Per motivi di chiarezza e per non creare equivoci sui contenuti di questa lettera aperta a Lei rivolta, la redazione pubblica in fondo a questa lettera copia del suo commento in moderazione al solo scopo di dare a tutti i lettori la possibilita’ di comprendere appieno il senso di questa mia missiva.
La prego di riconoscere a pontilex.org un atteggiamento trasparente e disponibile nel dare risposte a tutte le questioni che possono essere poste. Mi spiace rilevare che il suo direttore, il Dott. Volpe, in tempi passati non l’ha pensata cosi’, dato che non si e’ mai degnato di rispondere alle domande che gli venivano poste.
Dovreste essere voi a fare pubblica ammenda nei confronti delle centinaia di migliaia di omosessuali e trans emarginati, picchiati ed uccisi in nome delle idee omofobe che voi diffondete.
Dovreste essere voi a chiedere scusa a tutti i migranti respinti dalle motovedette italiane e mandati a morire nel deserto libico in nome della “tolleranza zero”, fondamentalmente xenofoba e razzista, che voi tanto auspicate.
Dovreste essere voi a chiedere scusa ai tanti omosessuali umiliati e rovinati dalle “terapie riparative” che voi tanto sostenete ed auspicate, teorie che sono state rinnegate dal suo stesso teorico, il Dott. Nicolosi. Teorie che voi, pur sapendo che non hanno alcun fondamento scientifico, pervicacemente spacciate come “soluzione” e che invece distruggono le persone che le subiscono.
Dovreste essere voi, infine, a chiedere perdono ai tanti cattolici sinceramente credenti che impiegano il loro tempo e le loro risorse per fare cio’ che un cattolico dovrebbe davvero fare, ovvero annunciare Gesu’ attraverso la tolleranza, la comprensione, il rispetto ed il conforto offerti ai piu’ deboli, agli emarginati, agli ultimi.