Se non sono cattolico posso sentirmi italiano?

Finalmente ho trovato tempo per commentare questa ennesima intervista al lefebvriano Don Davide Pagliarani, Superiore per l’Italia della Fraternità San Pio X (sì, lo stesso tipo che dice che il buddhismo è una religione satanica).

Ancora una volta il titolo dell’intevista non può essere che qualcosa del tipo Si torni al primato di Cristo Re. Crocifisso e immagini sacre anche nei luoghi di vita e lavoro privati. L’educazione sessuale spesso promuove idee contrarie alla fede e immorali. Lefebvre? Un perseguitato

La tesi “democraticista” è sempre la stessa: l’Italia (ma gongolerebbero ancora di più all’idea di mettere le mani su tutto l’occidente in attesa di “convertire” il resto del pianeta) è una proprietà privata della Chiesa di Roma, e lo Stato dovrebbe esserle subordinato. Per legge si dovrebbero tenere crocifissi in tutti i luoghi pubblici, la religione cattolica dovrebbe essere insegnata obbligatoriamente a tutti (poi però si lamentano della mancanza di libertà di religione nelle ore di scienze o di educazione sessuale… ovviamente rendere obbligatoria l’ora di religione cattolica NON è una violazione alla libertà religiosa), le leggi dovrebbero essere approvate solo dalla Chiesa, e ovviamente solo i veri cattolici dovrebbero potere occupare ruoli amministrativi come politici e governatori.

Ancora una volta poi il bianco viene fatto passare per nero e si sottolinea che l’unico vero nemico della libertà religiosa è ovviamente il laico che dice “no” all’ingerenza della religione nella politica e nello Stato. Il laico è “intollerante”. Il “cattolico” pontifesso o lefebvriano che grida “fuori a calci dal nostro paese quelli che seguono altre religioni” invece è il fiore all’occhiello della libertà religiosa concessa al prossimo. Insomma, vorrei chiedere ai lefebvriani, se i musulmani sono tutti “terroristi” (quindi permettere la loro religione significa favorire il terrorismo), se gli ebrei sono tutti “pericolosi massoni” con il pallino per la conquista di “tuttolomondo” (quindi favorire la loro “perfida” religione significa favorire la conquista del mondo da parte del NWO), se i buddhisti sono tutti “satanisti” (quindi favorire la religione buddhista significa favorire l’adorazione del demonio e il proliferare di… concerti e duetti di Marilyn Manson con il Dalai Lama, con il primo che canta e il secondo che fa assoli di chitarra elettrica?) e se babbo natale, portando regali a tutti i bambini di tutte le classi sociali e vestendo di rosso, è sicuramente “comunista”, allora quali sono le religioni per il quale battersi per il rispetto della libertà religiosa? Ovviamente solo quella cristiana. Pardon, volevo dire… solo quella cattolica. Perchè solo la religione cattolica è l’unica vera, quindi l’unica che deve essere rispettata. Questo secondo le tesi lefebvrian-pontifesse.

Allora mi è venuto in mente una cosa. Ma io che non sono cattolico, posso sentirmi davvero “italiano”, o sono soltanto “ospite” in casa mia? Mi spiego meglio… questo paese non dovrebbe essere in grado di ospitare qualsiasi suo cittadino, mettendolo alla pari di qualsiasi altro? Perchè il cattolico deve sentirsi più “italiano” di chi non lo è ? Perchè a me l’Italia dà ancora la sensazione di essere divisa tra “spartani” (cattolici) che tutto possono dire, tutto possono fare, tutto possono imporre… e “iloti” (tutti gli altri) che sono a malapena “ospiti” in casa propria, che secondo la morale pontifessa dovrebbero essere “pagani” e “plebei” relegati ai margini della società, dato che la politica, le leggi e le istituzioni non possono certo passare nelle mani di simili “diaboliche” ed “eretiche” creature. Solo al vero cattolico, secondo loro, è concesso di fare politica e di essere eletto, solo al vero cattolico è permesso pronunciarsi per stabilire le leggi e la morale comune, solo al cattolico deve essere concesso occupare ruoli chiave nella cultura, nell’istruzione, nella magistratura (quale pontifesso accetterebbe mai la sentenza di un giudice non cattolico, sicuramente vessato dal demonio ?! ), solo al vero cattolico.

Ma è giusto tutto questo? L’Italia non appartiene in ugual modo a tutti gli italiani? Sono forse tutti gli italiani cattolici o è italiano solo chi è cattolico? Si dovrebbe essere tutti razionalmente d’accordo sul fatto che tutti i coinquilini di una casa abbiano diritto a sentirsi tali, no? Se io e te condividiamo lo stesso appartamento e la stessa camera, è giusto che io non possa mettere sul mio comodino una statuina del Buddha, mentre tu invece puoi mettere crocifissi alti un metro dappertutto e svegliarmi la mattina con la radio sparata al massimo sul canale in cui recitano il rosario? Davvero il muezzin di una moschea che invita alla preghiera disturba la quiete pubblica più dello scampanare di una qualsiasi grande cattedrale? E’ un esempio scherzoso, ma non dimentichiamo che siamo davvero tutti coinquilini di uno stesso “condominio” che è l’Italia, e che dovremmo potere essere considerati tutti uguali, senza discriminazione in base alla religione.

L’intervista al lefebvriano poi si conclude con l’affermazione che Lefebvre è stato un povero uomo perseguitato (solito vittimismo… non mi sembra che Lefebvre abbia rischiato il martirio o la gogna) e che meriterebbe di essere santo.

Ovviamente, tante storie per la beatificazione del “pazzo” Giovanni Paolo II… però Lefebvre santo subito, eh!

