Il sogno americano e i granchi PontifeSSi.

ESTREMISTI DEL TEA PARTY: perché aspettare tasse più basse, meno spesa pubblica e un governo limitato è così estremista.

I politici hanno una loro etica. Tutta loro. Ed è una tacca più sotto di quella di un maniaco sessuale

Woody Allen

Oh, eccoci di nuovo qui. È sempre un piacere. Orbene, dopo un fine-settimana in villeggiatura a cui va aggiunto…. *emh* un periodo relativamente breve ma salutare di disintossicazione dalle fregnacce PontifeSSe, son tornato. Oggi si andrà piano: iniziamo da un articolo che in qualsiasi altro contesto meriterebbe d’essere preso coi guanti e servito con estrema cautela su un piatto d’argento intarsiato. Ma visto il modo dei Nostri di trattarlo potrebbe pure essere presentato con assoluta nonchalance su una padella lercia e graffiata nemmeno degna del (con tutto il rispetto per la pietanza) la pasta e fagioli di Bud Spencer. Di che sto parlando? La politica. Continua a leggere

Don Mario Bonfanti

Don Mario Bonfanti. Già, noi vi indichiamo direttamente il suo nome e cognome, a differenza della scelta ambigua e timida del caro Brunello che, nel dare le notizie, sceglie sempre un malcelato cerchiobottismo frutto forse di un modo discutibile di fare “giornalismo”. Foxy infatti accenna, abbozza, ma non delinea mai chiaramente. Ci pensiamo noi a mettere una toppa alla dimenticanza di Brunello.

Don Mario è il sacerdote che dalla fine del 2007 anima la vita della comunità pastorale di “S. Antonio Abate”, appartenente alla Diocesi di Milano. Dalle parti di Don Giorgio De Capitani, per capirci.

Don Mario ha un profilo su Facebook, all’interno del quale pubblica le sue idee, le sue riflessioni. Molto spesso sotto forma di link. Link che portano principalmente alle pagine di Amnesty International (non certo un sito che sostiene la pedofilia oppure il terrorismo). Vi mostriamo alcuni dei messaggi che compaiono nel profilo di Don Mario.

Dopo aver dato uno sguardo alla bacheca di Don Mario, vi offriamo il contenuto della lettera con cui la Diocesi di Milano, in sintesi, si “libera” di Don Mario, affermando che avrebbe tenuto “atteggiamenti discutibili” e ponendo fine al “prestito” grazie a cui Don Mario era chiamato ad esercitare il suo ministero al servizio della Diocesi di Milano. Sembra di assistere ad un tardivo calcio-mercato con i relativi cartellini che vengono prestati, ceduti e trasferiti…

Atteggiamenti discutibili? Non ci pare che Don Mario abbia organizzato festini a base di sesso e droga. Quali sarebbero questi “atteggiamenti discutibili”?

Stanti le affermazioni della Curia di Milano, non comprendiamo davvero le ragioni del tono timido e quasi dismesso con cui Brunello introduce l’accaduto.

Se davvero il suo vescovo ha deciso di mandarlo via per motivi di incompatibilità, dobbiamo solo plaudire ad una alto prelato coraggioso e serio che ha fatto il suo dovere, politicamente scorretto per lo spirito del mondo, ma in perfetta obbedienza alla parola di Cristo.

Cosa significa quel “se davvero” E perchè non indicare nome e cognome del sacerdote, in modo che chiunque possa verificare se realmente Don Mario è “incompatibile” con la Diocesi di Milano o se, come sembra a molti, si tratti semplicemente di una ritorsione. Davvero ci risulta incomprensibile il perverso meccanismo mentale secondo cui Brunello si sente legittimato a criticare anche il Papa (eSSo infatti è fedele a Roma, ma…) mentre gli risulta automaticamente evidente la perfetta obbedienza di questo provvedimento di un qualsiasi Vescovo (l’Arcivescovo di Milano in questo caso) alla Parola di Cristo. Noi sicuramente non siamo Voce della Chiesa, così come Brunello non è voce della Chiesa (e l’ha detto Padre Lombardi, che invece è Voce attendibile della Chiesa). Quindi non ci capacitiamo delle ragioni che spingono Foxy a tutta questa giuliva euforia.

L’omosessualità, se casta e contenuta, rimane una disgrazia come lo è la corruzione o il male incurabile e bisogna pregare per la guarigione di questi fratelli, o comunque invocare Dio perché faccia vivere questa situazione con serenità, ma quando l’omosessualità diventa ostentata, messa in evidenza come fosse una cosa di cui vantarsi, siamo fuori strada.

Brunello, in quale messaggio di Don Mario trovi l’ostentazione dell’omosessualità vissuta in maniera non casta? E per quale ragione continui pervicacemente a paragonare l’omosessualità ad un male incurabile? L’unico male incurabile è la tua omofobia che ti porta a questi comportamenti incredibilmente biechi. L’unico male incurabile è la tua paura del diverso, che ti porta a strumentalizzare la morte ed ogni altro evento per “portare acqua” al tuo mulino.

