Gli uccrociati di Uccr continuano la crociata sugli ex-gay

I nostri “uccrociati” continuano la loro campagna (a quale fine?) a favore delle “terapie riparative” sull’omosessualità pubblicando un articolo – dal titolo “Alberto Perez è uscito dall’omosessualità: «ora sono felice»” firmato (stranamente) da Luca Bernardi.
Questa volta è il caso di Alberto Perez – intervistato dal sito cattolico (strano….) religionenlibertad.com – che avrebbe fatto ricorso alle terapie riparative di Nicolosi per uscire dall’omosessualità.
Gli uccrociati ricordano i casi di “Adamo Creato” e di Andrea Ferrameo. Il caso di Adamo Creato è palesemente un prodotto costruito a tavolino considerato che questo personaggio – nei vari articoli scritti su Uccr – affrontava vari argomenti con nozioni (sbagliate) di genetica, psicologia, neurobiologia, storia dei diritti civili, religione, medicina, storia del diritto americano e politologia: molto difficile che tutto questo possa provenire da una sola persona.
Il caso di Andrea Ferrameo è ancora più palese: negli elenchi telefonici di tutta Italia (paginebianche.it) non esiste neanche una persona che abbia almeno il cognome “Ferrameo”: quindi anche Andrea Ferrameo è una persona nata dal nulla.
Secondo gli uccrociati «in questo periodo vengono alla luce molte storie di persone uscite dall’omosessualità».
Non ho elementi per valutare se questa affermazione sia vera ma – in tutte le storie di ex omosessuali che ho letto – c’è sempre una costante: nessuna persona uscita dall’omosessualità nomina mai il nome di un terapeuta o di uno psicologo che lo avrebbe seguito durante questo percorso di riabilitazione e le risposte sono sempre molto evasive.
Il giornalista chiede a Perez quale fosse stata la terapia adottata, cosa fosse stato scoperto durante la terapia e quanto tempo è durata la terapia.
Ci si sarebbe aspettato che Perez dicesse quali sono stati gli psicologi che hanno seguito il suo caso, quali sono state le tappe del processo di analisi e le metodologie usate ma Perez risponde solo in maniera evasiva parlando in maniera generica di bisogni emotivi ma senza nessun riferimento diretto alla sua esperienza personale: veramente un po’ poco per una testimonianza diretta.
Per ultimo Perez ricorda quanto sia stato importante per lui la lettura del libro “Riscoprirsi normali” di Richard Cohen, presidente della PFOX (Parents and Friends of Ex-Gays).
A riguardo c’è da ricordare che è Cohen nel 2002 è stato espulso dall’American Counseling Association per violazione dell’etica. L’ACA dichiara nel provvedimento di espulsione che: «Richard Cohen is not a licensed mental health professional. He was permanently expelled from ACA for ethical violations, and his writings have been exposed as inflammatory and filled with erroneous facts and suppositions. His writings lack research evidence and should not be used as the basis for any public policy. ACA does not support his position or the use of his work in any way».
Inoltre Cohen è un attivista anti-gay che basa le sue “terapie” non su fondamenti scientifici, ma su ideologie religiose ultra-conservatrici. Un servizio shock del 2006 della CNN ha mostrato come Cohen utilizzi in queste “cure” metodi controversi e contrari all’etica, muovendosi in un contesto in cui le pratiche standard, le regole etiche, di certificazione e controllo ufficiale sono del tutto assenti, e dove la distinzione tra pratiche religiose e “cliniche” è inesistente: parte della terapia di Cohen consiste nell’abbracciare il proprio terapista e prendere a racchettate un cuscino.
Davanti a ciarlatani come Cohen, è opportuno ricordare che il 12 maggio 2010 l’Ordine della Lombardia ha approvato una delibera (123/2010) sulle “terapie riparative“ in cui si afferma: «L’Ordine degli Psicologi della Lombardia difende la libertà dei terapeuti di esplorare senza posizioni pregiudiziali l’orientamento sessuale dei propri clienti, segnalando che qualunque corrente psicoterapeutica mirata a condizionare i propri clienti verso l’eterosessualità o verso l’omosessualità è contraria alla deontologia professionale ed al rispetto dei diritti dei propri pazienti.
Segnala inoltre che le cosiddette “terapie riparative”, rivolte a clienti aventi un orientamento omosessuale, rischiano, violando il codice deontologico della professione, di forzare i propri pazienti nella direzione di “cambiare” o reprimere il proprio orientamento sessuale, invece di analizzare la complessità di fattori che lo determinano e favorire la piena accettazione di se stessi».
Ovviamente gli estremisti cattolici sono consapevoli del punto di vista degli psicologi italiani ma non sembrano preoccuparsene e proseguono in quello che può essere definito una strategia ben organizzata.
Se si cerca Adamo Creato (il personaggio ex gay immaginario creato dagli uccrociati) su Facebook si scopre una pagina zeppa di contenuti religiosi, contro il matrimonio omosessuale e contro la sinistra italiana.
La pagina facebook di Adamo Creato rimanda al sito nuovacreatura.it che «pretende d’essere uno strumento di supporto attivo per tutti coloro che provano attrazioni di tipo omosessuale indesiderate, per i loro amici e per i loro parenti» con l’aiuto di «studiosi, professionisti, divulgatori, sacerdoti, assistenti morali, ex gay»: stranamente (e per fortuna) non ci sono psicologi coinvolti in questo progetto ed anche in questo caso non è riportato neanche un nome identificabile di una persona parte attiva in questo progetto (a proposito: cosa sono gli “assistenti morali”?).
A far bella mostra di sé nella home page di nuovacreatura.it, l’articolo «Omosessualità: “Questa perversa pratica è voluta dal Maligno» il cui autore è una vecchia conoscenza degli amici di Pontilex: ossia Carlo Di Pietro – una delle anime del blog ultra-cattolico Pontifex.roma.

Cagliostro
http://alessandrocagliostro.wordpress.com/
@Cagliostro1743

190 pensieri su “Gli uccrociati di Uccr continuano la crociata sugli ex-gay

  1. diego

    Il post dovrebbe essere stato modificato. Prima si diceva chiaramente che Andrea Ferrameo (che ha la stessa mail di Adamo Creato) è un nome fittizio.
    E poi non vorrai che a delle innocenti persone succeda qualche attentato a causa della super potente lobby gay?

    Qui c’è un video del metodo Cohen:
    http://www.ilrelativista.blogspot.it/2012/05/esempio-di-cura-dellomosessualita.html
    Il metodo mostrato dovrebbe essere più soft di quello che è in realtà, ma lì era documentato, mica si poteva fare chissacchè…

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    1. Cagliostro Autore articolo

      In effetti Ferrameo ha la stessa mail di Adamo Creato: non sono neanche originali e bravi nello scrivere cretinaggini.
      Il metodo Cohen è da criminali (roba da stregoni e maghi…..): solo chi diffonde metodi simili è piùù criminale di lui.

      Rispondi
          1. biomirko

            minkia… siete peggio dei talebani voi omosessualisti… eh???
            ma che ti frega??? se uno vuol mollare il cetriolo e gustarsi una patata… che male può fare???
            “Guai a te… prova a tornare etero ed io ti spacco sulla schiena la mazza da baseball…. la poi ammazzo il tuo terapista perchè nessuno deve OSARE tanto!!! se sei stato GAY una volta lo resti per sempre… chiaro????”

          2. Cagliostro Autore articolo

            Guarda. Nel caso dell’esempio, la mazza da baseball servirebbe per sfogare – secondo quello pseudopsicologo radiato – la rabbia contro un cuscino.
            Nel mio caso se mi dessero un neofascista (uno di Forza Nuova va benissimo) lasciandomi usare la mia mazza da baseball, la terapia di sicuro funzionerebbe meglio.
            Comunque lezioni di democrazia da un fascista non ne accetto.
            Per i fascisti applico volentieri una deroga alla diritto di parola ed applico il vecchio (ma sempre attuale): “Fascisti, carogne! Tornate nelle fogne!“.

          3. biomkirko

            sì sì… siete tutti uguali, lanciate “democratici” proclami di morte e poi vi cagate addosso… i miei dati li puoi chiedere all’admin, può tranquillamente trasmetterteli… vieni ad ammazzarmi così la mazza da baseball te la infilo talmente su per il culo che per toglierla dovrai passare dal naso…

            ….voi lerci siete un vero spettacolo, però aggiornatevi con i motti… è una vita che sento sempre le stesse troiate da quelli che scappano come lepri quando devono mettere in pratica ciò che vanno strillando… i “democratici” non sono certo dei fegatacci quando ci possono rimettere qualcosa… nevvero Cagliò???

          4. StevenY2J

            Guarda, Mirko, che nessuno vuole impedire ad una persona di avere rapporti sessuali con una donna, anche se prima ne ha avuti con un uomo.
            Ciò che non é corretto é “curare” queste persone con pratiche che, con la medicina, non hanno nulla a che vedere.

            Mi sono sempre chiesto perché mai queste “terapie riparative” che dovrebbero essere terapie psicologiche siano sempre infarciti di religione, preghiere, divinità e altri concetti analoghi che, con la psicologia, c’entrano come i cavoli a merenda.

            Poi, se una persona (maggiorenne) vuole farsi “curare” da questi ciarlatani, problemi suoi, ma almeno denunciamo su internet queste vere e proprie truffe, buone solo per ingannare persone già in difficoltà (anche perché maghi, cartomanti e “psicologi” alla Cohen curano a pagamento, mica pro bono).
            Complimenti a Cagliostro.

          5. diego

            se un gay vuole farsi le patate non c’è nessuno che lo ferma. Se un gay vuole farsi una terapia per diventare etero, è bene che sappia che il suddetto “dottore” durante la terapia ti mette le mani per bene dappertutto, il che la dice lunga su quanto etero si diventi dopo una terapia (lo stesso Cohen dice di essere un ex-gay). In quanto a te, che fai di tutto per resistere ai gay, hai gettato la maschera: sei un omosessuale represso!!

  2. Alida

    NOn avete il coraggio di lasciare il mio commento… conosco personalmente Adamo Creato e Andrea Ferrameo.
    OMOSESSUALI E EX-OMOSESSUALI UNITI
    LIBERTA’ DI SCELTA TRA DESIDERI SESSUALI E SOGNI DI VITA
    LA GIOIA DEL CAMMINO VERSO L’ETEROSESSUALITA’

    50 giovani tra i miei amici di Facebook sono “legati” al mondo dell’omosessualità.

    Cambiare si può, lo dicono le tantissime testimonianze in tutto il mondo. Storie che vengono puntualmente smentite o ridicolizzate da chi con prepotenza ha voluto per anni nascondere questa verità agli occhi del mondo.
    Il Comitato Cittadini per i Diritti Umani condanna una violazione dei diritti umani da parte del DSM (Manuale Diagnostico Psichiatria) Manuale Diagnostico E Statistico:
    Il Più Letale Imbroglio Della Psichiatria e APA: http://www.ccdu.it/videos.html
    http://www.ccdu.org/comunicati/507-forti-critiche-all-associazione-psichiatrica-americana
    http://www.superabile.it/web/it/CANALI_TEMATICI/Salute_e_Ricerca/Disagio_mentale/info1967307419.html

    DSM-IV e ICD-10 pur appartenendo a due scuole di pensiero psichiatrico diverso (europeo e americano) sono compatibili tra di loro …

    Nè il DSM-IV nè ICD-10 e nemmeno l’OMS possono annullare la verità che sempre più persone cambiano il loro orientamento sessuale ritrovando la loro naturale eterosessualità. Mentre la scienza oggi oltre a smentire ogni nuova notizia di geni e cervelli formato gay conferma che ogni cambiamento è oggi possibile grazie alle neuroscienze e alle scoperte della fisica quantistica.

    Per molti è stato un incontro con la fede, come Luca di Tolve, ex attivista gay ora sposato da più anni o Adamo Creato, entrambi conosciuti in tutta Italia per le loro dicihiarazioni pubbliche d’essere usciti dall’omosessualità. Meno conosciuto è il motivo che ha portato Adamo ad essere omosessuale: “ … Mio fratello mi costringeva a masturbarlo. Ero piccolo e ricordo che”quella cosa” non mi piaceva per nulla e cercavo sempre di fuggire le occasioni in cui mio fratello avrebbe potuto approfittare. Ho cercato di analizzare molto bene questo aspetto della mia vita anche con molta difficoltà perchè anche il solo pensarci ti fa venire il vomito: le immagini che ti tornano alla mente creano un disagio forte dentro. In seguito (come era prevedibile) quell’atto era proprio quello che privilegiavo (cercavo) nei rapporti sessuali con gli uomini. …” video Dr. Nicolosi della sua esperienza di come può nascere l’omosessualità e testimonianze ex-gay:
    http://www.youtube.com/watch?v=qB_XK97cjms&feature=share
    http://www.uccronline.it/2011/09/23/omosessualita-uscirne-si-puo-io-lho-fatto/
    http://www.uccronline.it/2012/03/13/mi-chiamo-andrea-e-ce-lho-fatta-sono-uscito-dallomosessualita/

    Per altri è stato un incontro con l’amore come ha raccontato Maria Italia: “…Nel paese dove vivo, c’era una copia gay non piu’ ragazzini, stavano insieme da un po’ di anni, uno di loro ha iniziato a trovare scuse, piano piano si sono lasciati, fino qui direte voi tutto normale. Si, tutto normale, se non fosse che uno dei due si e’ innamorato di una donna, ora dopo 2 anni stanno ancora insieme, felicemente…” . Oppure Massimiliano incontrato da Povia sul treno dopo avergli raccontato la sua storia ne ha fatto in seguito la canzone “Luca era gay”.

    In fine vi è un nuovo terzo gruppo di ragazzi, alcuni credenti altri no, che hanno scoperto grazie alle nuove scienze della fisica quantistica che per anni gli sono stati raccontati un mucchio di bugie. Non sono i geni a modificare i pensieri, bensì il contrario. La forza del pensiero e delle convinzioni che derivano dall’inconscio creano una realtà che si può cambiare, grazie a tecniche di riprogrammazione dell’inconscio. Alcuni di loro con gioia ne danno già testimonianza. Libri, filmati e pubblicazioni: http://omosessualitaeidentita.blogspot.it/2009/01/terapia-riparativa-ascolti-anche-gli-ex.html
    http://www.ilgiardinodeilibri.it/libri/__cambia.php
    http://www.ilgiardinodeilibri.it/libri/__evolvi-il-tuo-cervello.php
    http://www.macrolibrarsi.it/libri/__la_guarigione_spontanea_delle_credenze.php
    http://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2012/01/grazyna-gosar-e-franz-bludorf-dna-e.html?spref=fb
    http://www.scienzaeconoscenza.it/scienza/lipton_biologia_credenze.htm
    http://www.macrolibrarsi.it/libri/__inconscio-per-amico-amrita.php
    http://www.macrolibrarsi.it/video/__la_mente-piu_forte_dei_geni-dvd.php
    http://www.youtube.com/watch?v=_gUZjF_PpQQ&feature=relmfu
    http://www.youtube.com/watch?v=BqVaaFR7tHA&feature=share
    http://www.youtube.com/watch?v=PpPWaue5WsQ&feature=youtu.be
    http://www.youtube.com/watch?v=RTz_aFf6ei0&feature=share
    http://www.strategiepervincere.com/fe/13488-video-2-psicologia-robusta
    http://www.inconscio.net/download/Usare%20il%20Cervello%20con%20CERVELLO%20-%20Le%2015%20Leggi%20della%20Mente.pdf
    http://www.youtube.com/watch?v=SU77eusgF8I&feature=youtu.be
    Un tempo era la società che OBBLIGAVA a curarsi, oggi è la stessa società con bugie e false ricerche scientifiche che OBBLIGA all’accetazione.
    http://acarrara.blogspot.com/2012/04/omosessualita-cervello-ii.html?spref=fb
    http://acarrara.blogspot.com/2012/05/omosessualita-cervello-iii.html?spref=fb
    http://acarrara.blogspot.ch/2012/06/omosessualita-cervello-omosessuali-non.html?spref=fb
    http://www.youtube.com/watch?v=_gUZjF_PpQQ&feature=relmfu
    Mentre la tecnica vincente consiste solo nel CAPIRE: CAPIRE il proprio passato, CAPIRE il funzionamento del cervello e dove partono queste pulsioni, e CAPIRE le giuste tecniche per riprogrammare l’inconscio con nuove immagini, pensieri ed emozioni.