Ricordo ancora una volta che i pontifessi, che sostengono che i lefebvriani vanno “d’accordissimo” con la Chiesa ufficiale, non sono ancora stati in grado di risponderci circa il fatto che i loro “amichetti” preferiti abbiano detto questo nei confronti del Papa che ha ritirato loro la sentenza di scomunica e riparto il dialogo:

<<Allora non si sono convertiti! ma è il Papa che fa la marmellata massonica delle religioni. Ricordiamo, di passaggio, che nella fraternità cattolica c’è unità dottrinale nel Magistero romano “infallibile e irreformabile” (Vaticano I), mentre nella fraternità massonica si dicono fratelli conservando le differenze dottrinali: è il soggettivismo che genera il relativismo e il democratismo.>>

<<Quanto tempo impiegherà la gente a capire che Benedetto XVI si è creato un’apparente immagine di destra per meglio fare le opere della sinistra?>>

fonte: http://www.marcel-lefebvre-tam.com/index_ita.htm

Cito brevemente anche l’interessante articolo Il futuro degli atei? Una razza in via di estinzione

… secondo tale articolo, non solo gli atei risultano essere “una razza in via di estinzione”, ma sono “così rari da far quasi dubitare della loro esistenza”… Non riesco ad immaginare secondo quali attendibili fonti o documentazioni. Personalmente non mi interessa proprio di stabilire se il fenomeno (visto che nell’articolo gli “orribili” atei vengono descritti quasi come un fenomeno da circo) è in diminuzione come sostengono i pontifessi, o in aumento come sostengono gli UAAR. Personalmente per me la discussione rientra pienamente nella categoria “giochiamo a stabilire chi ce l’ha più lungo”, e non mi interessa. Anche perchè ci saranno SEMPRE periodi di aumento o diminuzione dei credenti o dei non credenti.

Però trovo interessanti queste righe…

le società dominate dai non credenti sono condannate da se stesse all’estinzione mentre i popoli religiosi si sarebbero evoluti in modo da generare più bambini nati nelle famiglie di credenti e praticanti. La ricerca è stata condotta analizzando 82 paesi: in quelle nazioni dove la gente partecipa a funzioni religiose almeno un a volta alla settimana le famiglie hanno in media due o più figli, mentre nelle società laiche la media è di 1,7, inferiore a quanto è necessario per mantenere stabile la popolazione. In un saggio intitolato “ Il vantaggio riproduttivo della religiosità”, il sociologo Michael Blume docente all’Università di Jena in Germania ha dichiarato che l’evoluzione statistica a lungo andare favorisce i credenti praticanti rispetto agli atei che gradualmente sono destinati quindi ad estinguersi da se stessi.

In altre parole il grado di “civiltà” ed “evoluzione” di una società sarebbe direttamente proporzionale al numero di figli sfornati… più figli = più civiltà

Eppure mi risulta che persino ai tempi dei romani molte popolazioni barbariche facessero più figli dei romani… Strano però, non mi sembra che i pitti o che i galli fossero molto più evoluti e civilizzati dei romani.

Del resto qui sembra quasi da intendersi che l’atto riproduttivo sia un incredibile atto intellettuale… più figli fa una persona, più alto è il suo Q.I. e più grande, illuminata e sofisticata è la civiltà alla quale appartiene. Si sospetta che l’evolutissimo continente di Atlantide fosse talmente evoluto da essere sprofondato nell’oceano per l’eccessivo numero di figli sfornati a ritmo incessante… Davvero troppo in fretta si erano “evoluti” gli atlantidei !

Interessante anche come teoria dei “popoli dominanti”… Se Marx riduceva tutto ad un discorso di capitale ed economia, per i teorici del bigottismo il destino dei popoli si gioca tutto quanto con il sesso: vince il popolo che fa talmente tanti figli da potere invadere il campo dell’avversario. Forse bisognerebbe spiegare loro che un “milione” di persiani non riuscì ad invadere i pochi greci che c’erano…

Si spiega tutta la psicologia cattolica del “fate figli, fate figli, fate figli, se non fate figli non siete veri cattolici…” … E’ tutta una politica di numeri… “fate più figli che potete, perchè dobbiamo ingrossare le nostre fila”… Del resto anche Mussolini lo ammetteva che la ragione era questa.

Comica anche questa catastrofica visione delle civiltà atee… “i paesi atei sono destinati ad estinguersi per mancanza di figli”…

Davvero? Davvero davvero davvero? E i cinesi? Avete pensato ai cinesi? Pontifex, anche questa volta ti sei dato da solo la zappa sui piedi… autogoal, ghghghghghgh.

E poi scusate… Bruno Volpe, Carlo Di Pietro, e voi non contribuite al vostro obbligo di buoni cattolici “evoluti”? Siete in arretrato con la Chiesa… le dovete almeno una decina di figli. Quando cominciate il vostro mandato cattolico di alta proliferazione? E se poi i musulmani ci invadono, non è colpa vostra? Se non mettete in pratica quello che predicate, mi ricordate un certo nanerottolo scuro che predicava che dovessimo essere tutti alti e biondi… Al lavoro voi due, è ora di dare il vostro bianco e liquido contributo alla nobile causa cristiana!

Gianfranco Giampietro.

P.S. Intanto la Persia (Iran) ci offre un assaggio di cosa ci capiterebbe qui da noi se i sogni pontifessi di uno Stato subordinato alla religione dovessero realizzarsi… nuovo giro di vite in Iran sui costumi pubblici… vietato indossare jeans, pantaloni aderenti, portare unghie lunghe e tatuaggi… E sono stati messi al bando i libri di Paulo Coelho, come L’Alchimista.

Quindi viva i paesi davvero laici (quindi nemmeno l’Italia, che di veramente laico ha ben poco) in cui la religione (o l’ideologia, come in Cina) non domina sullo Stato e sui liberi cittadini !

101 pensieri su “Se non sono cattolico posso sentirmi italiano?

