Pontifex riempie il vuoto con le briciole altrui. E visto che non si notano eclatanti novità dagli articolisti Pontifessi, a parte Stanzione che cita un testo tedesco del 1969, sbagliandone il titolo che risulta essere “Abschied vom Teufel” ed un “interessantissimo” intervento di Giovanardi, focalizziamo la nostra attenzione sul prodigioso Socci che echeggia da Libero sul sito Pontifesso, più o meno consapevolmente.
Il geniale Tonino di Siena si lancia, lancia in resta, in una missione impossibile: difendere il consumismo. Volendo essere controcorrente a tutti i costi, Socci insinua in noi il dubbio: ma ci è o ci fa? Parlando di chi invita a non sperperare in questo periodo dice infatti:
Oltretutto i “consumi natalizi” sono pure un beneficio per la nostra economia che soffre di un Pil stentato, per cui è irritante vedere gli stessi che scagliano anatemi sul consumismo,
Nel suo lungo articolo usa in maniera molto libera paragoni ed immagini. Noi ci interessiamo ad un paio di passaggi interessanti. Leggiamo infatti:
Come si può – quando si è sperimentata l’amicizia del Salvatore e se n’è scorta la bellezza ineffabile – mettersi a tuonare contro le luminarie, i pranzi e i regali, invece di parlare di lui?
Non somigliamo a quei farisei che – davanti a ll’uomo misterioso che con un solo gesto guariva un paralitico – si mettevano a polemizzare perché lo aveva fatto di sabato?
Socci, ripigliati! Ti sfugge un dettaglio piccolissimo: i sacerdoti si scagliano contro il consumismo dei loro parrocchiani, mentre i farisei si scagliavano contro Gesù! Se tu, Socci, difensore del cattolicesimo, non cogli questa sottile differenza, allora vengono meno molte certezze. Ma la dimostrazione che Socci faccia volontariamente confusione per giocare a suo piacimento (forse pagato da qualche azienda produttrice di panettoni) con le Scritture arriva da un seguente passaggio:
Oltretutto, se proprio vogliamo essere evangelici, dobbiamo riconoscere che il primo Natale dei regali è stato precisamente quello di duemila anni fa: sono stati i pastori e i Magi a viverlo così.
Di nuovo, identico errore di prima! I Magi portarono doni a Gesù bambino, non ai figli del governatore Erode!
Facepalm in onore di Socci!
Il link al prodigioso pensiero di Soc-Ci!
http://www.pontifex.roma.it/index.php/opinioni/laici/6288-elogio-cristiano-del-natale-consumistico