il grosso caprone..omofobo.

ed ecco che accade il …prevedibile.

a dirla tutta, non ero nemmeno sicuro di voler commentare l evento, visto quanto è degradante.

sto parlando del giornaliero sostegno su tutti i fronti a Rick Santorum da parte di quella “capra” di volpe (ironica la cosa).

ora, io non dico “capra” come se fossi Sgarbi, ma c è un motivo ben preciso.

Volpe ha dimostrato che a lui interessa solo di mandare in carcere i gay, di spedirli in un qualche manicomio, di classificarli come malati patologici, di privarli di libertà e dignità. Continua a leggere

Il minidio pontifeSSo colpisce ancora.

Non mi stancherò mai di ripetere che l’idea di un dio che permette il male è un’idea che non ha nè capo e nè coda. Quanto meno logica. In ogni parte del mondo, ogni giorno, accadono disgrazie piccole e grandi. Non di tutte, ovviamente, nè siamo a conoscenza. In ogni parte del mondo, poi, ci sono peccatori piccoli o grandi che siano essi. Trovare, quindi, una correlazione tra eventi naturali più o meno catastrofici e peccati commessi, è decisamente facile per un verso, ma decisamente impossibile stabilirne il nesso di causalità. Farlo significherebbe arrogarsi un arbitrio non indifferente di interpretare che con una determinata sciagura in un determinato posto quel minidio volesse sanzionare Tizio e non Caio.

Tanto più strana è la cosa, se si pensa che questo dio pontifeSSo così potente e così perfetto non sia dotato nemmeno di un cellulare o di un qualsivoglia mezzo pacifico per convertire i peccatori o quanto meno per avvertirli o per sanzionarli senza andare alluvioni e terremoti colpendo persone innocenti. Per intenderci, un minidio che sia potente al punto tale da mandare un alluvione, non riesce a fulminare Crozza nè Jovanotti se lo volesse. Mah!

Ma mettiamo per un attimo che tutto ciò che Volpastren va affermando sia vero, anche se sappiamo perfettamente che è una castroneria abnorme: abbiamo già detto che se vale per Jovanotti e per Crozza, dovrebbe valere anche per Scilipoti: offende gli omosessuali, e si allaga Barcellona Pozzo di Gotto; offende Paola Concia e ha un attacco hacker al suo sito e si trova una testa mozzata di gatto dinanzi casa. Se dovessi usare la logica pontifeSSa ci sarebbe un nesso causa-effetto non indifferente.

Solo che Scilipotens rilascia interviste e dichiarazioni preziosissime (nel vero senso della parola). Scilipoti attrae l’attenzione, nel bene e nel male. Quindi Volpastren spera di vivere di riflesso. Sono sicuro che se Scilipoti non avesse invitato don Stanzione a suo tempo e poi non avesse rilasciato interviste a Volpastren adesso probabilmente anche Volpastren seguirebbe la sua stessa logica e direbbe queste cose di Scilipotens.

Ma il minidio pontifeSSo non colpisce solo Scilipotens. Colpisce anche lo stesso Volpastren. Il mare ha restituito il corpo di un ragazzo verso il quartiere Palese a Bari e non ci crederete: il quartiere Palese a Bari confina col quartiere Santo Spirito. Chiaro riferimento religioso.

Non bastasse lo Stadio San Nicola (altro riferimento religioso) perde pezzi. E già due anni fa (nel 2009) poco dopo l’apertura di Pontifex Roma nel 2008, il San Nicola ebbe un problema analogo. Peccato che una strada vicino lo Stadio si chiami Nicola Vernola (e non Nicola Vendola), altrimenti Volpastren si sarebbe divertito a pensare che era un avvertimento per il suo caro amichetto.

Peggio mi sento, se penso alla sparatoria a Via Nicolai, a poche decine di metri da dove abita Volpastren. Chiaro avvertimento che la strada intrapresa da Pontifex fino ad oggi non è quella giusta. Anzi, Volpastren, visto che so benissimo che da casa tua a Via Nicolai devi solo girare l’angolo, perché non ci dai ragguagli? Vai, fatti una passeggiatina e facci sapere novità.

Il tutto senza contare il povero vecchietto che s’è suicidato sempre nel quartiere Murat a Bari e tralasciando l’ormai arcinoto stalker B.V. avvocato 49enne, sempre residente a Murat, arrestato in flagrante mentre appendeva fegati e disegnava croci.

Volpastren, anche questi sono mali permessi dal tuo minidio per quello che hai combinato? Oppure questi danni sono per colpire Vendola ed Emiliano, visto che San Nicola è il santo patrono di Bari, visto che lo Stadio è di proprietà del Comune ed il quartiere Palese è anche vicino all’aereoporto, di proprietà statale? Sarà per questo allora? Chi stabilisce, dunque, cosa vuole dirti il tuo minidio? Tu? Bella barzelletta, complimenti.