  1. AlbertoB

    “Allora mi è venuto in mente una cosa. Ma io che non sono cattolico, posso sentirmi davvero “italiano”, o sono soltanto “ospite” in casa mia?”
    Curiosamente chi davvero vive sul suolo italiano “a sbafo” è il Vaticano , una delle enormi palle al piede che impediscono alla nostra povera Italia di essere un Paese decente : perchè oltretutto , a differenza ad esempio della Repubblica di San Marino , si porta dietro tutta la casta dei pretonzoli di campagna , dei fondamentalisti , delle greggi di pecore e pecoroni vari , dei bigotti con in testa il vuoto pneumatico , di quelli che strumentalizzano e dei moralizzatori. Che , ripeto , niente hanno a che vedere con i credenti “sani”.
    Parlando di fondamentalisti , il buon Pagliarani , lo ricordo per l’ennesima volta vergognoso negazionista , non può esimersi dal ripetere i suoi mantra : oggi però sono di luna buona , mi fa solo tenerezza invece che farmi incazzare come al solito.
    Come può non fare tenerezza questo visionario , che vive al sicuro tra le mura che ospitano la sua setta di fondamentalisti e che come un dolce infante chiede a Babbo Natale i doni , quali Cristo Re , Papa Re , Berlusconi Re e crocifissi sparsi a destra e a manca.
    Questa , signori , è gente che gente fa male non solo alla Chiesa , ma a tutti i credenti cui potrebbero vedersi accomunati , al pari dei Talebani verso l’ Islam , nè più nè meno.
    La semplice questione è che i Talebani non hanno scrupoli e vivono in contesto socio-culturale che ha permesso loro di fare il bello ed il cattivo tempo , mentre questi altri Catto-Talebani vivono reclusi nelle loro comuni.
    La cosa che un po’ mi intristisce è che sono destinati ad abbaiare alla luna , sconfitti in partenza in un gioco che li vede perdenti per definizione , ce lo insegna la storia.
    Lasciamoli quindi ad accudire le loro greggi di animali impastoiati e non curiamoci di loro. La selezione naturale farà il resto.

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  2. admin

    Se un giornalista che si dichiara cattolico viene insultato gli emeriti insorgono e gli amici Pontifessi parlano di persecuzione contro i Cattolici.

    Ora la cronaca consegna alla storia veri massacri di cristiani (Copti) e gli amici Pontifessi cosa fanno? Silenzio. Totale silenzio sul massacro di Copti in Egitto.

    Che amarezza.

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      1. admin

        Esatto, volevo infatti sottolineare uno degli aspetti affrontati da GG… La libertà religiosa è intesa come la libertà del cattolico di imporre agli altri i propri simboli, i propri insegnamenti, finanche le proprie leggi. Vergogna!

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        1. FSMosconi

          Detto “alla Orwell”: tutti gli uomini sono uguali dinanzi alla legge, ma i cattolici sono più uguali degli altri. Che ne pensi come sintesi? 😉

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    1. Aisha

      Così come tutti tacciono riguardo alla sparizione di cristiane copte diventate musulmane, segregate da chi vuol impedire loro questo tipo di scelta… Che amarezza e che ingiustizia…

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  3. Ale Cr

    Francamente… ma chi li ascolterà quei 4 gatti?!
    Sopratutto perchè, fortunatamente, sono proprio una minoranza ridicola (e patetica) della popolazione mondiale e italiana. Senza potere, senza futuro… sono in grado solo di piagnucolare su un passato mai esistito o defunto da anni senza rendersi conto che il mondo è andato positivamente avanti e non li ha lasciati indietro, ma li ha proprio dimenticati… quanti “tradizionalisti lefefriani” (o come si scrive) hanno posizioni in rilievo nel mondo di oggi?! Quanti hanno spazio nell’opinione pubblica?! Quanti nel mondo accademico e universitario?! Addirittura c’è da chiedersi in quanti hanno una qualche importanza per la Chiesa stessa!

    Io sono atea e sono italiana, europea e “mondiale”… francamente, le idee di 4 pirla non mi toccano molto (come non toccano il 99,9% della popolazione terrestre e aliena!).

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      1. Ale Cr

        Ovviamente è da intendersi come sostantivo derivato dal verbo pirlare = girare senza uno scopo, e quindi da intendersi come sinonimo di “trottola”… la mia frase è da intendersi quindi come “le idee di 4 trottole” nel senso di “4 persone che girano senza scopo e meta come una trottola”.

        😉

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    1. Diego

      curiosamente, imho, se avessero il coraggio di crearsi la loro chiesa come fecero i vetero-cattolici avrebbero un po’ più di seguito e magari essendo un’organizzazione conterebbero qualcosa di più nella politica.

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  4. Andrea ☮ il giullare matto Speaks

    Il vantaggio riproduttivo di Blume andrebbe bene se si avessa la certezza che da genitori cattolici nascessero sempre figli cattolici…
    Ma nella statistica di Blume rientrano anche i cattolici divorziati che convivono o che si sono risposati?
    ma è possibile che uno staterello di 0,44 kmq comandi il nostro?

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    1. Gianfranco Giampietro Autore articolo

      Uno staterello che tra l’altro non si riproduce, smontando la tesi del “chi più sforna figli rimane nel futuro, chi ne sforna pochi si estingue”… Comunque io credo che ragionino proprio in questo modo: per loro da genitori cattolici possono (e devono!) nascere solo figli cattolici, e se non nascono cattolici e aderenti al Magistero, “sarebbe meglio per loro non essere mai nati” (giustificando questa orribile frase con la solita storiella di Gesù e Giuda)… Quindi il loro ragionamento è “due genitori cattolici devono produrre almeno dieci figli cattolici, che a loro volta ne devono fare altri dieci… e così via… e grazie a questa esponenzialità arriveremo alla conquista-conversione del mondo intero”… Cavolo, ditemi voi se questa non è una religione fondata sul sesso! Altro che kamasutra, tantra e shivaismo !

      Il problema è che loro fanno ragionamenti astratti, e non si rendono conto che la realtà non si piega e non ubbidisce affatto a simili astrazioni e “doveri”.

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  5. S_Raffaele

    …”Del resto qui sembra quasi da intendersi che l’atto riproduttivo sia un incredibile atto intellettuale… “…
    proprio oggi leggevo lo stesso concetto, riassunto sa Aleister Crowley…fulgido esempio di cattolico

    Rispondi
    1. Diego

      ne deriva anche che il papa e compagnia bella siano totalmente (parola che indica la mancanza di intelligenza). Allora come possono pretendere che qualcuno li ascolti???

