Vedo che il caro CdP si è dilettato nello scrivere un edi(t)toriale sulla tematica omosessuale (pensa un po’, ma chi l’avrebbe mai detto… – ma poi, lui, non era solo il webmaster… ora addirittura un edi(t)toriale scrive… ahhh come passa veloce il tempo…).
Intanto scopriamo che il carletto geniale webmaster, non solo è esperto in informatica, teologia, sacra scrittura, liturgia, morale, psichiatria, psicologia (spero di non aver dimenticato nulla, se così non fosse chiedo umilmente scusa) ma è stato pure consulente artistico e per di più in ambienti altolocati (che stia parlando di Sanremo? bha… sarei curioso di sapere cosa intenda per altolocati ma si sa l’importante è che si resti sempre sul vago: dico tutto per non dire niente…)
Intanto mi sorprendo per la conoscenza che ha il buon CdP dell’ambiente omosessuale e transessuale: chissà come fa ad essere così ferrato in materia… Meglio non indagare ulteriormente però…
Cattura la mia attenzione una frase: la setta omosessuale ha un richiamo incredibilmente forte e sessualmente coinvolgente, quindi va sradicata alla base, alla fonte, alle origini.
… che è carletto… sei stato indotto in tentazione? sarai mica stato ammaliato da quel richiamo incredibilmente forte e sessualmente coinvolgente? o meglio… come fai a sapere di questo richiamo e soprattutto, come fai a sapere che è così coinvolgente e così irresistibilmente forte? L’avrai mica provato vero?
Di nuovo… meglio non indagare…
Continua poi: parlando quindi di omosessualità è logico e importante affermare che tutti coloro i quali utilizzano l’orifizio anale e la bocca, per ne altri scopi, oltre ad essere degli apostati e dei pubblici peccatori, sono anche dei malati di mente e, in quanto tali, non si rendono conto di esserlo e sono vittime di se stessi, del Maligno e delle proprie concupiscenze: avete mai sentito dire ad un matto: “sono pazzo”? Mai, perchè questi è ammalato e non se ne rende conto di esserlo, questa è una delle principali caratteristiche della pazzia.
Non si capisce perchè tanta veemenza contro gli omosessuali quando i rapporti orali così come quelli anali sono possibilissimi (e di certo non igorati) anche in ambito eterosessuale.
Non si capisce come faccia una persona ad essere apostata facendo simili azioni: ma carletto sai che vuol dire apostata… o parli a vanvera?
Non si capisce come faccia una persona a non essere peccatore. Forse carletto tu sei immune da peccati? Forse carletto se ti fossi trovato davanti all’adultera saresti stato degno di lanciare quel famoso sasso? Ma si dai… già che c’eri con la tua perfezione… anche una decina, un centinaio, eh che dici?
E se così non fosse, perchè accusi gli altri di essere pubblici peccatori, quando per primo tu lo sei? Sorpresa CdP… sei un peccatore… uaaaaaaaau…
Se come dici tu gli omosessuali sono …malati di mente… (però che mancanza di stile, così brutale sei? che è ti ha morso una tarantola?) e …non si rendono conto di essere malati… bha non c’è nulla da discutere.
Il Catechismo della Chiesa Cattolica recita infatti al nr. 1857 …Perché un peccato sia mortale si richiede che concorrano tre condizioni: È peccato mortale quello che ha per oggetto una materia grave e che, inoltre, viene commesso con piena consapevolezza e deliberato consenso…
Se il soggetto non si rende conto del peccato che commette… viene a mancare la piena consapevolezza e il deliberato consenso…
Tanto è vero che sempre il Catechismo afferma al numero 1735 …L’imputabilità e la responsabilità di un’azione possono essere sminuite o annullate … da altri fattori psichici oppure sociali…
Quindi omosessuali state sereni… andrete in paradiso.
Si dilunga poi negli immancabili complimenti: questi (gli omosessuali, ndr) sono esseri privi di scrupoli, disposti a tutto pur di far valere la superiorità della setta omosessuale, sono potenzialmente razzisti e certamente malati di mente.
E chi oserebbe dire il contrario?
Se potessi ti stringerei la mano caro CdP… (ovviamente sono ironico)
E termina con: Pregate per loro, dato che il Demonio li vessa o, come la Dottrina ci insegna, li possiede, e, con la dovuta cautela, cercate di allontanare i vostri figli da questi demoni travestiti da agnelli.
Potrei fare una battutina sul fatto che il demonio li possiede… ma poi CdP si scandalizzerebbe… lui così puro…
Credo comunque sia mooooooolto più importante pregare per te carissimo CdP… sembri molto agitato, troppo irrequieto (chissà cosa è successo…)
Sai mi sembri tanto quel bravo fariseo al tempio (Luca 18, 10-14)… così pronto a condannare, così pronto a mostrarsi in tutta la sua bravura, ti vedo ripetere come lui: …O Dio, ti ringrazio che non sono come gli altri uomini, rapaci, ingiusti, adulteri, e neppure come quel pubblicano. Io digiuno due volte la settimana e pago la decima di tutto ciò che possiedo…
E mi vedo l’altro, il pubblicano, che invece da lontano non ardendo neppure alzare gli occhi al cielo si batte il petto dicendo: O Dio, abbi pietà di me peccatore… e pensa che strano (ma di un po’ se sono cose da raccontare queste): quest’ultimo andò a casa giustificato e il primo niet, niente, nada, no.
CdP CdP CdP… ogni tanto invece di dire cose simili (o frequentare cattive compagnie come sopra)… apri il Vangelo, e leggilo.
Quanto odio, quanta veementa, quanta cattiveria: ma sei sicuro di essere cattolico, sei sicuro che il Signore volesse tutta questa ferocia, questa aggressività? Plagio mentale dei minori, dichiarazioni dittatoriali di carattere catto fobico… CdP… per piacere non insultare la nostra intelligenza. Se è questa l’idea degli omosessuali che ti sei fatto… cambia persone che hai scelto quelle più sfigate possibili immaginabili (e mi chiedo dove sei andato a tirarle fuori… forse in discoteca? Ma lo dici tu che quello è il luogo della perdizione… esci e incontra gli omosessuali normali, esci e scopri che in realtà l’omosessuale è un uomo come te: pensa ha un cuore, pensa ha una mente, pensa sa amare davvero, pensa è capace di credere nel Vangelo, pensa può essere meglio di te – vabbhè non è che ci voglia molto!).
La Dei Verbum si apre con queste parole: affinchè il mondo intero ascoltando creda, credendo speri, sperando ami.
E tu sei così distante dall’amore… quanta compassione mi fai…
Infine caro CdP mi permetto di farti alcune domande (e gradirei avere risposta visto che è certo tu ci legga):
1- che titoli hai per definire l’omosessualità una malattia psichica?
2- in che punto esattamente del Magistero (e per cortesia non tirarmi fuori il catechismo di 3000 anni fa… voglio riferimenti su quello di adesso grazie) si definisce l’omosessualità: malattia o malattia psichica, in che punto del Catechismo si dà dei “posseduti dal Demonio” agli omosessuali, o li si accusa di apostasia?
3- Se la cosa non è scritta (e poco mi importa se per caso ci fosse scritto nel Catechismo di 3000 anni fa: se l’hanno rifatto ci sarà pure un motivo non credi?) perchè la spacci per Dottrina?
Attendo risposte
Grazie
Simone
Qui trovate la perla di saggezza: http://www.pontifex.roma.it/index.php/opinioni/laici/5718-dio-li-fece-adamo-ed-eva-non-adama-ed-evo-omosessualita-grave-problema-psichico-e-vessazione-demoniaca-genitori-cattolici-vigilate-sui-vostri-figli-fateli-curare-prima-che-sia-troppo-tardi
Standing ovation. Da antologia!
Deve essere tristissimo, speriamo che non faccia il gesto estremo.
Ottimo intervento (ovviamente parlo di quello di Simone, sorry Cdp)
Da un controllo rapidissimo ai testi cattolici che ho in casa (Catechismo della Chiesa Cattolica; Compendio del Catechismo della Chiesa Cattolica, Dottrina Sociale della Chiesa e Compendio della Dottrina Sociale della Chiesa) posso affermare che in nessuno si parla di omosessualità come malattia psichiatrica e mentale, e in nessuno si parla di omosessualità come vessazione e possessione demoniaca (quest’ultima affermazione, poi, la conoscevo come idea evangelica, non cattolica).