    Vengono pubblicate false notizie sui danni di chi si sottopone spontaneamente a cure
    http://www.uccronline.it/2011/10/03/studio-usa-la-terapia-sugli-omosessuali-funziona-e-non-danneggia/
    http://www.uccronline.it/2012/06/10/terapie-riparative-la-falsa-ritrattazione-di-robert-spitzer/
    Le pulsioni omosessuali non sono una scelta, quella di seguire i sogni cambiandole sì.

    LA SCIENZA E I RAGAZZI/E IN TUTTO IL MONDO, CONFERMANO LA POSSIBILITA’ DEL CAMBIAMENTO. E’ UN DIRITTO FONDAMENTALE DI OGNI UOMO POTER RICHIEDERE L’AIUTO PSICOLOGICO CHE DESIDERA.
    Per uno psicoterapeuta è molto più facile aiutare un ragazzo nell’accettazione piuttosto che accompagnarlo verso il cambiamento. Per questo tanti vi negheranno il loro aiuto, condizionati dalla teoria e da tante bugie. Solo LE PERSONE OBBLIGATE VERSO IL CAMBIAMENTO, NON CAMBIERANNO MAI NEMMENO CON IL PIU’ BRAVO PSICOTERAPEUTA.
    Ragazzi non credenti, che hanno creduto nella forza dei loro pensieri, che non sono andati da alcuno specialista, ma hanno approfondito tutti gli aspetti dell’omosessualità (alcuni libri sono unicamente psicologici, altri sono anche in parte religiosi): http://omosessualitaeidentita.blogspot.ch/2010/12/libri-in-italiano-per-uscire.html
    Hanno letto libri sulle VERE neuroscienze cognitive (non quelli che vogliono farvi credere d’essere vittime del cervello), sul funzionamento del cervello, della mente, del modo di vedere le cose (es. Libri sopra, Dr. B. Lipton, Dr. J. Dispenza, Dr. G. Braden, Dr. A. Origgi).
    http://www.docsity.com/notizie/docsity-2/biblioterapia-il-potere-curativo-dei-libri/
    Hanno appreso alcune tecniche di riprogrammazione mentale (es. Corsi Psych-K). (http://carlasalemusio.blog.tiscali.it/2012/02/12/programmare-linconscio/?doing_wp_cron
    L’articolo sotto da un’idea di cosa si intende per cambiamento in generale:
    http://www.humantrainer.com/articoli/cambiamento-terapeutico-mente-corpo.pdf
    Questi ragazzi sono cambiati completamente in tutto. Idee, pulsioni e HANNO RAGGIUNTO IL LORO SOGNO CHE NON ERA QUELLO DI ESSERE OMOSESSUALI. GLI OMOFOBI SI NASCONDONO ANCHE TRA GLI OMOSESSUALI GELOSI DEL VOSTRO CORAGGIO E TRA GLI SPECIALISTI CHE VI NEGANO L’AIUTO. LEGGETE, INFORMATEVI, NON ASCOLTATE NESSUNO E PIU’ CAPIRETE E PIU’ CAMBIERETE. LA MENTE E’ LA CHIAVE DI TUTTO, CHE PERMETTE LA DIFFERENZA E’ SOLTANTO LA VOLONTA’ E LA COERENZA ANCHE NEL PENSIERO. NUOVI PENSIERI, NUOVE EMOZIONI, NUOVA VITA

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    1. admin

      Senti, Mauro dalla Svizzera.
      Hai lasciato due messaggi (a pochi minuti di distanza, 11:42 ed 11:46) che sono stati giudicati “sospetti” dal nostri sistema antispam. L’uso delle maiuscole, il grande numero di link, la lunghezza dell’intervento. Tutte queste (ed altre) cose hanno fatto finire il tuo commento nella coda di moderazione. Essendo uguali (a parte il piagniucoloso incipit di questa seconda versione) cancello il primo.

      In meno di 30 minuti il tuo commento è stato letto ed approvato dal sottoscritto.

      NOn avete il coraggio di lasciare il mio commento…

      Ma di che cazzo stai parlando? Ma vedi di darti una calmata, pirletto!

      Rispondi
      1. Alida

        Mio marito non c’êntra niente… sono io che uso il suo e-mail. Ho risposto sotto. Scusa… mi ricredo hai avuto il coraggio. Sono contenta.

        Rispondi
        1. admin

          Curioso .. Alida è una donna (almeno a giudicare dal suo profilo su Facebook). Ma lascia commenti qui usando la mail del marito.
          Visto che, a memoria, per registrarsi su Facebook serve un indirizzo email, devo desumere che Alida e suo marito hanno due indirizzi email distinti. Ma quando lascia commenti usa il suo nome ma la mail del marito. Misterioso questo comportamento, non è vero?

          😉

          Rispondi
    2. marco nicolao

      non riesco a capire come cavolo possa entrare la meccanica quantistica nel fatto che a me piacciono gli uomini.
      a parte qualche battutaccia sull’effetto tunnel, voglio dire.
      già questo mi fa sospettare che i tuoi link rimandino a pastrocchioni tipo “impronte degli dei” o “la profezia dei Maya”, cioè libri di fantascienza in forma di saggio.
      visto che questo genere letterario spesso è divertente ne leggerò qualcuno.
      cmq, anch’io ho un paio di amici che hanno deciso di sposarsi, ma non per questo sono diventati etero. volevano dei figli, e hanno trovato un partner compiacente e poco interessato al sesso.
      inoltre, a smentire la vostra ansia di liberare gli omosessuali dalla loro terribile situazione di costrizione bastano le parole che usate, già da “terapia riparativa”. che cazzo c’è da riparare? io non sono una macchina e funziono benissimo così come sono.

      Rispondi
    3. Cagliostro Autore articolo

      Gentile Alida,

      prima di tutto credo che tu abbia ben poco da lamentarti riguardo la democraticità dei commenti in questo blog.

      Come vedi, il tuo commento è stato pubblicato ed il nostro solerte admin ti ha spiegato cosa è successo. La stessa cosa non si può dire riguardo i tuoi amici “uccrociati” (avrei in mente un altro neologismo che inizia con “uccr” ma non lo uso perché voglio essere “politically correct”) che regolarmente censurano (ti posso far vedere gli screenshot) commenti educati ma pungenti.

      Riguardo al “coraggio” nel pubblicare il tuo commento, cerca di non sopravvalutarti troppo. In questo blog (di cui mi onoro di essere ospite) non sono stati censurati neanche commenti di appartenenti a Forza Nuova: non credo tu possa far paura più di tanto.

      Quindi tu affermi di conoscere personalmente Adamo Creato ed Andrea Ferrameo? E’ strano che una persona sola conosca (addirittura personalmente) due ex-gay: hai sicuramente un giro di amicizie molto “orientato” e “settorializzato”.

      Se conosci l’ex gay Andrea Ferrameo come mai non esiste nessuna persona negli elenchi telefonici di tutta Italia che abbia almeno il cognome “Ferrameo? Posso capire che il tuo “amico” (immaginario) non sia presente nell’elenco (non lo sono neanche io) ma – almeno – ci dovrebbe essere un parente o almeno un semplice omonimo. Ovviamente anche nell’intero web non c’è traccia di una sola persona che si chiami “Andrea Ferrameo”: forse se si fosse chiamato Andrea Rossi o Andrea Bianchi, la cosa sarebbe stata più credibile. Se Ferrameo ci ha messo la nome e cognome come mai non ci mette anche la faccia? Siamo tutti curiosi di vedere come sia.

      Quindi tu conosceresti anche Adamo Creato? La stessa persona fantasma che afferma di essere uscito dall’omosessualità ed – allo stesso tempo – ha nozioni (sbagliate) di genetica, psicologia, neurobiologia, storia dei diritti civili, religione, medicina, storia del diritto americano e politologia? Conosco solo una persona con simile caratteristiche: si chiama Pico de Paperis ed abita a Paperopoli. Ho qualche dubbio che Adamo Creato sia “creato dal nulla. Nel caso invece esistesse gli consiglio fortemente di fare “outing”. Considerato che – a 28 anni – è esperto in discipline tanto diverse tra loro, potrebbe aspirare facilmente ad una cattedra universitaria.

      Ovviamente si tratta dello stesso Adamo Creato personaggio protagonista del sito nuovacreatura.it che «pretende d’essere uno strumento di supporto attivo per tutti coloro che provano attrazioni di tipo omosessuale indesiderate, per i loro amici e per i loro parenti» con l’aiuto di «studiosi, professionisti, divulgatori, sacerdoti, assistenti morali, ex gay»?

      Addirittura conosceresti personalmente 50 persone legate al mondo dell’omosessualità? Caso più unico che raro: ho molti amici e conoscenti ma avrò conosciuto circa 3-4 omosessuali nella mia vita.

      Poi chi sarebbe la “Maria Italia” del paesino o il “Massimiliano incontrato sul treno”?? Servono nomi e cognomi per dare alle testimonianze un minimo di credibilità: altrimenti si è solamente ridicoli. Spero ti sia resa conto di quanto ridicoli siete.

      Anche io potrei affermare di conoscere personalmente Obama (così come tu conosci Adamo Creato e Marameo) o di essere un ex cardinale aspirante al soglio pontificio che ha scoperto improvvisamente di essere laicista ed agnostico: se non ci metto nome, cognome e faccia la mia “testimonianza” (come le tue che hai riportato) sono solo fuffa.

      Ti ringrazio per i 31 (!!!) link che hai postato (e ti meravigli che il sistema non identificasse il tuo commento come “spam”???) ma non credo che perderò tempo a leggerli tutti. Inoltre la maggior parte di questi vengono da blog privati: non mi sembrano grandi fonti. Cerca di non postare link “ad mentula canis” e sii più precisa.

      Per curiosità ho cliccato solamente il primo che hai postato: quello relativo al “Comitato Cittadini per i Diritti Umani” (CCDU). Mi interesso di diritti umani e non avevo mai sentito parlare della CCDU: effettivamente aprendo il loro sito al link che hai inviato leggo che sono legati a Scientology (e non ho molte simpatie per Scientology….). Mi domando se non sia un autogoal per una fervente cattolica uccrociata rimandare ad una organizzazione legata a Scientology.

      Comunque – essendo razionalista – ti tendo la mano ed offro una possibilità ad “Adamo Creato” ed Andrea Ferrameo.

      Sopra troverai il mio indirizzo e-mail (cliccabile sulla mia firma “Cagliostro”) ed il mio account twitter. Metti questi due “ex-gay” in contatto con me. Con gli amici (mi onoro di definirli tali) di Pontilex son sicuro che potremo organizzare una bella video-intervista. Fino a quel momento – e davanti ai tantissimi dubbi espressi ed ai relativi dati di fatto – le “testimonianze” di Adamo Creato ed “Andrea Ferrameo” dovranno essere considerate “ridicolaggini” frutto di menti intellettualmente disoneste.

      Rispondi
    4. Cagliostro Autore articolo

      Alida,
      una piccola annotazione “personale”. Ho visto l’email che hai usato per commentare in questo blog (ovviamente non la riporterò pubblicamente) ed è una mail con un chiaro username maschile (mauro.etc.) mentre il tuo nickname (Alida) è femminile. Usando la stessa email che hai lasciato ho visto il tuo profilo facebook (ovviamente non pubblico l’indirizzo) ed ho visto che sei una donna.
      Fammi capire: sei una donna ed usi una mail con uno username col nome di un uomo? Hai problemi di identità sessuale per caso?
      Allo stesso modo affermi che 50 tuoi amici di Facebook (su 158 amici in totale che hai) sono legati al mondo dell’omosessualità. Da alcuni studi sembra che all’incirca il 6% della popolazione sia omosessuale. Quindi su 100 persone che conosco, 6 dovrebbero essere omosessuali. Nel tuo caso ne conosci 50 su 158 (circa il 31%): sei ben al di sopra della media. Complimenti.

      Rispondi
      1. admin

        Come non condividere la diagnosi “a distanza”…

        Ad Alina: Ovviamente è impossibile fare una diagnosi online, ma dalla sua modalità di approccio all’argomento, e dalla sua ferma convinzione, quasi fissazione, alle idee da lei espresse, si evince l’esistenza di un qualche conflitto latente irrisolto. Le consiglio vivamente il consulto con uno specialista, per enucleare le problematicità e cercare di dissipare i nodi critici della sua personalità. Sono certo che il suo medico di base le potrà dare tutte le informazioni a riguardo per contattare un professionista della sua zona.
        Cordiali saluti.

        Rispondi
        1. Cagliostro Autore articolo

          Di solito non è mia abitudine giudicare la “personalità” delle persone soprattutto a distanza e quando si hanno pochi elementi ma – in questo caso – non riesco proprio a trattenermi.
          Paolo ha fatto giustamente notare che Alida in pratica inonda la rete con centinaia di copie del suo “papello” anche in topic che effettivamente hanno poco a che fare con l’omosessualità. Questo ovviamente – prima di tutto – è molto disturbante e maleducato (non vedo cosa c’entri il papello di Alida in un articolo di GQ in cui si scrive che Mickey Rourke interpreterà un rugbista gay) ed in secondo luogo si rischia di essere molto off topic copiando/incollando un papello standard in articoli che c’entrano poco o niente.
          Oltre al fatto che la rete è inondata del papello standard di Alida (che evidentemente esplora la rete alla ricerca di forum in cui “affiggere” il suo papello), anche il suo profilo facebook in pratica contiene solo post relativi all’omosessualità: un comportamento che nessuno di noi adotta o adotterebbe.
          In questo modo si rischia anche di essere veramente ridicoli e di meritarsi – a pieno titolo – l’appellativo di “neo-crociati” e dare l’idea di avere un disturbo ossessivo-compulsivo.
          Perciò mi associo – con tutto il rispetto possibile – al consiglio dell’admin.

          Rispondi
    5. francesco t

      alida, hai rotto i coglioni . non ti basta fare spam su TUTTI e dico TUTTI gli articoli che parlano di gay in maniera anche solo lontanamente NORMALE, ma osi pure arrivare qui, dove IO HO AMPIAMENTE SMENTITO E CONFUTATO LE TERAPIE RIPARATIVE?

      chiedo ad admin di eliminarla definitivamente.
      un conto è vedere i suoi spam in giro per il web, un altro conto è vederla entrare prepotentemente e in modo arrogante dove IO PUBBLICO e dove IO SMENTISCO LE SUE CIALTRONERIE.

      ps: nello specifico la signora alida è questa:
      https://www.facebook.com/alida.vismara

      pps: la signora alida :
      1- pubblicizza la psicologia quantistica, la quale sostiene che il CERVELLO PUò CAMBIARE IL DNA e le CELLULE.
      ciònonostante, ignora palesemente la mia richiesta di aiuto nel merito del cambiare le mie cellule OTTICHE (causa miopia di oltre 6) mediante l uso del cervello.
      2- aggrappandosi alla psicologia quantistica pubblicizza associazioni che paragonano l omosessualità alla pedofilia, che considerano gli omosessuali dei malati patologici e psicologici, e che lottano CONTRO la felicità e la realizzazione nonchè il futuro degli omosessuali.
      3- la signora alida si vanta di avere “amici ex omosessuali”, nonostante questi siano unicamente profili di facebook (in svariati casi non ex gay, e in altri casi profili senza volto).
      4- la signora alida si vanta nel dire che questi sono suoi amici e che li conosce bene, eppure questi soggetti si sono RIFIUTATI di dare a lei indicazioni sul libro di psicologia quantistica che li avrebbe “guariti”.

