Non riuscire a cavare un angelo da un buco… la solita tiritera

PARADISO: nei cieli manca tutta la gente interessante

Quando tutte le anime ebbero scelto ognuna la propria vita, si presentarono a Lachesi secondo il turno del sorteggio. Essa inviò a custodire e sancire la vita prescelta quel demone che ognuna aveva preso per sé

Platone, Repubblica X, 620 d-e. Oscar Mondadori, pg. 842-3

Può una marea infinita di gente sbagliarsi? Sì, ovvio: si son sbagliati, esempi banalissimi, sulla forma della Terra e la sua posizione nell’Universo: ovvio che son fallibili. Ma questo palese assunto a qualcuno non va proprio giù: proprio per niente.

E indovinare chi è? Ma Stanzione, ovvio. Il quale, con assoluta nonchalance, fa un fritto misto di tutte le culture (e poi si lamenta del New Age, vallo a capire…) prendendo a-priori per buono ciò che vuole dimostrare a posteriori. Indovinate come si chiama questo ragionamento perverso? Sì, esatto: ragionamento circolare. In breve ammette che ritiene vera la cosa perché la vuole credere tale. Il che non è proprio quel che si suol dire il massimo. Continua a leggere

Dacci oggi la nostra risata quotidiana.

Gli aggiornamenti quotidiani del sito Pontifesso non sono ancora finiti, quindi mentre scriviamo potrebbero arrivare nuove fonti di sollazzo e di divertimento. Nel frattempo ci limitiamo a riportare quanto notato fino ad ora.

Iniziamo dai soliti temi: la cattofobia. Affrontata come sempre in salsa agrodolce. Si torna ad abusare la memoria di Bhatti, il ministro pachistano ucciso perchè intendeva contrastare le leggi anti-blasfemia. Il Bhatti è presto diventato, nella mente dei soliti psicolabili, un simbolo dell’inesistente cattofobia. Curiosamente quando viene ucciso un ministro cattolico per mano dei terroristi e per ragioni indipendenti la sua religione, i guitti di corte si strappano le vesti. Quando invece sono due poveri pescatori cattolici a morire, forse per mano dei nostri militari, nessuno interviene e nessuno chiede si faccia giustizia; anzi, i “Brave Heart” del cattolicesimo protestano perchè i nostri militari sono ancora in India. Ma siamo sicuri che ai soliti psicolabili interessino realmente i cattolici? Abbiamo l’impressione che, piuttosto, la cattofobia sia soltanto una scusa per gettare discredito sui fedeli di altre religioni. Continua a leggere

Saprofagia

Questo termine viene utilizzato per identificare le abitudini alimentari di alcuni animali. Abitudini alquanto bizzarre, visto che un organismo saprofita si ciba di resti (animali o vegetali) in avanzato stato di decomposizione.

Quest’oggi abbiamo letto un bizzarro articolo raccattato nei bassifondi di Internet e prontamente rilanciato dal bel sito Pontifesso. L’articolo ci racconta la vicenda di tale “Gabriele”. Il racconto ci propone una storia sicuramente interessante che, però, trascuriamo volontariamente. Già perchè quello che ci ha colpito è la postilla aggiunta dall’anonimo personaggio che ha pubblicato sul sito Pontifesso la storiella di “Gabriele”. L’intera vicenda ci ha ricordato le abitudini degli organismi saprofiti, abituati a dimenarsi nel

Noi non sappiamo se “Gabriele” sia una persona reale oppure una semplice produzione della fantasia di qualcuno. Non ne abbiamo sinceramente idea. Mentre Luca Di Tolve ha messo la sua “bella” faccia al servizio della causa di Nicolosi, questo “Gabriele” rimane confinato ad un paio di immagini ed un testo scritto in inglese. Continua a leggere

Aridanghete co’ ‘sto Yoga…

“In realtà io non compio alcun atto” ecco cosa pensa l’asceta unificato che conosce la realtà, mentre ode, tocca, sente, mangia, dorme, respira. Parla, lascia sfuggire o afferra, apri o chiedi gli occhi, ma conserva sempre questa massima: sono i sensi che operano gli oggetti sensibili. Colui che […] abbandona ogni attaccamento, quando agisce non è toccato dal male più di quanto non lo sia una foglia di loto dall’acqua. 

