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That's simply me, myself and I. ;-)

I clericali.

Il clericale domanda la libertà per sé in nome del principio liberale, salvo a sopprimerla negli altri, non appena gli sia possibile, in nome del principio clericale.

[http://it.wikiquote.org/wiki/Gaetano_Salvemini]
[http://metilparaben.blogspot.com/2011/01/anche-salvemini-e-entrato-nel-mucchio.html]

Esiste l’elenco dei siti cattolici. E c’è anche il sito Pontifesso.

Riteniamo interessante riportare qualche dato tratto da un sito che, nel suo stesso nome, si propone di elencare i siti cattolici italiani: http://www.siticattolici.it/

Partiamo dalla classifica con i “top 50”, i siti più cliccati secondo questo portale. Potete leggere l’elenco cliccando il seguente link: http://www.siticattolici.it/Cool/index.html

Tutti siti che vantano decine di migliaia di click. Tutti siti importanti (tra i quali non possiamo non notare le associazioni contro cui si scagliano i poveri tradizionalisti Pontifessi).

La lista ovviamente comprende anche il sito dei nostri amici. Volete sapere quanti click hanno ricevuto?

Beh al momento in cui consultiamo il sito, si fermano a 220 … Se dunque i 220 click in poco meno di un anno (uno al giorno) corrispondono, secondo CiDiPi a 5mila visitatori ogni giorno, il sito di RnS dovrebbe ricevere milioni di visite ogni giorno… Speriamo che i server di RnS siano ben dimensionati! 😉

Del caro Brunello e delle liti di famiglia.

Dopo qualche giorno di forzata lontananza posso tornare a scrivere della fastidiosa vicenda che, con il senno di poi, si è rivelata una brutta bega familiare. Riassumiamo la cronistoria della vicenda, per chiarezza (visto che gli articoli precedentemente prodotti al riguardo sono congelati all’interno del nostro piccolo Pontilex).

Nella settimana prima di Natale ricevo una mail da una ditta. Lo scrivente mi prega di contattarlo (e mi fornisce i numeri di telefono) offrendosi di richiamarmi.

Riceviamo la mattina seguente la stessa comunicazione sotto forma di fax.

La comunicazione proviene da Pietro Volpe. Ora sappiamo con certezza che si tratta dello zio di Brunello, sappiamo con certezza che Pietro Volpe lavora per la società Servizi Speciali srl. Infatti il caro Brunello ci ha offerto una copia del documento prodotto da Pietro Volpe per confermare alla Direzione del nuovo Oncologico di Bari la conclusione delle attività di bonifica ambientale, avvenute il 30 novembre 2010. Continua a leggere

Riceviamo e ringraziamo.

Quest’oggi il vostro Admin benevolente è stato lungamente lontano da tutti voi. Ora è tornato ed ha trovato una mail di Brunello.

Ringraziamo per la sua segnalazione e mediteremo sul contenuto della sua mail. Per ora ci limitiamo a leggere la sentenza della corte di Appello di Lecce che ha assolto “il Volpe” (pensiamo che parli di Brunello) dai reati che gli erano imputati.

Non siamo esperti di legge, sappiamo soltanto che l’appello è il secondo grado. E sappiamo che l’assoluzione è stata piena.

Fai clic per accedere a assoluzione.pdf

Brunello, a presto.

E quando tutto sembrava perduto…

Ipse (Foxy) dixit:

Il mio direttore spirituale mi dice di leggere l’altro sito, in quanto fa buon sangue. Però, poveretti ora non sanno a che santo votarsi leggendo alcuni commenti. Intanto il documento da noi pubblicato ce lo ha fornito graziosamente e in via anonima, un amico che lavora in un ufficio stanco di certe porcherie. Dunque, nessuna versione occulta e attenzione alle querele.

Eh beh ora è tutto chiaro! 🙂

Maldestramente il Maldestro incappa in grave errore.

Questa sera parleremo di un “pezzaccio” di Carletto che ci coinvolge direttamente. E Carletto non potrà dire “no, non parlavo di voi” come ha sempre fatto fino ad ora.

http://www.pontifex.roma.it/index.php/editoriale/il-fatto/6402-il-sito-razzista-anticattolico-offende-gli-emeriti-vescovi-e-cardinali-con-decenni-di-esperienza-e-molti-dei-quali-hanno-anche-fatto-la-guerra-contro-il-demone-nazista-vengo-molestato-via-email-da-uno-sconosciuto

Fin dal titolo ci siamo subito incuriositi. Vuoi vedere che Carletto lancia strali contro nuovi siti anti-Pontifessi? Invece no, parlava proprio di noi. E di me nello specifico. Un giudizio sintetico sull’intero articolo? Pura spazzatura: parole, parole, parole. Solo parole senza un link, un nome, un dato oggettivo. Parole parole parole con il solo scopo di farsi passare per perseguitato, per vittima. Povero! Continua a leggere

Ma di cosa stiamo parlando?

