Buongiorno a tutti.
Non è un mistero che il sitarello meno secolarizzato delle rete mondiale a cui tutti noi abbiamo sempre prestato infinita attenzione al fine di trarne gioia & gaudio quotidiani sia oramai afflitto da una crisi quasi sicuramente irreversibile. Brunello nostro aveva promesso molto dopo la partenza di Don Strazy e di Cidippino ma da allora il sito PontifeSSo ha cominciato lentamente a regredire e, nonostante la presenza del nuovo webmaster Daddato (“persona che ne capisce” dichiarava orgogliosamente il VolpaSStren qualche mese fa), intere pagine del sito giacciono completamente bianche ed inutilizzate.
Per quanto riguarda i contenuti poi, è peggio che sparare sulla Croce Rossa: in quei pochi articoli che ancora si riesce a trovare grazie all’invocazione di oscure divinità azteco-sannitiche, Foxy sembra aver perso completamente quella verve da pseudocrociato che l’aveva reso celebre presso tutti i lidi dell’italico stivale ed oltre, nemmeno riesce più ad esibirsi in quelle involantarie uscite comiche con cui tanto ci ha deliziato in passato.
Detto in poche parole: ammettiamolo, amici ed amiche, siamo rimasti orfani delle stronziate di Pontifex e del suo “direttore”.
Ma niente paura, perché se da un lato Pontifex Roma si è incamminato sul sentiero del suo lento ed agonizzante tramonto dall’altro, spuntando all’improvviso come novella Alba Dorata, è stato finalmente trovato un gruppuscolo di cogl… aahhemmmm… un manipolo d’arditi pronto a raccogliere il tragicomico stendardo non secolarizzato e portarne avanti la battaglia contro le sataniche forze pippoplutogiudaicomassonicomunisteateomosessualistenippojuventine: stiamo parlando di Azione Kotechin… aaheemmm pardon volevo dire Azione Katéchon!
E per dimostrare quanto questo gruppo su Facebook meriti pienamente il titolo di eredi dei PontifeSSi basta leggersi la loro pagina con cui si presentato al pubblico del social network:
“Che cos’è Azione Katechon:
Azione Katechon non è un partito né un “movimento” ma rappresenta un’idea.
San Paolo nella seconda lettera ai Tessalonicesi espone come l’avvento dell’Anticristo sia frenato da una forza misteriosa: il “Katechon”, ciò che preserva i popoli dalla venuta ultima del Male.
… Questa forza “frenante” viene spesso associata al potere politico e ai sovrani che, governando con Giustizia, trattengono il regno di Satana.
La Legge trattiene l’avvento del Demonio e non può (né deve) esistere un governo o un regno che ad essa non faccia riferimento.”
Ditemi voi se non sembra di sentir parlare il Volpastro: le famigerate “forze del Male” in agguato e la Vera Tradizione e la Vera Dottrina come unica panacea di tutti i mali…
E cosa ne pensano di chi della Vera Tradizione e della Vera Dottrina se ne sbattono altamente le palle?
“Alla luce di questo, noi riconosciamo nel Katechon coloro che, con un atto di eroismo, governano i popoli alla luce del Vangelo e della Tradizione romana e cristiana che contraddistingue i popoli europei e, più di tutti, l’Italia: bastione della Cristianità e di suddetta Tradizione, immobile ed immortale.
Chiunque governi, guidando i popoli tra le tenebre del mondo con la luce dello Spirito Santo, è elemento inscindibile del Katechon. Chi invece governa i popoli, in virtù di un libertinismo e di un liberalismo assurdo che incatena le anime degli uomini nella decadenza, nella perversione e nell’immanentismo assoluto del mondo moderno è elemento avverso al Katechon ed è nemico della pace (“non come la dà il mondo”), dell’Uomo e del bene superiore che va riconosciuto solo ed esclusivamente in Dio, creatore di tutte le cose, visibili ed invisibili.”
Come c’era da aspettarsi: chi non è con loro, è contro di loro…
“Ognuno di noi può divenire elemento di Katechon vivendo e scegliendo sempre la Giustizia, combattendo la decadenza del mondo in modo “attivo” e non passivo, sradicando il male da se stessi e dalla società, la quale è determinata solo dalle nostre azioni e dal nostro spirito.
