Riassumiamo Carletto (UPDATED)

Come già fatto per Toffali, raccogliamo in questo post tutti i commenti che ha lasciato CDP nel nostro piccolo Pontilex.

Ci scusiamo in anticipo se dimenticheremo di trascrivere qualche passo.

Colgo l’occasione per segnalarvi che nella barra qui sopra è “comparsa” una nuova sezione intitolata “Presenze aliene.” tramite cui potrete facilmente raggiungere tutte le pagine e gli articoli che riteniamo particolarmente significativi e degni di essere posti in evidenza. Incominciamo con gli articoli che dettagliano le tracce del passaggio di Toffali e Carletto dal nostro piccolo blog. 😆

Buona lettura!

Aggiorniamo l’articolo con le ultime perle lasciate da Carletto tra i nostri commenti. Trovate le novità in coda all’articolo. Continua a leggere

Che cosa strana …

… si pregiano di essere un blog di informazione cattolica …

… si vantano di interviste pseudo illustri (e forse anche pseudo interviste) di cui non forniscono alcuna prova video (l’unica video intervista pubblicata, quella a Luca Di Tolve, non l’hanno fatta loro anche se così hanno voluto far credere) per cui per quel che mi riguarda potrebbero anche intervistare Nonna Papera …

… Volpastren si onora del titolo di giornalista pubblicista con venticinquennale esperienza…

… lo stesso Volpastren sarebbe tranquillamente acclamato direttore del New York Times …

… e poi non fanno una telefonata all’arcidiocesi di Campobasso-Bojano per chiedere conferma della notizia?

Che cosa strana proprio.

Cattofobia bis

Ed ecco la nuova denuncia della Chesa, vittima di aggressioni ed attentati!

L’Arcidiocesi di Campobasso-Bojano, l’Ufficio  Diocesano per le Comunicazioni Sociali e l’Ufficio Stampa diocesano, smentiscono categoricamente quanto appreso sui quotidiani regionali e nazionali, in quanto la fonte della notizia (Abruzzo 24 quotidiano on line) diffusa ampiamente anche a livello nazionale evidenziandone un chiaro attacco verso la Chiesa Cattolica  con speciali e “Forum”   esclude ogni attendibilità. Nella diocesi di Campobasso-Bojano non esiste alcuna Chiesa del Santo Spirito né un parroco  di nome don Achille  e di conseguenza il fatto non sussiste.

Vergogna, amici Pontifessi, che avete diffuso questa notizia evidentemente falsa e chiaro esempio di una cattofobia dilagante!

La fonte della smentita ufficiale: http://www.diocesicampobassobojano.it/online/2012/02/comunicato-stampa-2/

 

Cattofobia!

Dobbiamo segnalare un clamoroso caso di cattofobia. La segnalazione arriva dal giornale della CEI: Avvenire.

L’episodio è avvenuto mercoledì scorso e, secondo le autorità italiane, in acque internazionali. I due militari – membri di una squadra di specialisti “anti-pirateria” a bordo della nave – sarebbero responsabili dell’omicidio con colpi di arma da fuoco di due pescatori indiani, che si trovavano disarmati sulla loro imbarcazione.

Padre Ignaci Rajasekaran, sacerdote cancelliere dell’arcidiocesi di Trivandrum (Kerala), ha fornito all’agenzia AsiaNews la seguente versione: “Quando ha sparato, la petroliera italiana era in acque indiane. E i pescatori stavano riposando, eccetto le due vittime: il timoniere Ajesh Binki, 25 anni, e il suo compagno Jalastein, 45 anni. Era il loro turno di vedetta”, ha detto. aggiungendo che gli 11 pescatori a bordo erano tutti cattolici e una delle vittime apparteneva proprio alla sua diocesi.

Attendiamo una rapida presa di posizione di Brunello e Carletto che, certamente, vorranno condannare l’accaduto, denunciato con fermezza da un sacerdote cattolico dell’arcidiocesi di Kerala.

