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Poverello l’hanno costretto!

Dunque dunque, oggi il caro Brunello scrive. Scrive e come sempre si fatica a capire l’argomento. Perchè dice e non dice, scrive e non scrive. Forse siamo incapaci noi tutti di leggere, forse (anche alla luce di certi strafalcioni) non è abilissimo lui nello scrivere. Ma poco importa perchè eSSo lancia messaggi in uno stile che ricorda quello dei mafiosi. Minacce velate, allusioni. Mai una parola chiara. Un poco come il suo piccolo dio che manda uno sciame sismico a Teramo per avvisare un peccatore che stà a Treviglio (o a Trani-Barletta-Bisceglie, chi lo può sapere?).

L’ultima cattiveria infame ai danni di chi scrive, sul solito sito che lancia ogni giorno diffamazioni e veleni, mi ha obbligato a scegliere la strada della denuncia. Era troppo. Un crescendo che si è protratto da anni.

Un rapido conto: Pontilex è nato nel settembre del 2010. Dunque non parla di noi. Poi parla di diffamazioni e veleni, noi invece documentiamo quello che scriviamo e consentiamo a tutti di leggere le fonti da cui scaturiscono le nostre riflessioni. Dunque non parla di noi. Denuncia sia, ma chi è che ha ricevuto la denuncia? Continua a leggere

Perchè non boicottare invece la crassa ignoranza Pontifessa?

Già, lanciamo una nuova idea: boicottare la crassa ignoranza dell’intera redazione Pontifessa. Tutti baldanzosi camerati sempre pronti a difendere la vera tradizione, ma poco propensi all’italiano. Tanto poco avvezzi alla nostra lingua da riuscire nell’ardua impresa di pubblicare un titolo che definire orrido è riduttivo!

Nessuno dunque dei fini letterati e giornalisti Pontifessi è riuscito ad evitare una simile idiozia?

Parlando di canone RAI e di boicottaggio, perchè non scriviamo a Rai3 per chiedere chiarimenti sui compensi che percepirà Don Strazy per la sua comparsata natalizia? Perchè il sacerdote di Campagna deve vessare il nostro Natale comparendo in TV? E’ opportuno che il nostro Strazy preferito distolga la sua attenzione dalla sua parrocchia per scrivere libri e parlarne poi in televisione? E’ opportuno affidare a Strazy (che partecipa attivamente alla vita politica del movimento di Scilipoti come ampiamente documentato) uno spazio sulla comunistissima Rai3?

Queste e molte altre domande verranno poste all’attuale dirigenza RAI.

Le fonti del dissenso.

http://pontifex.roma.it.nyud.net/index.php/editoriale/il-fatto/9838-bocottiamo-fiorello-la-rai-cacci-crozza-ripetiamo-la-domanda-quanto-e-costato-benigni-per-la-cacca-attendiamo-prima-di-adire-le-autorita

http://pontifex.roma.it.nyud.net/index.php/editoriale/spettacolo/9837-a-natale-su-rai-tre-don-stanzione-ospite-di-telecamere-alle-1230

Una querela in pieno stile pontifeSSo: piena di incongruenze. [AGGIORNATO]

Nell’articolo in cui Volpastren annuncia la querela a Fiorello, qui il testo della querela, si parla delle pseudodenunce:

Anche in questo caso, qualche malpensante (colui che mi dileggia quando gli “gira” ed al quale nulla più sarà passato), ha dubitato della querela al signor Fiorello, diffamandoci mezzo stampa. Non solo, ma questi dubitò della querela a Nanni Moretti, accusandoci addirittura di aver prodotto falsi documenti e di aver falsificato il timbro della Polizia; si premurò (perché è affettuoso) di diffondere la notizia a tutti i principali network web e mezzo stampa.

Io pongo delle domande. Analogamente a quello che fa Volpastren con Fiorello. Che non se lo caga di pezza, peraltro. Come hai pubblicato la querela a Fiorello, potevi pubblicare anche quella a Santoro, a Nanni Moretti e a Pier 91. Perché non è stato fatto? Se si ritiene che la denuncia sia vera e così il timbro, perché non querelare chi dice il contrario e depositare agli atti la denuncia fatta?

Ma facciamo un po’ le pulci alla denuncia: intanto cos’è la denuncia-querela?

