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Ecco perché l´uomo bianco è superiore al selvaggio (grazie al dio cristiano)

 “Quando gli esploratori del XVI secolo scoprirono le Americhe e il Pacifico, la loro maggiore sorpresa non fu la scoperta di nuove terre, ma quella dell’egemonia tecnologica globale dell’Europa. Come mai – si chiesero – solo noi abbiamo fonderie, cannocchiali, orologi affidabili, mezzi di trasporto oceanici, ecc.? L’unica risposta che io trovo convincente è: la fede cristiana nel Logos. Mentre le altre religioni ponevano l’accento sul mistero o sul caos o sull’introspezione o sull’obbedienza ad un Arbitrio assoluto, fin dalla Patristica e poi nella Scolastica la teologia cristiana aveva attinto dai greci la logica come strumento per ragionare su Dio, creatore razionale del mondo; e per ragionare sul mondo, la cui natura la ragione umana, proprio in quanto partecipe della medesima essenza divina razionale, può indagare. Logos nella Natura creata e osservata, stesso logos nell’uomo creato e osservatore: ecco la radice storica europea della corrispondenza logica tra Natura e mente, da cui è nata la moderna tecno-scienza.

L´autore dell´articolo di cui sopra è Giorgio Masiero, fisico, contemporaneo (per chi avesse dubbi). Interessante la sua teoria sulla superioritá della razza europea di religione cristiana. Hitler l´avrebbe molto apprezzata per usarla contro gli ebrei, popolo notoriamente molto arretrato culturalmente, forse per mancanza di fede nel Nuovo Testamento.

Ricordo al signor Masiero che la storia della conquista dell´America non é stata esattamente un´operazione di filantropia. Non abbiamo portato solo canocchiali e orologi, ma siamo stati responsabili anche di 70 milioni di morti tra gli arretrati indigeni in pochi anni. Il piú grande genocidio della storia.

Se il signor Masiero, prima di lanciare proclami a dir poco dubbi sulla superiorità della propria religione e cultura sulle altre, si informasse, farebbe cosa buona e giusta. A tal proposito gli raccomando la lettura di un libro illuminato e meraviglioso dal titolo “La conquista dell´America. Il problema dell´altro” di Cvetan Todorov dal quale il nostro fisico avrebbe molto da imparare e da riflettere sulla propria superioritá.

Sei vittima di abusi e stalking? Ti licenziamo ma pregheremo per te: succede in una scuola cattolica Usa.

Tutte le donne vorrebbero non essere vittime di stalking e violenze domestiche: le conseguenze sono note a tutte. Gli effetti catastrofici di questa situazione sono ancora peggiori se si ha la sfortuna di insegnare alla Holy Trinity School, una scuola cattolica della diocesi di San Diego, nella città di El Cajon.
Come racconta il Los Angeles Times, Carie Charlesworth, 39 anni, insegnava da 14 anni nella scuola che era frequentata anche dai suoi quattro figli: due bambini di 11 e nove anni e due gemelle di sette.
Purtroppo Carie era vittima degli abusi del marito Martin, 41 anni, che a gennaio è andato alla scuola dove insegnava la moglie in violazione di un ordine restrittivo che aveva ricevuto: i funzionari della scuola hanno chiamato la polizia chiudendo le porte dell’edificio.
Dopo questo episodio i dirigenti scolastici hanno messo Carie in “congedo a tempo indeterminato” ed hanno tolto i suoi quattro figli dalla scuola. Carie ha continuato a ricevere lo stipendio durante questo periodo ma recentemente è stata informata che non riceverà un lavoro per il prossimo anno scolastico ed ora non sa come potrà mantenere la sua famiglia: «Sono rimasta scioccata nel sapere che mi stavano lasciando senza lavoro, è stato devastante», così ha detto Carie. Continua a leggere

Una notizia per il Forum delle associazioni familiari: la famiglia omosessuale aiuta anche quella eterosessuale.