La fonte:

http://www.avvenire.it/Mondo/Pagine/india-pescatori-uccisi.aspx

Le misteriose terapie di Gabriella Mereu

Sono venuto a conoscenza, attraverso un articolo comparso nel sito Giornalettismo, degli strani metodi utilizzati da una dottoressa (Gabriella Mereu) per curare le patologie più svariate. Sostenitrice (pare) delle terapie “alternative” (un poco come Scilipotiens e come molte amiche “angeliche” di Marcello Stanzione), ha sviluppato un suo paradigma terapeutico che si basa sulla parola. Se ho ben capito, secondo questa dottoressa (sono costretto a definirla in questo modo, stanti le sue qualifiche) i sintomi riflettono delle patologie che il paziente può curare da solo. Il compito del terapeuta è dunque quello di guidare il paziente in questo processo di auto-guarigione. Questo processo passa attraverso onomatopee, filastrocche, frasi tratte dagli spot e chissà quali altri “giochi verbali”. Nella sua brillante illuminazione ha sviluppato un dizionario che utilizza per tradurre i sintomi riportati dai pazienti nelle reali cause che portano al manifestarsi dei sintomi stessi (l’ha chiamato “pazientese”).

http://www.terapiaverbale.it/pazientese.htm

Suggerisco la visione dei due seguenti video. Ma fate attenzione, si tratta di roba “forte”.

Che Gabriella sia un bel peperino risulta evidente, ascoltando il suo tono risoluto ed il modo in cui risponde alle domande. Altre evidenze del caratterino della “dottoressa” provengono dalle affermazioni che si leggono nella sua fan-page.

La battagliera dottoressa ha raggiunto gli onori della cronaca perchè pare abbia suggerito di curare la cistite infilando una medaglietta sacra nella vagina ed andando poi a Messa. Ora non conosciamo i termini precisi della vicenda, mi limito a riproporre il relativo articolo di Giornalettismo.

http://www.giornalettismo.com/archives/201897/metti-una-madonna-nella-tua-vagina/

A giudicare dai video riportati più sopra e dal contenuto dell’articolo, si tratta di terapie davvero bizzarre… Che hanno ovviamente scatenato reazioni colorite tra chi partecipava alla conferenza. Volete sapere cosa pensa Gabriella delle reazioni? Vi affido alle sue parole.

Ok, quindi la medaglietta serve per rivalutare la donna, svalorizzata da schemi che si tramandano da millenni. Filantropica.

Che dire? Quali sono le vostre idee su questo controverso argomento?

A quando una bella intervista (magari direttamente dall’appuntita penna di Strazy) all’eclettica Gabriella?

Rapidamente, stupore.

Titolo ermetico, criptico. Titolo che racchiude la sintesi delle nostre sensazioni.

Siamo passati rapidamente attraverso la sorpresa, la gioia, la rabbia ed alla fine ci è rimasto solo lo stupore. Lo stupore per quanto riesca ad essere antiteticamente condivisibile ed esecrabile quanto prodotto in una sola giornata da Brunello.

La sorpresa proviene dall’aver letto un intero “articolo” di Foxy senza sentire l’esigenza di interrompere la lettura per il fastidio procurato dalle sue parole. Incredibilmente abbiamo trovato condivisibilie ed a tratti anche interessante il brano in cui Brunello ci richiama alcuni fondamentali concetti della fede cattolica. Ad esempio molte persone trascurano questo dettaglio, ma dal punto di vista della fede di un credente di Santa Romana Chiesa, la Quaresima è un periodo decisamente più importante rispetto all’Avvento, perchè questo è il periodo in cui accadono gli eventi più misteriosi e più importanti per un fedele: la morte e la resurrezione del Cristo. Continua a leggere

La carnevalata. Con un pizzico di Littizzetto

rappresentazione didascalica dell'Humor-Sense PontifeSSo...

Così altri parlano di creazione da parte di Dio: in tal caso che bisogno c’è dello sforzo dell’uomo? Colui che è la causa dell’esistenza della creature è sicuramente anche causa della cessazione dell’esistenza.

Le gesta del Buddha/BuddhaCarita, IX 63; Ashvagosa. Adelphi pg. 117

Già, perché affaticarsi tanto? Perché puntare il dito contro un’innocente festa se la sua liceità o meno l’ha decisa già qualcuno che, in quanto onnisciente, dovrebbe già sapere cosa o cosa non è per lui lecito o no?