      Rispondi
      1. admin

        chiedo ad admin di eliminarla definitivamente.
        Francesco, guardo ancora per un attimo alla finestra.
        Prima di spazzarla via come una scoreggia voglio vedere se è in grado di argomentare qualcosa di intelligente oppure se cerca solo di applicare la stessa tattica dei fascistoidi che abbiamo imparato a conoscere bene.

        Keep calm and carry on.

        Rispondi
        1. francesco t

          guarda il suo profilo e ti renderai conto di come ha “argomentato” nelle sue discussioni.
          è da mesi che leggo i suoi copia e incolla, e la sua presenza mi offende particolarmente.

          questa signora ha addiritura osato pubblicare questi suoi deliri copiaincollati in un articolo che parlava della MORTE DELL ULTIMO SOPRAVVISSUTO ALL OMOCAUSTO (dove sappiamo bene che “cercavano di curare i gay”).

          leggiti i suoi deliri e ti renderai conto di quanto affermo.

          Rispondi
          1. admin

            Francesco ho letto. E ti assicuro che mi tocca farmi una violenza inaudita per lasciare libertà di parola a questa fantomatica “Alina”.
            Violenza simile a quella che mi sono fatto per lasciare libertà di parola ai neonazisti e neofascisti che abbiamo visto arrivare di recente.
            L’argomento è ovviamente molto “sensibile”. E ti tocca direttamente. Ti chiedo però di avere pazienza e tollerare questa presenza molesta.
            Almeno fino a quando non si paleserà nella sua stupida inuile logorrea. A quel punto sarà un piacere spazzare via l’ennesimo flame-war.

  3. Paolo

    Io questo papirozzo a nome “Alida” lo vedo un pò copiato ed incollato ovunque…della serie non mi sbatto neanche più di tanto!

    Rispondi
    1. admin

      Paolo hai ragione, ho sottovalutato la spammosità del commento. Avrei fatto bene a cancellarlo. Trattandosi di un copiaincolla proveniente da altri siti…

      http://www.lettera43.it/stili-vita/londra-crociata-contro-gli-omosex_4367554215.htm
      http://www.europaquotidiano.it/dettaglio/135154/se_la_polonia_si_riscopre_gay_friendly
      http://www.fattodiritto.it/si-puo-essere-un-buon-militare-dichiaratamente-gay-lettera-di-un-finanziere-a-gasparri/ (link altamente suggerito, molto edificante la discussione seguente)
      http://www.informarexresistere.fr/2012/06/04/chiesa-e-riforma-del-lavoro-sotto-la-veste-dellomofobia/#axzz219XUqJqy (interessante l’intreccio tra il nostro Francesco ed Alida)
      http://www.controlacrisi.org/notizia/Conflitti/2012/6/17/23585-usa-preside-nega-a-bimbo-discorso-su-diritti-gay/

      Rispondi
        1. Cagliostro Autore articolo

          Felice di conoscerti Paolo,
          Mi permetti un consiglio? Lascia perdere il blog degli uccrociati. Commentare in quel blog gli si rende solo un favore: meglio lasciarli sgonfiare. E’ più produttivo commentare a distanza in altri siti alle loro cretinaggini.

          Rispondi
  4. Alida

    Ecco bravi avete pubblicato il messaggio…. l’e-mail ha nome maschile perchè è quello di mio marito. Andrea Ferrameo non appare da nessuna parte… perchè lui è presente anche in facebook con il suo vero nome. Ha usato questo nome solo proprio per lasciare la testimonianza e non essere vittima di persecuzione da parte di alcuni omosessuali fanatici. Adamo Creato invece lui figura sempre con il suo nome “d’arte”. Mi sono scontrata più volte con Adamo su tanti punti… comunque è simpatico e ci si può parlare tranquillamente (un po’ permaloso …) . Io mi batto con insistenza per far conoscere la verità sul fatto che si può cambiare, perchè la vita mi ha messa davanti a questa evidenza più di una volta. Sono sempre storie di sofferenza… e poi scopri che quello che viene detto non corrisponde alla realtà… che c’è sempre un’altra strada. Vedo troppi giovani che la cercano.. e gli viene negata. Voler imporre il cambiamento è crudeltà, ma nascondere il fatto che esiste anche questa possibilità è la stessa crudeltà. I 50 amici di facebook non sono tutti ex-omosessuali, una parte sì, l’altra parte è in cammino… Ma tanti sono a buon punto di questo cammino. Le prove concrete con nomi e testimonianze vere le darei… ma non a voi. A psicoterapeuti che si avvallano del segreto professionale. Anche se sono sicura che oggi, come oggi, non serve nemmeno più dare una prova. E’ oramai evidente che esistono gli ex-omosessuali e con il passare del tempo saranno sempre di più. Senza per questo nulla togliere al mondo omosessuale, alla sua esistenza e al fatto che non sia una scelta ritrovarsi con pulsioni omosessuali.

    Rispondi
    1. admin

      Ecco bravi avete pubblicato il messaggio

      Senti, cretina (o cretino), vedi di imparare a stare al tuo posto. Questa non è casa tua. Quindi evita atteggiamenti che ti si ritorceranno inevitabilmente contro.
      Qui tutti hanno il diritto di parlare. Ma non hanno il diritto di pretendere alcunchè.

      Quindi ora finiscila con questo atteggiamento ed “abbassa la cresta”. Ci metto un secondo a farti tornare nel nulla da cui provieni!

      Rispondi
    2. francesco t

      certo….una signora che per dimostrarmi l esistenza della psicologia quantistica viene a citarmi un mago americano e un santo, ha indubbiamente molto fondamento.
      una signora che si basa su profili facebook.
      una signora che si INVENTA delle affermazioni mettendole in bocca ad associazioni che non le hanno mai dette.
      una signora INGENUA quale è lei alida.

      gielo ripeto. qua non c è posto per lei, e non perchè si ha “paura”, ma perchè le sue cazzate le ho gia smentite e confutate fino all inverosimile, e qui non si fa apologia di false terapie che hanno ucciso dei minorenni.
      se speravi di trovare lo spazietto facebook dove puoi spammare senza controllo , allora hai beccato male.

      Rispondi
    3. Cagliostro Autore articolo

      Alida,
      Hai affermato che Andrea Ferrameo non è il vero nome di questo personaggio (personaggio è più attinente di “persona”) ed ha usato questo nome per “non essere vittima di persecuzione da parte di alcuni omosessuali fanatici”.
      Nel blog degli uccrociati relativamente all’articolo su Roberto Perez, leggo «al contrario di due persone contattate da questo sito web, Adamo Creato (nome fittizio a protezione della privacy) e Andrea Ferrameo».
      Quindi – nel caso di Adamo Creato – viene specificato che si tratta di un nome fittizio (non che ci fossero molti dubbi) mentre nel caso di Andrea Ferrameo – non specificando nulla – si lascia intendere che sia un nome vero.
      D’altronde Andrea Ferrameo potrebbe – a prima vista – essere un nome vero.
      Quindi le possibilità sono due:
      1) I nostri uccrociati sono intellettualmente disonesti ed hanno creato un altro personaggio fittizio non specificando che fosse un “nome d’arte” (quale arte poi…..);
      2) Tu stai mentendo.
      Siccome sto – seppur virtualmente – discutendo con te, i doveri di ospitalità mi impongono di credere alla tua versione (che credo plausibile visto che non esiste nessuna traccia di tale “Andrea Ferrameo”).
      A questo punto – da bravo agnostico e scettico per natura – mi domando per quale motivo debba credere alla “testimonianza” di un tale che afferma di essere uscito dall’omosessualità senza riportare un solo dato (neanche il suo stesso nome) che sia riscontrabile?
      Per favore smettiamola di ripetere la solita cretinaggine di omosessuali pronti a minacciare ed a fare violenza: si rischia veramente di essere ridicoli.
      Allo stesso modo anche io potrei affermare – usando il mio nome Cagliostro che è ovviamente uno pseudonimo – di trovarmi nelle stanze papali e Ratzinger mi ha rivelato di essere agnostico. Prove o riscontri di tutto questo? Nessuna.
      Poi se ritieni che daresti prove concrete e testimonianze di tutto quello che affermi ma non a noi ma solamente a psicoterapeuti obbligati al segreto professionale sei liberissima di farlo ma – ovviamente – in mancanza di prove, nomi (non d’arte) e testimonianze con riscontri non potrai essere credibile e tutto quello che dici vale meno di zero (assieme ai tuoi amici “uccrociati” ovviamente).
      Allora – come detto prima – in assenza di prove e riscontri le le “testimonianze” di Adamo Creato ed “Andrea Ferrameo” dovranno essere considerate “ridicolaggini” frutto di menti intellettualmente disoneste.

      Rispondi
      1. Alida

        …. le prove in fondo non ci saranno mai… Perchê se anche di persona con il loro nome e cognome venissero a dire: – ecco io sono cambiato. – Poi seguissero una vita intera da eterosessuali, sposati con figli. Voi potreste sempre dire e pensare che fingono. Come del resto fate con tutti gli “psicoterapeuti riparativi” conosciuti che sono ex-omosessuali e ora sono sposati con figli.

        Rispondi
        1. Cagliostro Autore articolo

          Loro intanto abbiano il coraggio di presentarsi con nome e cognome (vero), faccia e dati riscontrabili.
          Poi accettino di sottoporsi ad una seria intervista (da pelo e contropelo): se la loro esperienza è vera cosa hanno da temere?
          Se le prove non ci saranno mai, resteranno sempre allo status non di persone ma di “personaggi da operetta” creati a tavolino da menti intellettualmente disoneste (per non usare altri epiteti).

          Rispondi
  5. francesco t

    visto che la signora alida ha OSATO venire a spammare pure qui, vedrò di risponderle con la mia solita affermazione che ha sempre ignorato:

    alida come ti senti a fare comunella con persone che mi accomunano alla pedofilia e alle malattie mentali e ad esser “supportata” the questi ultimi? ti fa stare bene? per me no, non ti piace e non ti fa stare bene. eppure tutti quelli che sostengono la tua ideologia e ti supportano sono coloro che mi identificano così. curioso, e alquanto degradante. per TE, se non altro, che in tal modo ti ritrovi accompagnata the soggetti del genere. non ti sembra molto triste che tutte le persone che trovi in supporto alla tua ideologia mirino solo a rendere infelici gli omosessuali e a indicarli come dei malati? e loro non solo ignorano il fatto per esempio che tu sia a favore dei matrimoni gay, e che tu ritenga l omosessualità una cosa uguale all eterosessualità con possibilità di felicità uguali. il solo fatto che tu ritieni “curabile” l omosessualità basta, perchè è alla base della loro discriminazione. sei una così facile preda, alida…. sono molto triste per te. —— ps:sto aspettando un aiuto per modificare le mie cellule oculari attraverso la volontà del cervello, così come la tua psicologia e fisica quantistica insegnano. essendo mezzo cieco , dovrei in futuro sottopormi alla delicata operazione laser, che non è esente da rischi. se questa tua pseudo scienza la confermi tanto valida e la osanni di continuo, aiutami e mandami le tecniche per attuare questo cambiamento di cellule che mi cambierebbe la vita. o forse non ci credi neanche tu?

    Rispondi
  6. Cagliostro Autore articolo

    A tutti,
    io cercherei di cogliere il lato positivo della presenza di Alida in questa animata discussione.
    Pur consapevole che qualche utente – giustamente – si possa sentire offeso dalle sue affermazioni, credo che Alida corrisponda all’identikit di chi è contrario all’omosessualità.
    Insomma un bell’esempio a nostro uso e studio.

    Rispondi
    1. Alida

      Come faccio ad essere contraria ad una cosa “l’omosessualità” che so che esiste e che so che le persone non vanno a cercarsela? Vorrei solo che si vedesse la possiblità del cambiamento come un diritto in più per gli omosessuali che la cercano…

      Rispondi
      1. marco nicolao

        più che di meccanica quantistica forse ti servirebbe un testo di sociologia.
        o magari leggere Focault.
        se c’è una forte pressione sociale che avversa l’omosessualità ci saranno molti omosessuali egodistonici. se la pressione sociale manca ( e no è il caso del mondo attuale) gli omosessuali egodistonici scompaiono. io più semplice di così non riesco a metterla.

        Rispondi
      2. Cagliostro Autore articolo

        Alida,
        Quindi secondo te un’omosessuale che è scontento della propria omosessualità e si rivolgesse ad uno psicologo avrebbe il “diritto” di essere “curato” con le teorie riparative?
        Allo stesso modo – se io fossi anoressico – sarei felicissimo della mia magrezza e quindi potrei rivolgermi ad un medico per chiedere e pretendere delle pillole che eliminino il mio senso di fame ed il medico – secondo te – sarebbe obbligato a darmele perché è “ciò che voglio”? Guarda che non credo sia ancora valido il pensiero di Platone (La Repubblica) secondo cui: «Ognuno è il miglior medico di sé stesso». Perciò mi spiace ma non esiste un simile “diritto”.
        Il problema – forse lo capisci – è uno solo. Ognuno di noi ha il diritto a rivolgersi ad un professionista (medico, psicologo, avvocato, dentista, etc.) ma non ha il diritto a scegliere la cura: è sempre il professionista che sceglie la cura adatta al caso specifico in professionalità e coscienza.
        Se un omosessuale si rivolgesse ad uno psicologo per cambiare il proprio orientamento sessuale, prima di tutto dovrebbe trovare uno psicologo disponibile ad adottare le “teorie riparative”: nessun professionista può essere obbligato ad adottarle (in questo caso non vale l’obiezione di coscienza?).
        In secondo luogo, non esiste solo il rapporto professionista/paziente ma anche professionista/ordine. Nel caso in cui il professionista adotta dei metodi non accettati o riconosciuti validi a livello scientifico (come le teorie riparative di Nicolosi) il professionista si scontrerebbe contro il proprio codice deontologico (questo vale per ogni professionista appartenente ad un “Ordine”: medico, psicologi, avvocato, giornalista, etc.) ed ovviamente andrebbe incontro a sanzioni disciplinari.
        Se ogni medico fosse libero di adottare il metodo che preferisce si avrebbero tantissimi “Casi Di Bella” (per chi non se lo ricorda consiglio di cercare su wiki) con ovvi danni alla salute dei pazienti.
        Se si seguisse il principio della “libertà di cura”, i tanti malati di tumore avrebbero avuto il “diritto” di ricorrere al “metodo Di Bella” nonostante fosse stato considerato inefficace.
        Mi spiace ma diffondere teorie prive di validità scientifiche come le teorie riparative è intellettualmente criminale così come consigliare ad un malato di tumore di sospendere le cure tradizionali ed assumere acqua e zucchero.

        Rispondi
        1. francesco t

          alida, come le associazioni criminali cui fa riferimento (e di cui ignora il concetto di fondo) , ipocritamente considera l egodistonia come una cosa da ASSECONDARE solo quando riguarda esclusivamente l omosessualità.

          questo bsta per smontare lei e coloro cui fa riferimento.

          Rispondi
  7. francesco

    in merito all articolo: mentre gli uccroccati ciarlano di anonimi e “psicologi” radiati, pontifex oggi è arrivato al RICICLO dell ex gay, citando greg quinlan (presidente pfox).

    ricordiamo che il signor quinlan ha accusato il presidente del truth wins out di averlo minacciato di morte, di investirlo con l auto, e di pungerlo con una siringa per trasmettergli l aids.
    chiaramente, il signor quinlan è stato portato in tribunale per questo.

    Rispondi
    1. francesco

      cito le mie risposte su pontifex in merito al soggetto quinlan:

      #2 francesco t 2012-04-12 12:45
      ah, ma guarda…siamo quindi arrivati al presidente di PFOX.
      lo stesso che ha diffamato i sostenitori di truth wins out accusandoli di tentato omicidio nei suoi confronti in diretta tv, motivo per cui è indagato.

      nondimeno, ha partecipato attivamente anche a gruppi catalogati ufficialmente in america come “gruppi d odio”, quali “americans for truth”, con frasi alquanto offensive nella dialettica e nel pregiudizio nei confronti dei glbt.

      parlando del gruppo PFOX, c è anche da dire che l ex presidente richard cohen fu espulso dall american counsueling association per multiple violazioni etiche.
      e cohen è la persona più strettamente collegata alle discreditate tecniche di igiene mentale pubblicizzate da PFOX.

      quinlan ha inoltre riportato in malomodo e falsamente le ricerche del genetista francis s collins, così come lo ha fatto la narth, per indicare l omosessualità come una cosa non innata, mentre invece le ricerche di collins indicano un fattore genetico di ereditarietà.
      risultato? a seguito della precisazione di collins, quinlan lo ha diffamato e indicato come facente parte di un gruppo d odio.

      inoltre il signor quinlan si era sposato con una “ex lesbica”(cheryl ). ciònonostante, non hanno mai avuto figli e anzi, hanno divorziato.