Dalla decadenza dello spirito, deriva la decadenza dei governi e dalla decadenza di questi ultimi procede la decadenza dei popoli.
L’unica salvezza per gli uomini è da ricercare nel Vangelo e nella forza della Tradizione. Non c’è altra strada, non c’è mai stata e mai ci sarà.
Rivoluzione è Tradizione.”
Cambiano i termini ma il succo del discorso è in perfetta sintonia con il pensiero Murattiano-brunellese: “non praevalebunt”, non sono ammessi “tiepidini” ed a chi non si allinea alle loro posizioni (perché, come hanno detto loro stessi poche righe sopra, sono loro a decidere chi è buono e chi è cattivo) sia somministrata la “correzione fraterna” di cui i “Kotechini” (d’ora in poi li chiamerò così) hanno un’idea ben precisa come si può leggere in questo loro post:
“Un breve comunicato ai troll:
E’ chiaro che non avete ancora capito che tipo di cattolici gestiscono questa pagina, non abbiamo nulla da spartire con chi nega Cristo e il Magistero della Chiesa, noi non dialoghiamo con chi ridicolizza 2000 anni di fede.
L’unica cosa che vi porgeremo sarà un gancio destro.
Con affetto, la Direzione -“
Dove per “troll” intendono chiunque si azzardi a lasciare un commento che non sia positivo. Chi vi ricorda questa amena gestione dei commenti?
Riassumendo: bando di crociate clerical-fasciste contro chiunque non vada loro a genio, minimagistero personale, correzione fraterna accompagnata da minacce di sganassoni.
Cosa manca a questi ducetti da parrocchia per essere dei perfetti eredi di Bruno Volpe? La propensione all’epic fail e alle figure di melma ovviamente! E loro non se la sono fatta certo scappare, se ne può notare un piccolo indizio già nella sezione in cui descrivono il significato del loro simbolo:
“Il simbolo:
Il simbolo di Azione Katéchon non è semplicemente un marchio vuoto e privo di significato ma racchiude in se un suo simbolismo specifico e ben definito.”
Che tradotto vuol dire: “il nostro simbolo è un simbolo perché ha un significato simbolico”. Ditemi voi se era il caso di sprecare una riga e mezza per dire una banalità simile. A meno che non volessero palesare da subito il loro grado di istruzione.
Gioite quindi colleghe e colleghi pontilexi!
Ci aspetta, prendendo a prestito la terminologia astronomico-cronometrica di quei portasfiga dei Maya, un nuovo “lungo ciclo” di dabbenaggini non secolarizzate come quelle cui eravamo abituati fino allo scorso anno.
È finita l’Era del(la) Volpe ed cominciata quella del Maiale. Anzi del Kotechino.
Fonte del nuovo spassossimo gruppo non secolarizzato: http://www.facebook.com/pages/Azione-Kat%C3%A9chon/480674222000251
P.S. : Si ringrazia per la collaborazione: la maestosa & maieutica Pao!
evvivaaaa, si riparte per una nuova missione:
SIAMO TUTTI AZIONE KOTECHIN!!
Rivoluzione è Tradizione. La Guerra è Pace. La Libertà è Schiavitù. Siamo lì, lo slogan è buono.
A proposito di difesa della tradizione cristiana, questi parlano di ganci sul mento, Nino Benvenuti al posto di Cristo: questa aggressività è spiegabilissima, troppe pecorelle nel branco cattolico non belano piu all’unisono e molti bigotti pensano di passare dalla sacrestia alla palestra per respingere a suon di sganassoni le orde di laicisti che, secondo questi psicotici, stanno assediando la barchetta di Pietro, corrompendo le anime dei fedeli considerate, chissà perché, di loro proprietà. Consiglierei loro di ritornare al porgi l’altra guancia, in primis, perché come dicono a Roma, ma chiveseinchiappetta? In secundis, non sempre il pur pacifico laicista, sta lì a porger l’altra guancia: il rispetto di molti, la chiesa l’ha perso per le molte cazzate che ha fatto negli ultimi due millenni, nessun perfido laicista sta attentando seriamente alla virtù di questa vecchia signora, come paventano clericali e gerarchie; recuperare credibilità e autorevolezza, come ha ben capito papa Francesco, sarà cosa lunga e faticosa: con questi atteggiamenti, in definitiva, sono proprio queso tipo di idioti quelli che più danneggiano la loro chiesa, è per questo che auguro loro un buon lavoro!
