Informazioni su sandro.storri
Progettista e sviluppatore di software precario (Sandro, non il software). Tipico prodotto delle periferie della capitale (aho!, che me 'mpresti na' sigaretta?). Appassionato di cinema e letteratura, usa l'italiano come un dialetto alternativo alla sua lingua madre, il romanesco.
Sostiene la battaglia per i diritti civili anche se riconosce che spesso tratta la questione con degli incivili. Ha un pessimo senso dello humor e si vede, anche in questa breve biografia.
Oh Sandro , non so cosa fai per vivere ma penso che come intervistatore in radio-tv avresti avuto un futuro , vedendo (e leggendo) certe capre in tv e su internet mi pari proprio un paio di spanne sopra… Bravo.
Complimenti anche per la scelta dei personaggi , ad esempio questa Helena Velena che assolutamente (e con colpevole ignoranza) non conoscevo merita un approfondimento.
AlbertoB, chissà se il caro Brunello ora risponderà a queste nostre interviste pubblicando l’audio delle sue interviste con gli emeriti, in modo da eliminare qualsiasi dubbio circa l’autenticità delle parole che eSSo ci propina… 😉
Per il lavoro di Sandro: posso solo dire che il suo lavoro è tutt’altro: ma mi unisco nei complimenti… Come direbbe Elio (ad X-Factor): “Sandro, sei ccccredibileeeee…” ):-D
Eh? Con quella vocetta? Qua-qua-qua… e quel pesantissimo accento che nun se po’ sentì… lascialo scrivere va , che è meno peggio 😀
Alb Brunello c’è rimasto proprio male per questo tuo messaggio… Infatti quest’oggi nella sua risposta ad Aurelio Mancuso ( http://notiziegaytum.tumblr.com/post/14862164337/aurelio-mancuso-vs-pontifex-chiudere-i-siti-cattolici ) il pusillanime non trova di meglio che infilare anche questa frase:
Tanto meno ci turbano siti di ragazzini viziati e saputelli o massoni, peggio ancora eunuchi, che utilizzano come “voce autorevole” un santone guaritore.
Il massone probabilmente è Hiram, i ragazzini viziati e saputelli siamo io e te. Chi siano gli eunuchi non è dato saperlo ed il santone guaritore è probabilmente Gianluca Barile…
Ne deduco che l’intervista di Barile abbia procurato veramente un fortissimo dolore (PITA in inglese) al nostro amato Volpastren… 😉
Ho conosciuto personalmente Helena Velena due anni fa ad una serata, una matta della quale avrei voluto leggere gli scritti ma non sono stato in grado di trovarli neppure ordinandoli in libreria.
Ricordo che si scagliò contro il Vaticano su vari temi che ricordo di aver condiviso.
beh, in questa intervista non sembra “matta”, anzi…
se ti interessano i suoi scritti posso fare da tramite.
La definisco matta nel senso buono del termine. Se li potessi avere via mail ne sarei felice.
Molto, molto interessanti le parole sulla Fallaci. Da noi sempre definita Fallace…
Un contributo a 360 gradi. Spaziando dalla censura, al controllo sociale, attraverso l’omofobia… Interessantissimo!
Helena dimostra (e non mostra) di avere competenze e conoscenze davvero poliedriche.
Impressionante la lucidità con cui affronta l’accettazione il transgenderismo attraverso le diverse realtà sociali e culturali…
Sento le sue parole e rivedo (e ricordo) brani letti in passato e documenti trasmessi anche di recente. Estremamente stimolante!