C’è da chiedersi perchè tali Vere Verità professate da Carlo di Pietro (unica e vera voce della Chiesa hehe) siano ignorate sistematicamente da tutti i testi dottrinali ufficiali e organizzativi della Chiesa Cattolica.
Ragazzi, ma non è che dietro il nostro carletto webmaster si nasconde LELLE MORA??????
Oh my God!!!!!
Grande Simone!!!! 🙂
Per la mia mole potrei anche ricordare Lele Mora (anche se a differenza del Lelone nazionale, non vesto di bianco e non uso “Faccetta nera” come melodia per il mio cellulare). E comunque per fortuna non faccio Carlo di nome 😉
no no carletto è unico ed inimitabile e quando è in fregola mette sempre foto di palestrati…che son quelli che gli piacciono 🙂 spiegategli che lui nel gergo gay è un orso…
OMG 🙂
In effetti il capello, la barba e la stazza porterebbero a farlo ricadere nei bear 😉
admin…e te che ne sai dei bear 🙂
L’ha detto CdP che qui siamo tutti sodomiti omosessualisti! Se lo dice lui, sarà vero! 😉
CDP questo è per te:
Gaze no more in the bitter glass
The demons, with their subtle guile,
Lift up before us when they pass,
Or only gaze a little while;
For there a fatal image grows
That the stormy night receives,
Roots half hidden under snows,
Broken boughs and blackened leaves.
For all things turn to barrenness
In the dim glass the demons hold,
The glass of outer weariness,
Made when God slept in times of old.
There, through the broken branches, go
The ravens of unresting thought;
Flying, crying, to and fro,
Cruel claw and hungry throat,
Or else they stand and sniff the wind,
And shake their ragged wings; alas!
Thy tender eyes grow all unkind:
Gaze no more in the bitter glass.
William Butler Yeats
Grandissimo Simone.
Soprattutto quando spieghi al sig. (si fa per dire) CDP che se avesse ragione (che gli omosessuali sono malati) allora avrebbe torto (che sono dei peccatori).
bello l’articolo… ma secondo me il nostro caro drone è un po’ malaticcio!!!
Caro Simone, grazie. Un abbraccio fortissimo.
Ahaha! Geniale, davvero geniale!!
mi associo alla standing ovation e geniale…stupendo, Simone!
Ho letto l’articolo di Pontifex proprio ora, e mi permetto di prenderli un pò per il culo (in senso figurato, ovvio):
PONTIFEX DICE:
“E’ bene, anzitutto, definirli setta [gli omosessuali], in quanto, come già pubblicato in tanti nostri articoli, la categoria gay in linea di massima va annoverata nell’ambito delle sette.”
E perchè sono una setta? Perchè lo dice CDP?
(Tra l’altro, che simbolo hanno? Così, tanto per sapere….)
PONTIFEX DICE:
Luoghi riservati a loro, gesti convenzionali , metodologie di adescamento, plagio mentale dei minori, dichiarazioni dittatoriali di carattere fobico, vere e proprie lobbies di potere che, in certi ambienti, sono in grado di “tagliarti le gambe”
Sound like the Catholic Church, to me.
PONTIFEX DICE:
Certo, i gay possono avere una sensibilità artistica superiore ad un eterosessuale, tuttavia asserisco radicalmente che sono una lobby od una setta e, dove “mettono piede”, tutto deve essere incentrato ed indirizzato a determinati argomenti.; se si vuol cambiare, arriva lo stop, netto, deciso ed intransigente.
E naturalmente, questo “stop” deriva dal fatto che sono omosessuali, non dal fatto che avendo una sensibilità artistica superiore sono più compententi in campo artistico.
Sia mai che un omosessuale sia più bravo di un eterosessuale in un campo che non sia totalmente disprezzabile (come l’arte).
Poi non si capisce perchè mai CDP vorrebbe lavorare in un campo così “infestato” di omosessuali.
Anche se lo lasciassero fare il suo lavoro come vuole, dovrebbere categoricamente rifiutarsi di avere a che fare con tali “malati”, “pervertiti” e “demoniaci” esseri, no?
PONTIFEX DICE:
Per non parlare dell’ambiente trans, persone in cerca d’identità, dedite solo ed esclusivamente alla prostituzione ed al culto del dio denaro.
Ellamadonna! Tutte troie e marchettare, ‘sti trans.
Non c’è nè uno che sia uno che conduca o desideri di condurre una vita “normale”.
Ma che sia un problema di “a priori”, nel senso che per CDP non esistono per definizione dei trans che non siano delle troie marchettare?
PONTIFEX DICE:
E’ vero, ho conosciuto anche delle trans sensibili e generose, con le quali ho ancora rapporti di conoscenza
Ah, ecco, non tutti i trans sono delle troie marchettare.
PONTIFEX DICE:
tuttavia la grande maggioranza di questi esseri privi d’identità ed adescatori di padri di famiglia in cerca di sesso a buon mercato, è indirizzata solo ed esclusivamente alla clandestinità ed al dilagare della prostituzione.
Solo la quasi totalità.
Poi, sul fatto che siano “adescatori di padri di famiglia”, vogliamo parlarne?
Perchè diciamocelo chiaramente: non esistono “adescatori di padri di famiglia in cerca di vetri rotti da ingoiare” perchè nessun padre di famiglia è in cerca di vetri rotti da ingoiare.
Se esistono gli “adescatori di padri di famiglia in cerca di sesso a buon mercato” significa che ci sono dei padri di famiglia in cerca di sesso a buon mercato.
O sbaglio?
PONTIFEX DICE:
Data la mia esperienza da consulente anche “discotecaro”, potrei citare migliaia di epiteti e fare anche nomi e cognomi, ma mi limito a dire semplicemente che bisogna stare alla larga
Qui la domanda sorge spontanea: se bisogna “starci alla larga”, perchè continui a fare il consulente “discotecaro”?
PONTIFEX DICE:
la setta omosessuale ha un richiamo incredibilmente forte e sessualmente coinvolgente
Troppo facile fare la battuta, qui.
Oggi è natale e mi sento buono.
PONTIFEX DICE:
Dio ci creò Adamo ed Eva, quindi uomo ed donna e, nella sua immensa onniscienza, assegnò categoricamente i ruoli sia al maschio che alla femmina, senza se e senza ma, precisando ogni tipo di relazione che l’uomo e la donna dovevano avere, indirettamente collegato, giustamente, al senso naturale della vita.
Oh, finalmente io buon CDP l’ha detto chiaro e tondo: il celibato e la castità sono innaturali e contrari all’ordine stabilito da Dio onnipotente, creatore del cielo e della terra (e delle zanzare che, sinceramente, poteva risparmiarsi…).
Occorre gridarlo chiaro e tondo, caro CDP, ai religiosi tutti: andate e scopate con le donne (i sacerdoti) e con gli uomini (le suore).
PONTIFEX DICE:
Parlando quindi di omosessualità è logico e importante affermare che tutti coloro i quali utilizzano l’orifizio anale e la bocca, per ne altri scopi, oltre ad essere degli apostati e dei pubblici peccatori, sono anche dei malati di mente
Ma sono apostati anche quelli che usano l’orifizio anale per medicarsi con le supposte?
E i clisteri?
“Padre, mi perdoni perchè ho peccato. Mi sono infilato nel culo una supposta al sapore di fragola”
(non chiedere come so che sapore aveva….)
E i farmacisti cattolici dovrebbero rifiutarsi di vendere supposte e clisteri?
Ma esiste un’associazione per diffondere questa verità? Qualcosa del tipo “Cattolici per il retto uso del retto?”
Ma fanno anche delle spilline, con lo slogan “Il culo, come Dio comanda”? Oppure “No all’abuso del buso”?
Ma ci sono delle terapie, per questi malati di mente?
Qualcosa del tipo “Psicosfinteroterapia”?
Ci dica, CDP, siamo curiosi….
PONTIFEX DICE:
Cari lettori, cari genitori Cattolici, attenti quindi ai segni, alle movenze, alle idee, alle piccolezze; qualora vi rendiate conto di avere un figlio od una figlia potenzialmente aderente alla setta omosessuale, è bene farli curare in tempo, far capire loro che hanno dei problemi mentali e, in quanto tali, non se ne rendono conto.