      ——–

      #6 francesco t 2012-04-13 11:47
      Citazione CattolicoVR:
      francesco t, è possibile che in ogni articolo di gay guarito c’è sempre il tuo commento discriminatorio, offensivo e contestatorio?
      Oggi è il mio turno di moderazione e ti pubblico solo perché sei un lettore abituale.

      si, è possibile perchè quando pubblicate testimonianze anonime con la pretesa di definirle “inconfutabili” , è giusto precisarlo.
      idem quando pubblicate “testimonianze” di persone con disturbo di identità di genere confondendoli con omsoessuali, e idem quando pubblicate “testimonianze” di persone che non sono mai diventate etero, e via discorrendo.

      quello che ho affermato nel mio commento precedente, carissimo, sono solamente fatti di cronaca accertati e ben conosciuti.
      non è che mi sono inventato dall oggi al domani queste cose, sa.

      @tiziano: e dove sono questi “migliaia” di ex gay? è curioso che nonostante questi “migliaia” di soggetti, non siano stati in grado di pubblicare una ricerca che mostri , appunto, oltre dieci “guarigioni”.
      quando il pescatore afferma di aver preso un pesce lungo come una balena, per constatarlo, dovrebbe mostrare il pesce.

      ————-

      Le testimonianze dei molti guariti vengono censurate. Mi chiedo se lei conosca altri mondi all’infuori del suo orticello.
      Crede che la censura non sia possibile? Crede che l’attivismo gay non abbia i mezzi necessari per censurare e denigrare? Se lei non crede possibile tutto questo, ci sono altri che lo credono perchè lo vedono nei fatti concreti della vita.

      mi spiace ma la scusa della censura non conta affatto in questo caso.
      questo perchè lei non ha capito, ma queste associazioni, se posseggono “migliaia” di ex gay rappresentativi , potrebbero fornire una ricerca esaustiva e certificata che mostri queste “migliaia” di soggetti (o anche centinaia, se vogliamo).
      non c è censura che tenga, perchè loro per fare una ricerca esasutiva devono intanto registrare tali persone(per garantirne l esistenza), fare uno studio (preferibilment e a lungo termine), e poi pubblicarlo.
      invece, carissimo, niente di tutto ciò è mai stato fatto.
      al contrario , vengono presentati nel 90% dei casi testimonianze anonime, non rappresentative , e spesso che mostrano persone con ANCORA desideri e impulsi omosessuali (ma che nonostante ciò , vengono considerati “guariti” dall omosessualità).

      la narth pubblica solo studi generalmente vecchi e che io stesso ho pure smentito.
      per non parlare di spitzer, che proprio recentemente , ha svalutato pubblicamente e ufficialmente la sua ricerca di cui narth e compagnia si facevano paladini (abusandone, come disse spitzer stesso).

      è quindi inutile che lei mi dica “eh ma c è la censura che cerca di nasconderli”.
      eh no.
      loro ne hanno migliaia? allora possono creare uno studio.
      ma evidentemente preferiscono pubblicare testimonianze anonime e separate tra loro…chissà come mai.

      ————

      #15 francesco t 2012-04-16 12:40
      Citazione tiziano:
      Il nostro Francesco non perde occasione per difendere a spada tratta le sue convinzioni;e come dargli torto?Forse teme di restare”l’ultimo dei mohicani”.Io voglio dirgli:perchè tutta questa continua aggressività ad oltranza,questo voler mantenere inalterato sempre e comunque lo status quo decretato?Stai sereno amico,accetta la realtà per quella che è e la vita per ciò che ti offre.La natura non puoi inquadrarla,obbligarla,incanalarla in schemi prefissati dai preconcetti e dal nostro ego:se chi era convinto della propria omosessualità un giorno si sente come un pesce fuor d’acqua e si scopre in conflitto con questa sua presunta”natura”,e desiderando cambiare si prodiga di realizzare in se una parvenza di eterosessualità,che comunque andrà approfondita e sviscerata dato le sue abitudini,convinzioni(che non erano ne giuste ne sbagliate:erano quello che erano)e trascorsi precedenti: be’,lascia che sia.Sei invidioso della ritrovata libertà altrui?Non gli perdoni che abbandonino la lotta e passano dall’altra parte della barricata?Sono forse dei traditori che non meritano nessuna comprensione e pietà?Vedi Francesco,non c’è nessuna barricata e schieramento da difendere perchè siamo tutti figli dello stesso Dio e fratelli dello stesso Cristo;siamo tutti equamente ed ugualmente amati come siamo e per quel che siamo e tutti egualmente abbiamo diritto alla misericordia che il Signore senza *** termine rimosso *** condizioni ci mette a disposizione.Lui,nella sua magnanimità,ci ha chiaramente fatto comprendere come contraccambiare il suo amore:amandoci e rispettandoci l’un l’altro come Lui ha fatto con noi;vedendo negli altri,sopprattutto in coloro che soffrono-e sono molti tra gli omosessuali coloro che sono nella sofferenza,talvolta fisica ma più spesso psicologica,affettiva e sociale-Il Cristo che soffre.Ti ripeto,accetta le cose per quello che sono senza cercare di farle essere come”devono essere” e che la pace del Signore sia sempre con te.

      allora voi accettate che la teoria che vede gli omosessuali generalmente come persone abusate nell infanzia o come con padre assente, madre iperprotettiva ecc sia una cavolata.

      come tu stessi fai intendere, non si può generalizzare, no?
      io so perfettamente che esiste differenza tra omosessualità , bisessualità e confusione sull orientamento sessuale.
      invece queste suddette teorie no.
      non solo non tengono conto della bisessualità, ma oltretutto generalizzano sull omosessuale.

      evitiamo quindi di cercare di ribaltare la frittata..

      Rispondi
  8. marco nicolao

    Francesco, mi piace come ti impegni e come argomenti, ma una discussione di questo livello non merita tanto approfondimento.
    a parte i testi citati, che nel migliore dei casi pescano nella new age più ebete (psicologia quantistica… e la psichiatria gravitazionale dove la mettiamo?), una risposta a tono potrebbe essere.” conosco personalmente Milioni di eterosessuali che in seguito alla terapia riparativa sono diventati felicemente omo, ma non se ne dà notizia per via delle lobby eterosessualistiche che controllano i media”. (credetemi!, l’ho letto su Internet!).
    con stima.

    p.s. se magari non si vogliono dire minchiate sulla fisica quantistica e sul collasso della funzione d’onda consiglio ad ogni cattolico con tendenze new age di leggersi QED di Feynman, per Adelphi, agile divulgazione di una materia ostica. tanto per non sparare più puttanate, insomma.

    Rispondi
    1. Cagliostro Autore articolo

      Concordo con Marco Nicolao,
      non ho il piacere di conoscere personalmente Francesco così come non conosco nessuno degli altri affezionati blogger di Pontilex (magari in privato posso dirvi in quale città abito) ma lo ammiro sia per la passione con cui scrive e – soprattutto – per l’intelligenza che dimostra nell’affrontare argomenti abbastanza difficili.
      Allo stesso modo credo che – nel commentare in altri spazi – bisogna saper scegliere l’obiettivo giusto.
      Commentare su Uccr e Pontifex o altri blog è totalmente inutile e gli si rende solamente un favore: è molto meglio smontare le loro ridicolaggini in altre sedi (come Pontilex) dove è possibile dare più organicità al proprio pensiero.
      Per la cronaca, nella pagina facebook di Adamo Creato (http://www.facebook.com/adamo.libero) è stato pubblicato il link a questo articolo di Pontilex con il relativo commento di Alida Vismara che si lamentava del suo commento “continuamente cancellato” (ma quando mai?!): un po’ ipocrita lamentarsi di questo in una pagina facebook che non permette di postare commenti.
      Adamo Creato – alla mia obiezione che non esiste scritta in questa sede – ha preferito replicare con una virtuale risata. Cosa dire? Rispondo col mio limitato “latinorum”: “risus abundat in ore stultorum”.
      Ovviamente Adamo Creato si guarda bene nell’intervenire in questa discussione ed ha mandato Alida come vedetta.

      Rispondi
  9. AlbertoB

    Riflettevo oziosamente sulle “terapie riparative”.
    In giro per il mondo ci sono un sacco di pedofili , stupratori seriali , stalkers , assassini , violenti in genere , ladri e chi più ne ha più ne metta.
    Ecco , a me piacerebbe “riparare” questi.
    Invece questi salvatori dell’umanità , illuminati dalla luce di un cosiddetto Cristo , invece di occuparsi dei soggetti di cui sopra vogliono “riparare” gli omosessuali… i quali nient’altro fanno se non vivere l’affettività e la sessualità (nel pieno rispetto della legge e del prossimo) un po’ come gli pare a loro (cosa di cui DOVREBBERO avere il sacrosanto diritto).
    Poi beh , capisco che un omosessuale che ha che fare con un “riparatore” al massimo lo manda a cagare… tentare di riparare un assassino invece potrebbe essere più complicato , va a finire che uno si ritrova con la gola tagliata. Bah…

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    1. francesco t

      ma infatti ci sarebbero talmente tante cose da “riparare”. secondo la psicologia e meccanica quantistica che alida promuove nella sua ingenuità, poi, si potrebbe CURARE L AIDS O IL CANCRO!!! l omosessualità non ha mai ucciso nessuno mentre queste VERE malattie si! e allora perchè non si impegna per curare le persone che davvero rischiano la morte , spammando invece di presunte cure non vere sull omosessualità? mah..

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    2. Faggot79

      L’omosessualità nuoce gravemente al fondamentalismo religioso. Questo è l’unico danno che certi individui sono in grado di percepire.
      C’è poco da spiegare.

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    3. biomkirko

      beh… “riparano” chi chiede di farlo, di sicuro non vogliono “riparare” chi vive con gioia la propria omosessualità, in quel caso le “riparazioni” non servirebbero… mica vogliono fare come Che Guevara che perseguitava e internava i gay cercando di “redimerli” forzatamente… e la “rieducazione” di quei poveri disgraziati non era certo una passeggiata…
      Qua stiamo parlando di persone che CHIEDONO una terapia perchè ODIANO una condizione… un po’ come un fumatore che vuole smettere… anche tu vorresti negare a questi infelici la possibilità di provare un cambiamento che sognano???

      Rispondi
      1. francesco t

        a dire il vero funziona così.. la loro ideologia è :

        o vieni a” “curarti”, diventando casto o al massimo scoprendo che sei bisessuale, oppure noi faremo di TUTTO perchè tu non possa mai avere diritti legali di coppia , e faremo in modo che tu non possa mai sentirti accettato, uguale, realizzato e felice.

        il loro è semplicemente un ricatto.
        perchè TUTTE le associazioni di questo tipo sono di stampo religioso, e TUTTE mirano a togliere i diritti agli omosessuali (e non è una novità).
        quindi, o ti “curi”, o ciccia.

        ma per quanto riguarda la terapia, sappi che ci sono stati per l appunto adolescenti minorenni COSTRETTI dai genitori a seguirla.
        e alcuni di questi sono morti suicidi.

        non è un caso che in california la terapia riparativa sia stata dichiarata ILLEGALE se praticata verso dei minorenni.

        è inutile che consideri l omosessualità, che è un orientamento sessuale, come fumare, che è un azione e una dipendenza.
        il paragone non è minimamente valido.
        l unico paragone che si può fare con l omosessualità, è con un altro orientamento sessuale (bi/eterosessualità).punto.

        quando uno ODIA il suo orientamento , soffre di egodistonia.
        e l egodistonia, ti piaccia o no, è un problema psicologico da CURARE , NON DA ASSECONDARE.

        e se controbatti su questo, ti dimostrerò per l ennesima volta l ipocrisia che mostri tu e i ciarlatani criminali in questione.

        Rispondi
  10. GiuX

    Alida non è corretto che vieni a spammare qui i tuoi non-sense pseudo-scientifici, cè un limite alla decenza, io non condivido l’idea che dire tutto sia lecito, alcune cose semplicemente non devono essere sostenuto, tipo, la razza ariana è superiore, i neri sono scimmie, gli ebrei sono infidi, avidi dal naso aguzzo, i gay sono curabili.

    Purtroppo devo postare alcuni link:
    http://pontilex.org/2012/04/lettera-aperta-a-un-omosessuale-che-vuole-guarire-dalla-sua-omosessualita/

    http://pontilex.org/2012/02/a-proposito-di-riparare-non-ripariamo-liberiamo/

    Io non credo che libertà e democrazia debbano essere strumenti per diffondere odio e discriminazione. Fosse mio l’articolo i tuoi commenti sparirebbero.

    Rispondi
    1. Cagliostro Autore articolo

      Caro Giux,
      non credo sia giusto cancellare i commenti di Alida o di chi la pensa come lei.
      Non sono un sostenitore del diritto di parola “sempre e comunque”. Penso che si abbia il dovere di ribattere e denunciare ai vari documenti inneggianti all’antisemitismo, al fascismo, al nazismo ed al razzismo, etc. ma – allo stesso tempo – non debba essere data libertà di parola a chi diffonde queste idee.
      Non c’è nessuna contraddizione in questo. Sono fedele al principio di Voltaire («Non condivido la tua idea, ma darei la vita perché tu la possa esprimere») ma in un contesto democratico e di rispetto: per questo motivo non considero degni di parola chi (fascisti, neonazisti, negazionisti) proprio non rispetta quelle regole democratiche a cui dobbiamo ispirarci: queste categorie di persone debbono essere combattute con altro spirito proprio perché non diffondono idee politiche ma idee antitetiche alla politica ed alla democrazia.
      Allora perché concedere diritto di parola a chi sostiene che i gay sono curabili? Perché purtroppo nella pubblica opinione di idee distorte riguardanti l’omosessualità ce ne sono ancora parecchie: molte delle quali vengono dalla politica (i vari Giovanardi) e dalla Chiesa (e potrei citarti – ma credo che tu li conosca – alcuni recenti documenti in proposito).
      Quindi – a differenza che sugli Ebrei, etc. – sugli omosessuali il dibattito è ancora aperto e credo sia doveroso affrontare chi ha idee diverse (i gay possono essere curati) proprio per mostrare quanto deboli siano certe argomentazioni: infatti nei blog cattolici si viene censurati proprio perché le loro argomentazioni sono debolissime.
      Astenersi dalla lotta (dialettica) credo sia solo controproducente.

      Rispondi
  11. Gan

    OH NO, NO, NOOOOO!!!!! “Alida” è arrivata anche qui, noooooooooooooo!!!!
    E’ peggio della zanzara tigre, ormai ha infestato tutto il web: quando si parla di tematiche GLBT è come fare il barbecue in giardino a Luglio, “lei” arriva subito e piazza la sua malloppa, sempre uguale. Io mi chiedo, ma questa “Alida” passa il suo tempo a spammare ventiquattr’ore su ventiquattro, sui blog, su FB, nei forum, nei siti più disparati?. Mai una volta che cucini una pastasciutta al marito “Mauro”? Che gli rammendi un paio di calzini? Che passi l’aspirapolvere in casa?
    O “Alida” ha sei braccia come la dea Kali o è uno staff agguerrito che presidia il web giorno e notte a caccia di vittime.

    Rispondi
    1. Cagliostro Autore articolo

      Cercando “Alida Vismara” su Google, si ottengono 1270 risultati (la maggior parte dei quali provenienti da blog e forum vari): rende abbastanza l’idea.