      Ne deriva anche che i preti pedofili siano la crema dell’intellighenzia vaticana, il seme va perduto ma comunque praticano!!

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    2. FSMosconi

      Ti dirò: di solito brami ossessivamente ciò di cui ti privi al punto da farne panegirici.
      Il cattolicesimo non è che mette il sesso e l’amore su piani diciamo così “equilibrati” (al punto che ne Medio Evo era considerato una cosa riprovevole). Il resto quindi puoi immagginartelo…

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  6. pao

    GG: ”
    E i cinesi? Avete pensato ai cinesi? Pontifex, anche questa volta ti sei dato da solo la zappa sui piedi… autogoal, ghghghghghgh.”

    ghghghghghhghghghghghhghghghghghhghghghghhgh….all´infinito!

    Rispondi
  7. marione

    Segnalo che anche tempo fa era uscito un articolo che si occupava di “meditazione trascendentale”.

    http://www.pontifex.roma.it/index.php/opinioni/laici/5224-il-pericolo-della-meditazione-trascendentale-e-delle-mode-orientali

    Spero riusciate a vederlo. Se siete tristi di sicuro questo vi risolleverà il morale per la quantità imbarazzante di luoghi comuni….Concetti ripresi ora con l’accusa di “satanismo”…..(!!!!)

    Tale articolo mi aveva colpito perchè mi era stato segnalato dal mio ex-maestro di arti marziali, ma ancora maestro di vita, nonchè monaco buddista. Diciamo che grazie a questo articolo ho poi scoperto PONTIFEX e anche PONTILEX. Qualcuno si informi sullo yoga (basta andare sulla definizione stessa su wikipedia!) e si renderà conto che i principi e gli obiettivi che ogni praticante si pone sono diametralmente opposti a quelli descritti nell’articolo. Inoltre esistono diversi tipi di yoga, da quello mentale a quello fiscio a quello dei mantra…..insomma come al solito il pontifesso di turno butta tutto in un unico pentolone con il marchio dell’infamia. E con l’occasione si da una bella ripassata morale a buddisti e induisti che non fa mai male…………ma mettetevi a posto!

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    1. admin

      L’ennesima riconferma del “metodo Pontifesso”. Sfruttare la presunta ignoranza del loro lettore medio per gettare fango sul malcapitato di turno (ebrei, gay, massoni, comunisti, musulmani e la lista è lunga e nutrita) usando luoghi comuni parecchio rozzi. Quando qualcuno prova a rispondere (nei loro commenti) alle baggianate con affermazioni diverse, viene subito censurato perchè potrebbe far traballare la fede dei lettori. Bella scusa… Davvero una bella scusa.

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      1. marione

        Per fortuna la gente è un po’ più evoluta di come la vorrebbero loro. O forse sono io che ho una fede incrollabile nelle persone. in ogni caso dopo aver letto questo articolo io e il mio ex maestro ci siamo fatti una sana risata, soprattutto dopo che gli ho detto che qualcuno lo aveva smascherato che entrava sul tatami bestemmiando incazzatissimo ed in perenne stato di eccitazione….ma ci sarebbe poco da ridere!

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        1. admin

          Beato te che riesci a ridere delle castronerie Pontifesse… Beato te. E beato pure il tuo maestro. Oltre che -pare tra poco- anche GPII (alla faccia Pontifessa) 😉

          Rispondi
  8. Diego

    “In altre parole il grado di “civiltà” ed “evoluzione” di una società sarebbe direttamente proporzionale al numero di figli sfornati… più figli = più civiltà”

    E’ strano che non abbiano notato che africani, musulmani, indiani e cinesi che fanno un sacco di figli e sono moltissimi siano da loro stessi considerati inferiori ed incivili.

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    1. Ale Cr

      Credo che la definizione “mussulmani” in questo contesto sia errata… imamgino tu intenda i popoli medio orientali e nord africani (e non i soli seguaci della fede mussulmana)… corretto?

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      1. Gianfranco Giampietro

        L’obiezione è corretta se parliamo di noi… nella mente dei pontifessi credo ci sia anche questo genere di confusione, purtroppo 😉

        Non di rado mi capita di leggere fesserie pontifesse sul fatto che il nostro “relativismo” (solita parola sparata a caso che vuol dire tutto e niente) e “sfrenato laicismo” sta facendo crollare le nascite dell’occidente (tutta colpa dei contraccettivi ovviamente, e degli aborti, perchè per loro se non sei cattolico sicuramente hai “l’hobby” dell’aborto quotidiano), e finiremo con l’essere colonizzati dagli immigrati musulmani che sono più prolifici di noi

        La loro equazione mentale è “se facciamo meno figli degli stranieri o se non impediamo loro di venire in Italia saremo assorbiti dagli stranieri”… era lo stesso terrore xenofobo che attanagliava le menti dei primi nazisti… per i pontifessi i concetti di “straniero”, “immigrato”, “pagano” e “musulmano” sono confusi tra loro… per loro fa tutto parte di una grande e unica categoria che si chiama “demonio” e “nemico”. I “musulmani” nella mente dei pontifessi sono tutti “haradrim” del Signore degli Anelli: tutti servi dell’Oscuro Sire protesi avidamente verso la conquista o la distruzione del “splendente” Ovest. Quindi, sì, credo pensino sempre ai mediorientali e stranieri quando parlano di “musulmani”. Per loro l’occidentale convertito alla fede islamica è solo una povera vittima “vessata dal demonio con il turbante” che però si può sempre sperare di riportare alla “retta via” e alla “normalità cristiana” con le giuste e “sane” costrizioni (costrizioni e restrizioni alla libertà religiosa che questa società laica e “scellerata” stoltamente non impone per legge)

        Parecchio tempo fa, quando si potevano persino scrivere i commenti su Pontifex.Roma, avevano scritto un articolo sull’Inghilterra… La tesi era sempre la stessa… i blasfemi “protestanti” inglesi stanno diventando un popolo corrotto con il primato europeo di uccisione di bambini (aborti), mentre in Inghilterra cresce la presenza di musulmani stranieri e prolifici… La ovvia previsione pontifessa? Che nel giro di qualche decennio l’Inghilterra invece della Regina avrà un Sultano… se la gente ragiona in questo modo depravato e malato, non c’è da stupirsi di come abbia fatto scandalo e terrore nella mente di questi malati la storia di Diana con gli Al-Fayed… come minimo si aspettavano un sultano nella famiglia reale…

        Ricordo che in quella occasione chiesi ai pontifessi se per loro erano “pericolosi” anche i ristoranti cinesi, e se non rientravano in qualche progetto dei “musi gialli” per colonizzarci e schiavizzarci… Io lo dicevo per scherzare, ma ebbi l’impressione che gente come Fides et Ratio & amichetti ci credessero davvero anche a questo.

