Ultimamente frequento molto assiduamente siti e testate cattoliche. Quello che ho capito in materia di famiglia, sessualità, aborto, diritti umani si potrebbe riassumere così:
NO ai rapporti prematrimoniali.
NO all’educazione sessuale nelle scuole: se ti attieni al punto primo non serve. Te lo spiegherà tuo marito cosa devi fare la prima notte di nozze e a lui l’avrà spiegato Ciccio Quattrocchi suo compagno di banco che l’ha letto su Ciao.
NO all’uso degli anticoncezionali: ostacolano il volere di Dio che sembra non riesca a trapassare il lattice.
NO alla pillola del giorno dopo che (forse) è abortiva perchè impedisce allo spermatozoo di fecondare l’ovulo. Secondo lo stesso principio infatti si sta pensando di vietare anche le partite di calcetto con gli amici, le serate al cinema e tutte le altre attività ludiche che sostitutiscono l’atto sessuale impedendo di fatto la fecondazione.
NO all’aborto: è omicidio. E poi se aveste seguito il primo punto dell’elenco la questione non si sarebbe nemmeno posta.
Questa è la morale cristiana: viaggia sempre sul filo del paradosso. Sembra che difenda a priori la vita ma la mortifica. Sembra che consideri l’atto sessuale l’espressione di un’unione sacra con alto valore spirituale (no assolutamente all’amore svincolato dal matrimonio) ma poi lo sottomette ai fini procreativi e quindi materialistici.
Quella morale che i cattolici con i loro movimenti per la vita e per la famiglia eterosessuale vogliono imporre a tutti per legge – forse proprio perchè non riescono a metterla in pratica in prima persona – e che da sempre, in nome delle sacre scritture fa stringere loro stravaganti alleanze con dittatori e partiti politici che di cristiano hanno davvero poco. Per non andare indietro nel passato, che gli esempi sarebbero troppi, basti pensare solo al nuovo amore per Putin che sarà sì responsabile della guerra in Cecenia, della strage dei bambini (ma quelli erano già nati) di Beslan, dell’omicidio dei giornalisti dissidenti, della potente mafia di Stato, ma è pur sempre contrario al matrimonio gay, vera minaccia alla famiglia eterosessuale. Allo stesso modo sono avversi ad Obama e alla sua riforma sanitaria che sì ha allargato l’assistenza sanitaria a 32 milioni di americani finora esclusi, ma include anche la copertura per pillola e aborto e ai democratici preferiscono piuttosto i repubblicani delle lobby di produttori di armi.
No al sesso, sì ai kalashnikov.
Famiglia e p38.