      Rispondi
      1. Alida

        Mi piace la comparazione con la zanzara tigre, … povero Mauro per la pasta asciutta ogni tanto lo trascuro… diventa un po’ più asciutta di come dovrebbe essere. Ma lui è bravissimo e non si lamenta…. poi lo ripago con tanto amore <3

        Rispondi
  12. Galabel

    Cari amici,mi permetto di dire una cosa.
    Cosa che ovviamente gli uccrociati non hanno capito.
    Può esistere ed è riconosciuto che possa esistere un disturbo dell’identità di genere.
    Ma questo vuol dire che una persona che abbia avuto,abbia problemi nel raggiungimento della sua autodeterminazione si trovi a disagio.
    Lo psicoterapeuta aiuterà pertanto,indipendentemente da sue convinzioni personali,a far raggiungere una tranquilla e serena autodeterminazione del paziente.
    Il che non significa che un gay egodistonico diventerà dopo la terapia un eterosessuale egosintonico..
    Potrebbe uscire bisessuale o sempre omosessuale,il punto d’arrivo non è necessariamente il cambiamento ma l’autodeterminazione di se.
    Questo lo dicono i terapeuti “onesti” e non strumentalizzati.
    Gli uccrociati seguono i modi di quel tale Livio mi pare di radio maria,che prende dappertutto perchè ha un’antenna della madonna ^_^
    Discorsi vaneggianti..ma peggio sono gli omosessuali tipo Alfonso Signorini che si definiscono cattolici!
    Cristiani si possono essere..ma cattolici?!E’ follia…Quelli sono veramente da psicanalisi…
    Insistere ancora sull’omosessualità come malattia o disturbo è follia.

    Ciò non vuol dire che non si possa avere un’opinione sul matrimonio gay.
    Io personalmente non darei il matrimonio,perchè con esso,automaticamente per legge vi sarebbero anche i diritti per avere figli.E due gay per “natura delle cose” non possono avere figli,certo neanche alcune coppie eterosessuali,ma per malattia,i gay non sono malati non possono essere malati a comodo..
    Però tutelarli,a questo punto tutte le coppie di fatto,con leggi che consentano di evitare tutta una serie di esborsi dal notaio non sarebbe nulla di male.

    IMHO.

    Rispondi
    1. Cagliostro Autore articolo

      Caro Galabel,
      sulla prima parte mi sento di concordare.
      Sulla seconda parte (il matrimonio gay) permettimi una correzione.
      Approvare il matrimonio gay non comporta automaticamente il diritto all’adozione gay: si potrebbe benissimo decidere di concedere il matrimonio gay ma non concedere l’adozione.
      Anche io – al momento – non sono a favore dell’adozione omosessuale ma solamente perché – essendo coinvolti dei bambini – credo sia importante una discussione più approfondita sulla bontà o meno dell’adozione da parte degli omosessuali.
      Allo stesso modo – e so di contraddirmi – l’adozione omosessuale è solo una “boutade” che viene sventagliata da una parte del mondo cattolico come spauracchio.
      Anche se fosse approvata l’adozione omosessuale, la decisione per i singoli casi spetterebbe sempre ad un team di psicologi, assistenti sociali, etc. che sceglierebbero – caso per caso – quale sia la migliore coppia per il bambino specifico.
      Comunque la soluzione tedesca o francese (unioni di fatto con pari diritti rispetto alle coppie sposate) mi sembra la più praticabile: sul nome (matrimonio o meno) non starei a farne una questione di principio.

      Rispondi
      1. Galabel

        Caro Cagliostro,mi permetto di dissentire,la stessa Paola Concia ha ricordato che la cosa sarebbe “automatica” anche ultimamente,oggi a pranzo c’era un canale al bar in cui ho pranzato in cui parlava la Concia e diceva chiaro e tondo ciò e c’era anche un costituzionalista..Infatti per come la cosa è regolamentata dalla costituzione,ho provato a controllare,effettivamente il matrimonio è collegato ai figli.
        Il matrimonio,diversamente rapporti civili.Questo non tutti forse lo sanno..
        Comunque sarebbe bene riapprofondire questo punto.A me sembra che sia estremamente plausibile come dice la Concia..anche perchè altrimenti non si capirebbe la differenzazione fra le varie unioni..
        Ad ogni modo non si può,contraddizioni o meno,concordare sul fatto della “boutade”

        Rispondi
        1. Cagliostro Autore articolo

          Ho una grande stima per l’On. Concia (una delle poche che risponde alle domande su twitter in meno di un’ora) ma ogni tanto dice delle inesattezze come quando – in una conferenza stampa con Rosy Bindi – propugnava il matrimonio omosessuale prendendo ad esempio le Eingetragene Lebenspartnerschaft tedesche che – in effetti – sono delle unioni civili (anche per omosessuali) ma non corrispondono al matrimonio omosessuale.
          Sul fatto che il matrimonio omosessuale non dia automaticamente diritto all’adozione ti cito la famosa sentenza 138/2010 della Corte Costituzionale secondo cui: «L’unico importante diritto, in relazione al quale un contrasto si potrebbe ipotizzare, sarebbe quello, spettante ai figli, di crescere in un ambiente familiare idoneo, diritto corrispondente anche ad un interesse sociale. Tale interesse, tuttavia, potrebbe incidere soltanto sul diritto delle coppie omosessuali coniugate di avere figli adottivi. Si tratterebbe, però, di un diritto distinto rispetto a quello di contrarre matrimonio, tanto che alcuni ordinamenti, pur introducendo il matrimonio tra omosessuali, hanno escluso il diritto di adozione. In ogni caso, la disciplina di tale istituto nell’ordinamento italiano, ponendo l’accento sulla necessità di valutare l’interesse del minore adottando, rimette al giudice ogni decisione al riguardo».
          La differenza tra “matrimonio gay” ed unioni civili è una. Il matrimonio garantirebbe alle coppie omosessuali tutti i diritti (eccetto l’adozione che è un diritto separato come prescrive la stessa Corte costituzionale) delle coppie eterosessuali mentre le unioni civili (Pacs, Dico, etc.) sono solamente un grande “calderone” che garantiscono – dipendentemente da come sono progettate – diritti che possono essere uguali, simili o nettamente inferiori rispetto alle coppie etero.

          Rispondi
          1. Galabel

            Si infatti conoscevo la sentenza,che fra l’altro mi pare sbandierata anche dagli stessi Uccrociati,in caso di dietro-front della c.c. non credo sarebbe la prima volta.
            Comunque grazie per le informazione,la Concia probabilmente ha compreso male,poi dibatteva con Giovanardi,che comunque ha sparato tante sciocchezze che ora non mi vengon neanche in mente tante che erano…
            Quindi possibile si sia confusa.
            Fra l’altro nel dibattito,ora non ricordo chi l’ha detta intervenendo che se in una coppia gay,uno dei due cambia sesso allora possono contrarre matrimonio…
            Mi ha fatto scompisciare questa affermazione…fra l’altro chissà che senso ha…
            Se uno cambia sesso, tecnicamente, credo,correggimi se sbaglio,ma diventa in buona sostanza un eterosessuale..o no?

          2. Cagliostro Autore articolo

            Gli uccrociati conoscono molte sentenze ma si occupano solo delle decisioni dei vari tribunali senza leggere quelle che sono le motivazioni: forse un po’ troppo per loro.

            Comunque è vero che – in una coppia gay – se uno dei due cambia sesso si può contrarre regolare matrimonio. E’ in base alla legge 164/1982. Se – nella coppia formata da Mario e Franco – Mario decide di diventare Maria, tutti i documenti (anche quelli precedenti al cambio di sesso) saranno aggiornati col nuovo sesso e quindi si potranno sposare tranquillamente (e credo anche adottare).

          3. Galabel

            Si si lo so che è vero,giustamente(IMHO),ma che c’entra con l’omosessualità?
            Boh?!Di fatto diventan uomo e donna..mi sembra qualcosa che non c’entra nulla (o pochissimo)con due coppie di 2 uomini o 2donne e mi pare assurdo proporlo come soluzione per unirsi legalmente a dette coppie…tanto come ho detto su si rientra in nuove coppie eterosessuali sterili.
            E’ una cosa a cui faccio fatica concettualmente a ricollegarla all’omosessualità..

          4. Cagliostro Autore articolo

            Ah scusami, non avevo capito bene.
            Fammi capire: ma – nel dibattito tv – veniva proposto il cambiamento di sesso come “soluzione” per una coppia omo che volesse sposarsi? E cosa c’entrerebbe?! Se è così, sono totalmente pazzi.
            Il cambiamento di sesso non c’entra assolutamente niente con il matrimonio gay. Non sono esperto di sessualità ma non credo che gli omosessuali vogliano (matrimonio o meno) cambiare sesso.

          5. admin

            A memoria hai perfettamente centrato il punto. Si fa una grande confusione tra l’affettività e la percezione del proprio corpo. La stragrande maggioranza degli omosessuali sono felici del corpo che hanno. Uomini o donne che siano, sono felicissimi del corpo che hanno. Provano sentimenti, attrazione fisica per persone dello stesso sesso. Ma non hanno alcuna intenzione di cambiare il loro gender. Si confonde un gruppo ristrettissimo di individui e li si usa per descrivere l’intera comunità. Un poco come pensare di descrivere tutti i cattolici usando l’immagine e le gesta di Breivik.

        2. Cagliostro Autore articolo

          Caro Galabel,
          attenzione a non collegare matrimonio a procreazione come fanno molti cattolici.
          Ti riporto alcuni passi della citata sentenza della Corte Costituzionale 138/2010 (la conosco a memoria ormai….).
          «Sarebbero prive di fondamento, quindi, le tesi che giustificano l’implicito divieto di matrimonio tra persone dello stesso sesso ricorrendo ad argomenti correlati alla capacità procreativa della coppia ed alla tutela della procreazione. Al riguardo, sarebbe sufficiente sottolineare che la Costituzione e il diritto civile non prevedono la capacità di avere figli come condizione per contrarre matrimonio, ovvero l’assenza di tale capacità come condizione d’invalidità o causa di scioglimento del matrimonio, sicché quest’ultimo e la filiazione sarebbero istituti nettamente distinti».

          «In definitiva, la procreazione sarebbe soltanto un elemento eventuale nel rapporto coniugale e ciò dimostrerebbe quanto lontano sia il concetto di famiglia da accogliere nell’ambito dell’art. 29 Cost. rispetto a quello della tradizione giudaico-cristiana. Il matrimonio sarebbe, senza dubbio, l’unione di due esistenze, i cui fini fondamentali coincidono con i diritti e i doveri che i coniugi assumono al momento della celebrazione in base all’art. 143 cod. civ., fini ai quali è estranea la prospettiva, soltanto eventuale, della procreazione, altrimenti si dovrebbe considerare impossibile la celebrazione di un matrimonio tutte le volte in cui sia naturalisticamente impossibile per i nubendi procreare».

          Rispondi
  13. Alida

    Sempre di più, ora si vedrà anche il lato contrario, eterosessuali che diventano omosessuali (come link che ho postato sopra), questo a conferma che il cambiamento è sempre possibile. Le signore sopra non erano “omosessuali represse” erano semplicemente eterosessuali. Ho un conoscente che dopo anni e anni di frequentazione di prostitute, ora frequenta solo travestiti e gay. Lui stesso non ci avrebbe creduto se glielo avessimo detto 10 anni prima, li frequenta anche in modo “passivo”, perversione o non perversione ora è quello che lui cerca. Sono barriere che stanno crollando in un senso e nell’altro.

    Rispondi
    1. AlbertoB

      Interessante.
      La domanda sorge però spontanea : ma tutti lei li conosce?

      Com’è che io conosco solo eterosessuali ed una manciata di omosessuali mentre lei conosce omosessuali , omosessuali guariti , omosessuali egodistonici , omosessuali che prima erano etero e andavano mignotte e ora sono etero che vanno a mignotte trans?

      E dire che di gente ne conosco… ma evidentemente il problema è mio , dato che non mi interessa minimamente chi va a letto con chi.

      Ah , altre due domande :
      – si rende conto che ciò che scrive puzza di falso lontano chilometri? Ci va stile per raccontare balle , lei non ce l’ha.
      – ha mai pensato di farsi i cazzi suoi una volta nella vita?
      Dicono che faccia bene alla salute e accresca l’autostima , ci provi qualche volta.

      Il tutto ovviamente partendo dal presupposto che dietro il nickname Alida ci sia una sola persona sola e non un team di malati mentali con un sacco di tempo a disposizione e la necessità urgente di terape riparative di tipo psichiatrico.

      Rispondi
      1. admin

        Sono certo che il nostro succo di frutta tedesco apprezzerebbe incondizionatamente questo tuo… 😉 … Anche se ora non puo’ interagire con noi… 🙂

        Rispondi
      2. diego

        quello che non capisco è che conoscendo ex-omosessuali o ex-etero non conosca nessun ex-ex gay che sono molti di più degli ex-gay. Il fatto del passaggio da etero a gay è stato usato in passato dagli uccrociati per fare credere che sia possibile il cambiamento di orientamento sessuale. Tuttavia si nota che il passaggio da eterosessualità a omosessualità non è supportato da terapie, ma avviene da se. Questo perchè si nasce in una società eterosessuale, quindi talune persone che sono omosessuali devono fare tutto un percorso per scoprire di essere effettivamente omosessuali. Questa scoperta può non avvenire in età adolescenziale ma anche in tarda età. Ma non è un cambiamento: si scopre una cosa che c’è sempre stata.

        Rispondi
    2. Gan

      Non si “diventa” gay di colpo, come non si “diventa” etero. Una grande maggioranza dei gay (me compreso) ha attraversato e attraversa una fase (generalmente interlocutoria e sperimentale ) di eterosessualità; una parte decide poi di essere totalmente sè stesso e di vivere e amare secondo la propria natura; una parte assai più consistente preferisce continuare nella finzione, o addirittura riesce a rimuovere la componente omosessuale credendo si tratti di una fase transitoria. Generalmente col tempo la natura presenta il conto, ed ecco che uomini o donne sposati e con prole si “scoprono” gay, spesso relegando la scoperta alla clandestinità, ma oggi sempre di più scegliendo di vivere liberamente e senza ipocrisie il proprio orientamento. In mezzo poi c’è il grande mare della bisessualità, in cui vanno cercate le origini di stupefacenti ed improvvise “conversioni”.

      Rispondi
      1. Galabel

        Gan se puoi eh..ma gentilmente vorrei chiederti una cosa così che magari potessi levarmi una curiosità..
        Passi una donna omosessuale.
        Ma un uomo omosessuale come fa a fingersi etero e rimuovere la componente omosessuale?Non è che magari hanno una forma di bisessualismo?
        Se posso dirla proprio papale papale io con un uomo non ce la farei proprio,quindi come fa l’omosessuale con la donna?
        Li si che secondo me allora c’è qualcosa che non va..
        O ha una relazione senza rapporti…
        Non riesco proprio a spiegarmela sta cosa..
        So perfettamente che ci sono casi del genere,c’è lo stesso Cecchi Paone che è famoso…
        Però boh,mi sembra tipo una mentalità da Antica Grecia e Roma dopo l’influenza greca..
        Non so se mi spiego,cioè per me ci deve essere qualcosa perchè o piacciono tutte e due o piace solo uno,non è che piace uno e ci si fa piacere a forza l’altro…mica si deve mangiare.
        Grzie in anticipo.