Ci sono due maniere più brevi per dirlo:
Settarismo
e
Squadrismo
E questi fascistoni che riutilizzano il linguaggio vetero-comunista da dove sono spuntati? Voglio dire: la scelta dei colori per i loro manifesti è palesemente fascista, l’uso di araldica in perfetto stile “tradizione inventata” (e raccogliticcia) è a metà fra quella degli Ultra – la fronda reazionaria francese non quelli dello stadio – e quella nazista condita con una retorica eversiva da primo ‘900 con la differenza che rovescia le parti, l’ideologia di base è quella da setta carismatica di estrema destra…
Il colmo!
(Peraltro nel loro “demotivational” non hanno capito che per l’ateismo in genere l’Universo esiste eccome, forse stanno facendo confusione con qualche neoplatonico camuffato “defensor fidei” come Berkeley…)
Peraltro sembra che quando parlano del Katechòn più che un semplice concetto filosofico (come potrebbe essere l’Arta/Rta degli iranici [gr.: Nomos, del singolo è Moira]) sia una specie di Riunione/ShinRa inc. di Final Fantasy VII. E che cavolo…
pane per i denti di una certa pagina troll
Sbaglio o il loro simbolo è un cuore da cui fuoriesce una forchetta che trafigge un wurstel?
quasi, Xodroont…é un kotechin, naturalmente.. 😀
O meglio, il loro simbolo é un cuore da cui fuoriesce una croce, a noi peró piace di piú il kotechino 😀
Più che un wurstel un cotechino!!!
http://www.albanesi.it/Alimentazione/cibi/Imma/cotechino.jpg
Siamo sicuri non siano parodistici?
Beh diciamo che siamo certi del contrario ….
del resto, una cosa é Azione Katéchon …un´altra Azione Kotechin!
Certo che anche la gente che razzola qui, in quanto ad agilità mentale…
Già solo a leggere l’intro sembrano trementamente noiosi: i tempi d’oro del volpatro “purtroppo” non torneranno più!
Lo ho capito ma sembra sul serio una cosa fatta apposta 0_0
ciao eh…
Ora ho capito guardando la pagina, credevo che il sito avesse veramente quel simbolo…
Lo ho capito ma sembra sul serio una cosa fatta apposta !!!0_0
A me il cotechino non dispiace, anche se è di qualità modesta, ma deve esser fatto di buon
porco quadrupede; questi suini bipedi e con cervellini da amema mi lasciano perplesso.
Sembrano affetti da catatonia, comportamento esagitato perchè non controllato da un cer
vellino quasi spento
Non ci posso credere! Torno dopo due-tre anni e trovo pontifess deserto, luci spente, palle di sterpi che rotolano per strada sospinte da un vento che fa cigolare i cadenti resti, testimoni silenti di gloriose battaglie in difesa della Vera Fede e della Vera Tradizione! Ah! Che amarezza…
Eheheh Petrus… Sic transit gloria mundi… 😉
Non vedo l’ora di iscrivermi…
Curiosi questi Kotekinen … Gioiscono pazzescamente per una minchiata (perchè mi pare proprio una minchiata) accaduta in USA…
http://www.washingtonpost.com/national/on-faith/judge-atheist-group-takes-separation-of-church-and-state-too-far-on-ground-zero-cross/2013/04/07/9551c8be-9fb3-11e2-9c03-6952ff305f35_story.html
E dimenticano che ormai sempre più stati USA hanno regolamentato e riconosciuto il matrimonio “same sex”… Che buffi personaggi… 😉
Ma la tradizione non dice che col cotechino ci debbano andare le lenticchie?
E’ inutile che cerchiate di consolarmi, il cotechin non è come Volpe. Che tristezza non vedere più quelle allegre e gioiose pagine nero-carro funebre, con le interviste a Borghezio, Pippo Franco, Albano Carrisi…
Admin, non c’è una sola faccina in grado di esprimere il mio dooooloooooreeeee!!!!!!
Fai qualcosa!!!!
Caterina: lo so, é doloroso,
ma bisogna rassegnarsi.