Ma come si fa a sapere se un figlio è aderente alla setta omosessuale? Lo si tocca e si vede se è appiccicoso?
E se mio figlio ha un amico omosessuale con cui è “culo e camicia” ma tiene per sè il ruolo della camicia, è ancora in pericolo?
Se sì, posso aiutarlo lavandogli la camicia?
Mi può indicare il numero di un buon Psicosfinterologo?
PONTIFEX DICE:
Il sesso omosessuale è contro natura e finanche gli animali non hanno rapporti omosessuali e non copulano con “colleghi” dello stesso sesso,
Non sapevo che gli animali avessero dei “colleghi”.
Da quando in qua gli animali hanno un lavoro?
Sarà mica che il mio gatto è disoccupato, visto che non fa un cazzo tutto il giorno?
PONTIFEX DICE:
…bensì utilizzano [gli animali] certi atteggiamenti al solo fine di dominazione all’interno di un branco.
Ah, ho capito dove vuoi andare a parare, birichino!
Mi stai dicendo che se infilo il mio “enorme swanstuck” nel retto del mio prossimo (maschio) con l’intenzione di dominarlo all’interno del branco non faccio sesso omosessuale?
Quindi non sono un peccatore?
Quindi posso farlo?
QUESTA SÌ CHE È UNA NOTIZIONA!!!!!!
Credo che, dopo questa rivelazione che apre finalmente uno spiraglio di comprensione, possiamo andare a “imporre la dominazione all’interno del branco” sicuri che QUESTO PARTICOLARE USO del retto sia rispettoso del piano di nostro Signore, creatore del cielo e della terra (e delle zanzare, che sinceramente etc etc…), visto che (per stessa ammissione di CDP) anche gli animali lo fanno.
F-A-N-T-A-S-T-I-C-O 🙂
“PONTIFEX DICE:
la setta omosessuale ha un richiamo incredibilmente forte e sessualmente coinvolgente”
Coming Out. Finalmente , ora è tutto è chiaro.
Richiamo incredibilmente forte e sessualmente coinvolgente per chi , carissimo Di Pietro? Evidentemente per lei ; per me , eterosessuale , evidentemente no. Che strana la vita eh?
vorrei ricordare che tra gli omosessuali artisti ce ne è uno che ha dipinto la cappella sistina. Quindi se il sillogismo di Carletto è corretto, nel cuore del vaticano c’è un’opera che inneggia alle lobbies omosessualiste? La solita coerenza alla CdP
basta bruciarlo il vaticano… così da rimuovere questa blasfemia…
Vaticano al rogo:):)
io non capisco sta storia della setta… una setta è un gruppo di persone con stesse idee politiche o religiose, non è assolutamente il caso deglili omosessuali (e questa son sicuro che è una fortuna per alcuni). Aderire ad una setta vuol dire aver problemi mentali?? ma dov’è la logica qui?? ah si, aver delle idee diverse può essere una malattia mentale in una teocrazia (in cui purtroppo non viviamo). Comunque si sente tanto dire di perversioni e di malattie, ma uno straccio di cura?? che so, si fa così, si deve mangiar questo e quello no… una cosa semplice mi pare. Bah, io mi baso su quello che c’è scritto qui e non vado a vedere il letame. Un consiglio al drone: si faccia vedere da uno psichiatra, ma uno bravo!!
Fatti coraggio, tappati il naso e vai alla sorgente … 🙂
Non per altro, ma per apprezzare nella sua interezza il pensiero Pontifesso. 😉
FATE ATTENZIONE: CHI MANGIA CARNE BIANCA DIVENTA GAY, STATE LONTANI DALLA CARNE BIANCA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
LE FONTI, TI PREGO CITA LE FONTI! Altrimenti parte il papiro di CdP sulla carne di pollo.
E poi io adoro le carni bianche… Vuoi dire che sono già omosessualista senza saperlo? 😉
le fonti sono:
dettagliati studi medici di mia nonna;
autorevoli compendi sull’alimentazione di alcuni vegetariani;
nonciclopedia;
decreti di un presidente sudamericano;
HO ALTRE SPIACEVOLI NOTIZIE: CHI MANGIA TONNO APPENA PESCATO DIVENTA TRANSESSUALE, MANGIATE TONNO IN SCATOLETTE, FORSE MEGLIO NON MANGIARE PESCE DEL TUTTO (NEANCHE I CROSTACEI).
IO NON HO DETTO NULLA!
The real troll…
Salve cloni e bannati,
sulla mia salute mentale potete stare tranquilli.
Sono anche io un peccatore, come tutti, tuttavia i peccati si suddividono in veniali e mortali. Per chi non lo sapesse, la Dottrina insegna che non ci è dato sapere il momento della nostra morte, pertanto, come lo stesso Gesù afferma, non lasciamoci cogliere impreparati.
Morire in stato di peccato mortale è, sempre secondo Dottrina, equivalente alla condanna eterna, fatta eccezione nel caso in cui la persona abbia un serio pentimento in punto di morte.
Quindi, lo dico per tutti noi, dobbiamo sempre vigilare e, come da consuetudine e da Magistero, sarebbe opportuno frequentare la Santa Messa tutti i giorni e, se possibile confessarsi e comunicarsi.
In merito alle mie affermazioni circa omosessualità = malattia psichica, faccio riferimento a quanto asseriscono gli psichiatri e psicologi cattolici, non ultimi il Prof Bruno ed il Prof Meluzzi, che sono amici di Pontifex.Roma e rilasciano dichiarazioni sensate, anche a rischio (come è accaduto) di ricevere querele dalla satta omosessuale. Gli altri punti di vista, ovvero quelli non cattolici, non mi interessano, in quanto sio “vado a senso unico”.
Seguendo nella mia risposta, vorrei soffermarmi sul mio lavoro di consulente artistico che, come da mio cv, mi ha portato a relazionarmi dal 1994 ad oggi con numerosi vip (che poi …!) , personaggi dello spettacolo ed anche altolocate figure del mondo dello sport, della politica, della cultura (sia nazionale che estera). Il lavoro di consulente artistico spazia a 360 gradi e, dietro (caspita non volevo usare questo termine malvagio) ogni evento e / o manifestazione, c’è un lavoro molto duro svolto dal consulente artistico e dal suo staff. Posso dire che, grazie a Dio, ho una bella rassegna stampa (un bel volumetto).
Tornando a me, certo, io da uomo, ho provato pulsioni sessuali nei confrnoti di tante bellissime trans. Cosa c’è di sbagliato? Sono uomo come tutti noi, quindi, specialmente a Barcellona, Berlino, Londra, Parigi, Milano od in altre località dove ho avuto la grazia di lavorare, sono stato tratto in tentazione da tantissime belle transessuali. Oserei dire che, se vogliamo, specialmente in Thailandia, mi sarei anche potuto innamorare di una bella trans, dal punto di vista estetico molto più affascinanti e femminili, rispetto alle attuali femmine (femministe).
Ma attenzione, però, c’è la sorpresa.!!!! E quella, grazia a Dio, a me non piace… Quindi, da buon cristiano, non ho ceduto né alla tentazione della pratica della sessualità promiscua, né a quella della sodomia o della fellatio. Caro autore dell’articolo, cerchi di non ironizzare circa la mia sessualità, non mi sembra il caso. Avete già invaso abbondantemente la mia privacy, facendo dei collage, per altro, di mala informazione.
In merito al peccato, al nr. 1857 …Perché un peccato sia mortale si richiede che concorrano tre condizioni: È peccato mortale quello che ha per oggetto una materia grave e che, inoltre, viene commesso con piena consapevolezza e deliberato consenso… Infatti la Dottrina ci insegna che non esiste il peccato di omosessualità , bensì l’unico peccato è quello di sodomia … ATTENZIONE !!! ATTENZIONE !!! ATTENZIONE !!!
Se io dicessi che l’omosessualità è un peccato, sarei gravemente in errore. La Dottrina ci insegna che è la pratica omosessuale un peccato, mentre l’omosessualità è una deviata condotta di vita. Ho conosciuto dei sacerdoti gay che vivono la loro esistenza nella purezza e nella castità, senza ostentare il proprio male, quindi, attenendosi maggiormanete alla Dottrina che ci obbliga a non dare scandalo.