        Rispondi
        1. Gan

          Ciao Galabel, eccomi a risponderti. Quando avevo 18 anni sapevo da tempo di essere gay (lo sapevo ancor prima della pubertà) ma la cosa mi spaventava. Vivevo in un contesto totalmente eterosessuale, non avevo alcun punto di riferimento e di confronto se non i libri di Forster e di Leavitt; il mio mondo voleva che fossi etero, e che mi fidanzassi e sposassi ; anzi, me lo imponeva. Così, un po’ vigliaccamente accettai la corte di una ragazza e mi ci fidanzai. Furono due anni di incubo, da come mi sentivo falso e traditore; ne venni fuori quando imparai ad accettarmi per quello che sono. Sessualmente non arrivammo mai a rapporti completi, ma a quell’età per eccitarsi basta davvero poco, e tutto sommato “funzionavo” discretamente: io però sapevo bene a cosa dovevo l’eccitazione. Come me quasi tutti gli altri che hanno avuto esperienze del genere: un coinvolgimento fisico che non nasce dall’attrazione e dall’istinto, ma dalla semplice meccanica e magari dalle fantasie erotiche che sostituiscono il partner reale con quello desiderato. Dopo di allora diventai un gay onesto e serio, e mi salvai dalla depressione e dalle spinte suicide. Ebbi modo di conoscere molti altri omosessuali (non li definisco gay, il concetto è diverso) che proprio grazie a questa “meccanica” riuscivano a condurre una vita di facciata impeccabilmente eterosessuale, pur non mettendo in discussione nemmeno per un istante la loro omosessualità, che soddisfacevano abbondantemente nella clandestinità.

          Rispondi
          1. Gan

            Fatica, disperazione, depressione, crisi interiori. Chi pratica questo genere di vita scinde accuratamente l’amore, che riserva (o crede di riservare) alla moglie, dal sesso che pratica in modo anaffettivo, meccanico e promiscuo. Non di rado però scocca l’amore anche nei confronti del partner maschile occasionale, e allora salta tutto.

      2. Alida

        Sono pensieri/emozioni che passano nella nostra mente, in seguito al nostro vissuto, alle cose che succedono … e piano piano prendono forma sempre di più… Con più si cerca di reprimerle e con più diventano reali per alcuni, per altri è solo l’idealizzazione e la realizzazione di questi pensieri/emozioni. Le persone che non le vogliono invece di reprimerle dovrebbero imparare a conoscerle, a capirle… la conoscenza (psicologia e neuroscienze sul funzionamento del cervello della mente, come riprogrammare l’inconscio) sono l’arma vincente per il cambiamento. Tutto nella piena libertà dell’individuo, senza costrizioni da parte di terzi. Le paure sono un blocco verso qualsiasi tipo di cambiamento….

        Rispondi
        1. Galabel

          Alida non cercavo le sue blaterazioni ma chiedevo a Gan che fra l’altro è Gay.
          Ha proprio un’irrefrenabile gusto a scrivere tutte le fesserie pseudo psicologico-filosofico scientifiche che le balzano in mente eh?
          E vabbeh c’è la libertà di parola..

          Rispondi
        2. Cagliostro Autore articolo

          Alida,
          una domanda senza nessuna volontà polemica o offensiva.
          Non crede di rendersi ridicola nel parlare di argomenti come psicologia o neuroscienze su cui è palese che è totalmente ignorante (e parlo da ignorante)?
          Non credo che le neuroscienze sia un argomento alla portata di tutti come il calcio o il gossip.
          Se non sbaglio, anche per il Catechismo esiste il peccato di presunzione: si renda conto dei suoi limiti.
          Guardi che a voler parlare di tutto (e glielo dice uno che è ben consapevole dei suoi limiti) si rischia di fare la figura degli Adamo Creato: ossia il vuoto riempito del nulla.

          Rispondi
          1. Alida

            io ammetto la mia ignoranza in tutto… mastico questi argomenti come li mastica ogni persona che ha guardato filmati e letto poco e niente… il punto è proprio questo: ho visto delle persone cambiare completamente. Da convinti omosessuali e convinti eterosessuali… allora mi sono permessa di chiedere cosa avessero fatto, quali percorsi e loro mi hanno detto d’aver letto dei libri, inizialmente anche banali come The Secret da lì hanno approfondito leggendo libri sulla fisica quantistica, poi sono passati a leggere i libri sulle terapie riparative (tralasciando la parte religiosa, perchè non erano nemmeno credenti), infine hanno letto libri sul cervello, sulla mente e i procedimenti per riprogrammare l’inconscio. Corsi tipo psych-k e sono cambiati. Sono i ragazzi più convinti che ho mai conosciuto sulla loro eterosessualità. Ne parlo come me ne hanno parlato loro, senza avere la pretesa di sapere tanto di più. Sono ragazzi che conosco personalmente (non amici di facebook). Poi in facebook ho conosciuto il gruppo di altri che sono cambiati anche solo con le terapie riparative. Altri per amore … Esitono e io ne parlo anche in modo ignorante e confuso (facendo un minestrone di tutto) senza pretese di nient’altro che testimoniare una cosa vera e che magari anche una sola persona in tutta l’Italia sta cercando. Ecco se i miei 1000 o 2000 o 3000 messaggi arrivano a quella persona è lei sarà felice di poter cambiare, ne è valsa la pena lo stesso, anche se io non lo saprò mai.

          2. Alida

            P.S.: una cosa che mi dispiace anche tanto ed è quella che mi ha anche spinto a pubblicare tutto, è il fatto che tutti i miei amici di Facebook pubblicano la possibilità del cambiamento solo per persone credenti… ma non è vero. Dio ama già tutti e ha sempre detto che Lui farà piovere sia sul giusto che sull’ingiusto (che bisogna poi vedere chi sono l’uno e l’altro)… La possibilità è per tutti, per chi la vuole e per chi la cerca con coerenza.

          3. Cagliostro Autore articolo

            Alida,
            chiunque può parlare di calcio o cucina,
            pretendere di poter parlare di neuroscienze e di fisica quantistica dopo aver visto due filmati su youtube e letto qualche scemenze in qualche blog stile uccr o pontifex è da presuntuosi o pazzi.
            Di cos’altro parla? Teorie riparative? Persone cambiate? Ma chi sono? Gli Adamo Creato de ‘noantri? Ma se non vuole offendere la sua intelligenza almeno cerchi di non offendere la nostra intelligenza.
            Guardi che pubblicare notizie false e tendenziose è un reato. Di certo non subirà mai un processo ma dovrebbe chiedersi se scrivere riguardo cose tanto delicate di cui è ignorante, sia moralmente accettabile: per me – e non uso giri di parole – è intellettualmente criminale.
            Ma veramente si sente di avere la “missione” di inondare il web con messaggi ridicoli che – da quanto vedo – la espongono solo al pubblico ludibrio? Mi sembra veramente una “profetessa” che ha una crociata da compiere. Stia attenta: lei si espone con nome e cognome. Di sicuro nessuno le farà mai del male (anche se vi piace recitare la parte dei martiri) ma di certo si espone al ridicolo: non so quanto le faccia bene.
            Dio ha detto che farà piovere sia sul giusto che sull’ingiusto?!?! Meno male che ho l’ombrello. Ma che cavolate blatera? Meglio che faccia ritorno in parrocchia.
            Un consiglio: vada da uno psicologo (ma che sia molto bravo).

          4. AlbertoB

            Cazzate
            Di
            Qualità
            Suprema.
            Complimenti.

            Rimane il fatto che tra il lavaggio del cervello e una pallottola nella nuca preferisco di gran lunga la seconda , è più dignitosa.

          5. Alida

            Non bisogna essere un fisico per cambiare… basta capirne il concetto… e il concetto è CAPIRE… visto al passato, presente, futuro, nella sostanza e nella riprogrammazione… solo CAPIRE. La conoscenza non è mai un lavaggio di cervello, l’impedimento alla conoscenza sì, solo che non ci si accorge.

          6. admin

            basta capirne il concetto

            Forse ti è sfuggito. Noi mettiamo in dubbio proprio questo. Tu non capisci gli argomenti di cui parli.

          7. diego

            oppure essere bravi attori. Tutti sono capaci di dire di essere eterosessuali e di sposarsi, ma poi? Cosa succede nell’intimità?

          8. Alida

            Non ho paura di un “processo” qualora dovessi anche sostenerlo poichè non sto raccontando bugie o stupidate, tutto quello che dico è vero. Non voglio fare alcuna crociata. Voglio rendere giustizia alla verità e anche qui ho un perchè …. gravemente documentabile.

          9. admin

            La tua affermazione vale, da sola, una squalifica.

            tutto quello che dico è vero

            Ipse dixit. Anzi, lo dici tu. Che non hai l’autorevolezza necessaria per autosostenere le tue posizioni.
            E non tirare in ballo gli studi di Scientology o del Narth, che fanno ridere il mondo scientifico e sono d’interesse solo per i fondamentalisti cattotalebani come te e pochi vescovi ben nascosti tra le mura del Vaticano!

          10. Alida

            Nel senso che conosco veramente questi ragazzi cambiati per i motivi che ho detto, non perchè mi ritengo la detentrice della verità assoluta.

  14. Gan

    Ah, fate sapere all’Alida Team che ci sono eterosessuali tutti d’un pezzo grandi estimatori del sesso anale anche passivo. Come ci sono gay che non lo apprezzano per niente.

    Rispondi
    1. admin

      Gan, scusami.Tu pensi che persone del loro calibro (e con la loro preparazione) possa ammettere questo?
      Ma è ovvio che un etero estimatore del sesso anale passivo è solo un busone (per loro)! 🙂
      Sul gay che non apprezza il sesso anale invece vanno più in crisi: un gay che non apprezza il sesso anale diventa magicamente “favorevole” alla natura? Non sanno come rispondere… Ci stanno pensando. 😉

      Rispondi
      1. diego

        eppure basta un semplice ragionamento: se tutti i gay sono passivi e tutti gli eterosessuali vanno con donne, i gay passivi non ch****** mai, quindi non praticando non commettono peccato.

        Rispondi
        1. Gan

          Caro Diego, fortunatamente non siamo tutti recettivi o tutti insertivi: anche lì, la Natura ha fatto in modo che ognuno possa trovare il partner ideale. Soprattutto quando il sesso è complemento dell’amore: allora le categorie e le schematizzazioni non esistono più.
          Amor omnia vincit.

          Rispondi
  15. diego

    La storia degli ex-gay non la capisco molto: se uno diventa etero che bisogno ha di sbandierarlo ai 4 venti dichiarandosi pure ex-gay?? Se uno mi dice che ex-omosessuale mi da l’idea di un castrato: praticamente prima gli piacciono i ragazzi e poi? usa attrezzi da falegname?? ex-gay significa per forza eterosessuale?

    Rispondi
  16. Gan

    Caro Diego, oggi se ti dichiari ex gay , e se magari gridi al miracolo fatto dalla Madonna dell’Incoroneta (come direbbe lino Banfi) hai il futuro assicurato! Interviste, comparsate in TV, convegni, almeno un libro di sicuro successo, Barbara d’Urso, Giletti…avrai l’Italia ai tuoi piedi.

    Rispondi
      1. Gan

        Ma alla fine il succo è uno solo: non esistono ex gay. Esistono, nell’ordine:
        -bisessuali che possono avere attrazione per entrambi i sessi;
        -gay che restano gay ma che con sforzi più o meno pesanti riescono a fare sesso con donne;
        -gay che restano gay, che decidono di astenersi dal sesso e che amano castamente le donne.

        Rispondi
          1. admin

            O che magari condividono con la moglie l’uso degli attrezzi di gomma/silicone… Fino magari a regalarle uno strapon per il gusto di fare cose trasgressive… Si si, trasgressive… 😉

        1. biomirko

          tutto cambia… tranne i froci!!!! che restano tali anche se a Mario preferiscopno Maria… la “froceria” è peggio del crack… provi una volta e sei fottuto, dietro l’angolo ci sarà sempre un culattone pronto a dirti che stai reprimendo la tua omosessualità… che AL LIMITE sei bisex… perchè GAY E’ BELLO!!!
          cristo che squallore… gli “omosessualisti” sono davvero una brutta razza…

          Rispondi
          1. admin

            una brutta razza

            Curioso. Questo sito fa schifo, questo sito non è tollerante, questo sito di qui questo sito di la…

            Però continui a venire qui, molestando i nostri utenti.
            Però i tuoi commenti continuano a comparire… Anche se non credo durerà a lungo se non cambi immediatamente tono.
            Ma vai a parlare con i tuoi amici sturmtruppen, dove le tue “idee” sono apprezzate.

          2. biomkirko

            bannami… che problema c’è??? fammi capire… qua mi insultano e dicono di volermi ammazzare e questo è bene… ma io mi permetto di dimostrare il mio assoluto disgusto nei confronti degli “omosessualisti” (che sono molto differenti da semplici omosessuali) allora non va bene e devo stare al mio posto…
            cazzo admin… visto quello che ho letto su di me credevo che un linguaggio triviale e scurrile fosse la norma qua dentro.
            Cos’è… voi potete insultare e minacciare di morte qualcuno ed io non posso mandarvi affanculo??? funziona così in questo trogolo per maiali??? fammi capire… almeno mi regolo, oppure bannami e non ne parliamo più….

          3. biomkirko

            no Diego… io sono un “nazzzista” che merita di essere sprangato a morte… sono il male assoluto, sono un topo di fogna, ecc… ecc… quindi non apparteniamo alla stessa razza… almeno questo è quello che pensano i “democratici” di questo postribolo… io me ne sbatto il cazzo e sorrido: sono di tutt’altra razza…. io!

          4. StevenY2J

            Mirko, siccome non ti ho mai insultato (né ho ragione di farlo, per me ognuno é libero di pensare quello che vuole) perché non argomenti un po’ meglio come mai provi questo disgusto verso gli “omosessualisti”?

            Mi pare che tu nutra un certo disgusto anche per gli “omosessuali” (nonostante tu faccia distinguo), visto che nel tuo post li chiami “froci” e “culattoni”, come il più triviale degli scaricatori di porto.

  17. dexy

    Psicologia quantistica…. Mmmmm…. Dopo Coriolis oggi e’ il turno di Dirac!! Ciao a tutti e scusate se la volta scorsa non mi ero presentato!

    Rispondi
  18. Cagliostro Autore articolo

    La mia vuole essere solo una proposta ma credo che Alida abbia avuto la possibilità di esporre le sue idee: ovviamente nessuno di noi avrebbe la possibilità di ribattere in blog cattolici.
    Non credo ci sia nessuna censura ma – davanti a chi scrive frasi come “tutto quello che dico è vero” oppure “voglio rendere giustizia alla verità” – credo che abbiamo a che fare con una persona con seri problemi mentali (sono serissimo).
    Considerato ciò che ha scritto, non credo che Alida possa aggiungere qualcosa di serio per un dialogo costruttivo: ha avuto la possibilità di farlo e non l’ha fatto.
    Perciò è un insulto alla nostra intelligenza leggere frasi che sono – evidentemente – il parto abortito di una mente malata: per questo motivo non sarei contrario ad una moderazione dei suoi commenti.

    Rispondi
    1. admin

      Credo che l’esperimento abbia dimostrato l’inutilità dello sforzo che vi ho richiesto.
      Speravo che si potesse avere un dialogo sensato. Ed invece abbiamo letto la solita minestra trita e ritrita, i soliti insulti all’altrui intelligenza.
      Direi che l’idea di riportare in moderazione i commenti di Alina potrebbe essere assolutamente condivisibile. Medito nella notte. E domattina vi farò sapere la mia decisione, anche dopo aver letto i vostri commenti in merito.

      Rispondi
      1. Alida

        Per me è stata una bella conversazione e spero si possa lasciare… non aggiungo più niente. Grazie per avermi fatta partecipare. Saluti a tutti.

        Rispondi
        1. Remo

          Non ci posso credere che alida vismara sia arrivata fin qua: son praticamente mesi che con FB ecc. invade ogni contenuto web in cui ci sia la parola gay o omosessualità. Mi chiedo quanto sia triste questa gente senza una vita reale tanto da star sempre appresso al computer.

          Comunque è meglio che si metta il cuore in pace in questa sua campagna per la “verità”, visto che anche la stessa associazione riparagay Exodus ha ammesso il fallimento delle sue pseudo cure http://aftersantana.altervista.org/exodus-ammette-che-la-terapia-ex-gay-non-funziona/

          Rispondi
          1. Cagliostro Autore articolo

            Guarda,
            suggerirei di assumere Alida Vismara nella sez. Catturandi della Polizia (la sezione che trova i latitanti). Se riesce a scovare i latitanti così come riesce a scovare gli articoli che parlano di omosessualità nel giro di due mesi abbiamo risolto il problema della criminalità: basta che le dicano che i latitanti sono tutti gay e vedrai come si attiva.
            Me la son trovata pure in un articolo che ho scritto su cronache laiche
            http://cronachelaiche.globalist.it/Detail_News_Display?ID=31143&typeb=0&Gli-italiani-e-le-nozze-gay
            Per me è un fake o sta male.

