Ed ecco la nuova denuncia della Chesa, vittima di aggressioni ed attentati!
L’Arcidiocesi di Campobasso-Bojano, l’Ufficio Diocesano per le Comunicazioni Sociali e l’Ufficio Stampa diocesano, smentiscono categoricamente quanto appreso sui quotidiani regionali e nazionali, in quanto la fonte della notizia (Abruzzo 24 quotidiano on line) diffusa ampiamente anche a livello nazionale evidenziandone un chiaro attacco verso la Chiesa Cattolica con speciali e “Forum” esclude ogni attendibilità. Nella diocesi di Campobasso-Bojano non esiste alcuna Chiesa del Santo Spirito né un parroco di nome don Achille e di conseguenza il fatto non sussiste.
Vergogna, amici Pontifessi, che avete diffuso questa notizia evidentemente falsa e chiaro esempio di una cattofobia dilagante!
La fonte della smentita ufficiale: http://www.diocesicampobassobojano.it/online/2012/02/comunicato-stampa-2/
Ragazzi, scusa l’off-topic, ma vorrei che dedicaste un post alla gnù entri “Famiglia Cattolica”. Le bestialità che cost(u/e)i afferma sono veramente degne di nota. Ha esordito nel commento al post su Giordano Bruno rivendicando il diritto della Chiesa ad ardere gli eretici, e ha scritto una risposta favolosa nel thread riguardante il trito e ritrito, gay e rigay Di Tolve. Estraggo la perla di saggezza: “Queste associazioni gay andrebbero chiuse, arrestate, per favoreggiamento della prostituzione , apologia alla pedofilia, atti osceni in luogo pubblico(gay pride)e privato..orge e sesso .. e plagio su persone debolie d in difficolta’…. invece arrestano solo gli etero che fanno queste cose! Come mai tale protezione giudiziaria?”
Da notare che cost(u/e)i vorrebbe che si arrestassero le “associazioni gay” per “atti osceni in luogo privato”. Magari un bel rogo a Campo de’ Fiori.
Tu scatta fotografie alle perle che vedi… Troveremo sicuramente il modo di pubblicare il materiale “interessante” 😉
Comunque il breve passaggio che ci riporti è davvero imbarazzate… Roba ai limiti della denuncia penale. Purtroppo in Italia questi reati non vengono ancora perseguiti adeguatamente. Fossimo in Svezia il personaggio che si è permesso di pubblicare quei commenti verrebbe immediatamente indagato.
Mah, guarda, io credo che questi commentatori non esistano sul serio. Secondo me è il buon Di Pietro che in perfetto stile hitchcockiano si traveste di volta in volta. Ovviamente, mettendosi una parrucca diversa tutte le volte può dire tutte le bestialità che vuole.
Andrea: temo tu abbia ragione …
di sicuro non saranno mai puniti in italia… figurati in italia essere omofobi è motivo di vanto!