Brunello non ci ha ancora mostrato copia elettronica della sua denuncia sporta di recente contro chi lo “minaccia”. Vorrà dire che resteremo in attesa di poter leggere sui nostri monitor la sua grafia incerta mentre verga a mano la prova provata del suo estremo bisogno di attenzioni e di aiuto. Magari anche di uno bravo.
Questo non impedisce però al sito Pontifesso di offrirci, come una cornucopia, spunti per la riflessione.
Partiamo ovviamente dalle parole del nostro caro Foxy, che sceglie di schierarsi a difesa di Vendola (aggredito verbalmente durante la manifestazione della FIOM), senza ovviamente farsi mancare un bel “ma” per dare, come sua abitudine e tradizione, un colpo al cerchio ed uno alla botte. Proprio come quando si dichiara fedele a Roma, aggiungendo il classico “ma” e soffia -disperato- sulla brace ormai spenta, morta e sepolta di Lefebvre. Già, la brace spenta di Lefebvre, che anche quest’oggi trova spazio sulle pagine Pontifesse con la recensione di un testo di tale Cristina Siccardi. Legittimo voler scrivere dell’eretico Lefebvre, meno legittimo dichiararsi fedeli a Roma e promuovere un testo sul pretaccio che arrivò ad un passo dallo scisma.
http://pontifex.roma.it.nyud.net/index.php/editoriale/il-fatto/9215-vendola-aggredito-ma-a-roma-che-ci-faceva
http://pontifex.roma.it.nyud.net/index.php/libri/35-libri-cattolici/9211-maestro-in-sacerdozio-la-spiritualita-di-mons-marcel-lefebvre
Ci ha molto colpito la deferenza con cui Foxy si rivolge a Carnevale (giudice tristemente famoso come “l’ammazza-sentenze” per aver cancellato centinaia di sentenze sfavorevoli a mafiosi e non solo), definendolo “Eccellenza” con la maiuscola, “Magistrato” sempre con la maiuscola anche nel vivo della frase, proponendo poi innumerevoli banalità. Dunque parlando di quanto accaduto a Roma, Carnevale proclama “Da condannare senza e senza ma” (detto da colui il quale, tra le altre, ha cancellato alcune condanne ai componenti della banda della Magliana) sembra davvero ironico: forte con i deboli, debole con i forti). Poi concentrandosi sul Pelliccia, di cui ha forse visto soltanto l’immagine eletta a simbolo dei disordini del 15 ottobre, formula bizzarre ipotesi: se avesse scagliato l’estintore ad altezza d’uomo, se ci fossero state altre persone nelle vicinanze, se mia nonna avesse le ruote… Tante ipotesi, nessuna certezza, nessuna prova, ma la condanna arriva implacabile: “nella scala dei valori era ed é anche ipotizzabile il tentato omicidio”. Ragionamenti talmente deboli e ridicoli che viene quasi il dubbio provengano direttamente dall’intervistatore, se non fosse per la lunga tradizione “garantista” (a senso unico) dell’intervistato. L’intervista si conclude con un passaggio che potremmo definire una “carnevalata”, ma quello di Viareggio. Infatti il magistrato (minuscolo, perchè noi non abbiamo tutta la riverenza di Brunello nei confronti di Carnevale) si lamenta del fatto che in Italia alcuni sono molto intercettati mentre altri no. Urge spiegare al magistrato, forse confuso dalla sua veneranda età, che in Italia vengono intercettati molti criminali. Mentre le brave persone non vengono intercettate. Se ha altro da dire in merito, non ha che da estrinsecare meglio i suoi concetti che altrimenti rimangono inutilmente vaghi e confusi, finanche ridicoli e risibili.
http://pontifex.roma.it.nyud.net/index.php/interviste/varie/9214-corrado-carnevale-qer-pellicciaqpossibile-il-tentato-omicidio-vandali-in-chiesa-danneggiamento-ma-anche-vilipendio-intercettazioni-a-chi-tante-a-chi-niente
La cornucopia Pontifessa ci regala anche un brano del Decotto (delle cui attività ci occuperemo presto prestissimo) che ci illude con un titolo quasi condivisibile, salvo poi tradire la nostra fiducia con espressioni che, purtroppo, per la legge italiana sono ancora nei limiti del legale anche se spregevoli e disgustose. Commentando la morte di Gheddafi il Decotto scrive infatti, parlando di Obama:
Una tacca in più sul calcio del fucile di un giovane negro irresponsabile, che da Washington gioca a birilli col mondo, col gioioso concorso di inglesi e francesi.