BhagavadGita, Canto V 8-10. Adelphi pg. 72

Quante volte bisogna ripetere le cose perché il PontifeSSo si turno le capisca? Troppe, sicuramente troppe. E infatti cosa han fatto i Nostri? Han riesumato l’ennesimo articolo contro lo yoga. Confondendo in tutta tranquillità la pratica ginnica-di rilassamento con la versione originale di ambito Induista… tralasciando per altro che lo Yoga sia praticato anche in ambito buddhista. Complimenti. Continua a leggere

Cosa pensano a Pontifex della donna? Tralasciando l’articolo di Carlo di Pietro, giornalista con l’hobby di quello che chiamerei “trans coaching” (per chi non lo sapesse, fornisce consulenza psicologica per persone che decidono di effettuare interventi chirurgici invasivi in Thailandia, anche cambiamenti di sesso), ci pensa Bruno Volpe a dirci quale dovrebbe essere il ruolo della donna. Beh, anche se non leggerete il suo articolo, potete già immaginare cos’abbia scritto.

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Cave ipsi tibi, Volpastren …

 E’ evidente: il minidio pontifeSSo è incavolato con Volpastren & co. Intanto se la prende con Scilipoti, scagliandogli contro le formiche carnivore. Ovvia punizione per le affermazioni omofobe che l’hanno caratterizzato in passato e naturale conseguenza dell’alluvione a Barcellona Pozzo di Gotto. A proposito è un po’ che Scilipotens, anzi il suo ufficio stampa, non si vede più tanto su Pontifex, chissà perché

 E’ di oggi la notizia che al Tribunale di Bari la situazione è pietosa. Piove pipì, ci sono topi in giro. Il minidio pontifesso manda un segnale molto chiaro. Strano che il buon Volpastren, non abbia mai sollevato la questione essendo barese e dovendo essere avvezzo al palazzo di giustizia … spero per lui non in quanto sia lo stalker di Murat ma in quanto avvocatone di stirpe.

 Poi c’è il camionista di Monopoli che ha ucciso la moglie e altre tre persone perché non accettava la fine della relazione. Segnale evidente che la donna non avrà fatto la donna in quel caso, magari non avrà obbedito a dovere al marito e si sarà messa in una situazione di contrasto con la Chiesa Cattolica, che non accetta lo status di separati. Quindi non accetta nemmeno lo status di Volpastren.

 Strano, poi, che Volpastren non abbia parlato di stalking. Fenomeno che colpisce molte molte donne. Sarà di sicuro una svista per Volpastren, che da sempre è sensibile alle tematiche della donna. Avrebbe potuto anche parlare dello stalker di Murat e fare uno scoop. Invece niente.

 Sta attento a te Volpastren. Tutto questo aggiunto alle minacce è un segnale del tuo minidio.  Ah, comunicazione di servizio per te, Volpastren. Visto che non ho alcuna fiducia in te:

(1) continuerò a ritenere che le minacce da te ricevute siano una bufala finchè non pubblicherai una foto della lettera anonima che ti è stata spedita, in cui si evince chiaramente anche il contenuto minatorio.

(2) Pur dubitando di quanto dici, ribadisco che condanno ogni contenuto minatorio e violento anche se questo fosse rivolto verso di te, anche se il tuo sito è portatore sano di odio nei confronti di donne, gay, ebrei e neri, ed anche se non si può dire che tu faccia altrettanto quando oggetto di minacce e violenze sono le donne o i gay.

(3) Sia per la mia sfiducia in te, sia per la tua autotutela legale, pubblica l’audio delle interviste. Chiunque smentisca si scontrerà con l’audio (mai pubblicati anche nei casi più noti di contestazione).

Quando a dire “Maria Maria” non è J Ax

Oh, veneranda madre degli dei immortali, di ogni cosa nutrice, discendi quaggiù, o augusta dea, o regina delle nostre preghiere, tu […] o santa onorata sovrana dell’inclito polo che siedi in trono al centro del mondo […]. Da te nacque la stirpe degli immortali e dei mortali.

Inni Orfici, XXVII: Alla Madre degli Dei – ΜΗΤΡΩΣ ΘΕΩΝ. Ašram Vidya, pg. 82-3

Quando pensi che il peggio sia passato, be’, ti sbagli. Ma perché può essere peggio di così? Evidentemente sì. Stavolta mi riferisco al nuovo articolo… recuperato: evidentemente dopo la geniale uscita di ieri, tali che, come ha fatto notare da Biotech, persino a un pagano pare pagano i Nostri non si son accontentati di aver accumulato una discreta fama. Di ciarlatani. E mica da poco. Continua a leggere