Apprendiamo in tempo quasi reale che finalmente il nostro avvocato-giornalista preferito ha prodotto sul suo adorabile sito Pontifesso alcuni documenti relativi allo “scandalo” del nuovo polo oncologico di Bari. La vicenda è presto riassunta: a Bari è stato inaugurato un nuovo ospedale, dedicato alla cura dei tumori. L’inaugurazione però è stata fatta “a mezzo servizio” per via di un problema fastidioso denunciato da alcuni lavoratori del polo ospedaliero: una fastidiosa puzza in alcuni ambienti. Una puzza definita “di fogna”. I responsabili della struttura hanno spiegato che la puzza poteva dipendere da lavori svolti poco prima dell’inaugurazione e che la situazione si sarebbe normalizzata nel giro di 24 ore. Domani proveremo a contattare l’ospedale per capire se a meno di un mese di distanza dal’inaugurazione la puzza è ancora un problema oppure, come promesso, ora è tutto in perfette condizioni. Trovate qualche traccia dello “scandalo” anche qui:

http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2010/12/12/apre-il-nuovo-oncologico-ma-mezzo-servizio.html

Grazie ai documenti che Brunello ha reso disponibile nel suo prodigioso articolo (in cui ci menziona anche se indirettamente, grazie Foxy!) possiamo ora capire meglio alcune delle allusioni e delle allegorie che hanno popolato i suoi criptici articoli delle ultime settimane. Continua a leggere

La pregevole arte del riciclo.

Ringraziamo Carletto ed il presunto Stanzione per la loro perseveranza nella nobile arte del riciclo.

Mai come in questo momento l’attenzione al riciclo risulta essere fondamentale. Le immagini di Napoli invasa di rifiuti e dei militari coinvolti per ripulirla sono ben presenti davanti ai nostri occhi e sottolineano l’importanza di un efficace ciclo di riciclo che riduca la produzione di immondizia. Probabilmente la provincia di Salerno, proprio grazie alla presenza di Stanzione, può fregiarsi del titolo di provincia riciclona tra quelle campane. Dopo aver letto questo articolo probabilmente il prete di Campagna oltre che l’informatico Maldestro verranno premiati per la loro attenzione al riciclo.

Un esempio? L’ultimo in ordine di tempo? Eccolo.

Avete letto con “entusiasmo” che prossimamente il dinamico duo Marcellino e CiDiPi proporranno ai loro “assidui” lettori l’ennesimo mattone sulle loro fissazioni demoniache. Altri prima di noi hanno adeguatamente massaggiato la notizia del lancio di questo “prodigioso” tomo. Continua a leggere

Napoli ora è sgombra. Non c’è più spazzatura. (UPDATED)

L’hanno portata tutta a Potenza. E questo articolo di CiDiPi ne è prova lampante. Insulse castronerie, illazioni completamente avulse dalla realtà da un imbelle che non è iscritto ad alcun albo e viene a pontificare scioccamente. La quantità di idiozie raccolte da Carletto supera i suoi record. Complimenti, Maldestro!

http://www.pontifex.roma.it/index.php/editoriale/il-fatto/6370-la-mamma-dello-stupido-e-sempre-gravida-buon-anno

Great news: Carletto ci ha scritto per comunicarci pure il numero della sua tessera da giornalista… Il sito dell’ODG della Basilicata ancora non lo menziona. Ma sarà sicuramente una dimenticanza dell’Ordine! 🙂

Brunello ci minaccia.

Riceviamo insistenti minacce di Foxy che chiede di cancellare l’articolo di Pietro Volpe, chiede chi l’ha sentito telefonicamente … Intima ed ordina. Oggi si vede che prevale l’altra faccia di Giano, quella meno piacevole.

Di seguito la nostra ultima risposta a Brunello che ci intima di togliere l’articolo fastidioso entro 3 ore pena il sequestro del nostro sito (con un magistrato pronto a firmare il decreto).

http://it.wikipedia.org/wiki/Carta_dei_doveri_del_giornalista#Rettifica_e_replica

Rileggiti bene la parte sulla verifica delle fonti.

Consentici di verificare in maniera indipendente le tue affermazioni. E noi toglieremo l’articolo del presunto Pietro.
Non ci sembra di chiedere l’impossibile. Chiediamo solo una verifica indipendente delle tue affermazioni.

Tenendo fede ai doveri di un giornalista ti abbiamo dato la possibilità di replicare (cosa che tu non hai mai fatto quando parli male di noi sul tuo adorato sito Pontifesso).

Vuoi interrompere questo magnifico dialogo in questo modo scortese?

Ti abbiamo pure fornito il documento originale (cosa che un giornalista non farebbe mai, per tutelare le sue fonti).

Perchè vuoi sapere chi è stato contattato da Pietro Volpe?