Sul sito dei carabinieri la differenza è esplicita. E’ quanto meno strano che un Maresciallo dei carabinieri utilizzi una forma così impropria, o che accetti un testo scritto in questo modo.

In secondo luogo sappiamo data ed ora della denuncia: 15 dicembre alle 18:03. Quindi, nel momento in cui il 15 dicembre mattina Volpastren conferiva l’ultimatum di 48 ore a Fiorello per scusarsi, ha aspettato mezza giornata e l’ha querelato. Molto sleale. Ammettendo, peraltro, di averlo fatto il 16 mattina, ma poi correggendosi dicendo: oggi pomeriggio. Perchè mai non dire direttamente: Ieri alle ore 18 ho querelato Fiorello?

Andiamo oltre: la scritta GIOVANOTTI al posto di Jovanotti. Volpastren si giustifica così:

NB: in querela Jovanotti è indicato come Giovanotti (non funzionava la J sulla tastiera della macchina da scrivere, noi siamo antichi e medievali, abbiamo il computer a carbonella).

Macchina da scrivere?!?!?!? Alt! Mi si vuol far credere che in tutta la caserma dei carabinieri di Bari dove Volpastren ha depositato la denuncia non c’è una macchina da scrivere funzionante? E nemmeno un pc? Bah. E poi cosa ci voleva a scrivere Iovanotti e poi correggere a penna la I in J (come hanno corretto dopo “fan page”?).O meglio utilizzare il nome vero di Jovanotti, ossia Lorenzo Cherubini con tanto di data di nascita? Peraltro, non penso che Volpastren abbia una conoscenza tale di Fiorello da ricordare il suo secondo nome (Tindaro) e la sua data di nascita. Informazioni, quindi, prese da internet presumo. Perché non fare la stessa cosa per Jovanotti? Volpastren scrive, poi, come se avesse lui la macchina da scrivere difettosa, ma in realtà la querela inizia con la dicitura “VERBALE di ricezione di querela orale”. Ergo Volpastren s’è fatto gli 800 metri che passano tra casa sua e la caserma, forse s’è preso un caffè al suo bar sotto casa e poi avrà raggiungo la caserma e sporto querela.

E poi c’è qualcosa che non quadra:

Classica dicitura (in alto a destra) tipica di quando si scarica qualcosa da internet e, in coda, un link. Perché mai scrivere un link con la macchina da scrivere? Peraltro ho provato vanamente a capire dove conduca, ma sia con Opera sia con Mozilla non riesco ad aprirlo. Cliccate sul link (qui) e ditemi se siete fortunati.

Interessante, poi, vedere come sia stato scritto nella querela “fan page”:

Ipotesi papabile: fen paige. Si nota, difatti, sotto la correzione a penna dell’apertura della e, oltre che del puntino sulla i. Che poi quale fan page sia stata allegata non è dato saperlo. Avrei capito se avesse allegato il video incriminato, di cui non si fa menzione se non per riportare le parole di Fiore, ma non tutta la fan page di non si sa quale social network.

Altra incongruenza: per dare maggior rilievo alla querela, sarebbe stato utile indicare quali e quanti giornali avessero dato risalto alla notizia diffamante. Una ricerchina su internet tornava utile … domanda: puoi usare internet?

Ulteriore manchevolezza: quali sono i gravi danni che ti ha procurato Fiorello? Il malore dimostrato da referto? Perché il referto non l’hai allegato? Peggio: perché non se ne fa proprio riferimento nella querela? O forse possiamo allegare noi come gongolavi per le visite? Insomma la solita sciatteria pontifeSSa senza alcuna indicazione seria a dimostrare le proprie tesi.

Passiamo oltre: guardate l’immagine di seguito e ditemi se non sembra anche a voi che da un resoconto della situazione non vi pare si passi ad un vero e proprio formulario scaricato da internet:

Se fosse stato scritto al momento, indipendentemente se al pc o con macchina da scrivere di sicuro si sarebbe mantenuta la stessa formulazione discorsiva.

Ergo: nessuna macchina da scrivere, ma una sana connessione internet, e diverse incongruenze su questa denuncia, la quale, ammesso e non concesso sia vera (e potrebbe anche essere vera) si risolverà con un nulla di fatto che si ritorcerà  contro Volpastren, in pieno stile pontifeSSo.

