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Diamo a Petrus quel che è di Petrus.

Oggi parliamo di Petrus.

No, non dell’amico sacerdote che commenta i nostri articoli o del suo blog (http://petruspaulusque.wordpress.com/)

Parliamo di Petrus inteso come il seme da cui scaturisce l’esperienza (speriamo estinta e conclusa) del sito Pontifesso. Parliamo di Gianluca Barile, della sua idea, nel 2005, di aprire “il primo giornale mai dedicato ad un Pontefice in Rete”. Parliamo di Barile perchè ci piace dare a Petrus quel che è di Petrus. Ed in questo caso vedrete che dobbiamo molto a Barile.

Tutto scaturisce dunque dalla passione di Gianluca per BXVI. Ma il Barile, nel tempo, ha sviluppato anche altri interessi. Leggiamo sempre dalla sua autobiografia: “Negli anni, Barile ha approfondito i suoi interessi per la Teologia, la Mariologia e la Demonologia” (potete leggere i dettagli qui: http://www.tuespetrus.it.nyud.net/?page_id=32). Ma questa Demonologia non suona curiosamente nota? Non è forse il Maldestro un “affermato” ed “afferrato” Demonologo (già, sempre con la maiuscola, altrimenti si risente e ci querela per diffamazione)? Continua a leggere

Dedicato al caro Foxy.

Scartabellando tra le foto fatte durante i miei viaggi ho scovato alcune immagini che mi hanno fatto ricordare del caro Bruno Volpe, della sua storia, delle sue passioni e del suo misterioso silenzio. Eccole. 😉

In questa foto un luogo che Brunello sogna di poter rivedere… Ma che probabilmente gli sarà inibito, per sempre. 😀

Questo è il vestito elegante del caro Foxy. Capo indicato per un perfetto difensore della Dottrina del Retto (o forse era della retta dottrina?).

Poi chiedetemi perchè sono anticlericale

Parole dell’ Arcivescovo di Granada , riguardo la legge sull’aborto di recente approvazione in Spagna :

“Matar a un niño indefenso, y que lo haga su propia madre, da a los varones la licencia absoluta, sin límites, de abusar del cuerpo de la mujer”

(Uccidere un bambino indifeso , per mano della sua stessa madre , dà agli uomini il diritto , senza limitazioni , di abusare del corpo della donna)

(fonte)

 

Benissimo. Organizziamo degli stupri di massa. Facciamo le cose in grande stile  , dopo averle stuprate , più e più volte , ammazziamole tutte.

Le possiamo bruciare vive , le possiamo impiccare , possiamo far bere loro dell’acido. Rimane solo l’imbarazzo della scelta.

Questa è la gente che dice messa la domenica : nient’altro che criminali , mandanti morali e complici di atrocità… e complici a loro volta tutti quelli che si abbeverano da queste fonti di saggezza , come ne abbiamo diversi anche qui in Italia.

 

 

Titanico!

Lo scontro si prefigura titanico. Molte volte, in passato, abbiamo notato tra gli articoli Pontifessi fotocopie di quanto pubblicato da Messori sul suo sito della bussola rotta. Ci eravamo limitati ad affrontare soltanto gli articoli gentilmente selezionati da Carletto e Brunello… Grazie al suggerimento di Affus abbiamo scoperto un mondo nuovo ed interessante, un mondo probabilmente simile alle idee propugnate dagli amici Pontifessi, anche se certamente più elegante nella forma. Ci mancherà l’uso molto libero di termini come “beduini”, “perfidi” ed “abominio” tipico dei nostri cari dirimpettai, ormai volatilizzati e scomparsi nel nulla alla faccia dei molti “non praevalebunt” pomposamente proclamati in passato, ma vi assicuro che anche senza cercare troppo, il sito sbussolato ci fornirà appassionanti letture!

Lo scontro si prefigura titanico perchè alle spalle degli sbussolati si nasconde un discreto gruppo di personaggi che collaborano, a vario titolo, al sito. Si spazia dal famoso Vittorio Messori attraverso il prezzemolino Introvigne fino a nomi praticamente sconosciuti. Almeno fino ad ora. Continua a leggere

Proprio ora…

Proprio ora, nel momento in cui anche Google ci fornisce la conferma del fatto che il termine “pontifesso” è del tutto equivalente al termine “Pontifex”, proprio ora che eravamo riusciti a stabilire canali di comunicazione atipici ma concreti per dialogare con gli amici Pontifessi (come ci siamo sempre prefissi), proprio ora gli amici scompaiono nel nulla.

Il sito “in vacanza” e gestito da un ragazzetto misterioso che sembra conoscere scarsamente l’inglese.

Telefoni spenti (quasi tutti) oppure che suonano senza alcuna risposta.

Scomparsa la pagina su Facebook.

Amici Ponfiessi, vi pensiamo.

E vi ricordiamo così.