        Comunque ringraziamo che questa gente creda di dover combattere la prolificità altrui incrementando la propria… pensa che guaio se proponevano la soluzione inversa: compensare la propria poca prolificità sterilizzando i “pagani” e gli “infedeli”…

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  9. Diego

    nuovo giro di vite in Iran sui costumi pubblici… vietato indossare jeans, pantaloni aderenti, portare unghie lunghe e tatuaggi

    del resto jeans e pantaloni aderenti provocano la sterilità. Comunque il maldestro dovrebbe sbrigarsi, ormai va per i 35 e neanche un figlio???

    Rispondi
    1. admin

      Da sempre imploriamo il Maldestro… Da sempre auspichiamo la sua riproduzione… E lui invece ignora queste richieste. E le ignora per farci dispetto! Ah che scempio… tanti ottimi geni (quelli del Geniale Webmaster) sprecati, visto che non si riproduce… Ah che spreco! 🙂

      Rispondi
      1. Diego

        forse ha paura che i figli gli diventino gay dopo aver letto pontilex. E poi che fa coi figli gay? gli tocca consegnarli a qualche esorcista… E il suo padre spirituale magari gli da anche la colpa (ti avevo detto di non leggere pontilex, neanche i pdf che sono satanici, si infiltrano nei cromosomi!!). O magari che diventino etero dopo aver letto pontifex, gli tocca fargli un regalo. Pensa: 5 figli maschi che tornano a casa al sabato sera: papà, ho trombato una ragazza… 100 € di mancia. 100 € x 5 figli x 4 fine settimana son 2.000 € al mese, sempre che non cerchino anche a metà settimana… forse gli conviene i figli gay.

        Boh, un casino… meglio non aver figli allora!!

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          1. admin

            Se per avere la paghetta “a trombata” mi tocca sorbirmi tutte le Pontifesserie varie unite alle corbellerie specifiche del Maldestro, beh preferisco non ricevere la paghetta. 😉

  10. Vera

    Trovo imbarazzante per il mondo intero che si stia ancora parlando d religione in Italia e nel mondo.
    Una vergogna, scatenata ad arte dall’11 Settembre per divergere l’attenzione da questioni ben più importanti per tutti, vedi l’economia in picchiata, la monopolizzazione dei capitali sul mercato immobiliare e l’esplosione della merdosa, inutile new economy , di cui nessuno sentiva il bisogno. Sentivo il bisogno di una casa su cui poggiare i miei affaticati glutei, ma questo è secondario, bisogna riflettere ANCORA se farsi le seghe è peccato e per chi, e se il Buddha era un tipo intelligente o un indemoniato. Io mi auguro che questa gente che ancora ne discute muoia di stenti, di gravi malattie incurabili, scatenate dalla propria stupidità, dalla propria intollerenza, dalla propria profonda inutilità sociale. In Italia e nel mondo.

    Rispondi
      1. Diego

        Beh, forti fino ad un certo punto. Non condivido l’11 settembre scatenato ad arte ne le critiche alla new economy (pensa te, coi glutei appoggiati alla sedia si può operare in banca, consultare di tutto e fare acquisti in modo + o – sicuro). Comunque vedo che quando si parla di omosessualità si pensa che abbia una funzione sul contenimento della crescita mondiale, addirittura che ci siano piani delle alte sfere per far diventare gay il 50% della popolazione mondiale in modo da far calare la popolazione: se le alte sfere volessero far calare la popolazione agirebbero in India, in Cina, in Africa (guarda caso sono i posti in cui l’omosessualità è ancora tabù) e sicuramente non con la diffusione dell’omosessualità (una cosa impossibile) ma provocando pandemie, disastri, guerre. Le persone che giustificano la ricerca del calo della paopolazione con la diffusione dell’omosessualità sono di ipocrisia uguale a chi difende il crocefisso solo perchè fa parte della tradizione: quanto ci vuole a dire che gli omosessuali fanno schifo senza giustificazioni deliranti?? A quanto pare sembra una fatica enorme, e più uno è omofobo più fa fatica. A parte degli eterosessali non piace il modo in cui gli omosessuali fanno sesso, tuttavia non adottano effetti cataclismici nei loro pensieri, hanno amici gay e semplicemente sono etero. Un eterosessuale è un eterosessuale, che gli frega di come lo fanno gli altri? come si fa a giudicare una persona per come vive la vita di coppia? Come si fa a dire che una coppia gay porta all’estinzione del genere umano? finchè ci saranno persone che la pensano così, benvenuta estinzione!!!

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        1. admin

          Diego capisco si possa essere in disaccordo sull’11 settembre … Mi sfugge invece la causa scatenante del resto del tuo messaggio .. Che c’entrano i gay come strumento di controllo della natalità con il commento di Vera?

          Rispondi
          1. Diego

            Vera parla anche del chiedersi cosa sia peccato o meno. Parla anche di 11 settembre scatenato ad arte, ergo, un piano delle alte sfere per scatenare varie guerre in varie parti del mondo con lo scopo di ridurre la popolazione mondiale. La vera causa scatenante però si collega con un gruppo di Facebook!!

          2. giux

            Non importa se l’intero paese decide che qualcosa di sbagliato è giusto.Quando il mondo ti dice di spostarti, il tuo compito è quello di piantarti come un albero accanto al fiume della verità e dire al mondo: NO SPOSTATI TU.