Potrei continuare, tuttavia ho fame e mi è arrivata la pizza.!
Che dire, spero che questa mia risposta sia di vostro gradimento e vi auguro un felice sabato sera.
Occhio, il demonio, dice San Pietro, come leone ruggente va in giro cercando chi divorare. Resistetegli saldi nella fede e pregate, anche per me.!
Un caro saluto
Carlo Di Pietro
CDP DICE:
Sulla mia salute mentale potete stare tranquilli.
…
Tornando a me, certo, io da uomo, ho provato pulsioni sessuali nei confrnoti di tante bellissime trans. Cosa c’è di sbagliato?
…
non ho ceduto né alla tentazione della pratica della sessualità promiscua, né a quella della sodomia o della fellatio.”
Per noi, caro sig. CDP, non c’è niente di sbagliato nel provare “certe pulsioni”.
E’ lei, e coloro che scrivono su Pontifex, che ritengono che coloro che provano “certe pulsioni” siano malati di mente e pervertiti.
Il che, se diamo credito alle sue stesse parole (sia quelle del suo commento che quelle dei suoi articoli) si applica anche a lei.
Il che spiega molte cose, di quello che scrive, non trova?
Il richiamo incredibilmente forte e sessualmente coinvolgente della setta omosessuale, ad esempio.
Oppure la sensibilità artistica che lei afferma di avere e che le ha permesso di lavorare nel mondo dello spettacolo per molto tempo.
ATTENZIONE, PERO’!
Io non sto dicendo che lei è omosessuale e, quindi, malato di mente e pervertito.
Io sto dicendo che se lei ha ragione allora non possiamo che considerare seriamente l’ipotesi che lei sia un omosessuale, un pervertito e un malato mentale perchè, per sua stessa ammissione, prova attrazione per gli uomini che si vestono da donna.
E se fosse un malato mentale, non si accorgerebbe di esserlo (come dice lei nell’articolo).
MA RIPETO: questo sarebbe vero solo se lei avesse ragione.
Quindi la domanda è: lei ha ragione oppure ha torto?
Attenzione sig. Diegopig, lei ha frainteso le mie parole. Le ha male interpretate.
Io non sono favorevole al sesso pre matrimoniale, sia chiaro.
Il fatto di provare pulsione sessuale o di fare apprezzamenti mentali nei confronti di una bella trans, non è sintomo di omosessualità repressa, come siete soliti dire, ma solo ed esclusivamente una oggettiva considerazione che richiama alle menti il gusto del bello.
Stia attento a quello che scrive.
Se, in manifestazioni, convegni, sfilate di moda, eventi mondani, ecc … mi sono trovato a relazionarmi con delle belle trans, non l’ho fatto con la consapevolezza che fossero uomini travestiti (la cui pratica è contraria alla moralità cattolica).
Le faccio un esempio: dato che io sono contrario al sesso pre matrimoniale, se avessi approfondito la conoscenza con una bella trans, elegante, femminile, con mevenze sexy, intelligente, ecc … ed avessi deciso di portarla / lo all’altare, che sorpresa avrei ricevuto?
Un bel “pacchetto regalo” ben camuffato.
Questo è gravissimo, è menzognero e blasfemo. Non siamo tutti esperti di somatica o di anatomia, quindi il tranello delle trans è ancora più grave.
In poche parole, se avessi saputo, precedentemente, che trattavasi di uomini travestiti, da buon Cattolico, quale riengo di essere, avrei recitato un’Ave Maria e … fine dei pensieri.!!!
Cordiali saluti
Carlo Di Pietro
Ma davvero quello che scrive qui e l’altolocato webmaster di pontifex????
Non posso credere a quello che scrive!!!!!!!!! Quante risate 🙂 🙂 🙂 🙂 🙂 🙂 🙂
La storia del bel pacchetto regalo poi!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Carletto di quale pacco parli?????????? Oh mio Dio!!!!!!!
Che parole blasfeme ascoltano le mie caste orecchie!!!!!!!!!!
A Carlè!!!!!!!!!!!! Tu ne sai una più del diavolo!!!!!!
Va a raccontarle ad altri le tue storielle!!!!!
Mettiamo in musica l’inconveniente che il Carletto espone nel suo bizzarro intervento:
http://www.youtube.com/watch?v=psGO4shD6Jo
😀 😀 😀 😀 😀
io sarò ignorante in queste cose, ma un matrimonio siffatto si potrebbe facilmente annullare
Rispondo ironicamente con questo video del mitico Califfo :
http://www.youtube.com/watch?v=1EufrxqjUdY
saluti
Carlo Di Pietro
CDP DICE:
CDP DICE:
Attenzione sig. Diegopig, lei ha frainteso le mie parole. Le ha male interpretate.
Io non sono favorevole al sesso pre matrimoniale, sia chiaro.
E dove ha letto “sesso prematrimoniale” nel mio commento a qui sta rispondendo?
Perchè io non he no parlato….
CDP DICE:
Il fatto di provare pulsione sessuale o di fare apprezzamenti mentali nei confronti di una bella trans, non è sintomo di omosessualità repressa, come siete soliti dire, ma solo ed esclusivamente una oggettiva considerazione che richiama alle menti il gusto del bello.
Il che significa che se quello che lei scrive su Pontifex è corretto non possiamo che ipotizzare che lei rientri nella categoria “malati mentali”, perchè non si rende conto che provare pulsione sessuale per un uomo vestito da donna è un problema.
Ripeto, se quello che lei scrive su Pontifex è corretto.
CDP DICE:
Se, in manifestazioni, convegni, sfilate di moda, eventi mondani, ecc … mi sono trovato a relazionarmi con delle belle trans, non l’ho fatto con la consapevolezza che fossero uomini travestiti (la cui pratica è contraria alla moralità cattolica).
Il che ci riporta alla questione che se quello che lei scrive su Pontifex è corretto allora lei non si rende conto di avere un problema.
Perchè quando scrive “non ero consapevole che fossero uomini travestiti” significa che lei era incapace di distinguere un uomo travestito da donna da una donna “vera”.
Il che potrebbe accadere sia perchè è oggettivamente difficile distinguerli sia perchè, inconsciamente, lei non vuole distinguerli.
Ripeto, se quello che lei scrive su Pontifex è corretto.
CDP DICE:
Le faccio un esempio: dato che io sono contrario al sesso pre matrimoniale, se avessi approfondito la conoscenza con una bella trans, elegante, femminile, con mevenze sexy, intelligente, ecc … ed avessi deciso di portarla / lo all’altare, che sorpresa avrei ricevuto?
Un bel “pacchetto regalo” ben camuffato.
Questo è gravissimo, è menzognero e blasfemo. Non siamo tutti esperti di somatica o di anatomia, quindi il tranello delle trans è ancora più grave.
Sinceramente non capisco il problema che lei pone.
Voglio dire: se un trans non è operato, lei non avrebbe mai potuto sposarlo.
Se il trans fosse operato e lei è in grado di vedere la differenza da “una donna vera”, allora può chiedere il divorzio, sia allo stato che alla sacra rota.
Se, invece, il trans fosse operato e lei non è in grado di vedere la differenza da “una donna vera”, allora dov’è il problema?
CDP DICE:
In poche parole, se avessi saputo, precedentemente, che trattavasi di uomini travestiti, da buon Cattolico, quale riengo di essere, avrei recitato un’Ave Maria e … fine dei pensieri.!!!
Ah, il famoso “pray the gay away”.
Vediamo di ricapitolare: lei non vede alcun problema nell’essere attratti da un trans fintanto che SI DICE DI non distinguerla da una “donna vera”.
Se è così non posso che ripeterle che se quello che lei scrive su Pontifex è corretto non possiamo che ipotizzare che lei rientri nella categoria “malati mentali”, perchè non si rende conto che provare pulsione sessuale per un uomo vestito da donna è un problema.
Il che ci riporta alla domanda iniziale: lei ha ragione o torto?
siccome i travestiti amano camminare coi tacchi a spillo, e un uomo che cammina coi tacchi a spillo fa pietà (nel senso che cammina male), mica ci vuole tanto a capire la differenza
Carletto basta mentire sapendo di mentire. Qui nessuno ha violato la tua privacy. Anzi abbiamo evitato accuratamente di pubblicare informazioni che ti riguardano e che sono comunque disponibili pubblicamente (basta sapere dove si trovano queste informazioni).