Volpastren, visto che pretendi risposte da Rosario Tindaro Fiorello, perché non ci chiarisci un po’ le idee su tutte le incongruenze qui enunciate? Perché, giacché ti trovi, non ci dici se sei tu o meno lo stalker di Murat?

 

p.s. Fiorello sul profilo Twitter non commenta la denuncia, pur essendogli stata anticipata da alcuni suoi follwer. Sono curioso di sapere se nei prossimi giorni confermerà o smentirà.

p.p.s. Per chi vuole, c’è ora anche il profilo su OKNOtizie di Pontifex. Occhio a votare i NO e a chiedere educatamente se Volpastren è lo stalker di Murat.

 

AGGIORNAMENTO.

20:05.

Fresco fresco dal profilo Twiter di Pontifex l’annuncio che vogliono denunciare Crozza per offesa a capo di Stato estero. Domani si preannunciano altre grasse risate.

 

20:44.

Ah Volpastren, che non ti venga in mente di querelarmi, perché ho posto solo delle domande e delle osservazioni e mi sono guardato bene dall’affermare con certezza che la querela è falsa. Anzi, grazie al confronto con gli utenti, pare proprio che il documento provenga da una caserma. E che forse non ho ben capito il tuo humor sulla macchina da scrivere. Era humor, giusto?

Ma rimangono tutta una serie cose che non tornano. Tipo un’altra domandina: perché non mostri tutte le denunce che hai minacciato di fare a destra e a manca? Grazie.

Volpe non ha il senso dell’Humor. Ma dai?

 

rappresentazione didascalica dell'Humor-Sense PontifeSSo...

Se non avessi il senso dell’umorismo mi sarei suicidato molto tempo fa.

Mahatma Ghandhi

Ed ecco che Volpe per l’ennesima volta se la prende con Crozza. Dimostrando per altro di non aver per niente colto la reale critica sull’ICI e Don Verzè. Ma ormai a questa malafede del tutto volontaria (non mi stupirei se ciò sia stato fatto solo per ottenere altra visibilità) ci dovremmo aver fatto il callo.

Gli articoli sulla vicenda sono due. Di cui uno è un’intervista al solito sconosciuto e l’altro è un editoriale Tout -Court. Continua a leggere

Petizione [AGGIORNATO]

firmate questa petizione online, se ritenete che sia giusta.

[Aggiornamento]
le firme non sono inviate a destinazione una ad una poiche questa pratica sarebbe SPAM. le firme sono archiviate e poi inviate a destinazione una volta raggiunto l’obiettivo di 20.000 (ventimila!). percio’ diffondete e pubblicizzate l’iniziativa. ogni firma e’ preziosa.
[Fine Aggiornamento]

e’ una petizione indirizzata a :
– Prof.ssa Elsa Fornero – Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali con delega alle Pari Opprtunita’
– S.E. Mons. Claudio Maria Celli – Presidente Pontificio Consiglio per le Comunicazioni Sociali

questo il testo della petizione :
fin dal 2008 un sito web, www.pontifex.roma.it, diffonde messaggi omofobi, razzisti ed antisemiti. in questo sito sono state espresse posizioni negazioniste riguardo la shoah e frequenti richiami all’ideologia fascista.

il sito e’ stato segnalato all’UNAR ed alla Polizia Postale da migliaia di persone senza risultato e senza ottenere alcuna risposta dalle autorita’.

mentre migliaia di cittadini continuano a chiedersi cosa stiano facendo le Autorita’ ed il Vaticano di fronte alle oscenita’ divulgate da questo sito, il sito stesso, pontifex, continua a divulgare le sue tesi omofobe, razziste ed antisemite

pochi giorni fa un evento ha funestato il nostro paese. a firenze, un uomo di nazionalita’ italiana ha sparato contro altri uomini, uccidendone due, per il solo motivo che questi erano degli immigrati di colore senegalesi. alcuni hanno bollato questo uomo, questo assassino, come un “povero pazzo”. noi riteniamo che non si trattasse di un pazzo ma di un uomo debole che ha agito sotto l’influenza di un razzismo strisciante, di una intolleranza che ormai fa parte del lessico comune, lessico usato anche da una parte della classe politica e religiosa di questo Paese.