          2. Cagliostro Autore articolo

            Hai visto eh? Ero indeciso tra il primo ed il secondo posto: alla fine ho optato per il secondo posto…….
            Come non meritate di stare così in alto? Ci scrivo pure io su Pontilex: alla fine è una velata autopromozione……

    2. diego

      una moderazione dei commenti è inutile: qui tutti abbiamo gli anticorpi che reagiscono quando si sentono delle cazzate, tranne gli stormifreschi che ormai si son tolti dalla circolazione

      Rispondi
      1. admin

        Hai ragione: abbiamo gli anticorpi. Ma alcuni tra noi sono più sensibili di altri alle idiozie e soffrono maggiormente (forse proprio perchè hanno grandissime quantità di anticorpi). Comprensibile che reagiscano in maniera più violenta di altri.

        Rispondi
  19. Cagliostro Autore articolo

    Non vorrei generalizzare ma resto sempre più convinto che le argomentazioni proposte dai cattolici integralisti (da differenziare dalla maggioranza dei cattolici moderni e democratici) sono veramente deboli.
    La nostra Alida è arrivata con l’arroganza di avere la “verità” (atteggiamento abbastanza diffuso tra i cattolici) in mano portando centinaia di “documenti” (molti dei quali provenienti da pseudo-blog) e poi – quando gli è stato chiesto di presentare dei dati riscontrabili su questi “ex-gay” – ha dovuto ammettere miseramente che prove non ce ne sono e non ce ne saranno mai e quindi ha cominciato a straparlare di verità, Dio et similia…..
    Mr. Adamo Creato è venuto a conoscenza di questo articolo (lo ha anche pubblicato nella sua pagina) ma ovviamente non ha avuto il coraggio di intervenire sapendo che si sarebbe sciolto come una medusa al sole sulla spiaggia di Lampedusa il 15 di agosto……
    Il guaio è che lo “sciocchezzaio” di Alida, di Pontifex, di Uccr et similia non è limitato.
    Su tempi.it (che è sempre l’organo di Comunione e Liberazione e non possiamo dire che CL non conti) ho avuto una discussione abbastanza animata sui diritti dei figli incestuosi. La povera giornalista ha cominciato a postare link di altri studiosi che – regolarmente – sono stati smontati: alla fine ha mollato la discussione ma resta il fatto che l’organo di CL ha pubblicato un articolo pieno di errori giuridici. La stessa CL in cui i politici nostrani fanno la fila per partecipare al meeting.
    In che mani è l’Italia…….

    Ps: non pensavo che un mio articolo possa accendere tanto gli animi

    Rispondi
    1. francesco t

      non prendere il mio commento come un offesa nei confronti del tuo articolo (o un modo per sminuirlo), ma non è stato il tuo articolo ad “accendere gli animi”.
      è stata alida e il forzanovista che hanno scatenato il putiferio.
      una perchè posta link spammando ovunque senza nemmeno sapere di che parla (e dio solo sa quante volte ho dimsotrato le sue cialtronerie).
      l altro che la segue a ruota e parla senza cognizione di causa e senza conoscere.

      io ormai ci ho fatto il callo. tutte affermazioni gia viste, gia lette, gia confutate.
      alla lunga si ripetono e non sono in grado di andare oltre.
      quindi fa incazzare l intrusione con le ennesime baggianate, che ormai hanno abbastanza fracassato i cosiddetti, dopo che ho dedicato all argomento un bel pò di articoli e non solo io.

      il tuo articolo, casomai, è una ventata d aria fresca.

      Rispondi
  20. Faggot79

    Scusate il mega OT, ma non saprei proprio dove postare.
    Secondo voi è normale che un ragazzo intelligente, istruito (è laureato in biologia), laico, ateo (nel senso che non è condizionato da alcuna forma di fondamentalismo religioso, non che l’ateismo costituisca di per sé una caratteristica positiva), anticlericale e antifascista, si esprima in questo modo?

    “cioè mo i culattoni vogliono adottare bambini? già me li vedo…… “papà dov’è l’altro papà???” ” eh amore è in bagno a farsi la ceretta e le sopracciglia!! quando esce andiamo tutti insieme a fare shopping hohoho”….. ma inculatevi……”

    e ancora…

    “il bello del mondo è perchè è diverso….. se ai norvegesi non gliene frega niente ( io non credo proprio) tanto meglio per loro, qui siamo in italia e in italia ci sono cose che sinceramente nn a tutti fanno piacere…. a me non mi ha indottrinato nessuno, perchè io ragiono con la mia testa e basta e quando vedo un uomo che nn si comporta da tale e fa l’effemminato a me e alla gran parte degli altri fa solo schifo, e ne sono più che orgoglioso di non far parte di quella marmaglia gay-frendly solo perchè va di moda…..
    Per carità uno può anche farsi anche Bud Spencer in privato per quanto mi riguarda, basta che nn dia spettacolo in pubblico con baci omosessuali, perchè alla gran parte degli italiani non fa affatto piacere, non dico che si meriterebbe botte o altro, dico solo che ci sono cose inaccettabili…….. come bisogna rispettare le attitudini sessuali, allora bisogna anche rispettare il contesto culturale in cui si trova….
    Ma chissene frega se uno fa i figli e tutto e poi un giorno si scopre omossessuale, ma saran cazzi suoi in quel caso….. io dico solo che se due uomini vogliono anche crescere un figlio, sono solo due egoisti fuori dal mondo, perchè nn considerano che magari a quel figliolo un domani non farebbe piacere vivere in una famiglia fuori dal normale…. non sarebbe un figlio di serie B, sarebbe un possibile disagiato….. un giorno si chiederà perchè nn ha una mamma… cosa gli si dice???
    La realtà è che con ste cazzate di diritti dei gay, va bene si può fare di più, la chiesa nn deve rompere, ma d’altra parte non si deve tirare troppo la corda…. ma basta con ste pretese statevene sereni, fatevi le vostre coppie felici e legalmente riconosciute e non complicatevi la vita…. con tutti i problemi che abbiamo in italia cristo!!”

    Rispondi
  21. biomirko

    che c’è di male nelle cosiddette terapie “riparative”… a parte i sofismi linguistici, se un omosessuale – per mille motivi – non si trovasse bene nella sua condizione ha il diritto di poter fruire di tutti i mezzi per vivere meglio e per essere felice.
    Luca era gay… e adesso sta con lei!
    quale sarebbe il problema?
    il considerare l’omosessualità una “patologia”?
    oppure vedere che alcuni omosessuali si trasformano “miracolosamente” in eterosessuali???
    la “conversione” annulla – di fatto – tutte le teorie che impongono un pensiero univoco… alcune persone, più semplicemente, si “trasformano” in eterossuali… ma tornano ad essere eterosessuali, quindi la cosiddetta “trasformazione” – con tutti i problemi del caso – è avvenuta prima, da eterosessuali ad omosessuali…
    oppure vogliamo negare che qualche omosessuale, precedentemente alla sua condizione attuale, è stato un eterosessuale???
    forse a queste persone… che vivono l’omosessualità con assoluto disgusto… potrebbe servire una “terapia”… la libertà è poter scegliere, e scegliere – da omosessuale – di non essere più omosessuale chiedendo aiuto ad uno specialista, rientra nella sfera delle libertà che le lobby omosessualiste vorrebbero negare perchè mina la base del “gay è bello” per cui si battono.

    Rispondi
    1. AlbertoB

      Messa così la questione avrebbe anche un suo senso : un individuo che vive male una certa condizione e cerca il modo per risolvere il problema.
      Il punto è invece che si vuole far passare TUTTI gli omosessuali come malati da curare , cosa evidentemente priva di senso.

      Sarebbe anche interessante riflettere quanto le “barriere” culturali e religiose influiscono sul fatto di vivere male l’omosessualità , motivo per cui qualcuno potrebbe voler TENTARE di cambiare il proprio orientamento sessuale (cosa che da ignorante uomo della strada ritengo impossibile se non con un lavaggio del cervello e una deprogrammazione totale… tutte cose che ovviamente fanno tanto bene alla salute).

      Detto poi tra noi , vorrei vedere fior di luminari a cercare di convincermi che sono omosessuale… ne consegue che per un omosessuale vale lo stesso discorso. Un po’ terra-terra come ragionamento ma non per questo ritengo sa sbagliato.

      Rispondi
      1. francesco t

        ho un amica anoressica che non vuole più essere “grassa”. che facciamo, la aiutiamo e assecondiamo il suo desiderio nel nome della “Libertà di scelta”?

        Rispondi
        1. AlbertoB

          La differenza è sostanziale in quanto l’anoressia è una malattia , l’omosessualità no.
          Riguardo il mio precedente riferimento ad un intervento per “risolvere una situazione che crea del problemi” (se noti ho usato il condizionale) , considerando che sono psichiatra/psicologo tanto quanto Balotelli Mario la mia idea era più rivolta verso l’accettazione di sè che non ad una “terapia riparativa” (che ritengo inutile quando non dannosa).
          Con la questione dell’accettazione di sè torniamo a ciò che dicevo riguardo le barriere culturali e religiose : sai meglio di me cosa intendo dire.

          Rispondi
          1. Remo

            Attenti che quelli di nuovacreatura ta le loro meravigliose pagine portano proprio Maicol Jacson come esempio di “uno che c’è la fatta” a realizzare il suo sogno. Non c’è che dire: proprio un bell’esempio di equilibrio psicologico si sono presi come idolo.

          2. francesco t

            per l appunto alberto, io ho risposto al forzanovista che ciarlava di “libertà di scelta”.

            è incredibile che questa “libertà di scelta” la gridino ai 4 venti SOLO QUANDO SI PARLA DI PASSAGGIO DA OMOSESSUALITà-ETEROSESSUALITà. e quando un uomo vuol diventare donna o viceversa? e quando un eterosessuale vuole essere gay? abominio!

            l ipocrisia si smaschera SUBITO.

          3. biomkirko

            personalmente mi frega nulla se Sandro vuole diventare Antonella o Sailor Moon… per me Giovanna può farsi attaccare un manico di scopa e trasformarsi in Antonio… o diventare ciò che gli pare… lo stesso dicasi per un uomo che – per motivi che non mi interessano minimamente – vive in maniera traumatica la sua omosessualità e CHIEDE AIUTO per provare ad essere un etero… davvero non capisco quale sia il problema, perchè i froci tirano fuori le unghie quando uno di loro sostiene di vivere male e chiede un aiuto per cambiare la condizione in cui si trova??? ma a voi che cazzo ve ne frega??? nessuno vi impedisce nulla… perchè vi rode così tanto??? è davvero questo il vostro concetto di libertà???

          4. francesco t

            il problema sta nel fatto che è come pubblicizzare l elettroshock.
            si, in alcuni casi l elettroshock ti farà andar via quella parte schizzoide che non ti piaceva. grazie al fatto che ha bruciato i neuroni, però!

            le fasulle terapie in questione sono non solo non funzionanti, ma anche dannose.
            e le associazioni che la praticano sono incompetenti e false, come HO DIMOSTRATO.

      1. biomkirko

        e che ci vuole??? convertiti!!!
        l’ebraicità – secondo il diritto alachico – si trasmette per via matrilineare o per conversione…. dovrai farti tagliare il prepuzio e pregare ciondolando la testa come un autistico… ma diventerai un suprematista ebreo… un ELETTO!!! e potrai affibbiare al resto del mondo la parola Goyim (che ha più o meno lo stesso significato di Untermenshen)… con le conoscenze giuste (magari il tuo rabbino) approderai in qualche istituto finanziario e se sarai abbastanza cinico il tuo sogno giudaico si avvererà…
        Shalom!

        Rispondi
        1. diego

          la prima cosa che farò è far gasare chi dice che nella Shoah siano morti meno di 20.000.000 di ebrei. E lascerò la completa libertà di scelta sul numero dei morti.

          Rispondi
    2. Faggot79

      Non ci sarebbe nulla di male, non fosse che si tratta di emerite CAZZATE non supportate da alcuna tesi scentifica avvalorata. L’omosessualità non è una malattia e pertanto non è curabile. L’orientamento sessuale delle persone non può essere modificato. Non ce lo insegna l’ Arcigay, ce lo insegna la scienza UFFICIALE. Non Scientology, non Joseph Nicolosi, non il professor Bruno, quindi.
      Ma che ti credi? Anche noi saremmo ben felici di levarci dalle palle i vari Luca di Tolve, Adamo Creato e compagnia bella! Un eterosessuale omofobo è molto meno dannoso di un omosessuale represso.
      Che poi sia chiaro, ognuno nel privato è libero di credere che la Madonna di Medjugorie converte gli omosessuali, viviamo in un Paese libero del resto (a patto che certe puttanate non le vengano a racconatre a me); ma non può e non deve pretendere che le credenze soggettive si tramutino in verità collettive, perchè non sono laiche.
      Poi francamente io credo che chi cura i gay non lo faccia per spirito di fratellanza (con quelle parcelle poi!) ma soltanto per colpevolizzare chi non accetta di lasciarsi “curare”.

      Rispondi
  22. biomirko

    che danni potrebbe fare una terapia riabilitativa a chi vive serenamente la propria omosessualità???
    nessun danno – ovviamente – poichè il soggetto in questione MAI si sottoporrà a tali pratiche… e nessuno al mondo lo costringerà a farlo, non avrebbe senso.
    quindi??? qual’è il problema???
    forse… affermare e dimostrare fattivamente che un omosessuale può tornare (o diventare) etero???
    è questo che realmente dà fastidio???
    è questo il vostro tabù???
    Non mi risulta che gli omosessuali sottoposti a “terapie riabilitative” siano stati deportati in un istituto e “convertiti” in maniera coercitiva o violenta.
    La libertà – ripeto – è anche poter scegliere di non essere omosessuale e di trovare strade alternative alla semplice accettazione di uno stato… perchè togliere una speranza a chi vuole tornare – o diventare – etero?
    Bisognerebbe combattere l’eterofobia dilagante…

    Battute a parte, se gli studi dimostrassero che le “terapie riabilitative” sono un danno oggettivo per chi le “subisce”, le suddette terapie andrebbero proibite per legge… ma se le terapie sono funzionali ad uno scopo – quello di rendere felice una persona infelice – perchè vietarle??? oppure osteggiarle???
    le “dimostrazioni” in ambito pscicologico sono difficili… le posizioni possono essere a volte agli antipodi.
    Posto un interessante articolo copiando da fonte:
    il dottor Roben Spitzer – celebre per aver deliberato, negli anni ’70, l’eliminazione dell’omosessualità dal manuale diagnostico dell’Apa – decise di intervistare 200 persone (143 uomini e 57 donne) che si erano sottoposte a terapia riparativa almeno cinque anni prima: la maggior parte degli intervistati, che prima del trattamento avevano un orientamento esclusivamente omosessuale, non riposavano più attrazione per lo stesso sesso (34).

    Ovviamente, questo studio venne attaccato ferocemente dalla comunità gay, e Spitzer, che fino alla pubblicazione del suo lavoro, era considerato una icona da parte del movimento per i diritti omosessuali, venne additato come omofobo. Certo, il suo studio era retrospettivo anziché prospettivo, e non era longitudinale (come quelli di Beekstead, Schroeder e Shidlo): ha esaminato un campione autoselezionato (ancora una volta, come hanno fatto Schroeder e Shidlo): sono certamente difetti in una ricerca, ma, in assoluto, difficilmente aggirabili. Tuttavia è bene ricordare che Spitzer non aveva intenzione di condurre uno studio prospettivo sull’efficacia del trattamento, ma semplicemente rispondere alla domanda «II cambiamento è possibile?»; e anche un solo caso documentato di cambiamento confuta l’affermazione secondo la quale il cambiamento non è mai possibile (35)

    Oltre a dimostrare la possibilità del cambiamento. Spitzer indagò anche possibili danni causati dalla terapia riparativa: «Per i partecipanti il nostro studio, non c’è evidenza di danno. Al contrario, essi riferiscono che [la terapia] è stata utile in molti modi oltre al cambiamento di orientamento in se» (36).