BTW nessuna delle nostre “scoperte” è mai incappata in tuoi possibili contatti con transessuali (italiani o esteri). Grazie per averci segnalato questa gustosa pista di indagine. 🙂
Per la pizza. Beh che delusione: speravo ti occupassi anche di panificare in casa! Delusione delusione delusione!
Anzi mi permetto di segnalarti un blog (sperando che tu non lo giudichi anticattolico)
http://vivalafocaccia.com/2010/05/09/la-video-ricetta-2/
che schifo!!! ne quando ero etero e ne da quando ho visto la luce mi son mai piaciuti i trans!! Un uomo che si traveste da donna?? come si fa ad esserne attratti?? e rischiare di innamorarsi poi… Tutte le parole che hai scritto sono in contraddizione con le seguenti o con tutti gli articoli scritti fin’ora… L’omosessualità non è un peccato, lo dice anche il papa e lo diceva anche quando era cardinale.
Se il commento non provenisse da un utente registrato (oltre che da uno dei “soliti” indirizzi IP da cui commenta CdP) sarei quasi indotto a credere si tratti di un trollone galattico. Invece pare proprio il vero CdP. Bontà sua.
purtroppo è idea comune e diffusa da parte del maschio eterosessuale continuare a considerarsi tale anche se ha rapporti da attivo con uomini oppure è ripetutamente attratto dalle trans. Queste persone sono solo maiali.
O forse provano solo vergogna (perchè condizionati dalle idee che propone CdP) e quindi si limitano a negare l’evidenza (cioè che la sessualità è molto più complessa delle semplificazioni e delle schematizzazioni che piacciono tanto a CdP).
Purtroppo a taluni piace costruire confortevoli scatole in cui catalogare tutto, comprese le persone che si trovano davanti. Per CdP qui siamo tutti omosessualisti sodomiti (e magari pedofili). Perchè ha bisogno di mettere in una scatola queste persone che non conosce, che non riesce ad inquadrare nelle poche scatole che riesce a concepire nella sua mente. Che somiglia ad un’altra scatola.
Caro Raffaele, nella stragrande maggioranza dei casi il maschio (sedicente) eterosessuale frequenta le trans attratto dalla promessa di “grosse sorprese”. Sorprese di cui si trastulla con gran soddisfazione, ma che essendo accessorie ad un corpo dalle sembianze femminili lo convincono a non mettere in discussione, neanche per un attimo, la sua granitica eterosessualità.
eh già, secondi i sedicenti eterosessuali granitici è la sorpesa l’accessorio di un trans, non tutto il resto!!
Il tuo blog entra nel nostro blogroll… 🙂
grazie
attento a non fare lo stesso errore di molti: un trans è una persona come tutti quanti, non fa schifo. Quando leggo queste parole penso che a volte voi gay chiedete di essere rispettati ma siete i primi ad essere intolleranti
@Isaac_Newton: Credo ci sia stato un fraintendimento. Il “maiali” era rivolto al soggetto del periodo precedente, ovvero i sedicenti maschi eterosessuali. Sebbene i “capponi di renzo” ci siano anche tra le persone omosessuali, questo non è il mio caso.
Raffaele
@Raffaele: non mi riferivo a te, ma all’autore di questo post
“che schifo!!! ne quando ero etero e ne da quando ho visto la luce mi son mai piaciuti i trans!! Un uomo che si traveste da donna?? come si fa ad esserne attratti?? e rischiare di innamorarsi poi…”
io sono consapevole delle sofferenze che prova chi nasce con un corpo sbagliato, qualcuno ne conosco, tuttavia non sono attratto da queste persone (“non mi sono mai piaciuti”). Lo schifo era riferito a chi è attratto da queste persone perchè non capisco cosa ci trovino nella sorpresa. Meglio un maschio vestito da maschio, anche coi capelli blu.
Ragà, secondo me sto Carlè ce sta prendendo tutti per il “bip”!
Ma quanti lavori fa? Adesso anche il consulente artistico dei piani alti! La storia dei trans poi! Ma Di Pietro, provi attrazione verso i trans? Quindi, secondo la pontifess teoria saresti malato anche te!
In questo caso… benvenuto tra noi dannati! 🙂
Ma poi, perchè ci parli della tua vita privata? Pian pianino ti stai facendo conoscere alla grande!
Certo, sei sempre abbastanza aggressivo ma la tua richiesta di preghiera alla fine del tuo intervento ti intenerisce così tanto!!!
TE POSSINO!!!!
M@sseo ma poi CdP ti ha spiegato per quale ragione ha sbattuto il tuo nome sul suo sito senza chiederti prima il permesso?
Non è che magari ti ha scritto in privato ed non ci hai detto nulla?? 🙂
Admin non usare espressioni malvagie come “sbattuto”! Potrebbero offendere i pensieri puri di molti!!! 🙂
A proposito… quale è l’espressione malvagia usata da Carletto?
In merito alle spiegazioni del webmaster altolocato credo di aver perso ogni speranza!
Tu poi… “ti ha spiegato per quale ragione”… semmai: “per quale fides et ratio”! 🙂 🙂 🙂 🙂 🙂
a dire il vero, e sarò breve, considerare per valenti dichiarazioni palesemente di parte, e prive di qualsiasi prova scientifica, e in perfetto contrasto con l associazione MONDIALE della sanità, con le associazioni nazionali di psicologia e psichiatria, e in contraddizione con lo stesso ordine degli psicologi cattolici, vuol dire essere palesemente ingenui e in malafede.
oltretutto, mi spiace dirlo, ma chi ciancia che “chi subisce l odio NON soffre, chi lo applica si” , (mi par commento di f.bruno, ma non ricordo bene), ha commesso una blasfemia nei confronti della psicologia e della psichiatria.
è si vero che chi odia soffre internamente(e beh, una cosa almeno l ha azzeccata, essendo una cosa basilare), perchè di certo la situazione provoca un disordine mentale interno che lascia il soggetto in agitazione negativa, ma affermare che chi subisce l odio non soffre, è blasfemo e totalmente insensato dal punto di vista psicologico.
per CdP
Carissimo CdP mi fa piacere vedere che in modo così celere si è degnato di rispondere al mio articolo… tuttavia restano ancora alcune domande senza risposta.
Al di là dell’ovvietà delle prime righe del suo commento (male non fa, certo ricordare che siamo tutti peccatori – anche se sembra che a volte i vostri affiliati se lo dimentichino) le faccio alcune precisazioni.
La prima: lei scrive …In merito alle mie affermazioni circa omosessualità = malattia psichica, faccio riferimento a quanto asseriscono gli psichiatri e psicologi cattolici…
Suvvia non lanci il sasso e poi nasconda la mano… non siamo all’asilo!
In primo luogo il suo sito spaccia l’omosessualità come una malattia così come Dottrina insegna:
…Il Catechismo della Chiesa Cattolica ci rivela a chiare lettere che l’omosessualità è una malattia (qui il link: http://www.pontifex.roma.it/index.php/editoriale/esteri/5666-omosessualita-malattia-e-disordine-mentale)…
questa è una delle tante (ma tante tante ora è tardi e quindi non mi metto a cercare le altre… ma se desidera provvederò)…
In secondo luogo lei si nasconde dietro il parere degli psichiatri e psicologi cattolici (quando parla così io deduco che si riferisca al parere dell’Associazione Italiana Psichiatri e Psicologi Cattolici). Ma guardi un po’ questi dicono tutt’altro:
…Da parte degli psicologi e degli psichiatri cattolici non c’è nessuna difficoltà oggi a riconoscere il contributo della comunità scientifica dove ormai c’è un consenso unanime nel dire che l’omosessualità non è una patologia… (Tonino Cantelmi, presidente dell’Associazione italiana psicologi e psichiatri cattolici)
Se poi lei spaccia per parere degli psicologi e psichiatri italiani il parere del prof. Bruno e del prof. Meluzzi… le contesto con molta tranquillità che una rondine non fa primaera…
Se poi reputa quelli i soli veritieri… bhe allora non v’è altro da aggiungere.
(Se vuole maggiori dettagli a riguardo può consultare pure qui: http://pontilex.org/2010/10/gli-psicologi-e-gli-psichiatri-cattolici/).