Finito di scompisciarmi per la barzelletta, mi permetto di andare anche un po’ a ritroso, ci ho preso gusto.

Il 30 ottobre 2011 Padre Amorth se la prende coi gay, il giorno dopo all’ospedale di Venere di Carbonara di Bari fumo a volontà da una canna fumaria che dà problemi. Il 6 novembre 2011 ti schieri nuovamente contro Elton John. Dici che i gay sono diversi ed anche contro natura, un vilipendio alla giusta armonia del creato. Il tuo minidio non se lo fa ripetere e dal 7 novembre fino al 10 novembre manda a Bari un nubifragio e maltempo in genere.

Vado avanti? Sono convinto che se mi metto a spulciare dal 2008 ad oggi dopo quasi tutte le pontifeSSerie che scrivi a Bari e dintorni è successo qualcosa. Sarà saltato un tombino, sfondata una strada, abbattuto un albero o uccisa una persona. Stando al tuo ragionamento dovrebbero rinchiuderti.

Nel frattempo stai attento a B.V., noto stalker nel tuo quartiere. Non sia mai che il tuo minidio te lo faccia incontrare. 😀

Preterizione

La preterizione (dal verbo latino “praeterire”, letteralmente “andare oltre”, “tralasciare”), nota anche come paralessi, paralissi o paralipsi (dal verbo greco παραλείπω, avente il medesimo significato), è una figura retorica con la quale si finge di non voler dir nulla di ciò di cui si sta parlando, e quindi lo si dice a chiare lettere.

Da “Wikipedia”

 Questa volta no; Continua a leggere

Il teatrino.

E’ un periodo di intensa attività che mi occupa larga parte della giornata. Ma non smetto di sollazzarmi guardando il tragicomico teatrino Pontifesso. L’aspetto più divertente è che riescono a far ridere nelle maniere più inattese. Come ad esempio quando inscenano divertentissimi e buffissimi teatrini come quello seguente.

Il battibecco (preludio forse della rimozione di tutti i contributi di Gladiator/Uffas dal sito Pontifesso) si può leggere all’interno dei commenti dell’articolo in cui Carletto demonizza Facebook (dopo ovviamente aver creato il suo profilo e pure una pagina per il suo bel sito Pontifesso)… Inutile mettere qui un link vista la volatilità del sito Pontifesso, vittima troppo spesso di attacchi hacker (o della totale incompetenza di chi lo gestisce).

Colgo l’occasione per una prece. Quando caricate nuove immagini all’interno del nostro piccolo sito Pontilesso, vi prego di usare sempre il formato jpeg. Questo ci consente di risparmiare spazio sui dischi dei sistemi che ci ospitano.

Ovviamente non abbiamo ancora ottenuto la risoluzione del problema che ci impedisce di sfruttare completamente lo spazio a nostra disposizione. Ma nutro speranze, visto che questa notte ho svolto dei test ed ho potuto fornire ulteriori -speriamo determinanti- informazioni al nostro fornitore. Touch wood!

Questa non l’ho capita. Ma forse è un altro epic fail di Volpastren & co. [AGGIORNATO].

Ad un certo punto vedo che sul twitter di Pontifex appare:

Supposto che P. Villaggio sia Paolo Villaggio, consultando l’Ansa e Repubblia.it non appare nessuna notizia in merito. Analogamente digitando su Google Paolo Villaggio e Madre Teresa di Calcutta (sia separatamente che insieme) non appare nessuna notizia in merito. E sono passate 8 oe, qualcosa avrei dovuto trovare se fosse stato vero. Ma sarò felice di ricredermi se qualcuno mi indicasse la notizia da fonte certa che non sia il cottolengo.

In attesa che ci degnino da quale fonte abbiano attinto questa chicca, penso che sia l’ennesimo EPIC FAIL di Volpastren. Che potrebbe anche costargli una bella denuncia per diffamazione, se Villaggio s’incacchia; una grandinata su Bari se invece si incacchia il minidio pontifeSSo; e una sanzione dall’ordine dei giornalisti se giungesse loro voce della gran cacchiata scritta su Pontifex.

Qua potete mandare una ricca comunicazione sul sito di Villaggio, qua, invece, se voleste segnalare la pontifeSSeria all’ordine dei giornalisti. Per il minidio PonifeSSo vi consiglio 6 kg di peperoni imbottiti e vi apparirà in sogno. Segnalatelo a lui.

AGGIORNAMENTO.

