Archivi autore: Gianfranco Giampietro

Considerazioni personali sulla demagogia e sulla strumentalizzazione della realtà

Le "news" del PdL

Le "news" del PdL

Questo post, come spesso mi accade, nasce per caso mentre scrivevo un commento in un altro post.

Quando mi accorgo che la lunghezza del mio commento supera un certo limite, allora lo pubblico direttamente come un post di considerazioni personali a parte.

Queste considerazioni personali mi sono venute leggendo l’articolo di Stefano “Cristiani perseguitati o cristiani strumentalizzati” .

Per riassumere il soggetto in questione, si tratta della strumentalizzazione che spesso i partiti religiosi o politici tendono a fare di certi avvenimenti di cronaca. L’obiettivo sembra sempre essere quello di “costruire il nemico” e strumentalizzare le vittime per incendiare gli animi e cavalcare il consenso popolare. Può essere un imam del terrore con i suoi seguaci, o un manifesto politico come quello mostrato da Stefano, ma la sostanza non cambia… si tratta sempre di demagogia, di miticizzazione della realtà, di strumentalizzazione. Continua a leggere

Le donne governino la casa (e ci restino!)

[…] Molte donne italiane, in relazione al controverso caso Berlusconi, hanno deciso di scendere in piazza il 13 febbraio prossimo: ” la dignità della donne si difende non con le marce, ma con vite esemplari e  i sacrifici, guarda caso chi va in strada quel giorno sono prevalentemente donne famose e dello spettacolo. La donna pensi a svolgere degnamente il suo ruolo, di mamma e casalinga, perché da quando ha abdicato a questo, in parte anche giustamente per motivi di entrate finanziarie, la famiglia é andata a rotoli.

Sono le parole di Monsignor Serafino Sprovieri, arcivescovo emerito di Benevento intervistato da Bruno Volpe.

Il compito della donna ? Lo stesso che aveva secoli fa: cucinare, stirare, lavare, spolverare, accudire i bambini, essere sempre incinta del prossimo figlio, e stare sempre a casa. Continua a leggere

Un Papa tollerante non è tollerabile, fermate la sua beatificazione… continua la nostra intervista con Jean Pignolon

Per affrontare il tema della incredibile “inchiesta shock” di Don Luigi Villa su Giovanni Paolo II, continuiamo l’intervista con l’immaginario agente segreto Jean Pignolon, agente con 16 attentati alla sua vita certificati da Novella 2000 e dalla rivista Max (ha posato anche per un calendario su questa rivista), nominato presso il segretissimo Khanato Khazaro Invisibile, operativo a Parigi, e al servizio di potentissime lobbies che nell’ombra controllano il destino del nostro pianeta, quali

– la lobby dei cinque cereali

– la minacciosa lobby degli ambientalisti e pacifisti vegetariani

– la lobby dei nani da giardino

– la lobby dei sette samurai di Akira Kurosawa

– la lobby di Bobby (attualmente composta da un solo membro, ma da non sottovalutare!)

e molte altre di cui non possiamo fare il nome senza metter a rischio la vita e la sicurezza spirituale di voi lettori… Continua a leggere

Aridaje

Pontifex ultimanente è in fermento e in continuo riassetto grafico e ideologico.

Nei giorni scorsi Pontifex ha fatto un paio di cambiamenti: ha tolto lo stemma di Papa Benedetto XVI e la scritta “blog di libera informazione cattolica”, sostituendoli con una banda di crociati armati e con la più corretta scritta “blog cattolico non secolarizzato” (cioè che si è fermato indietro di qualche secolo rispetto alla Chiesa ufficiale).

Oggi Pontifex torna coraggiosamente ad esibire niente meno che lo stemma dello Stato Vaticano.

Scelta discutibile, visto che i pontifeSSi sono in perfetta sintonia e collaborazione ideologica con i lefebvriani e con siti come agerecontra.it , che di fatto hanno scomunicato la Chiesa ed i suoi pontefici recenti e anche attuali.

Altra piccola aggiunta… scompare anche la scritta “a cura di Bruno Volpe”, per dare spazio all’epigrammatica scritta “La Verità è solo nella Tradizione”…

Beh, ovvio, la verità certo non può essere nella Chiesa ufficiale di Roma, che sta addirittura per beatificare un Papa che forse ai pontifeSSi “puzza di ebreo” ( Karol Wojtyla Beato? … Il Magistero impone che è diritto dei Cattolici sollevare dubbi ed è dovere della C.C.S. rispondere adducendo motivazioni valide. Inchiesta shock parte quarta ), quindi la verità è solo nella Tradizione del medioevo, magari con il Sole che gira ancora intorno alla Terra.

In proposito mi è venuto alla mente il video che forse avete già visto… s’intitola “Solo i vescovi in pensione dicono la Verità” (ergo quelli della Chiesa ufficiale ancora in carica non sono pienamente affidabili agli occhi del buon cattolico tradizionalista, pontefice compreso)

La tesi di Volpe è che i vescovi, i sacerdoti e i cardinali in carica nella Chiesa ufficiale “non sono affidabili” perchè “troppo politicamente corretti”.

Allora io mi chiedo: come si fa a seguire una istituzione se l’assunto di base è che chiunque ne faccia attivamente parte è per definizione “non affidabile e non sincero”, quindi da non prendere in considerazione rispetto a secerdoti e vescovi che non ricoprono più una posizione ufficiale?