Riguardo alla sua attrazione per le trans… mi incuriosisce il sapere come ha fatto ad accorgersi della sorpresa… io non ne ho mai frequentate ma non credo che una si presenti e dica: ciao sono una trans (a meno che non la raccatti sulla strada…).
Mi soprende questa frase: quindi, da buon cristiano, non ho ceduto né alla tentazione della pratica della sessualità promiscua, né a quella della sodomia o della fellatio.
I latini diceva excusatio non petita accusatio manifesta: quando dice che a lei non piace la sopresa… a che serve questa precisazione? Non crede sia inutile… eppure l’ha fatta… chissà come mai…
Carissimo carlo io non ironizzo sulla sua sessualità ma chiedo spiegazioni a sue affermazioni, nulla di più!
Per quel che riguarda la violazione della privacy a me rimproveri le mie colpe, non quelle (eventualmente) di altri, grazie!
Lei scrive: Se io dicessi che l’omosessualità è un peccato, sarei gravemente in errore. La Dottrina ci insegna che è la pratica omosessuale un peccato, mentre l’omosessualità è una deviata condotta di vita.
Anche qui: siamo d’accordo che la Chiesa riconosce come peccato la pratica omosessuale (poi potremmo discurete sulla gravità di questo peccato), ma respingo con forza che definisca l’omosessualità in quanto tale una deviata condotta di vita e la invito a riguardo a mostrarmi dove si dice questo.
In ogni caso non vedo in che modo la sua argomentazione faccia decadere la mia obiezione: se la pratica avviene in modo inconsapevole (scrive lei testualmente …non si rendono conto di esserlo e sono vittime di se stessi…) non c’è colpa, non c’è peccato.
Tuttavia restano irrisolute le domande:
– in che punto del Catechismo si dà dei “posseduti dal Demonio” agli omosessuali, o li si accusa di apostasia?
– Se la cosa non è scritta (e poco mi importa se per caso ci fosse scritto nel Catechismo di 3000 anni fa: se l’hanno rifatto ci sarà pure un motivo non credi?) perchè la spacci per Dottrina?
Attendo risposte, grazie
buona notte e spero abbia mangiato di gusto la pizza
simone
Le affermazioni sulle presunte violazioni della privacy sono, come sempre, generiche e non circostanziate. Un modo per accusare di tutto (e quindi di nulla) chi scrive su questo blog. Vista la scarsa attitudine di Carletto a rispondere alle domande, sarà difficile sapere quali sarebbero i suoi dati privati resi pubblici da noi.
Dal canto nostro siamo pronti a fornire l’evidenza che ogni singola informazione è tratta da fonti pubbliche e liberamente accessibili. Ora attendiamo di sapere quali sarebbero le nostre violazioni della privacy di CdP. Altrimenti, senza circostanziate e precise accuse, risulta difficile rispondere adeguatamente.
Gentile Simone,
presto richiederò una intervista all’amico carissimo prof. Tonino Cantelmi che è autore dell’introduzione di uno dei miei ultimi testi che sarà pubblicato, a Dio piacendo, a Dicembre, in concomitanza del Santo Natale: “Le seduzioni del demonio”, un trattato di demonologia, di circa 1000 pagine, per altro apprezzatissime sia dall’editore, che dallo stesso prof. Cantelmi, che dai critici che, fino ad ora, ne hanno potuto “assaggiare degli estrapolati”.
Le dirò di più, il carissimo prof. Cantelmi, presidente dell’Associazione Nazionale Psichiatri e Psicologi Cattolici, è anche mio dottore, in quanto da tempo mi aiuta a superare un problema di stress che mi crea delle somatizzazioni nervose e conosce benissimo la mia indole e la mia personalità, grazie a Dio, non controversa.
In merito alle trans, nel relazionarmi in tanti anni con molte di esse, parlando, discutendo, dialogando (non facendo sesso) nella maggior parte dei casi sono stato informato direttamente dalle sottoscritte della loro “sorpresa”, senza scendere nei particolari. Altre volte, invece, sono stato informato da amici e/o colleghi.
Premetto che scambiare una bella trans, per donna, non è peccato anzi. Oggi molte donne hanno perso la loro femminilità, le movenze, lo stile, la classe, peculiarità che invece ho riscontrato (a volte un pò all’eccesso) in tante trans.
Le dirò di più, il mio black berry ha una rubrica di circa 8000 numeri telefonici, tra cui un centinaio sono trans e, con molte di esse, continuo ad avere scambi telefonici e contatti, con grande entusiasmo, stima ed amicizia, tuttavia loro sanno benissimo che non approvo né la scelta di vita che hanno fatto, né tantomeno i lavori che svolgono.!!!!
Voi pensate che io sia, come i comunisti che mangiano i bambini, un orco disposto a mangiare i gay.! Beh, siete fuori strata.!!!!!!
La vita mi ha insegnato tanto, grazie a Dio, partendo dal concetto di rispetto verso il prossimo.
Cordiali saluti
Carlo Di Pietro
“Voi pensate che io sia, come i comunisti che mangiano i bambini, un orco disposto a mangiare i gay.! Beh, siete fuori strata.!!!!!!” —> bhè, è lei che ha scritto che la foto della famigliola gay (in i due padri sorridevano e la bambina bionda sprizzava gioia e allegria) ritraeva DUE PEDOFILI. Se non è indice della sua bassezza intellettuale e umana questo…
quotando ale cr, è lei che ha incitato in vari suoi articoli i genitori a curare i figli “possibilmente gay o già gay” prima che sia troppo tardi e a fargli capire di esser dei deviati mentali.
in questo caso non solo userei l espressione “mangiare i gay”, anzi, userei l espressione “mangiare i figli minorenni/maggiorenni gay”.
perchè no nsmetterò mai di ripeterlo. questa è istigazione alla violenza psicologica nei confronti anche di minori.
Di Pietro, non siamo noi che “pensiamo”, sei tu che dimostri quotidianamente di quanto rispetto per il prossimo (soprattutto se gay, ebreo o non di destra) sei capace.
gan non meriti risposta. Io svolgo il mio lavoro di giornalista cattolico. Lei faccia il suo.!!!
Non venga, cortesemente, a darmi lezioni di morale o di moralità.
Quotidianamente riceviamo centinaia di email.
Purtroppo molte gravemente offensive e blasfeme, ma tante altre interessanti ed importanti.
Se molti genitori cattolici ci scrivono, perché vogliono essere informati su determinati argomenti, a nostra fatica e gratuitamente, rispondiamo secondo Retta Dottrina e corretta morale.
Grazie per il suo inutile, a mio avviso, intervento.!!!!
Saluti
Carlo Di Pietro
Che simpatico Carletto! Quasi, quasi lo stritolo!
😀 😀 😀 😀
http://www.youtube.com/watch?v=-F6Osfl4BNs&feature=PlayList&p=7735D1A450EB627E&index=0&playnext=1
A me invece fa sempre venire in mente questa peste qua:
http://www.youtube.com/watch?v=JSlhEtDBSD4
😀 😀 😀
sei la contraddizione fatta persona! non hai problemi di somatizzazione dello stress, ma di personalità multiple e/o schizofrenia!
Come fai a dichiarare abominio qualunque non eterosessuale per i tuoi “genitori cattolici” e poi continuare ad avere un centinaio di numeri di transessuali nella tua rubrica? Ti sei messo personalmente a curarli tutti?
Ma fino a quando abuserai dell’intelligenza delle persone, Catilina di Pietro?
Catilina oltre che Catone … Ed a proposito delle molteplici personificazioni del geniale webmaster (che è almeno uno e bino, a questo punto potrebbe essere anche trino, chi può porre limiti alla sua provvidenza) potrai vedre tra poco una curiosa immagine 🙂
un giornalista cattolico, di pietro, non ha ne il diritto ne il compito di infangare i minorenni gay e lesbiche ne di indurre i genitori di questi ultimi a consdierarli dei malati mentali.
ergo, lei non ha alcun diritto, ne compito, di indurre i nostri genitori a rovinare la vita dei propri figli omosessuali.perchè , gliel ho scritto nelle lettere, ciò che lei afferma, rovina l anima di questi minori.
e lei si fa portatore di questa violenza.mascherandola da cattolicesimo, o cristianesimo.