Il VolpaSStro ce la sta mettendo tutta per tornare sulla cresta dell´onda, per fortuna il nuovo webmaster fa di tutto per tenere lontani i lettori!
Ieri, su tre articoli due non erano linkati e solo uno leggibile “basta col buonismo” (uno spasso!)..poi peró é crollato tutto. Adesso sembra che funzioni.
I Kotechinen sono un´alternativa provvisoria, pazienta ancora un pochino, ci stiamo lavorando.
Torneremo con grandi novitá…e non dimenticheremo i cari pontimoSStri.
Non credo che il VolpaSStren sia mai stato sulla cresta dell’onda, al massimo avrà galleggia
to fra i liquami, la cresta dell’onda te la suggerisce la tenerezza verso il tuo mostricciattolo
preferito, quello più orripilante ma che ti fa ridere più di gusto. Ma in attesa che il “disgusto
so” riemerga dal fondo del pozzo nero, vedi che i mostricciattoli ultrabigotti riempiono addi
rittura la Cloaca Massima e quelli che ora emergono dai liquami sono gli Uccretini che, per
galleggiare sparano cretinate sempre più insulse e devianti.
Certo, non sono platealmente dissennati come i pontimoSStri, non ti faranno “esplodere”
dal ridere come il Margutte del Pulci, ma un sorriso divertito te lo strapperanno, con le loro
melliflue fesserie, anche se poi un velo di amarezza ti coglierà, pensando alla illimitata stu
pidità degli umani.
Mi scuso del doppione, il primo commento era stato bloccato come duplicazione ed avevo
aggiunto l’ultima frase senza accorgermi che intanto era stato pubblicato.
Provvedo ad eliminare il primo commento in ordine temporale, lasciando il secondo (quello con la frase aggiunta).
La gestione dei commenti alle volte è troppo “automatica”… 😉
Priapus: che ci posso fare? Ho un debole per il VolpaSStro, soprattutto quando da´ fuori di brutto!
Nessuno sará mai all´altezza di questo pontimoSStro, che pur di attirare l´attenzione, inventa macabri rituali ed oscuri fantattentati alla sua persona.
Te lo vedi un Uccretino che si lamenta della testa di un animale “sanguinolento” abbandonata sulla cassetta delle lettere?
O di un pesce in putrefazione sul pianerottolo?
O, ancora, proiettili infilati sotto l´uscio della porta?
No, solo il Dott. VolpaSStro riesce a personificare con disinvoltura il tragico, il comico ed il ridicolo; solo eSSo, sotto protezione della DIGOS, riesce a beccarsi le quasi bottigliate dai motociclisti di passaggio, inviati dal portuale mascherato o dal Calvo di via Bono.
Priapus, credimi, VolpaSStren é un superlativo ineguagliabile ..si´e´un po´nazistello, ma ha anche un cuore per ..gli armeni! ehm , giá!
Quanto hai ragione Pao!
Consolarsi con i cotechini è come andare con il primo che passa dopo essere stati lasciati dal grande amore della nostra vita!
Solo una curiosità: Di Pietro è riuscito a vendere i suoi libri ai salumieri?
Caterina: non so, ma credo ci abbia riprovato al Meeting sugli Angeli…
Grazie Pao per le belle parole, ora sono molto più serena e comincio a farmi una ragione del declino del Molestatore di Colleghe.
E’ inutile, tutto passa, i tempi d’oro delle bottigliate di birra in testa sono irripetibili, ma bisogna guardare avanti.
Notiamo con piacere che tali critiche vengano mosse dal solito risibile e quantomai mortifero teatrino di coloro che, potendo evidentemente contare sui contributi statali per i ritardati mentali, riescono a spendere la più parte del loro tempo ad affibbiare rocamboleschi epiteti a coloro che fuoriescono dalla venerata (o idolatrata?) sacra triade (una sorta di contrapposizione profana, oltre che squallida e stravista, della SS. Trinità) composta da “libertè, laicitè e inculatè”.
Ci sentiamo onorati di essere bersaglio dello “sfottò” di tal fallace schiera.
Lodevole la premura vostra nello sceglierci un affettuoso e gustoso nomignolo, ce piace il kotechino, quindi apprezziamo.
La ringraziamo per il suo articolo, ci ha fatto capire tante cose, ora chiuderemo la pagina e ci armeremo di chitarre e bonghi.