Riteniamo il sito pontifex come uno dei mandanti morali di questo gravissimo atto di razzismo, insieme a tutte le realta’ che giornalmente fanno apologia del fascismo e immettono nella societa’ italiana messaggi di stampo omofobo, razzista ed antisemita.

chiediamo un intervento serio, rapido e concreto nei confronti del sito pontifex e di tutti i siti similari affinche’ questo venga oscurato oppure messo nelle condizioni di non poter piu’ diffondere le ideologie che fino ad ora hanno avvelentao il web in lingua italiana.

per firmare cliccate qui

Bruno Volpe, si sente male quando gli dicono di curarsi, ma sta benissimo quando offende e calunnia gli altri

Bruno Volpe quando è intervistato ha la coda di paglia, ma quando scrive su Pontifex torna sempre a sentirsi un leone. Continua infatti a sfottere Fiorello e Jovanotti, ponendo il dubbio di una possibile “bisessualità” di Fiorello, troppo “sospetto” nel suo difendere Jovanotti dalle castronerie mosse da Volpe contro di lui. E’ evidente che Bruno Volpe non è abituato ad avere molti amici, e che quindi non riesca molto bene ad immaginare come si possa difendere con fervore un proprio amico senza avere per forza “secondi fini”, come per esempio una forma di attrazione di tipo fisico. Io vorrei aggiungere che quello che ha detto Fiorello nel suo video di qualche giorno fa non solo era una presa di posizione nei confronti di Jovanotti, ma anche una presa di posizione a difesa della memoria del giovane Pinna, la cui morte è stata così indegnamente strumentalizzata da Volpe ai fini dei suoi deliri religioso-ideologici.

Il povero Volpe biasima Fiorello di averlo “fatto sentire male, come da referto medico”, perchè Fiorello (senza nemmeno fare il suo nome, per non rendergli la notorietà e la visibilità che costui disperatamente cerca) gli ha ironicamente consigliato di “farsi vedere da uno psicologo”.

Però Volpe non si fa problemi a dare persino pubblicamente dell’omosessuale ad una persona soltanto perchè prende difesa di un collega e amico accusato in maniera veramente folle e assurda. Ben venga allora essere omosessuali se, secondo Volpe, bisogna per forza esserlo per prendere le difese di un altro uomo del proprio medesimo sesso. Volpe non solo non capisce niente di teologia cristiana, riducendo il Dio cristiano ad un ometto mafioso e permaloso che ammazza o permette la morte di persone come forma di “avvertimento”, ma non capisce niente nemmeno di solidarietà o amicizia.

Non aggiungo altro, mi limito a farvi leggere i pensieri del Volpe. Aggiungo solo di come questo individuo sia solo un pazzo a cui regaliamo anche fin troppa attenzione, ma giusto come hobby e perchè siamo curiosi di vedere il suo epilogo, quando qualcuno si stuferà davvero di essere insultato.

Gianfranco Giampietro

<< Un dubbio si sta insinuando nella nostra mente.

Per quale motivo, Fiorello è sceso in campo con tanta passione e veemenza a difendere non il morto e povero Pinna (nel suo primo comunicato il nome mancava), ma Jovanotti?

L’amicizia è un bene prezioso ed importante, ma quando sfocia in alcune forme impulsive, passionali e diciamo pur esagerate, si è portati a pensare ad altro.

Oscar Wilde, che era omosessuale, soleva infatti, rivendicare con fervore le amicizie, talvolta pagandone conseguenze giudiziarie.
I gay hanno, secondo quanto si dice, una sensibilità accentuata nel patrocinare le cause di amici e di compagni.

Fiorello, con la sua intemerata nei miei confronti, e la difesa appassionata di Jovanotti, ci ha sorpresi e stupiti.

Nulla di grave o di illecito nel rapporto amicale, si intende, però tanto afflato nei confronti del collega quasi coetaneo, merita motivazioni. Logico, a questo punto domandarsi. Ma Fiorello non sarà mica gay o bisessuale? Certo che no, ma attendiamo risposta.

Bruno Volpe >>

Fonte: FIORELLO: QUANTO E’ COSTATO BENIGNI? SEI CATTOLICO? SEI BISESSUALE?