    …..

    In conclusione, si ribadisce che non esiste, al momento, alcuna evidenza scientifica della pericolosità della terapia riparativa, anzi: questo tipo di terapia sembra associata a un certo aumento di benessere nei soggetti che vi si sottopongono.

    L’avversione nei suoi confronti dimostrata da parte del movimento gay sembra giustificata non tanto dal tentativo di proteggere la popolazione omosessuale da eventuali rischi (la Gat, che incoraggia ad abbracciare uno stile di vita evidentemente pericoloso, viene da essi sostenuta e diffusa), bensì da quello di togliere di mezzo la più evidente dimostrazione della falsità di uno dei dogmi gay: l’immutabilità (e quindi la «naturalità») dell’omosessualità. La denuncia della pericolosità della terapia riparativa può quindi essere rubricata come terrorismo psicologico ideologicamente fondato, del quale le prime vittime sono le persone con tendenze omosessuali.

    Rispondi
      1. francesco t

        e a dimostrare i danni della fantomatica “terapia riparativa”, sono i minorenni e maggiorenni morti suicidi, quelli cui ha causato depressione e malessere, e tali cose sono documentate ADDIRITURA NEI TESTI che “qualcuno” usa per SOSTENERE le terapie riparative.

        tu sostieni le terapie riparative? tu quindi sputi sulla morte di minorenni, e quindi tu sei complice della loro morte e sofferenza. punto.

        Rispondi
        1. biomkirko

          sono morti un sacco di adolescenti obesi per diete sbagliate… se tu fai la dieta sputi su di loro…
          non mi frega un cazzo di quello che sei, che fai o che sai… se un gay volesse diventare ETERO (mi frega un cazzo dei suoi motivi) e al mondo ci fosse qualcuno che sostiene di poterlo fare senza arrecare particolari danni, il gay in questione ha tutto il diritto di provarci senza avere sul collo lo’alito di un gay che gli dice cosa DEVE fare… ma chi cazzo sei tu??? il demiurgo dei pigliaiculo??? ma lascia fare alla gente un po’ come cazzo gli pare… mica li trascinano in catene per farli diventare (o tornare) etero… tu continua a vivere come meglio credi, ma lascia agli altri la libertà di scelta…

          Rispondi
          1. Faggot79

            E chi gli vieta di provarci?
            Piuttosto andrebbe vietato di SCASSARE LE PALLE a chi è in pace con se stesso e con la propria frociaggine.
            Solo che per questi repressi ex-gay è difficile, molto difficile, evitare di scassare le palle perchè sono i primi a non essere in pace con se stessi. E chi non è in pace con se stesso solitamente cerca qualcuno a cui addossare la colpa.

          2. francesco t

            non hai risposto alla domanda: lasceresti la libertà di scelta all anoressica di dimagrire perchè si sente grassa?

            se rispondi si, non ti interessa della salute altrui e vai contro ogni regolamento terapeutico psicologico e medico.

            se rispondi no, contraddici la tua “libertà”.

            tant è.

            io ho dimostrato i danni, le infondatezze e le menzogne che risiedono in tali pratiche.
            non ho alcun bisogno di ripeterle solo perchè tu giochi a tapparti le orecchie e gli occhi.

    1. Cagliostro Autore articolo

      Biominkio,
      hai usato tante parole per scrivere solo idiozie.
      Un consiglio: “Taci, la persona intelligente ti ascolta”.
      Sebbene tu sia abituato alle fogne (visto che fai l’ammazza-topi), rischi seriamente di fare delle figure di cacca (e non tutti sopportano l’odore che ti lasci dietro).

      Rispondi
      1. biomkirko

        ne uso solo una: “libertà!”
        anche di tornare o diventare etero…
        che oggi per diventare ricchione basta accendere la TV e guardare quelle bestialità televisive che trasmettono… con tutto questo bombardamento “gay-friendly” un ragazzo un po’ confuso non fa in tempo a chiarirsi un po’ le idee e già si trova un alito dietro al collo…. Cagliò, cos’è la tua??? eterofobia??? ma se vi mando tutti quantio affanculo vi faccio un favore???

        Rispondi
        1. francesco t

          ah si, immagino che tutte le tette e i culi femminili di cui siamo letteralmente BOMBARDATI da un pò di anni a questa parte in tv siano chiaramente di matrice omosessualistica.
          appurato che quelle immagini non ti rendono etero, non ci sono programmi ne immagini in tv che ti dicono “tu DEVI essere gay”, “gay è meglio”.
          casomai ci sono degli idioti che prendono degli stereotipi (e purtroppo in italia si gioca sugli stereotipi dei gay, vedi gf,isola dei famosi ecc) e li usano come fossero una moda.

          il tuo concetto di libertà è puramente puerile.
          come ho gia detto : lasciamo quindi libere le persone di fare l elettroshock quando e come più gli aggrada? lasciamo libera l anoressica di dimagrire perchè si sente grassa? ma si, lasciamo liberi tutti di non dipendere da quella cialtroneria che è la LEGGE SOCIALE E MEDICA. del resto a che servono i medici, quando il primo beota di turno ti può “curare” come pare a lui, nel nome della suddetta “libertà”?

          Rispondi
    2. diego

      beh… una terapia riparativa non fa nessun danno?? direi un bel danno economico. Le terapie costano decine di migliaia di euro e non sono gratuite. Già questo fatto dovrebbe far pensare molto… e poi chi li guadagna questi soldi? psicologi radiati dall’albo, preti, associazioni omofobe eccecc

      Rispondi
  23. biomirko

    Leggo riguardo a pontilex:
    “Un posto dove è possibile dissentire e criticare senza ricevere insulti, senza essere bannati. Un luogo dove confrontarsi con chi la pensa diversamente da noi.”
    …però vedo che chi la pensa diversamente da voi riceve regolarmente insulti o la cancellazione dei messaggi…. ma in questo sito ve la cantate e ve la suonate fra di voi??? se è così fatemelo sapere che mi tolgo definitivamente dai coglioni… considerato il fatto che per tutti non sarò una gran perdita, come per la falqui… BASTA LA PAROLA (e vi mando tutti a cagare)

    Rispondi
    1. admin

      però vedo che chi la pensa diversamente da voi riceve regolarmente insulti o la cancellazione dei messaggi

      Tu stai confondendo la tolleranza con la stupidità. Noi siamo tolleranti, non stupidi.
      Abbiamo cancellato i messaggi perchè chi li ha lasciati non era assolutamente interessato a manifestare idee quanto piuttosto ad insultarmi mettendo in dubbio la mia correttezza. Come stai facendo tu adesso. Se vuoi vedere scomparire tutti i tuoi messaggi in un picosecondo, continua in questo modo.

      Tolleranza significa che puoi esprimere delle idee.
      Stupidità sarebbe lasciarti parlare a vanvera sparando cazzate come hai appena fatto.

      Ominicchio avvisato, ominicchio salvato.

      Rispondi
    2. francesco t

      dipende. promotori di sofferenza e discriminazione di certo non sono ben accetti, men che meno i complici ,anche solo indiretti, di morti premature.
      il che non significa che “non possono postare commenti”. significa che non riceveranno un lancio di petali di rosa al loro passaggio, ma la reazione che tali azioni meritano.

      non è che se qui dentro viene anders brievik con le sue baggianate, stiamo li a dire “ma si sai, perchè secondo me tu sbagli, insomma, del resto hai ucciso un casino di persone, è una cosa che non si fa”.

      paragone estremo, chiaro.

      Rispondi
    3. Cagliostro Autore articolo

      Biominkio,
      Alida ha avuto la possibilità di esporre le sue idee ma non ha aggiunto nulla di costruttivo tranne aggiungere idiozie ad idiozie.
      Ai i fascisti invece non concederei questa possibilità considerato che sono gli unici uomini che considero veramente di razza inferiore.
      Se ti levi dai coglioni non credo che qualcuno piangerebbe.
      Se ci mandi a cagare nessun problema (tanto ognuno di noi espleta normalmente le sue funzioni fisiologiche) però a sguazzare nelle fogne ci vai solo tu col tuo lavoro di acchiappa-topo.
      Perciò: va a ciapà i ratt

      Rispondi
      1. admin

        Beh nel caso dell’individuo in oggetto, frasi come questa: va a ciapà i ratt suonano come un augurio lavorativo… 😉
        Conte, l’espressione però non è molto consona al suo blasone! 😀

        Rispondi
        1. Cagliostro Autore articolo

          Hai perfettamente ragione caro Admin,
          va a ciapà i ratt” è un augurio nel caso di Biominkio.
          Non è proprio un’espressione da conti blasonati come il Conte di Cagliostro ed – ironia della sorte – sono veramente di origini “nobiliari”.
          Qualche anno fa, uno studioso di storia locale ha trovato dei documenti del 1600 nell’archivio vescovile del mio paese in cui si faceva riferimento a dei nobili col mio stesso cognome (sicuramente avi perché non esistono omonimi nel paese da cui provengo) che avrebbero addirittura represso nel sangue una rivolta di contadini. Sai che shock – per un anti-aristocratico come me – sapere di provenire da una famiglia che avrebbe represso nel sangue una rivolta di contadini.
          Poi – credo – che questi contadini abbiano avuto la meglio sui miei avi e – giustamente – gli abbian preso tutto visto che grosse proprietà non è che ne abbia ricevuto (e non saprei neanche che farmene).
          Sempre ironia della sorte, ho avuto a metà del 1800 un avo prete (per un anticlericale come me……). Però doveva essere un prete alla Don Verzè perché ha celebrato messa con la camicia rossa quando Garibaldi conquistò il mio paese ai tempi della spedizione dei mille. Quasi, quasi ritrovo il documento e lo mando a Volpastren: sai come andrebbe a fuoco alla notizia di un prete che officia messa in camicia rossa…….
          Comunque – nel caso di neofascisti – riesco veramente a mettere da parte ogni educazione ed etichetta e dare il peggio (o il meglio) di me.

          Rispondi
          1. admin

            Comunque – nel caso di neofascisti – riesco veramente a mettere da parte ogni educazione ed etichetta e dare il peggio (o il meglio) di me.

            Come ti capisco! 😉

  24. Cagliostro Autore articolo

    Mi ripeto, usando il concetto che ho già usato per Alida.
    Un punto di vista contrario o di dissenso intelligente e costruttivo è sempre gradito perché aiuta a vedere le cose da un altro punto di vista.
    Io stesso – in altra sede – sono stato critico ma – rivolgendomi ad una persona intelligente – le mie critiche sono state accettate e ben viste.
    Alida sicuramente non era volgare come il bimbominchio della situazione ma – ovviamente – non aggiungeva nulla di costruttivo ad una discussione virtuale. Non è stata bannata ma ha preferito lasciare perdere la discussione. Personalmente se una persona come Alida dovesse ritornare e dovesse essere aperta alla discussione (che significa anche – e soprattutto – saper leggere prima che saper scrivere: era questo il suo difetto principale) non avrei nulla in contrario.
    Biominchio non aggiunge nulla di costruttivo alla discussione, anzi si può affermare che non aggiunge proprio nulla (né di costruttivo né di distruttivo).
    Chi ha letto i miei commenti sa che – personalmente – non mi abbasso a certi livelli e parlare con un fascista significa abbassarsi di molto: son sicuro che le nostre intelligenze e le nostre storie personali meritano di più.
    Per questo motivo non sarei contrario ad una censura totale di Biominchio (non ci si deve sporcare le mani o perdere tempo con persone che – non uso giri di parole – considero inferiori) e ad una cancellazione dei suoi messaggi volgari perché offendono questo blog prima che le persone a cui sono rivolti.
    Non si parli di censura: la libertà di parola è un dono prezioso ma – come tutte le libertà – bisogna saperla usare. Credo che biominchio sia molto lontano da questo.
    Ovviamente questa è solo una proposta conscio che la decisione finale non è la mia.

    Rispondi
    1. admin

      Come ho precisato in precedenza. Non bisogna confondere la libertà di parola e la tolleranza con la stupidità.
      Siamo tolleranti e concediamo a tutti il diritto di dire qualcosa. Non concediamo invece il diritto di violentare la nostra intelligenza con minchiate galattiche. Concediamo a tutti il diritto di proporre argomenti di discussione. Non concediamo invece il diritto di imbrattare i nostri articoli con commenti degni di un bel TSO.

      Detto questo, concordo che sia forse il caso di porre un limite al dilagare di Bimbominkio.

      Fino ad ora ho approvato tutti i suoi commenti. D’ora in avanti questo non avverà più.
      E mi riservo di segnalare al nostro motore antispam tutti i precedenti messaggi di Bimbominkio come “spam”, indicando alcune parole-chiave nella lista dei termini “proibiti”.

      Qualora dovessi procedere lungo il doloroso percorso che ho indicato (doloroso perchè non approvo in genere alcun tipo di “censura”) tutti i commenti lasciati in risposta agli interventi di Bimbominkio ovviamente perderebbero di significato. Valuteremo come gestire questo eventuale effetto collaterale.

      Rispondi
          1. admin

            Non mi sembra di aver sentito un coro di implorazioni volte ad impedire l’eliminazione dei commenti di Bimbominkio rimasti in moderazione.

            Quasi quasi lascio che il mio ditino a banana spazzi via tutti i suoi commenti… Che ne dite?

          2. admin

            Uff .. qualcuno trovi il tempo e la voglia di spiegare al bimbominkio che i suoi commenti sono da sempre stati catalogati come SPAM dal nostro software. Le ragioni non mi sono note. Io uso WordPress. Uso alcuni strumenti antispam disponibili sul mercato ed integrati con WordPress.

            Il risultato è che fino ad ora, con molta pazienza e tappandomi il naso ho approvato i commenti di Bimbominkio. Ora sono stanco di fare la baglia. I suoi commenti rimangono nello spam e vengono periodicamente rimossi. Con tutto il resto dello SPAM.

  25. Cagliostro Autore articolo

    Scusate ma questa è molto comica.
    Il biominkio (all’anagrafe Mirko Viola) della situazione ama passare la sua giornata in blog e siti vari per propagandare le sue idee revisionistiche.
    Ovviamente lascia sempre la sua email aziendale ([email protected] della Mouse & Co. Srl di Rovellasca – Como) per commentare nei vari siti.
    In una discussione (http://www.focusonisrael.org/2009/01/29/lefebvriani-negazionismo-revisionismo/) si presenta come “Mirko Viola (esperto di gas tossici e gojim)”.
    Un utente giustamente gli chiede: “Signor Mirko, che significa “esperto di gas tossici”? Lei di mestiere pratica omicidi di massa con i cianuri?”. Ed il nostro biominkio risponde: “sig. Attanasio, uso i gas tossici per lavoro: idrogeno fosforato, acido cianidrico e bromuro di metile (dismesso due anni fa). sono un disinfestatore abilitato all’uso di gas tossici. quindi sono un esperto di gas tossici”.
    La replica di un utente è stata giustissima:Lei è un esperto nell’uccidere zecche e zoccole. Uccidere uomini è cosa diversa. Quindi è un esperto del piffero”. Una risposta più che az-ZECCA-ta.
    Insomma uno sterminatore di topi voleva presentarsi come l’Alì il chimico “de’ noantri” (Alì il chimico era il ministro della difesa di Saddam Hussein detto “il chimico” perché aveva ordinato all’esercito di usare i gas contro la popolazione curda).
    Quindi uno sterminatore di topi che si vuole presentare come un esperto di gas: ma questa persona non capisce che si copre solamente di ridicolo? Ed ha anche il coraggio di presentarsi con nome, cognome ed e-mail aziendale.
    Provo un senso di umana compassione per lui.

    Rispondi

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