Buongiorno a tutti.
Questo articolo avrei voluto pubblicarlo domenica ma, complici un po’ l’inettitudine del principale gestore di telefonia mobile in Italia e un po’ il GP di Spagna, ho dovuto rimandarlo ad oggi.
Come certamente saprete domenica si è svolta nella capitale la quinta edizione della “Marcia (su Roma, NdA) per la Vita” ovvero il tradizionale Raduno di Norimberga capitolino dei no-choice.
Fin qui niente di strano: è la solita, triste, sfilata di quattro gatti per le vie romane cui ci tocca assistere da qualche anno a questa parte. Solita anche la compagine con cui gli organizzatori hanno cercato di rimpolpare i ranghi: preti, suore & Militia Christi.
Di quest’ultima gli organizzatori della marcia “pro-life” hanno pure cercato di nascondere la presenza, emendando opportunamente la lista delle adesioni che però anche così fa rizzare i capelli in testa alla vista di certi nomi quali ad esempio BastaBugie e Nocristianofobia.org, note discariche internettiane di cazzabbubbole, la dicitura “Blog Cattolici” che evidentemente serve a raggruppare sotto un’unica denominazione presenze non esattamente gradite (come ad esempio il nostro caro vecchio Brunello ma anche la combriccola di RadioSpiedo o quelli di Azione Kotechin), i nazional-lefevbriani della Fraternità San Pio X o Riscossa Cristiana, il sito di Padre Cavalcoli e Paolo Deotto che, fra le altre cose, è stato uno dei primi blog a rilanciare in Italia le patacche della “Manif pour tout” francese ed che propose, quando nel 2013 circolò l’indiscrezione di una possibile elezione della parlamentare radicale Emma Bonino alla più alta carica dello Stato, il boss mafioso Totò Riina come Presidente della Repubblica (al CERN stanno ancora studiando quale potrebbe essere la correlazione logica fra le due cose).
Una masnada che chiamare Armata Brancaleone sarebbe offensivo per la memoria di Mario Monicelli, ma che ha incassato ugualmente la benedizione papale (evidentemente anche nel tanto strombazzato quanto inconsistente New Deal bergogliano tutto fa brodo, pure la spazzatura), impartita con lo stesso canonico & catatonico entusiasmo con cui il pontefice saluta qualsiasi comitiva capiti in piazza S.Pietro, sia che di tratti di un manipolo di vecchiette giunte sin dalla lontana Petrella Tifernina (Provincia di Campobasso) o dell’Associazione Nazionale Snocciolatori Cattolici di olive taggiasche.
Grandi assenti invece Forza Nuova e CasaPound, il cui forfait a questo giro è molto probabilmente giustificabile con la mancanza della necessità di racattare voti, dato che domenica gli unici seggi aperti erano quelli per le comunali inTrentino-Alto Adige.
Non sono comunque mancati momenti di autentico trash né nei giorni precedenti la manifestazione, come ad esempio quando Mons. Rino Fisichella ha annunciato che in occasione del Giubileo straordinario il perdono per gli aborti potrà essere concesso, sempre a patto che le donne si pentano, anche da semplici missionari (gioiagaudio, siam qui che ci pisciamo addosso dall’entusiasmo per questa iniziativa talmente reazionaria da far sembrare il Congresso di Vienna una festa hawaiana sulla spiaggia) nè durante la stessa come i fetini di plastica in vendita a 2€…
… o le brillanti argomentazioni con cui Costanza Miriano a cercato di chiamare a raccolta le sue amiche wannabe-a-shopaholic-cougar.
Nulla che non si sia già visto in passato ma che suscita fastidio ed insofferenza se messa in relazione ad una notizia di qualche mese fa: fra l’ottobre ed il dicembre del 2014 la Conferenza Episcopale del Kenya ha ingaggiato un braccio di ferro con le autorità sanitarie del paese africano, con lo scopo di fermare una campagna di vaccinazione anti-tetanica, promossa dall’OMS e dall’UNICEF, che, a detta dei vescovi kenyoti, nasconderebbe in realtà un piano segreto di sterilizzazione di massa.
La Kenya Conference of Catholic Bishops si è detta certa di quanto afferma e che test di laboratorio effettuati su (non meglio specificati) campioni da “medici cattolici” ne avrebbero fornito le prove. Prove che però la Conferenza dei Vescovi si è rifiutata di esibire ma di cui la Catholic News Agency sostiene di possedere una copia. Secondo questi test il vaccino in questione (il Tetanus-Toxoid o più semplicemente TT) conterebbe l’ormone Beta-hCG che assunto in una determinata quantità causerebbe la sterilità permanente nelle donne.
