Caro Di Pietren ..
da te non me lo sarei mai aspettato!
Prima rimproveri i frati perché ballano il waka-waka, facendoti schiattare d´invidia, invece di “parlare con le bestie come faceva San Francesco” e poi te la prendi con un povero nibbio bannandolo addirittura a vita ??Vergogna!
Vai, prega e confessati!
Pao
Riceviamo e presentiamo la vignetta di Pao per quest’oggi.
Pao ha letto con interesse la replica di Carletto all’articolo “dialogante” di Foxy.
In particolare è rimasta rapita da questi pensieri:
Ciao Bruno, tanto per rispondere a quell’anonimo sacerdote … Pontifex.Roma, che è costola mediatica della M.S.M.A. , ovvero associazione di fedeli religiosi e laici, che si occupa di angelologia, demonologia, apologetica e retta diffusione del culto a San Michele Arcangelo, conta circa 1500 membri, che hanno aderito al nostro statuto. Si spazia dalle numerose lauree in teologia, fino alle più disparate qualifiche di qualsiasi tipo. Siamo una comunità molto unita ed una associazione di fedeli che condivide tutte le proprie conoscenze e, solo in seguito, si scrivono o si validano gli articoli che, ovviamente, sono scrupolosamente controllati. I miei articoli, per esempio, sono controllati teologicamente da una comunità di Frati Umili, prima di essere pubblicati, eppure io sono circa dieci anni che mi documento quotidianamente sull’argomento e penso di essere abbastanza ferrato. La logica è sempre la stessa: ordine, disciplina e gerarchia. Severi controlli sugli articoli e massima obbedienza ai superiori. Un Si è un Si ed un No è un No . Questo è il nostro codice. Saluti
Dopo aver letto queste parole ecco la risposta di Pao.
Le costole mediatiche
Le parole originali di CdP qui:
http://www.pontifex.roma.it/index.php/editoriale/il-fatto/5707-la-confusione-del-prete-e-qil-letameq#commentID20279
Carletto il geniale webmaster si sforza sempre più. Vuole farci innamorare di Brunello. E per convincerci della bontà d’animo di Foxy ha deciso di intraprendere una strada pericolosa ed estremamente faticosa (per lui ma anche per noi). La strada dell’estremismo più spinto.
Non contento di aver sparato nuove bordate di letame sulla “setta omosessuale” (strano, pensavo avrebbe usato il neologismo Pontifesso “omosessualista”) CdP ci delizia con un estratto della corrispondenza privata che riceve. Uno degli innumerevoli fan gli segnala che su Facebook circolano immagini “anticristiane” e “blasfeme”.
L’articolo dunque è composto da una lunga presunta lettera inviata da un anonimo GC a CdP e da una citazione di Padre Pio. Riportiamo di seguito le uniche frasi vergate da Carletto, il bravo webmaster. Continua a leggere
Continua lo scambio franco e sereno di opinioni con Brunello Foxy. Incredibilmente si è avverara una previsione che sembrava pura fantasia. Trasformare due monologhi in un dialogo! Possiamo ringraziare solo Brunello per questa incredibile forma, dato che CdP non dialoga (anche se parla e scrive anche qui).
Veniamo agli amici dell’altro sito, visto che il termine cloni offende. Chi ci paragona ad una nota carta igienica nel cognome idealmente si augura contatti con certe parti del corpo ed è comprensibile in categorie di persone inclini a pratiche sessuali poco etiche.
Chiariamo un punto fondamentale: non ci da fastidio essere chiamati cloni. Contestiamo solo il significato (come ha sottolineato Pao). Noi non copiamo nulla da Pontifex. Nulla. E ti invito ad evidenziare (serenamente) quali siano gli elementi che ti inducono a chiamarci “i cloni”. Ripeto: non da fastidio, è semplicemente sbagliato 🙂 Continua a leggere
Introduzione:“L´opera eccelsa di PontifeSS é quella di spacciare vaneggiamenti omofobi, xenofobi e discriminatori per Santa Dottrina Cattolica. Noi abbiamo il sacrosanto dovere di smascherarli! La nostra psiche é stata creata per vivere felici e spensierati senza doverci amareggiare l´anima con le teorie desolanti di questi piombi fusi, grigi e sessualmente frustrati…” (abominevole interpretazione eretica di Pao, all´insaputa di Don Stanzione!)
Quali sono le caratteristiche principali del PontifeSSo –tipo? Continua a leggere