Ecco: diciamo bravo al vescovo nel caso avesse preso la decisione per mettere riparo alla vergogna di un prete pro gay, che va contro la Chiesa stessa, contro Cristo e scandalizza i bambini.

Foxy, vuoi essere così gentile da indicarci quali frasi di Don Mario scandalizzerebbero anche i bambini? La bacheca del sacerdote è piena di messaggi di solidarietà. Molti provengono da persone che non conoscono Mario Bonfanti di persona. Ma moltissimi provengono proprio dai suoi parrocchiani. Molte testimonianze parlano di persone che, grazie a Don Mario, si sono riavvicinate alla Chiesa. Non è dato sapere se queste persone siano omosessuali. E sinceramente poco ci importa!

Le restanti bestialità proferite da Brunello, che evidentemente ignora l’affetto che circonda il sacerdote Mario Bonfanti, si possono leggere qui:

http://www.pontifex.roma.it.nyud.net/index.php/editoriale/il-fatto/10832-finalmente-vescovi-di-carattere-basta-con-preti-cattolici-pro-gay-vanno-contro-il-cattolicesimo

Noi preferiamo concludere questo nostro piccolo contributo citando le parole dei genitori del sacerdote. Parole che condividiamo completamente.

Siamo i familiari di don Mario. Non possiamo tacere davanti a questa ingiustizia subita da nostro figlio! Neanche il peggior criminale viene condannato negandogli il diritto di difendersi e voi uomini di Chiesa dovreste essere ben lungi da questi comportamenti. Avete, invece, tramato alle sue spalle; lo avete trattato come un cane senza rispetto e dignità. 
Don Mario è una persona ben consapevole del suo ruolo di prete e come tale si è sempre comportato. I suoi parrocchiani gli vogliono bene e lo stimano perché è coerente nelle opere e nei fatti al Vangelo. La domanda che ci facciamo è: perché non avete parlato con lui? Le persone civili parlano dei loro problemi a 4 occhi e insieme cercano la soluzione migliore.
Non capite che agendo così seminate solo astio, malumore e odio, anche tra i parrocchiani, che da un giorno all’altro si trovano davanti un’altra persona, senza avere la possibilità di capire il motivo di tutti questi cambiamenti? Le persone non hanno più le fette di salame sugli occhi. 
Si interrogano; si fanno idee e opinioni e traggono le loro conclusioni e, così, voi uomini di potere ne restate screditati. Se il vostro comportamento si rifà al Vangelo – come voi dite, spiegateci voi cosa vuol dire amare il prossimo, praticare la fratellanza, l’umanità, la giustizia, la carità e la tolleranza? Dimostrate di non avere neanche un briciolo di rispetto e coscienza umana!
Don Mario si è sempre adoperato con serietà, professionalità, amore e dedizione, cercando di coinvolgere i parrocchiani in attività di crescita spirituale e comportamentale e ora voi calpestate senza rispetto la dignità di un vostro simile solo perché ha avuto il coraggio di esprimere le sue idee. Sono queste motivazioni sufficienti per un trattamento così ingiusto e doloroso?

Qualche link per approfondire l’accaduto.

http://www.merateonline.it/articolo.php?idd=18117 (le riflessioni di Alberico Fumagalli)

http://www.merateonline.it/articolo.php?idd=18084 (la lettera dei genitori)

http://www.merateonline.it/articolo.php?idd=18048 (l’intervista di Don Giorgio)

http://www.dongiorgio.it/pagine.php?id=2772 (il sito di Don Giorgio)

I minimessaggi del minidio Pontifesso.

Noi non sappiamo decodificare i minimessaggi del minidio Pontifesso. Ma troviamo davvero preoccupante notare che la cronaca ci racconta le vicende di Mario Albanese, 34enne, originario di Modugno (BA), separato da sua moglie.

http://www.tmnews.it/web/sezioni/cronaca/PN_20120304_00025.shtml

Attendiamo pazienti le opportune spiegazioni di Bruno Volpe, che saprà sicuramente decodificare i messaggi del suo minidio. E magari avvisare il suo concittadino e coetaneo BV, il noto stalker di Murat.