Prima domanda piuttosto banale che viene subito dopo aver spulciato le genialate dei Nostri e aver trovato  SOCIETA’ LAICISTA E OSTILE A CRISTO. CELEBRA CARNEVALE , IGNORA LA QUARESIMA. Continua a leggere

Intervista all’attore porno Thomas Turbato.

 Faccio notare che a seguito della fantarecensione di un film porno e dopo aver immaginato molto bene Volpastren (e anche B.V.) come recensore di film porno, Volpastren risponde indicando la pornografia come perversione e vizio. Commentiamo la notizia col noto attore porno Thomas Turbato.

 D. Come commenta la notizia secondo cui la pornografia è una perversione e vizio.

R. La pornografia è solo rappresentazione della realtà. Magari di una realtà eccitante, o magari un po’ adattata per esigenze cinematografiche, ma la pornografia rientra nel diritto d’espressione. E’ ovvio che i bambini vanno tutelati, ma non è un vizio nè una perversione. Altre cose sono vizi e perversioni.

D. Tipo?

R. Tipo l’astinenza sessuale. L’uomo è nato per riprodursi e ha un istinto che è finalizzato a questo. Non lo si deve reprimere. Peraltro il sesso fa bene alla salute fisica e psicologica. Conosco persone che non fanno sesso e sono nervose, suscettibili, irascibili. Un po’ come mi sembra talvolta Volpe. Un po’ di sano sesso con le debite precauzioni fa solo bene.

La pedofilia è perversione, non certo la porngrafia o l’amore omosessuale.

D. Ha mai dovuto recitare con partner omosessuali?

R. Si in “Ventimila seghe sotto i mari” eravamo io e due nigeriani superdotati che ci battevamo a suon di masturbazione. Alla fine uno dei tre pagò pegno a giudizio insindacabile della giuria, composta da alcuni giovani imberbi presi dal sacro fuoco dell’eccitazione. Fui io alla fine a pagar pegno. Una prova attoriale che mi ha profondamente cambiato.

D. Crede in Dio?

R. Certo. In quel Dio che predica la sincerità e l’amore verso il prossimo. E chi genera piacere, anche fisico, fa del bene. In quel Dio che impone all’uomo di non giudicare. In quel Dio che ci lascia liberi di scegliere.

D. Lei si sente una bestia per quello che fa? Pensa che i gay siano contro natura?

R. Trovo molto più contro natura non fare sesso, reprimersi, che l’amore gay. Non sono una bestia e nessuno dei miei colleghi lo è. Salvo non voler considerare anche il cavallo che ha avuto il privilegio di recitare con Cicciolina. Ovvio.

D. Cosa invita alla pornografia?

R. Una gran voglia di sesso.

D. Cosa direbbe a Bruno Volpe?

R. Beh un po’ di sano onanismo per cominciare, che tanto non diventa nè cieco nè verrà mai accusato di genocidio. Dopodiché un salto dal barbiere a sistemare il taglio togliendo la leccata di mucca che contraddistingue la capoccia di Volpe, doccia e barba a casuccia … un bel dopobarba e poi vai in giro a conquistar donne. Se poi vuol provare a recitare in un porno potrei introdurlo molto volentieri nel genere.

Protervamente propongono i loro “false claim”.

Il termine “false claim” viene tradotto letteralmente con “falsa pretesa”. Si tratta, nella cultura anglosassone di una grave accusa. Quando all’interno di una discussione una delle due parti utilizza argomentazioni false, palesemente false, per sostenere la propria posizione, si parla di “false claim”. Il termine è stato usato più volte nel thread epico di mywot da parte dei gestori di WoT e da parte di vari utenti per indicare le argomentazioni, spesso false, utilizzate dagli amici Pontifessi per pretendere un qualche tipo di intervento da parte di WoT stesso affinchè il loro bel sito ottenesse valutazioni meno negative.

Dimostrando di non conoscere e di non capire il funzionamento di WoT, gli amici Pontifessi pretendevano un qualche intervento volto a ripristinare il loro presunto prestigio, arrivando ad accusare gli utenti di WoT di pedofilia (commento poi pietosamente rimosso dai moderatori di WoT ma di cui rimane traccia nei vari commenti successivi). Dopo molti mesi di “sonno”, (il thread risale all’agosto del 2011) gli amici Pontifessi sono tornati alla carica e pare che WoT sia diventato il loro principale problema, o quasi. Continua a leggere