10:10.

Qua, grazie a Gianfranco, abbiamo la fonte della chicca. Meglio per Volpastren. Nessuna segnalazione, nessuna grandinata su Bari. L’unica cosa che mi dispiace è rinunciare a 6 kg di peperoni imbottiti per salutare il minidio pontifeSSo.

Resta il fatto che i pontifeSSi non mettono uno straccio di link se non per per pubblicizzarsi e poi scoprono l’acqua calda. Tra un po’ scpriranno che Leopoldo Mastelloni ha bestemmiato in RAI. 😀

Mario Monti è “Satana”, parola di Bruno Volpe

Ebbene sì, eccolo!! Satana in persona in tutta la sua terribile malvagità!! :'(

Non è una novità per i pochi lettori di Pontifex scoprire che Bruno Volpe (et figuri simili) vede l’azione complottistica del divino e del diabolico in praticamente qualsiasi cosa, al pari del “pagano” che centinaia di secoli prima pensava che qualsiasi tuono o rumore del vento fosse il capriccio di uno spirito o di un demone.

Piove più del solito? E’ Dio che punisce la città in cui mezzo secolo prima è nato un famoso peccatore.

Muore un ragazzo mentre monta il palco di un famoso artista? Si tratta di Dio che in modo contorto e astruso cerca in tutti i modi di esprimere il proprio dissenso nei confronti di qualcosa che l’artista ha detto o fatto qualche giorno prima.

Un vigile multa la macchina di Bruno Volpe? Chissà che l’azione del vigile non sia stata ispirata dal demonio, o che non rientri in qualche modo nei macchinosi piani della Massoneria Giudaica, del Gruppo Bilderberg o della sovietica Società Bocciofila sotto casa sua… eccettera. Continua a leggere

Monti, l’Euro e la Scolastica…

Monti intento agli scrutini governativi di routine nell'allegra visione di Volpastren e co.

it is hard to resist the conclusion that this enemy is on many counts the projection of the self; both the ideal and the unacceptable aspects of the self are attributed to him. The enemy may be the cosmopolitan intellectual, but the paranoid will outdo him in the apparatus of scholarship… the Ku Klux Klan imitated Catholicism to the point of donning priestly vestments, developing an elaborate ritual and an equally elaborate hierarchy. The John Birch Society emulates Communist cells and quasi-secret operation through “front” groups, and preaches a ruthless prosecution of the ideological war along lines very similar to those it finds in the Communist enemy. Spokesmen of the various fundamentalist anti-Communist “crusades” openly express their admiration for the dedication and discipline the Communist cause calls forth.

Richard Hofstadter, Columbia University

Di nuovo complottismo. E complottismo. E complottismo. Dovrei fare il debunker… Oggi, come prevedibile visto l’andazzo generale, il Nostro si rimette nei panni dell’euro-scettico incallito adducendo come ovvio al Complotto Massonico e compagnia. A dargli man forte ovviamente non poteva che esserci che l’Auctoritas di De Mattei (della serie αὐτὸς ἔφα) che uscendo evidentemente dal campo a lui normalmente consono dove evidentemente non brillava si butta su un misto di sociologia, filosofia, etica ed economia applicata.

Iniziamo da un’editoriale che si accompagna alle migliori perle di giornali quali Libero e il Giornale (con tutto il rispetto per le redazioni dei due le quali possono vantarsi veramente di giornalisti iscritti all’albo): il complotto Tedesco. Il tutto ovviamente passa sotto silenzio la caduta elettorale in parlamento di quell’uomo di cui si parlava tanto. Continua a leggere

Le smentite in pieno a Volpastren.

In un articolo su Pontifex, clamoroso autogol della redazione ponifeSSa: l’arcivescovo di Abuja, monsignor John Olurunfemi Onaiyekan, intervistato da Mara Petrosillo, smentisce in pieno la visione che eSSi hanno della situazione in Nigeria. Non c’è una lotta tra musulmani e cristiani. Anzi, convivono perfettamente. Nella stessa Nigeria che Volpastren apprezzava per il voler incarcerare i gay. Vi sono addirittura i matrimoni interreligiosi. E questi che fanno attentati nel nome dell’Islam non sono islamici, ma terroristi e con l’Islam non hanno niente a che vedere. Dato che questa è la sintesi di un arcivescovo (quindi di un cattolico molto più autorevole di Volpastren), e dato che dubito che il Papa lo sanzionerà per quanto detto, salvo che Volpastren voglia sostenere di aver dato spazio ad un arcivescovo moderista conciliare buonista e relativista, giunge la prima secca smentita in relazione alle sue ideologie astruse di un dio violento, guerrafondaio ed intollerante. Oltre ad essere smentito l’assioma pontifeSSo islamico=terrorista.