TAV: Toffali Attivissimamente Vandalo

La domenica mattina si inaugura con la nuova puntata Pontifessa su Don Tonino Bello, i funerali di Dalla, l’immancabile Medjugorje… Tra una Bertoldata ed una Vaccata compaiono ben due articoli sulla TAV. Uno ovviamente del caro Foxy ed il secondo del redivivo Toffali. Già, dopo lungo tempo il Nano Tanfolo unisce il suo olezzo ai miasmi Pontifessi. Come un drogato in crisi d’astinenza cerca comunisti anche sotto i tappeti e nelle valli piemontesi. Ovviamente, come ogni drogato in crisi d’astinenza, è di bocca buona, quindi gli basta trovare un cristiano con cui essere in disaccordo ed automaticamente quest’ultimo diventa “comunista”. Ormai il povero Tanfolo ha abusato così ampiamente e diffusamente di questo termine che ormai ci pare privo di qualsiasi significato. Tutti sono “comunisti” secondo il Nano del Triveneto. Tutti tranne eSSo stesso, ovviamente. Continua a leggere

Sincretismo Pontifesso.

Oppure, se preferite, del doppiopesismo e della loro innata propensione al “voltagabbana”.

Non sapremmo altrimenti come descrivere un sito che si professa “blog cattolico non secolarizzato”, che definisce le altre forme di religione “eretiche”, che si oppone strenuamente agli incontri di Assisi (“il giorno della grande macedonia”, “manifestazione apostata”, “giornata massonica”…) e che poi leva gli scudi, in nome di un presunto nemico comune, a difesa di protestanti, evangelici e di altre correnti “deviate” del cristianesimo.

Leggiamo dunque i fatti, per come sono riportati dagli amici Pontifessi. E poi vediamo cosa accade in realtà. Continua a leggere

il breve sunto della confusione più totale

non potevo resistere. leggere così tante, tante castronerie scientifiche è per me un abominio , e i miei occhi, il mio ego, e la mia intelligenza, mi negano di ignorare una tale confusione psicologica (non riguardo alla confusione, ma proprio ai contenuti!).

visto comunque che quanto segue è nato come un commento , mi scuserete del fatto che non è organizzato come il solito “citazione” e “risposta”.cercherò di rimediare mediante qualche copia incolla .

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L’abisso più profondo. (Update in coda)

Quest’oggi Carletto è davvero scatenato. Molti articoli e, principalmente, la promessa di vessarci con un “capolavoro” (chissà da dove l’ha copiato) in 11 puntate. L’argomento? Manco a dirlo, l’omosessualità. Che ovviamente, nel titolo Pontifesso viene accostata alla pedofilia, in maniera chiara ed esplicita. E si cita il pensiero di Mario Mieli.

BREVE SUNTO DI PSICOLOGIA, OMOSESSUALITA’ E PEDOFILIA. LE CONTROVERSE DECISIONI DELL’APA

Scopriamo dunque che Carletto ha sviluppato una particolare specializzazione in psicologia, tanto che ci offre un breve sunto. E’ talmente addentro alle segrete cose da permettersi di criticare l’APA. Ne prendiamo atto e passiamo al contenuto del “pezzo”.

ho pensato di fare cosa buona e giusta pubblicando, diviso in 11 parti, un estrapolato sul tema “gay” molto esplicativo e razionale, a cura di un famoso medico e scienziato

Questo annuncio sembra quasi una minaccia… 11 parti, un vero delirio! Dunque, di quale luminare si parla? Continua a leggere

Lucio Dalla e gli avvoltoi.

Come certamente saprete, Lucio Dalla ha lasciato questo mondo da poche ore. E come già successo in passato gli amici Pontifessi si sono subito avventati come avvoltoi affamati sulle sue spoglie mortali. Le parole vergognose e riprovevoli di Brunello hanno scatenato un vero inferno. Il loro articolo ha già oltre 250 commenti. Commenti per la stragrande maggioranza critici nei confronti della sparata di Foxy. Commenti che evidenziano la povertà di spirito di chi si erge sempre a giudicare gli altri. Commenti che ricordano la contemporanea morte di Germano Mosconi. Ci sono anche creativi che utilizzando un banale trucco hanno pubblicato delle bestemmie tra i commenti Pontifessi.

Ci limitiamo a riportare qualche reazione a quest’ultima volgare presa di posizione di Brunello e compagnia cantante.

http://www.quotidiano24.it/?p=3409

http://www.musicroom.it/articolo/lucio-dalla-secondo-pontifex-perdiamo-un-grande-cantante-ma-un-pessimo-cristiano/32259/

http://www.siciliainformazioni.com/giornale/cronaca/140980/bruno-volpe-smette-stupire-pontifex-lucio-dalla-pessimo-cristiano.htm

Noi ricordiamo Dalla nella sua ultima apparizione, quando a San Remo ha diretto l’orchestra per quel Carone che, secondo molti, avrebbe meritato pure di vincere San Remo, alla faccia di Bruno Volpe e della sua incompetenza in ambito musicale.

Potete leggere le parole di Foxy qui di seguito.

http://www.pontifex.roma.it.nyud.net/index.php/editoriale/il-fatto/10786-morto-lucio-dalla-ci-lascia-un-grande-cantante-ma-un-pessimo-cristiano