Mentre gli altri Paesi approvano il matrimonio per le coppie dello stesso sesso, in Italia ci si limita a discutere di riconoscimento delle unioni civili con alcuni interventi favorevoli anche dal centrodestra.
Contro questi interventi si è scagliata l’associazione politica di orientamento cattolico Forum delle associazioni familiari con una lettera aperta pubblicata sul giornale dei vescovi italiani Avvenire.
L’associazione definisce il mancato riconoscimento delle unioni omosessuali come un «ipotetico torto» a danno di «cosiddetti diritti civili negati» e si domanda se tali diritti siano veramente negati: «Ma sono davvero negati, questi diritti? E quali? Il diritto ad amarsi? Il diritto a convivere? Il diritto a non avere i propri redditi assommati nel computo delle imposte? Il diritto a nessun obbligo giuridico di mantenimento verso alcuno?». Per fortuna in Italia non è la legge che stabilisce chi amare e con chi convivere: per quanto riguarda il «diritto a non avere i propri redditi assommati nel computo delle imposte» o il «diritto a nessun obbligo giuridico di mantenimento» bisogna specificare che questa situazione riguarda anche le tante coppie eterosessuali che decidono di non sposarsi sebbene persista – sia per le coppie etero che per quelle omosessuali – l’obbligo di mantenimento verso i figli. Continua a leggere

New York Times: i Cpt italiani sono disumani, inefficaci, inutili e costosi.

“I centri di detenzione per i migranti in Italia sono crudeli, dicono i gruppi per i diritti umani”: così titola un articolo di Elisabetta Povoledo pubblicato sulla versione online del New York Times (ed il 5 giugno sull’International Herald Tribune). Centri di identificazione e di espulsione per i migranti che non sono prigioni ma dove gli immigrati possono essere detenuti per mesi prima di essere espulsi: per questo pur non essendo delle prigioni la differenza è solo semantica. «Alte recinzioni metalliche separano file di squallidi dormitori che sono chiuse durante la notte quando i cortili di cemento sono illuminati come se fosse giorno. Ci sono telecamere di sicurezza, alcune guardie indossano tenuta antisommossa, i detenuti possono muoversi in aree designate durante il giorno, ma sono costretti a indossare ciabatte o scarpe senza lacci, in modo da non danneggiare se stessi o gli altri. Dopo una rivolta nella sezione maschile, oggetti appuntiti – come penne, matite e pettini – sono stati vietati»: così viene descritta la situazione nei nostri Cie (centri di identificazione ed espulsione). I gruppi per i diritti umani denunciano sempre di più la situazione di questi centri presenti sia in Italia come nel resto d’Europa considerandoli disumani, inefficaci e costosi. Una situazione in cui la violenza, le rivolte ed i tentativi di fuga sono sempre più comuni anche a causa del cambiamento della legge italiana che prevede che possano essere trattenuti sino a 18 mesi coloro che siano trovati a risiedere illegalmente nel territorio italiano. Continua a leggere

Negli Usa pillola dei tre giorni dopo venduta senza limiti di età e prescrizione medica

Plan B One-StepDietrofront dell’amministrazione Obama che ha deciso di non opporsi più a restrizioni sulla vendita della “pillola dei tre giorni dopo” e perciò ogni donna, senza più limiti di età, potrà comprare la Plan B One-Step in farmacia senza bisogno della prescrizione medica: questa pillola impedisce il concepimento se assunta entro 72 ore dal rapporto sessuale.
La pillola del giorno dopo contiene una dose più alta di ormone femminile progesterone rispetto a normali pillole anticoncezionali. Prendendola entro 72 ore dallo stupro, la rottura del condom o semplicemente da un rapporto sessuale non protetto può ridurre le possibilità di gravidanza fino all’89 per cento ma funziona meglio entro le prime 24 ore. Se una ragazza o una donna è già incinta, la pillola, che impedisce l’ovulazione o la fecondazione di un uovo, non ha alcun effetto.
Negli ultimi mesi il Dipartimento di Giustizia americano si era opposto ad alcune sentenze della Corte Distrettuale degli Stati Uniti che avevano ordinato alla Food and Drug Administration (Fda) la vendita della pillola senza bisogno della ricetta medica. L’amministrazione Obama si era opposta a questa decisione ma in una lettera inviata lunedì al giudice della Corte Distrettuale Edward R. Korman della Corte Distrettuale hanno comunicato che rispetteranno questa sentenza e prepareranno un piano per conformarsi a quanto stabilito dal giudice Korman: se questi accetterà il piano proposto il dipartimento ritirerà il ricorso presentato ad aprile. Continua a leggere