La seconda smentita gliela rifilo io: in un secondo articolo, Volpastren invita i napoletani ed i salernitani (ma poi in ultimo particolarmente i salernitani vai a sapere perché) a ribellarsi alle manifestazioni e alle sfilate di gay, accusando De Magistris di fare ciò per avere voti. Io sono napoletano, vivo a Napoli da sempre e, anzi, spero vivamente che le sfilate si facciano. Sarò in prima linea da spettatore, ballando e cantando alla faccia di Volpastren. De Magistris e De Luca per fortuna hanno cose ben più serie che ascoltare gli strali di Volpastren.

Ultima smentita: nientemeno che da Angelo Scelzo, Sottosegretario al Pontificio Consiglio per le Comunicazioni sociali, il quale si aspetta:

“che le comunicazioni sociali, in particolare quelle che riguardano il mondo cattolico, siano responsabili, che diffondano messaggi di speranza e di vera fede. Non sempre questo è facile, anzi”.

Ci mancava solo che dicesse che si riferiva a Volpastren ed a Pontifex tutto. Speranza e vera fede, non omofobia ed intolleranza. Capito Volpastren? Ma poi la stoccata che affonda Volpastren:

 “Il dialogo, anche con chi non crede, è importante”

Quindi, Volpastren, devi dialogare anche con gli islamici di cui sopra, con i gay che tanto odi e con noi e cominciare a rispondere a tutte le domande che ti abbiamo posto su questo blog, in primis se sei tu o meno lo stalker B.V. residente a Murat, arrestato in flagranza di reato per stalking a Bari qualche mese fa.

p.s. Volpastren, nell’intervista a Scilipotens, ben si è guardato dal riproporgli la sua tesi del dio che permette il male, se non altro perché sa bene che Scilipotens l’avrebbe mandato a cagare.

Il dio di Volpastren, stavolta, è stato preciso.

Ribadisco un concetto semplice: contemplare un dio che consente un male collettivo, come un’alluvione, è un’autentica bestemmia, un’offesa alla religione. E Volpastren, avendo sostenuto questa tesi, quindi, si è posto al pari di un bestemmiatore.

Anche perché Volpastren concepisce un dio che per colpire Crozza, colpisce persone del tutto estranee ed innocenti. Dici proprio tante sciocchezzuole 😀 E tutto ciò tralasciando che lo stesso ragionamento assurdo fatto da Volpastren, è valido a giorni alterni: va bene per Crozza, ma non va bene per Scilipoti, quando, invece, l’alluvione a seguito delle sue esternazioni omofobe colpisce Barcellona Pozzo di Gotto.

Adesso, tuttavia, il dio di Volpastren è stato preciso: aggressione informatica e furto di indentità ai danni di Scilipoti (la stessa nota sta pari pari su Pontifex, ma io linko Agen Parl … tiè!). Stavolta il dio di Volpastren è stato preciso e mirato. E non più avanti di qualche settimana fa Scilipotens aveva offeso Paola Concia, dicendo che se lei è orgogliosa di essere lesbica, anche i ladri sono orgogliosi di essere tali.

Fa bene, quindi, Scilipoti a sentirsi in pericolo (come risulta dall’account Twitter di Pontifex): se il dio di Volpastren l’ha preso di mira non ha scampo. 😀

Volpastren non te la prendere. Questo tuo ragionamento sul dio che permette il male è solo l’ennesimi EPIC FAIL che ti si ritorce contro. Casomai ve ne fosse bisogno.

Volpe il Donchisciotte e il Mulino di Zuckerberg

Rappresentazione grafica della coerenza dei ragionamenti e delle risposte di Carlo Di Pietro

Dal rivoluzionario non ci si deve aspettare nulla di nuovo.

Legge di Murphy

Già, quando si dice non rileggersi. O essere inconsciamente bipolari. O essere capre. O ancor peggio essere in una spiazzante malafede. A che mi riferisco? Al vagheggiante articolo di Cidippinen riproposto da Brunello ove l’ormai ex geniale Web Master pur di difendere con le mani e coi denti la sua opera omnia (il sito PontifeSSo obviously) si lascia trascinare da razionalizzazione di risentimenti pregressi – dico pregressi perché a suo sentire questa sarebbe la goccia c’ha fatto traboccare il vaso – sfociando nel complottismo più spinto.

L’articolo pare collegato alla notizia che c’ha dato Davide sull’azione congiunta di WoT e Facebook, ovvero il taglio dei ponti (dei link) da parte del Network in questione.

ma sentiamo un po’ questi deliri: Continua a leggere