Archivi tag: Giornata della Memoria

Un po’ di ricerca storica (a beneficio di negazionisti, revisionisti e gombloddisti supponenti)

  “Da quando l’ignoranza è diventata un punto di vista?”

Scott Adams

Buongiorno a tutti.

Ogni anno, con l’approssimarsi della data del 27 gennaio (Giornata della Memoria), ci tocca assistere ad uno spettacolo pietoso: l’arrampicamento sugli specchi da parte di tutta una schiera di soggetti che, a vario titolo, cercano di ridimensionare l’evento storico della Shoah.

Cosa spinge questa gente ad esibirsi in questa triste pantomima? Dipende. L’anno scorso Cidippino & Co. ce ne hanno fornito un brillante esempio:  contiguità intellettuale con l’estrema destra e personalissimi interessi.

Altri invece lo fanno per appartenenza a quella strana specie di ominidi che, da qualche anno a questa parte, infestano il web in generale ed i social networks in particolare: i Complottisti.

Questi tristi individui, chiusi al buio nelle loro camerette, trascorrono la loro vita attaccati al Pc scrivendo post e linkando filmati di Youtube, convinti di smascherare chissà quali Oscure Trame ordite a danno dell’umanità intera dai membri dell’onnipresente Big Gombloddo. Si sono infatti auto-persuasi (per ignoranza nel migliore dei casi, per supponenza atavica nel peggiore) di essere gli unici detentori dell’Autentica Verità (pari pari a PontifeSSi e Radiospiedini, sarà un caso?) e di non aver bisogno di studiare o fare ricerche approfondite per dimostrare quanto affermano perché, sempre a detta loro, per trovare conferma delle loro strampalate tesi “basta cercare in internet!!“.

Insomma il genere di individui a cui una persona sana di mente e di media cultura non presterebbe il minimo credito né particolare attenzione. Tuttavia le menzogne hanno un brutto vizio: a forza di ripeterle rischiano di diventare verità, specialmente se chi le ascolta e le rivende per buone nulla sa dell’argomento di cui si sta parlando.

In più considerato che spesso, purtroppo, gli stessi social networks su cui compaiono si rifiutano di rimuoverle (nonostante le ripetute segnalazioni), mi pare tempo ben speso quello impiegato a dimostrare la falsità di queste cazzabubbole ed a tentare di ficcare un po’ di sale in zucca a gente che si considera più furba degli altri ma andrebbe rispedita di corsa in prima elementare.

In particolare, ai fini di questo articolo, prenderò come paradigma il post comparso sulla pagina FB “Killuminati Soldiers” (già il nome è tutto un programma). Anticipo già che, contrariamente a quanto faccio di solito, non analizzerò tutto il post parola per parola, essenzialmente per il seguente motivo: buona parte del post in questione o sono stronzate autoevidenti o sono citazioni di altri gombloddisti (uno su tutti, Paolo Barnard) oppure de-contestualizzate; dovessi fare una disanima completa delle idiozie scritte in quel post, salterebbe fuori non un articolo ma un mezzo libro di Storia del’900. Chi, per gusto dell’orrido, volesse andare a leggersi il post originario completo è libero di farlo. Continua a leggere

Brunello e Cidippino: divisi da passate beghe, uniti dall’antisemitismo

Buongiorno a tutti.

Quasi un anno ormai è passato da quando le strade, fino ad allora perfettamente parallele, dell’animatore barese del fu sitarello non secolarizzato Bruno Volpe e del suo “Geniale Webmaster” Carlo Di Pietro si separarono bruscamente per mai più rincontrarsi. All’epoca volarono parole grosse, quantomeno da parte di Foxy, a cui seguì la nemmeno tanto velata accusa di aver fatto “fugassa” dopo aver saccheggiato i forzieri PontifeSSi. Vicenda mai del tutto chiarita e molto probabilmente ultimo atto di tutta una serie di magagne intercorse dietro le quinte di Pontifex.Roma fra fine 2012 e inizio 2013, ma che determinò la rottura definitiva del Dinamico Duo di correzione fraterna (per chi avesse bisogno di rinfrescarsi la memoria su quegli avvenimenti: http://pontilex.org/2013/02/macchietta-ufficiale-n-5/http://pontilex.org/2013/02/alcune-domande-sorgono-spontanee/).

In seguito Cidippino trovò ospitalità per breve tempo sul sito “Riscossa Cristiana” per poi ritornare bruscamente sulla scena con la sua nuova creatura Radio Spada.org, un blog dove ha potuto tornare a svolgere la sua attività preferita e cioè confezionare i suoi chilometrici copia-incolla a sfondo teologico per poi pubblicarli dietro alias.

Ma ciò che le diverse interpretazioni del minimagistero PontifeSSo (e, se si prende per buono quel che disse Brunello, il vil denaro) divise, l’antisemitismo riunì. Anche se in sedi  e modi differenti. Continua a leggere