            … e un giorno il fiume ruppe gli argini … ops

        2. OscarWilde

          …non piace il modo in cui gli omosessuali fanno sesso, tuttavia non adottano effetti cataclismici nei loro pensieri, hanno amici gay e semplicemente sono etero. Un eterosessuale è un eterosessuale, che gli frega di come lo fanno gli altri?
          Mi permetto di aggiungere: Parecchi (e sottolineo PARECCHI) eterosessuali amano e hanno come fantasia sessuale “segreta” il sesso anale. Quindi a me non sembra così tanta la “paura” di come fanno sesso. E’ sempre e solo la stupida paura del diverso. Come al solito ci vedo un sacco di ipocrisia da chi critica una cosa (il sesso anale in questo caso) e poi magari proprio quella è una persona che segretamente chiede alla fidanzata/moglie di farlo(e lei glielo nega! Questa è giustizia divina! eheh)

          Personalmente mi ritengo appartenente alla sfera degli eterosessuali che non ama il sesso anale ma ciononostante, come dice giustamente Diego, rispetto i suoi praticanti (ovviamente consenzienti e maggiorenni eheh quest’ultima precisazione mi sembrava doverosa dato che mi trovo in due territori purtroppo troppo spesso correlati: sesso anale e clero).

          Rispondi
          1. Diego

            difatti scrivendo A parte degli eterosessali non piace il modo… intendevo dire proprio quello che hai detto: è una parte degli eterosessuali a cui non piace il sesso anale, a molti piace. Del resto il dio pontifesso ha creato il maschio con la prostata e la capacità di raggiungere l’orgasmo prostatico, come si fa ad essere così peccatori da non sfruttare questa possibilità??

          2. OscarWilde

            Intendeva dire “la PRESUNTA astinenza totale clericale….”
            “parlamme e nn’ce capaimm” 😛

    1. OscarWilde

      Anatemi e Maledizioni varie a parte sono perfettamente daccordo con te.
      Non sopporto neanche io che si parli ancora di “puttanate” (mio punto di vista, per me lo sono) quando al mondo esistono problemi ben più gravi.
      Senza rischiar di sfociare nel materialismo e nel “praticonesimo” più stretto, vorrei tanto poter URLARE in faccia a certi preti/cardinali/DarthSidiousTravestito DaPapa che a migliaia di persone che muoiono di fame freddo e stenti(per non parlare di quelli meno poveri ma che faticano ad arrivare comunque a fine mese) NON FREGA UNA BENEMERITA MINCHIA di essere considerati o meno cattolici, se masturbarsi è peccato o no e se la MESSA va fatta in latino o meno!!
      Sono daccordo con Vera.
      A parte una cosa: niente malattie varie, preferirei a questo punto che costoro venissero trasportati su un altro universo parallelo tutto loro, dove vengano lasciati a vivere con le LORO belle regoline sceme. Così smettono di scassarlo a noi.

      Rispondi
        1. OscarWilde

          hehe so io quali affermazioni forti mi piacerebbe fare su Pontifex se non fossi sicuro al 110% di essere censurato senza pietà.
          Basterebbe fare un bel commento ad uno dei tanti Articoli insulsi fatti da chi predica bene ma razzola male.
          E nel commento scriverci:
          – mi masturbo almeno una volta al giorno con gusto.
          – ho rapporti sessuali frequenti e senza scopo procreativo e mi piace.
          – uso il preservativo
          – non ho nessun padre spirituale che mi dica cosa fare perchè SO da solo cosa sia giusto per me.
          – Non ho paura di nessuna forza ultraterrena che mi punisce se non faccio quel che mi dicono di fare.
          – Mangio tutto quello che mi aggrada Quando mi aggrada purchè non arrechi danno al mio fisico.
          – rispetto tutti gli esseri umani a prescindere dal colore, credo e razza purchè essi stessi non violino la libertà altrui.
          – me ne sbatto altamente di tutto quello che dice il papa.
          – me ne sbatto di sentirmi o meno italiano o cattolico o un cavaliere jedi o qualcos’ altro perchè alla fine dei conti, nella quotidianità della mia vita fa poca differenza.
          E soprattutto: sono dotato di buon senso: non ho bisogno di un dio o un profeta per sapere come comportarmi bene, fare il bene mio o altrui e vivere in società onestamente.
          Sapete qual’è una dele cose più tristi che abbia mai letto?
          Leggere in un articolo: “io non posso leggerlo/farlo/vederlo perchè il mio padre spirituale ha detto che non posso”. Ma cosa siamo dei bambini di 5 anni che la mamma deve sorvegliare a vista perchè non prendano la marmellata?
          Quella frase mi ha scandalizzato. Sapere che nel 2011 c’è ancora gente così. Mi ha dato un’infinita tristezza. Mi dispiace per loro.

          Rispondi
          1. giux

            ciao!
            io su alcune cose mi spiace ma non posso essere assolutamente d’accordo con te!
            Tu affermi:

            “Mangio tutto quello che mi aggrada Quando mi aggrada purchè non arrechi danno al mio fisico.”

            io sostituirei con :

            “Mangio e bevo tutto quello che mi aggrada. Quando mi aggrada, poichè quello che più mi aggrada reca grave danno al mio fisico, ho dovuto sviluppare fisico saldo e scarsa (questione personale e sempre opiniabile) propensione all’esagerazione!”

            😉

          2. OscarWilde

            Ciao, io penso che nel momento in cui si usa il termine “aggrada” si entri nella sfera del soggettivo. Quindi, non tutto ciò che aggrada deve essere per forza nocivo, pensa che io sono ghiotto di insalata col tonno! E’ ovvio che non possa camparci, ma in quanto a recare grave danno al mio fisico non credo proprio.
            Ma immagino tu ti riferissi agli alcolici o a Macdonald/fritti misti et similia.
            Come ho giò detto, non è necessariamente questo ciò che aggrada TUTTI gli esseri umani. (io ODIO il Macdonald ad esempio e tutto quello che partorisce anche se il 90% della popolazione statunitense mangia solo di quello).