E’ come se io fossi un soldato e dovessi seguire l’assunto di base che non posso per principio seguire quello che mi dicono i superiori perchè in realtà “essi vorrebbero dirmi e ordinarmi ben altro, ma sono costretti a dirmi quello che mi dicono apertamente e pubblicamente per paura del politicamente corretto”

La soluzione? Se il vescovo non dice quello che pensa veramente (e al posto del vero “è costretto” a dirmi l’opposto di quello che pensa veramente), allora è mia responsabilità farmi carico di non ascoltarlo, mettendo in pratica quello che io penso che lui vorrebbe in realtà dirmi, ma non può.

Avete seguito e capito il complesso ragionamento pontifeSSo ? Insomma, i pontifeSSi sono degli “eroi” che mettono in pratica non quello che la Chiesa dice, ma quello che la Chiesa vorrebbe dire pubblicamente, ma che “non può dire” (e che ovviamente i pontifeSSi capiscono telepaticamente, mentre invece i lefebvriani semplicemente se lo stabiliscono da sè, così fanno prima) E che solo gli “eroici” vescovi emeriti in pensione sono in grado di svelare.

Insomma , “la Verità è nella Tradizione”, ovviamente liberamente interpretata dai lungimiranti pontifeSSi e lefebvriani che sono al di sopra anche della Chiesa di Roma.

Gianfranco Giampietro

La meravigliosa arte di fare le pulci… ce la spiega Jean Pignolon

Per affrontare il tema della incredibile “inchiesta shock” di Don Luigi Villa su Giovanni Paolo II, intervistiamo l’immaginario agente segreto Jean Pignolon, agente con 16 attentati alla sua vita certificati da Novella 2000 e dalla rivista Max (ha posato anche per un calendario su questa rivista), nominato presso il segretissimo Khanato Khazaro Invisibile, operativo a Parigi, e al servizio di potentissime lobbies che nell’ombra controllano il destino del nostro pianeta, quali

– la lobby degli ebrei sionisti antisionisti di Karakorum;

– la lobby omosessualista dei satanisti collezionisti di francobolli di Viterbo;

– la lobby terzomondialista del Comitato Sovietico dei Clown da Circo di Kathmandu;

– la lobby modernista dei massoni cattolici terzomondialisti di Rennes-le-Château;

– la Chiesa Riformata del culto di Dagon e Cthulhu

e molte altre di cui non possiamo fare il nome senza metter a rischio la vita e la sicurezza spirituale di voi lettori…

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Intervistiamo un famoso esperto di Shoah

In anteprima assoluta, sulla scia delle frequenti “rivelazioni” sull’Olocausto e sugli ebrei che ci offrono spesso i lefebvriani e siti “attendibili” ed esperti quali: Pontifex, Holy War, Tradizione.biz, Agerecontra, Olo-Dogma e Olo-Truffa (cercateli in rete), intervistiamo l’emerito professore Saverio Raimondo.

Una intervista esclusiva che sicuramente persone come Bruno Volpe e Gianni Toffali ci invidieranno.

Cosa c’è di vero nella Shoah e nello sterminio di 6 milioni di presunti ebrei? E’ vero che si tratta solo di una invenzione della potentissima lobby giudaico-sionista che controlla il mondo insieme ai massoni-gnostici-comunisti-omosessualisti ? Ascoltiamo l’intervista al noto e stimato profeSSore.

La svolta definitiva di Pontifex… la maschera si sgretola

No, Pontifex non è cambiato, è sempre lo stesso: omofobo, xenofobo, antisemita, bigotto, invasato e lefebvriano. Tuttavia il suo percorso ha ormai superato la soglia del non ritorno. Da qui in avanti non si torna più indietro… Pontifex è a tutti gli effetti un sito NON cattolico in opposizione alla Chiesa ufficiale.

La maschera di compromessi, di giri di parole e di frittate, comincia a sgretolarsi. Anzi, praticamente non c’è più. Continua a leggere

Il manifesto crociato dell’odio

Non era nemmeno ancora passata la giornata della memoria che serve a ricordare come l’odio e l’intolleranza portano sempre alle stesse nefaste conseguenze, che già era apparso sul sito dei pontifeSSi (che d’ora in avanti anche io scriverò sempre in questo modo, dopo aver letto questa cosa) questo articolo: Quale Occidente nella sfida con l’Islam?

Un articolo che disgusta, e allo stesso tempo che fa piacere leggere… per il semplice fatto di poter vedere in una volta sola, e tutto in una sola volta, il vero volto dei pontifeSSi, la vera e semplice essenza del loro pensiero… una vera e propria apologia del loro credo: la libertà religiosa (che loro denigrano nei termini denigratori e derisori di “diritto all’apostasia) deve essere negata, la Vera Religione di nuovo imposta, i musulmani e tutte le altre “idolatrie” soffocate nel sangue di una eterna e folle “crociata” per “imporre di nuovo Cristo alle Nazioni”, il dialogo con i “pagani” (ovvero con il resto del mondo, anche se di simile ma non identica fede cristiana) negato, bisogna ritornare all’età dell’oro tra il 1000 e il 1300, prima che Rinascimento e Illuminismo insozzassero il mondo con blasfeme idee come “libertà”, “libero pensiero” e “tolleranza religiosa”. In breve è questo il pensiero presumibile dei pontifeSSi. Poco importa che l’articolo sia in realtà un “manifesto” di pensiero di tale “Circolo Culturale Triveneto Christus Rex” (una conferenza tenuta da un lefebvriano e da un professore che… andate direttamente a questa pagina per vedere una “bella” foto del “famoso” professore Franco Damiani, e per vedere “l’enorme sala gremita”  di partecipanti – agerecontra ): il semplice fatto che abbia un posto d’onore tra le prime pagine pontifeSSe lascia ben intendere quale sia il già ben noto pensiero dei pontifeSSi. Continua a leggere