Seguono una splendida serie di altre fantasiose idee ed accostamenti, come quando il Decotto sembra invocare i bombardamenti della Nato per difendere i cattolici massacrati ogni giorno in giro per il mondo… Ma allora deve decidersi il Decotto: le bombe della Nato sono “cosa buona e giusta” oppure no? Perchè se sono sbagliate contro Gheddafi, sono sbagliate anche quando si pretende di interrompere un massacro che esiste solo nella mente di Introvigne (e quindi del Decotto). Splendido il passaggio in cui il Decotto improvvisamente si sveglia dal suo costante sonno della ragione e si accorge che forse, ma dico forse, il governo Berlusconi non è poi tanto distante da quello delle altre nazioni. Non è insomma il Cavaliere senza macchia che tanto eccita la fantasia (e non solo) del Decotto. Inqualificabile, Paolo. Sei inqualificabile.
http://pontifex.roma.it.nyud.net/index.php/editoriale/esteri/9210-gheddafi-e-morto-la-vittoria-della-vergogna
La panoramica si conclude con un contributo davvero interessante perchè mostra l’ipocrisia e la bassezza di taluni cattolici. L’articolo (che proviene dal sito di quelli che perdono ogni giorno la bussola) trae spunto dalla puntata del 19 ottobre di “Radio Londra” (l’insulto quotidiano di Ferrara al giornalismo).
Dopo la visione di questo scempio, tale Mario Palmaro (che, sul sito di un misterioso comitato “Verità e Vita” si qualifica come “filosofo del diritto”: http://www.comitatoveritaevita.it/pub/esperto_read.php?id=3) inizia a riproporci le oscenità proposte da Ferrara, trascurando un semplice, piccolo, insignificante dettaglio. E cioè che Ferrara è andato completamente fuori tema. Vi affido alla lettura di queste due pagine per approfondire le ragioni per cui affermo che Ferrara “l’ha fatta fuori dal vaso”.
http://randomante.blog.unita.it/giuliano-ferrara-gli-embrioni-l-aborto-e-la-corte-ue-1.344089
http://www.galileonet.it/articles/4e9d935f72b7ab3b2a0001a9
Potete leggere quest’ultimo frutto dell’ignoranza qui di seguito:
http://pontifex.roma.it.nyud.net/index.php/opinioni/laici/9208-aborto-limpunita-e-un-errore
Il sito di Verità e Vita ci offre momenti di puro delirio, con la documentazione di una vera e propria guerra tra i vari “movimenti per la vita” affinchè si stabilisca chi tra essi è più a favore della vita degli altri… Wow! 😀
http://www.comitatoveritaevita.it/pub/nav_Il_caso_Agnoli-MpV.php
Mi assento per cinque giorni dalla lettura quotidiana del sito e al ritorno cosa trovo? un Brunello in pieno recupero! Pseudointerviste & fantadenunce come ai tempi d’oro! Evidentemente gli effetti della trasferta messicana si sono esauriti…
Hai notato che gli amici Pontifessi non riportano più articoli dal sito Giornalettismo, che era invece tanto caro a Carletto?
Hai notato che ora Giornalettismo pubblica anche gli articoli di Mazzetta? Noti forse un collegamento tra gli eventi? 😀
http://www.giornalettismo.com/archives/160307/frattini-il-maggiordomo-di-un-governo-in-quarantena/
Si questo fatto l’avevo notato anche io 😉 ed inoltre Mazzetta nei link cronologici sulla destra non manca di segnalare le migliori “perle” pontifeSSe
😆 Direi che si son ripresi: il freddo vento stagionale deve aver sorbito il suo effetto. 😉
Comunque Ferrara è ogni giorno più viscido… 🙄