            La mia frase :” mangio quello che mi pare quando mi pare” era più un ribellarsi agli irrazionali dogmi tipo “non mangiare quel cibo perchè la mia religione lo vieta oppure non mangiare quell’altro cibo in quel determinato giorno perchè la mia religione lo vieta”.

            Poi ovvio che l’esagerazione, in qualsiasi campo, non fa mai bene. Così come il suo opposto. Ci vuole il “giusto mezzo Aristotelico” in tutte le cose.
            Il mio “purchè non arrechi danno al mio fisico” comprende ovviamente anche la quantità e il tipo di cibo che assumo(a seconda delle mie condizioni di salute: esempio, è ovvio che se sono diabetico, anche se mi aggradano i bomboloni con la crema, non li mangio in quanto mi arrecherebbero danno). 🙂

      1. giux

        Cordiale amministratore, non è possibile avere degli avatar esclusivamente pontilessiani?
        Oppure joinare pontilex con facebook e seguirlo da li (ma con avatar differente)?
        Un pò alla current!
        Giux

        Rispondi
  11. FSMosconi

    Il discorso del “chi ce l’ha più lungo” secondo me denota una superficialità spaventosa, oltre che una probabilissima ignoranza. 😉

    Ottimo articolo, GG. Come sempre, d’altronde… ok, ora basta fare il lecchino. 🙂

    Rispondi
  12. Ale Cr

    OT: ho letto oggi sul Corriere che per la beatificazione di Wojtyla manca solo la firma di Benedetto XVI… ma non era un eretico che non sarebbe mai e poi stato beatificato-santificato?!
    Ahi ahi pontifessi!
    Ennesima figuraccia!!!!

    Rispondi
    1. admin

      Avevano già affrontato a modo loro, con la delicatezza e la precisione che li contraddistingue, l’argomento.

      Ed avevano già stabilito che la beatificazione è robetta, non vuol dire nulla. L’importante era impedire l’approvazione del processo di canonizzazione.
      Probabilmente avevano già percepito nell’aria che la beatificazione era ormai certa ed hanno iniziato a preparare il terreno sminuendone l’importanza…

      Beh se la beatificazione è robetta di poco conto allora possiamo auspicare una precoce beatificazione di qualche nostro amico Pontifesso? 🙂

      Rispondi
      1. Gianfranco Giampietro

        Argomento sul quale ritorna oggi Volpe, forse dopo avervi letti

        http://www.pontifex.roma.it/index.php/editoriale/il-fatto/6476-quella-beatificazione-no-e-pio-xii

        E’ davvero spassoso il modus operandi che usa Pontifex nei confronti dei propri superiori (il Papa, il Vaticano, ecc.)… prima dicono “siete voi i capi, decidete voi e noi accettiamo la vostra decisione”… e subito dopo aggiungono “però voi dovreste fare come noi diciamo perchè…” Insomma, si vede che sono amichetti lefebvriani…

        fantastico poi l’impegno profuso per trovare sempre immagini di Giovanni Paolo II che lo facciano sembrare un ridicolo vecchietto rimbambito… mi ricorda tanto le care vecchie foto di Prodi durante il tg4 di Emilio Fede (della serie “ecco Prodi mentre sbadiglia, ecco Prodi mentre sbatte le palpebre, ecco Prodi mentre starnutisce”) … lo stesso che mostra ancora oggi immagini di Silvio Berlusconi di almeno dieci anni fa, per farlo sembrare ancora giovanile…

        Rispondi
    2. admin

      Il carissimo CiDiPi ha poi implementato una novità nel suo sito Pontifesso: un bottoncino per velocizzare la pubblicazione di link Pontifessi su Facebook. Ma perchè quando lo facevamo noi eravamo brutti e cattivi e violavamo i diritti di Pontifex mentre ora basta cliccare un bottoncino per pubblicare l’articolo Pontifesso su Facebook?
      E cliccando sul bottoncino, ricevo automaticamente i diritti di pubblicare su facebook l’articolo oppure devo chiedere il permesso a Carletto ??

      Wow … davvero geniale l’implementazione di Jbookmarks da parte del Maldestro 😀

      Rispondi
      1. Ale Cr

        … spero che abbia controllato anche che nessuno di quei bottoncini appartenga a lobbies omosessualistichesionistemassonicocomuniste… (alcuni non li ho mai visti… ma dove li ha presi?!)

        Rispondi
        1. admin

          Non li ha scelti lui. Sono tutti i bottoncini possibili ed immaginabili offerti da jbookmarks 😀
          Vedo e prevedo che a breve i bottoncini spariranno ancora e torneranno sotto diversa forma… Perchè secondo joomla l’applicazione (anzi, estensione) non è più disponibile… 😉

          http://extensions.joomla.org/extensions/communities-&-groupware/social-bookmarking/4342/details

          Oh per la cronaca la ragione per cui l’estensione è stata rimossa è semplice: non rispettava la licenza GPL (sotto cui viene distribuito joomla).

          http://community.joomla.org/blogs/community/941-jed-to-be-100-gpl-at-midnight.html

          Rispondi
          1. OscarWilde

            eheh facile con Joomla eh? Tutti i mod possibili, plugin e acessori vari giò predefiniti!!
            Esistono perfino dei componenti che installano dentro il vostro sito un forum autogestito oppure un servizio di E-commerce(chissà magari un domani troveremo un servizio di vendita online di santini made by pontifex).
            Tutto già implementato.
            Alla faccia di scrive ancora il codice (come il sottoscritto) 😛
            Pro: comodo veloce e non richiede una grande cultura informatica.
            contro: sei vincolato a fare tutto quello che dicono loro e i loro pulsanti 😛
            Grande Webmastah \m/

          2. admin

            Non vorrei scandalizzarti … Ma qui abbiamo scelto di usare WordPress proprio per questa ragione… Già pronto, comodo e veloce da installare, moduli come piovesse… 😀

