Abbiamo visto comparire, come omaggi floreali alla memoria di un defunto, diversi articoli attribuiti a Carlo Di Pietro, rispolverati da un fantomatico “archivio” Pontifesso. Ci ha colpito la firma degli articoli:
Recupero Archivio Pontifex Roma
da M.S.M.A. Giugno 2006
di Carlo Di Pietro
Rivisitazione a cura dell’autore Novembre 2011
Le parole, in Italiano, hanno un senso. Se dunque scrivo che l’articolo è di Carletto, significa che Carletto ha scritto qualche frase contenuta nel brano che viene riportato. Inoltre se scrivo che l’articolo è stato “rivisitato” da altri, sarebbe opportuno evidenziare quali sono le parti “rivisitate” e, magari, chi ne è l’autore. Altrimenti siamo autorizzati a pensare di essere in presenza dei soliti contributi anonimi (tipo Gladiator/Affus, per capirci) che tanta irritazione provocano al piloro degli amici Pontifessi.
Sforziamoci di trascurare l’anonimato del “rivisitatore” (ed il fatto che la sua azione sia del tutto invisibile) e concentriamoci sul testo presentato come “di Carlo Di Pietro”. Abbiamo fatto i compiti da bravi rompiscatole ed abbiamo comparato, frase per frase, il contenuto dell’articolo attribuito a Carletto con la fonte da cui ha attinto il Maldestro nella realizzazione del suo “articolo”. Ed abbiamo scoperto che… l’autore non è certo Carletto! Di seguito, le uniche differenze tra l’articolo citato in bibliografia e quanto attribuito a Carletto.
Il brano Pontifesso riporta: Ciò nonostante il rischio è grande. L’originale indica: Tuttavia il rischio è grande.
Il brano Pontifesso riporta:Come in ogni conversione dal male, grazie a questa libertà, lo sforzo umano, illuminato e sostenuto dalla grazia di Dio, potrà consentire ad esse di evitare l’attività omosessuale, di praticare l’astinenza e di rispettare i Precetti di Nostro Signore. L’originale si limita a: Come in ogni conversione dal male, grazie a questa libertà, lo sforzo umano, illuminato e sostenuto dalla grazia di Dio, potrà consentire ad esse di evitare l’attività omosessuale.
Ora, visto che si parla molto di grazia, qualche amico Pontifesso ha, di grazia, la gentilezza di spiegarci quale sarebbe il contributo di Carletto nella realizzazione di detto articolo, visto che si tratta di pura e semplice fotocopia di una lettera del 1986 dell’allora Cardinale Ratzinger?
A noi pare si tratti di una semplice fotocopia rattoppata. E chissà cosa ne pensa il Vaticano di questa fotocopia: chissà se i legali deputati alla tutela dell’immagine e dei diritti d’autore del Santo Padre sono a conoscenza di questa copia. Chissà che non possa ripetersi quanto accaduto con altri autori in passato.
Siamo ovviamente pronti a cambiare le nostre opinioni se posti davanti all’evidenza che quest’opera sia realmente farina del sacco di Carletto il Maldestro o del “rimaneggiatore” anonimo!
Potete leggere l’originale da cui proviene quest’ultima geniale prodezza dei dirimpettai al seguente indirizzo:
Potete vedere la fotocopia Pontifessa alla seguente URL.
http://pontifex.roma.it.nyud.net/index.php/opinioni/laici/9646-lattivita-omosessuale-non-esprime-ununione-complementare-capace-di-trasmettere-la-vita-attenti-ai-sacerdoti-compiacenti
Questo l’aspetto attuale della pagina.
Volpastren ha ridotto di molto la “produzione propria”: Don Strazy sempre più impegnato a scrivere libri, Carletto che non scrive più, e mica può fare tutto Volpastren. I millemila articoli al giorno come li scrive? Penso che per un po’ il riciclo sarà la regola su Pontifex.
Beh il riciclo appartiene alla tradizione degli amici Pontifessi… 😉
http://pontilex.org/2011/09/il-fondo-sempre-piu-fondo/
http://pontilex.org/2011/07/nuovo-record/
http://pontilex.org/2011/01/la-pregevole-arte-del-riciclo/
http://pontilex.org/2010/09/riciclone-al-955/
Oh grazie, se non hai nulla in contrario li aggiungerei al mio ultimo post sul loro riciclo.
Come potremmo avere qualcosa in contrario? 😀
Se il Vaticano dovesse epurare gli omosessuali del clero ed i pedofili si ritroverebbe con tante di quell parrocchie, congregazioni o altre “direzioni” scoperte da far paura.
I PontofeSSi fanno come la CEI: a seconda dell’anno dell’edizione rattoppano e modificano i versi a comodo 😉