…
prima o poi ogni cattolico cala la maschera
…
sotto cè un demone
Di Pietro, e grazie a te per aver dimostrato ancora una volta quello che sei. Non merito risposta e intanto me la dai, con fervorino annesso e tanto di plurale maiestatis per spiegarci quanto sei bravo. Io però mi ero limitato a dire che il rispetto lo pretendi senza mai ricambiarlo, una sola volta : come in questo caso. Ma te ne vieni fuori con la faccenda delle “centinaia di email”, ma ‘sticazzi? Se è vero che molti genitori cattolici ti scrivono per essere informati su “determinati argomenti” (dieci a uno che indovino quali?) beh, provo una profonda compassione per loro, pensando alle mani in cui si mettono.
Come abbiamo già avuto modo di dire, anche io mescolo taluni volte il singolare ed il plurale. Sono grave? 🙂
centinaia di mail?? Secondo me la fonte di Di Pietro dev’essere nonciclopedia:
“Fin dall’età di sei anni, il povero Luigino si rivelò essere un ragazzo problematico: tanto per cominciare guardava con troppo interesse i telefilm di Tarzan; poi giocava soltanto con i pupazzetti di Action Man o a fare la mamma col Cicciobello, si eccitava visibilmente quando si guardava allo specchio, insegnava ai compagni di classe i segreti dell’autoerotismo. La madre, donna moderna, istruita e niente affatto superstiziosa, era già così vagamente preoccupata dal comportamento di suo figlio. Ma quando in casa iniziarono a verificarsi strani fenomeni sovrannaturali, come la sparizione improvvisa e inspiegabile di numerosi oggetti (fra cui un matterello, un lettore mp3, una cassa intera di zucchine scure, tre bottiglie di Levissima e un criceto), la santa donna, religiosa ma non superstiziosa, fu illuminata dalla comprensione:
Qui c’è lo zampino di Satana!
~ La laica e moderna madre di Luigino
L’unica cosa sicura è che, se una parte del corpo di Satana era coinvolta, quella di sicuro non era lo zampino … Ad ogni modo, presa coscienza della tragica verità che il povero Luigino era posseduto nientepopodimenoché dal principe delle tenebre in persona, la mamma corse ai ripari: bruciò tutti i libri di Harry Potter che aveva in casa e portò il figlio a farsi esorcizzare. Povera ignara! Non ci fu esorcismo violento, preghiera accorata o lassativo potente che potesse salvare il giovane: ormai Satana era entrato in lui, e dalla porta posteriore (in buona compagnia). Nonostante i pianti disperati della madre, Luigino continuò imperterrito sulla sua strada di perdizione, masturbazione e porno, fin quando, a vent’anni, realizzò “Ma… ma… a me piace il cazzo! Non è che sono gay?”.
Ebbene sì, il genio aveva ragione. Ora, c’è chi l’amore lo fa per noia, chi se lo sceglie per professione, Luigino né l’uno né l’altro, lui lo faceva per passione. Aveva una passione per i cazzi di ogni genere; gli piacevano proprio tutti e tutti allo stesso modo (forse con una lieve predilezione per quelli enormi). Col tempo aveva messo su una pregevolissima collezione di pornazzi gay, così da poter vedere ogni giorno un cazzo diverso. Ma immaginate la sorpresa che ebbe quando scoprì che anche lui poteva fare come i suoi amici etero, e portarsi ogni sera a letto una persona diversa! L’unica differenza era che il sesso occasionale con un altro uomo di rado comportava lacrimucce e legami sentimentali (che sono roba da femminucce), quindi ciò rendeva la scopata molto più semplice e divertente. Da allora, in sette anni, Luigino assaggiò più di diciottomila cazzi diversi, un numero che sale considerevolmente se consideriamo anche quelli che assaggiò solo con la bocca; inoltre aveva sperimentato tutte le malattie veneree conosciute (e scopertone anche un paio di nuove) e si era naturalmente beccato l’AIDS, perché la madre ci aveva tenuto ad insegnargli che il preservativo è uno strumento peccaminoso. “
Di Pietro, lei ha delle idee confuse: un eterosessuale non prova attrazione fisica per un transessuale. Così come ad un eterosessuale non danno fastidio i gay, semplicemente gli sono indifferenti. Pubblicare ogni santo giorno almeno un paio di articoli in cui si dice che i gay sono malati, da curare, pervertiti ecc… denota una certa ossessione malsana per la tematica.
Il suo livore nei confronti degli omosessuali e la sua attrazione per i transessuali fanno pensare che una chiacchierata con un terapeuta non le farebbe male, se non altro per fare un po’ di chiarezza su di sé.
Prima che parta in quarta, le preciso che sono del parere che ognuno di noi trarrebbe giovamento dal parlare con uno psicologo dei propri problemi quotidiani, e non mi riferisco solo a quelli della sfera sessuale, pertanto il mio è un consiglio sincero e spassionato.
Saluti
Concordo: una volta scoperto che sono trans, l’attrazione sessuale e fisica verso quelle persone dovrebbe cessare se si è realmente eterosessuali. Il signor Carlo invece… persevera nell’attrazione ma, da bravo cristiano, la reprime perchè non dottrinalmente sana… è moooolto interessante e illuminante questo fatto: come tutti sanno, maggiore è l’ostentazione di repulsione verso i gay, maggiore è l’istinto omosessuale represso nel soggetto. Credo che il signor Carlo ce ne abbia appena dato una prova… ovviamente, è una mia ipotesi… non ho trovato nulla nel Catechismo a sostenerla!
guardi, il mio terapeuta, da buon cattolico, è il prof. tonino Cantelmi. Non penso di avere di queste problematiche, grazie a Dio. La mia unica problematica è data da una somatizzazione ansiosa, di carattere molto comune e generico. Comunque la ringrazio per il consiglio. Ciò che dovevo scrivere l’ho scritto, pertanto non tornerò più sull’argomento. Ribadisco solo il concetto che in tantissimi ambenti, molte trans, sono più femminili delle done e, a meno che non si è esperti in somatica (od altre specializzazioni) non si è ingrado di riconoscere e di distinguere un trans da una donna. Parlo, ovviamente, per me.!!!! Buon pranzo.
Carlo Di Pietro
Visto che frequenti il prof Tonino Cantelmi, fatti chiarire una volta per tutte un concetto fondamentale: l’omosessualità (sia la pratica sia la teoria) non è considerata una malattia dalla psichiatria o dalla psicologia. Come abbiamo già ampiamente documentato questa è l’opinione degli psicologi e degli psichiatri cattolici. E sono le parole che ha usato Cantelmi. Un bel ripassino ti farà sicuramente bene e ridurrà la quantità di “opinioni criticabili” che proietti sul web ogni benedetto giorno.
Di Pietren:
Trovo carino che non vuoi che ci preoccupiamo per la tua salute mentale..ma sta fissa per gli orifizi altrui, quella delle lobbies omosessualistiche, le milizie di SMA …per non parlare delle donne che vorresti mettere in gabbia ecc….insomma…non mi sembrano molto “sane” eeeh?
Dammi retta, fatti fare lo sconto dal tuo terapeuta perché i risultati finora..lasciano a desiderare!
saluti ereticoblasfemi ):D
per CdP
La ringrazio per la risposta… ma continua ad eludere le mie domande…
Lei scrive: Se io dicessi che l’omosessualità è un peccato, sarei gravemente in errore. La Dottrina ci insegna che è la pratica omosessuale un peccato, mentre l’omosessualità è una deviata condotta di vita.
Anche qui: siamo d’accordo che la Chiesa riconosce come peccato la pratica omosessuale (poi potremmo discurete sulla gravità di questo peccato), ma respingo con forza che definisca l’omosessualità in quanto tale una deviata condotta di vita e la invito a riguardo a mostrarmi dove si dice questo.
In ogni caso non vedo in che modo la sua argomentazione faccia decadere la mia obiezione: se la pratica avviene in modo inconsapevole (scrive lei testualmente …non si rendono conto di esserlo e sono vittime di se stessi…) non c’è colpa, non c’è peccato. Non concorda?
E restano irrisolute le domande:
– in che punto del Catechismo si dà dei “posseduti dal Demonio” agli omosessuali, o li si accusa di apostasia?
– Se la cosa non è scritta (e poco mi importa se per caso ci fosse scritto nel Catechismo di 3000 anni fa: se l’hanno rifatto ci sarà pure un motivo non credi?) perchè la spacci per Dottrina?