Sia l’OMS che l’UNICEF , per bocca del proprio portavoce James Elder, hanno smentito con forza le accuse loro rivolte sottolineando che l’ormone Beta-hCG non viene utilizzato nella preparazione dei vaccini anti-tetanici né causa la sterilità permamente (viene sono utilizzato in alcuni anticoncezionali sperimentali) ed una sua eventuale presenza nel vaccino TT sarebbe spiegabile solo con un grave caso di contaminazione.
La campagna di vaccinazione antitetanica poi non nasconde alcun secondo fine, men che meno un piano di controllo delle nascite o la sterilizzazione occulata delle donne kenyote, l’obiettivo è quello di ridurre la percentuale di morti dovuti al tetano neonatale che in Kenya costituisce ancora un grave problema sanitario, negli anni ’90 ogni anno all’incirca 10 mila bambini morivano a causa di questa malattia, la stima oggi è scesa intorno ai 500-550 proprio grazie a questa iniziativa che, attraverso la vaccinazione delle donne in età fertile, permette ai bambini di nascere con difese immunitarie “più preparate” a combattere il tetano. Campagne analoghe sono state condotte in altri paesi africani ed in nessun caso si sono riscontrati casi di sterilità indotta dal vaccino.
Come ha rivelato il sito di debunking statunitense Snopes.com i sedicenti test dei “medici cattolici” sono stati condotti in maniera completamente errata ed a dir poco dilettantistica: ad essere analizzato non è stato il vaccino in sè ma campioni di fluidi corporei di donne, prelevati con test di gravidanza o per le urine come quelli che si possono trovare in qualsiasi farmacia, e poi affidati a laboratori di analisi a cui nemmeno è stato spiegato cosa dovevano analizzare.
Un secondo ed un terzo esame voluti dalle autorità del Kenya hanno poi confermato che la denuncia della Conferenza Episcopale era fondata sul nulla, non vi è traccia nel Tetanus-Toxoid dell’ormone incriminato, tuttavia nel frattempo il danno era già bello che fatto: sotto la pressione delle autorità religiose e di associazioni “pro-life” estere il Ministero della Sanità del Kenya ha fatto sospendere le vaccinazioni, poi riprese solo nei primi mesi del 2015, rischiando così di far impennare nuovamente il tasso di mortalità infantile acnhe perché, una volta diffusa, la falsa notizia si stata rivelando particolarmente difficile da sradicare.
E non si tratta di un caso isolato: già negli anni ’90, in occasione di campagne di vaccinazione in Messico, Tanzania, Nicaragua e Filippine, associazioni “pro-life” avevano rilanciato la stessa identica bufala, peraltro ricopiandola pari pari dal repertorio degli estremisti islamici (gli stessi con cui gli intregralisti cristiani spergiurano di non aver nulla in comune), tra cui i Boko Haram nigeriani ed i talebani afghani, che cianciavano di “complotto dell’Occidente contro le donne musulmane”.
Una bufala che mette a rischio la salute di migliaia di persone quindi, di cui anche la rivista dei ciellini Tempi si è resa complice assieme a tutti gli altri cosiddetti “pro-life” che della diffusione di questa bufala sono i principali responsabili. Una vicenda che illustra perfettamente quale sia il reale scopo di queste associazioni: non proteggere i “concepiti” od il diritto alla vita dei nascituri, di cui in realtà non gliene frega nulla, ma fare cagnara per poter condizionare le esistenze altrui, non sapendo, molto probabilmente, che farsene della propria.
Per commenti/segnalazioni/insulti: Compagno Zed
Buffo… Padre Cavalcoli ha colpito ancora…
http://www.ilpost.it/2016/11/05/radio-maria-cavalcoli-castigo-divino/
Nella vicenda delle dichiarazioni deliranti di Padre Cavalcoli sul terremoto, si nota una strana fretta del Vaticano a chiudere “l’incidente” senza troppi clamori. Vedi mai che qualche giornalista “laicista” indaghi sui rapporti fra l’integralismo cattolico e l’estrema destra italiana o che si chieda di chi è stata la bella idea di dare un microfono in mano al frate domenicano…
La famosa “estrema destra” del Padre… 😉