          3. OscarWilde

            Sì però voi non vi vantate mica di essere dei geniali Webmaster 😀
            Nè avete manie di grandezza o deliri di onnipotenza con tanto di ira del giusto annessa.
            Infatti non sono contro l’utilizzo di tali strumenti (che anzi, nella mia infinita pirgrizia ADORO e rosico perchè al lavoro non ce li fanno usare) quanto piuttosto contro chi si bulla di essere un geniale webmaster e poi in realtà è un “cheater”. 😛

  13. Gianluigi

    beh io sono omosessuale e posso garantire che ci sono un sacco di eterosessuali interessati al sesso anale. Del resto mi pare che la pornografia eterosessuale di questi ultimi anni proponga il sesso anale in primis.
    Comunque io credo abbia ragione un saggio frate che stimo molto nel sostenere che la Chiesa bada troppo a quello che si fa con certe parti del corpo.
    Dulcis in fundo vorrei capire come mai un sacco di cattolici ultra conservatori anche sposati da anni hanno uno-due figli. Praticano sempre e comunque l’astinenza o usano i peccaminosi anticoncezionali?
    E i numerosi singoli? Sono tutti casti?
    La prostituzione è florida solo per “gli altri”?
    Comunque credo di poter dire che tra gli esponenti del clero ci siano un sacco di omosessuali praticanti o latenti. A me non interessa, facciano quello che vogliono ma che si astengano dal giudicare.

    Rispondi
    1. Gianfranco Giampietro

      Questi pontifessi hanno una visione infantile ed elementare della realtà… Da un certo punto di vista sono simili a Marx, che riduceva tutta la società ad una faccenda economica. Per i pontifessi qualsiasi cosa si riduce ad una faccenda religiosa. Si tratta sempre di visioni della realtà semplificate all’estremo, fino alla grottesca ridicolaggine. La realtà è sempre più complessa.

      Se una società fa più o meno figli, i fattori in gioco possono essere tantissimi. Le difficoltà economiche in una società non più agricola, per esempio. Non importa quanto possa essere cattolica una società… si cercherà comunque sempre di fare meno figli quando non si hanno abbastanza soldi per fare una famiglia numerosa. Questo cambia solo nelle società ancora legate all’agricoltura, dove molti figli sono un grande numero di braccia per la lavorazione dei campi e per la sussistenza degli anziani, in questo caso le famiglie tendono ad essere numerose anche in caso di povertà.

      Ed è solo uno dei numerosissimi fattori da tenere in considerazione… Ma i pontifessi vanno ancora avanti con fantasie semplicistiche da bambini dell’asilo…

      Rispondi
  14. Aisha

    Da musulmana, mi vengono in mente alcune considerazioni.

    Prima di tutto parrà strano ma mi sento maggiormente legata al mio paese da quando ho scelto questa religione piuttosto che prima.

    Secondo, non ha affatto senso il discorso “Fate più figli, ci saranno più cattolici”. E’ falso, io e le altre migliaia di “convertiti” (ritornati all’Islam ci piace di più…) siamo la prova tangibile che non è detto che nascere da una famiglia cattolica fa sì che il figlio sia tale, così come nascere da atei non ti rende automaticamente non credente.

    La questione “libertà religiosa” poi è paradossale… Ci dicono continuamente che l’Italia è un paese libero e poi ci mettono i bastoni fra le ruote ogni volta che cerchiamo di far rispettare i nostri diritti in quest’ambito… Ho fatto delle foto, che non mostro per privacy dei soggetti, ove si vedono donne con neonati in braccio sbattute per terra in una palestra fredda, umida, spoglia e con segni di incuria perfino che abbiamo dovuto, come ogni anno, utilizzare come “moschea”, mentre vedo in Algeria, Marocco, Egitto etc. fior fior di chiese, che fanno invidia alle più belle costruzioni italiane…

    E qui c’entra poco con l’articolo ma molto con quest’ultimo discorso: dove sono le femministe che difendono le povere donne musulmane maltrattate? Non è maltrattamento questo dover subire una situazione del genere? E i loro figli? Non meritano anche loro un luogo di culto decente? O i nostri figli nati e cresciuti in Italia debbono pensare che stè schifezze di palestre sono i luoghi di culto della nostra religione?

    Forza, italiani scettici, è ora che ce la mettiate tutta: accettate il fatto che i non cattolici esistano sul territorio e che, soprattutto, molti fra essi sono autoctoni: ci risparmieremmo un sacco di rogne così, e vivremmo meglio tutti quanti, con eguali diritti e sacrosanti doveri.

    Rispondi
    1. admin

      Non ti abbiamo revocato la possibilità di scrivere articoli…. Anzi saremo onorati di ospitare una tua riflessione su questi argomenti. E se vuoi puoi anche censurare i volti e pubblicare le foto. Grazie per queste tue riflessioni, supportate anche dalle immagini che hanno pubblicato alcuni amici frati, scattate in giro per il mondo, che mostrano chiese maestose e bellissime.
      Oppure pubblicare un link al tuo blog.

      Rispondi
    2. AlbertoB

      Riguardo la libertà religiosa , se in giro ci fossero più atei/agnostici il mondo sarebbe un posto migliore dove professare la propria fede.
      Vuoi pregare? Ebbene prega , prega chi più ti piace , da Gesù e Maometto fino a Cthulhu e al Mostro di Spaghetti Volante. Basta che rispetti la legge e non pratichi sacrifici umani , per il resto fa ciò che vuoi.
      Vuoi un luogo dove voler pregare? Ebbene costruiscilo , compra un terreno e tira su la tua chiesa , moschea , tempio o sinagoga che sia. Trovare i soldi è però affar tuo , non ti azzardare a toccare i denari delle mie tasse.
      Vuoi fare del proselitismo? Accomodati , ma fallo con garbo ed onestà intellettuale. E soprattutto tieniti alla larga da quelli come me.
      Infine , ricordati che a prescindere dalla tua religione sei sempre un cittadino tenuto al rispetto delle leggi , di fronte alle quali sei tale e quale a tutti gli altri cittadini , credenti o meno , e che i tuoi valori hanno lo stesso peso di quelli altrui : dell’arrogante e presunta superiorità morale di certi creduloni di campagna , francamente me ne batto la ciolla (cit.)

      Rispondi

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