Attendo risposte, grazie
Non ti curare di CdP. Punta a Foxy che dialoga direttamente con te (senza nominarti) nel suo recentissimo prodotto… CdP “dialoga” con me, accusandomi di diffamazione. Il tuo interlocutore preferenziale sembra essere Brunello 😉
Sig. di Pietro sarà come dice lei, ma io non ho mai provato attrazione per un/una transessuale….sarei curioso bensì di capire come vivono il rapporto con il loro corpo (lo dico sinceramente e senza malizia), ma per farmene un’idea non credo che il lei o il Magistero mi aiutereste, dovrei conoscerne qualcuna e ora come ora non ho numeri di transessuali in agenda. A me continuano a piacere le donne, sarà quello il mio problema. Mi permetta di rimanere perplesso, come altri prima di me in questo topic sui controsensi del suo pensiero (non approva ciò che fanno e lo stile di vita, ma asserisce che si sarebbe potuto innamorare).
La teoria di CdP, se ho capito bene, è semplice. Provo ad esporre le idee per punti, sperando di non sbagliare nell’interpretazione delle parole di CdP (vuoi mica che mi quereli!)…
1. Alcune trans sono estremamente belle e femminili, al punto da ridicolizzare molte donne “normali”.
2. Io (CdP) non approvo il loro stile di vita. Ma al tempo stesso non sono un esperto e non saprei distinguere una bellissima donna da una bellissima trans.
3. Io (CdP) sono sensibile al fascino femminile, quindi ho rischiato in passato di innamorarmi delle bellissime trans che conosco.
4. Io (CdP) pratico la castità prematrimoniale, quindi non avrei MAI avuto l’opportunità di immaginare l’inganno che si nasconde sotto i vestiti di quei corpi bellissimi.
Questo in sintesi il CdP pensiero. Spero sia chiaro ed aderente alla realtà.
Fondalmentalmente, se mi si passa il francesismo, la campagna anti gay e trans nasce solo per paura di essere inchiappettato?!
Ma come fa a dormire la notte?!
Beh, bisogna pur dare ragione a CdP. Ci sono certe trans molto ben curate: prendete Efe Bal. Esteriormente sembrano donne al 100%, ma in realtà hanno pure un qualcosina in più!
In grandi discoteche le trans sono molto curate, alcune operate e non più trans.
Per favore, bannatemi: fra un po’, di questo passo, mi faranno scrivere su pontifex!
Andrea: puoi manifestare tutta la comprensione che vuoi per CdP. Non riuscirai a farti bannare! 😉
Seriamente. Non c’è solo l’aspetto esteriore dei trans. Anche la loro voce ha un timbro abbastanza caratteristico. Sicuramente non è un metodo infallibile. Ma non mi si venga a dire che una bella trans è indistinguibile da una bella donna. Basta sentirla parlare nel 95% dei casi per discriminare una donna da un/una trans.
per non parlare del 44 di piede e la barba… scusate, nulla contro di loro, ma si distinguono proprio bene, anche il comportamento non è esattamente quello delle nostre madri.
Scusate per il “commento transfobico”.
Ho molte amiche trans, ma non mi è mai capitato di scambiarle per donne biologiche.. ma forse, essendo donna io, ho più sensibilità sui piccoli particolari rivelatori.
Piccoli particolari rivelatori? 😀
Sei simpaticissima!
insomma …
praticamente Carletto in questioni femminili o e´ un brocco…o é supermiope…
aehm Carletto…che dice il Magistero a proposito dei miopi???
Ah bo, io di transex non me ne intendo, anche perché non frequento le disco… Efe Bal l’ho vista da Chiambretti, ma il piede suo no!
Penso che CdP lo sappia: il matrimonio religioso con una donna che prima era uomo – ma che, dopo operazione, è a tutti gli effetti donna – è nullo ex Sacra Rota.
Nemmeno io sono un intenditore di trans, ma ho avuto modo di conoscerne e osservarne per caso il percorso che oso definire “calvario”.
Ritengo (forse ho torto) che le “femmine” siano inimitabili; Charles forse le conosce poco se si confonde e sostiene che i trans siano più femminili delle donne, o forse io non ho capito cosa egli intenda per femminilità.
“Charles forse le conosce poco se si confonde e sostiene che i trans siano più femminili delle donne”–> ci ho pensato anche io. Francamente, quante donne normali sarebbero disposte a conoscere un individuo come CDP?!
Mah! :-/
Attenzione che chi disprezza…compra!
Mmmmmm, vedo che la replica è al mio msg quindi suppongo tu ti riferisca al mio “mah!”
Non sono parole di disprezzo, sono parole di disorientamento.
Non conosciamo l’aspetto reale di Carletto, geniale webmaster nonchè discreto giornalista. Non facciamo ipotesi ed illazioni sul suo aspetto… Conosciamo alcune foto che vengono associate alla sua identità. Le foto sono vagamente somiglianti al Charles mostrato in alcuni video dei militari di San Michele. Sul sito di alcune note discoteche riminesi pare sia stato avvistato anche CdP (i suoi rapporti con gli ambienti delle discoteche sono ormai fatto assodato e non dubitabile).
Circa le sue idee. Beh sicuramente ci sono molte donne tra gli utenti che seguono Pontifex.Roma. Nutriamo sempre la speranza che non tutte siano alias di Charles.
Non deridiamo Carletto. Le sue idee si. Lui no.
se il santone della foto è lui tra la mia “gente” avrebbe successo 😉
@ Holt: il detto era per te e Ale Cr.
Ma non va preso alla lettera, ma in senso lato: capita nella vita che ciò che non piace…può piacere!
Sai che non capisco il nesso? Comunque va bene…. 😐
Sarà un problema di trascendenza, bo!
Immagino che le tue risposte fossero indirizzate a S_Raffaele. Per colpa della configurazione di WordPress non sono consentiti (agli utenti) ulteriori livelli di annidamento (per evitare thread infiniti).
S_Raffaele faceva riferimento a precedenti affermazioni. Taluni uomini omosessuali (gay, per dirla in poche lettere) hanno fantasie e desideri che coinvolgono persone dall’aspetto fisico robusto, massiccio, con barba e baffi, pelosi. In gergo si chiamano bear (orsi). Le foto di CdP disponibili lo inserirebbero di diritto nella categoria dei bear. Quindi avrebbe molto successo presso taluni gay.
Ora non vorrei che ti scandalizzassi: conosco donne che sostengono il detto “Uomo di panza, uomo di sostanza”. Quindi come vedi i gusti sessuali e le fantasie non dipendono dall’orientamento sessuale. Alcuni preferiscono gli orsi, altri le veline. De gustibus… 😀
No, no, io le indirizzavo ad andrea che le aveva indirizzate a me e ad Ale Cr, ma tu adesso a chi ti riferisci? 😀 😀 😀
Ops, forse sono inopportuno! :-
Scusa, mi riferivo a te… No, non sei inopportuno.
Scusa per il misunderstanding.
Figurati, no pronblem, tanto non ho capito di che missunderstanding parli!
ha ha ha zelante admin quanto hai ragione! domenica sono stato circondato da orsi etero tutto il giorno e continuavo a ripetermi ” che spreco” ;-P
piuttosto hai letto l’ultima prodezza del geniale webmaster? un articolo dedicato ad un luminare di demonologia…senza citarne il nome! geniale davvero!
Tralasciando la parte demonologica, con la quale posso essere più o meno d’accordo, ma mi ha fatto scompisciare il demone che durante un esorcismo parla di quelli ” oltre la cortina”… in altre parole il demone fine dicitore ha tirato fuori la versione politically correct de ” l’altra sponda”.
Mentre per quando riguarda i bambini con tendenze effeminate ( descrizione che rende evidente la piccolezza del cervello pontifesso) non ho parole…in un articolo di foxy ultimamente si parlava di violenza sui minori…eccodi più non serve dire…
dimmi se non ti innamoreresti….io sono etero e quindi passo….
http://www.miliziadisanmichelearcangelo.org/content/view/375/97/lang,it/
Charles forse le conosce poco se si confonde e sostiene che i trans siano più femminili delle donne, o forse io non ho capito cosa egli intenda per femminilità.
lui non cerca le donne, si salva coi trans, come tanti sedicenti etero
Ah ok, ora è + chiaro.
Lavoro eccellente