Così gravi sono gli effetti, quando si ha una fede preconcetta
Celso; Discorso Vero, liber III 38
Buongiorno mondo, oggi mi dedicherò a un’articolo degli uccrociati. Lo so: è passato molto tempo da quando ho pubblicato un’articolo su di loro, ma, diamine, c’è anche da dire che oggi in casa PontifeSSa c’è un piattume assoluto. Insomma: sfornano gli articoli nuovi con una lentezza…
L’argomento di oggi? I Paesi più poveri sono anche quelli più religiosi. O per dirla con le loro (polemiche) parole: Ma davvero i Paesi più poveri sono anche più religiosi? E perché?.
Vi avverto subito: l’articolo non parlerà MAI in realtà di ciò che qui sopra è scritto, ma si baserà tutto sull’infantile meccanismo del povero ma felice, un modus agendi che in realtà ha la peculiarità di sviare il focus della situazione tramite il Bias di giustificazione, o più in breve creando una sorta dissonanza cognitiva periferica al puro scopo di non accettare il dato di fatto che sì: in effetti i Paesi più religiosi sono quelli con più problemi economici. Continua a leggere