da rivedere visto che prima della Costituzione il danno contro il patrimonio era considerato più grave del danno contro la persona. Dopo l’avvento della Costituzione è esattamente il contrario.

Questo è quanto. Ma in tutto ciò, Cidippinen ha del tutto perso di vista il fatto che è morta una ragazzina di 16 anni. Doveva solo giustificare il suo pistolotto inutile e pure sbagliato.

Il Delirio della Stella è alle stelle…

Buongiorno a tutti.

L’editoriale odierno del nostro sito non secolarizzato preferito porta la firma di Patrizia Stella.

La massa di sciocchezze è tale che non so nemmeno da che parte cominciare a commentare. Perciò procederò a segnalarle, come mio solito, mano a mano che le incontro nell’analisi del testo:

“Nonostante tutti gli sforzi compiuti dai media per farci credere che il governo sta facendo il massimo per risolvere la crisi nella sua globalità, in realtà siamo consapevoli che l’Italia, come la Grecia e altri paesi del sud Europa, stanno per essere inesorabilmente trascinati verso il precipizio economico a forza di debiti, spese e tasse che sono lievitate in modo abnorme.” Continua a leggere