Vi auguriamo una piacevole estate e un buon attacco di diarrea emorraggica, cordialmente
Azione Katèchon
Uh si… i vostri memorabili cortei ci fanno ridere fino a soffocare… Continuate così, siete forti. Grazie di esistere… You made my day! 😀
Ah sempre che siate veramente voi, i Kotekinen originali… E non qualche troll che si spaccia per i nostri amati Kotekini 😀
Uh? Non gli é piaciuto il logo..
Fa niente, sopravviveremo! Prost!
Cari Kotechini è inutile che cerchiate di darvi un tono esibendovi nell’evergreen “Molti nemici, molto onore”. Ridicoli siete, ridicoli restate. Ah, e mi raccomando, guai a rispondere nel merito alle critiche o provare una qualsiasi forma di difesa logica ed argomentata! Meglio postare due – tre insulti gratuiti e far la parte degli offesi. Qua nessuno vi ha invitato a suonare chitarre e bonghi, l’auspicio è che vi decidiate a crescere intellettualmente appena un pochino: il medioevo è passato da un pezzo e mi sembra di capire che anche voi non abbiate più l’età per le sciocchezzuole da Asilo Mariuccia. Se poi volete proprio continuare a postare slogan assurdi o a dire banalitàdel tipo “un simbolo è un simbolo perché è un simbolo” a costo di dimostrare il livello d’intelligenza di un comodino dell’Ikea, affari vostri ma non lamentatevi se poi vi si prende (metaforicamente) per il culo.
Do svidaniya!
@ Admin
Fidati, sono proprio loro, hanno addirittura postato il link a questo articolo sulla loro pagina FB
Compagno Z: anche tu peró..vabbeh che la speranza é ultima a morire ma
questi hanno l´intelligenza di un cotechino, cosa vuoi che crescano “intellettualmente”??
@ Pao
Eeeehhh, ‘un si sà mai. Hai visto che anche gli Sturmtruppen di Stormfront sono “rinsaviti” all’improvviso dopo una simpatica gita nelle patrie galere, chissà perché…
Compagno Z, hai origini toscane? 😉
Beh se rifletti su quale possa essere l’etimologia del mio cognome (che tu conosci o Purpureo Admin) puoi farti un’idea di quali siano le più antiche origini della mia famiglia…
Delle origini parleremo in separata sede… Mi basta verificare con uno strumento che il tuo cognome è profondamente radicato alle tue zone… 😉
http://www.gens.info/italia/it/turismo-viaggi-e-tradizioni-italia
Compagno Z : ma vah, cosa vuoi che siano rinsaviti quelli!? Gli Sturmtruppen sono tutto un piagnisteo ed un´abiuria unici tipo:
“Non sapevamo che non si possono collezionare coltelli etnici”,
“Che c´e´di male a pubblicare liste di quelli che ti stanno antipatici ? “,
“Noi non siamo fascisti, solo simpatizzanti nazisti” .
“Noi vittime della dittatura delle leggi comuniste e della censura massonicodeicidaomosessualistica” “Nessuno ci capisce…”
..bla bla..sono insopportabili!
Bisogna ammetterlo: hanno un bel coraggio a scriverci per insultarci, mettendo così, irrimediabilmente in mostra, i problemi congeniti che hanno tutti i fascisti con la nobile lingua italiana, oppure si tratta del coraggio dell’ignorante che non sa di esserlo?. Questi sedicenti Katechon, come quei burini che si vestono a festa, non si rendono conto che cercare di esibire un linguaggio forbito senza esserne capaci, ingigantisce la figura di un Alvaro Vitali, il quale, al loro confronto, ci fa la figura del Dante Alighieri. Bel passo avanti, lo ammetto, per il cretino in orbace usare (a sproposito) termini come “mortifero” e “fallace”, ciò costituisce un vero passo avanti nella loro evoluzione verso il cretinismo perfetto, un po come il passaggio dal Pitecantropo al Neanderthal, trattasi di ominidi entrambi piuttosto stupidi, ma, lo sanno tutti tranne loro che, da un fascista non puoi aspettarti che dica o faccia cose intelligenti. Da notare il tocco di stile finale, che a leggerlo come farebbe uno psichiatra, rivela finalmente il desiderio recondito, quasi inconfessabile, di questi nostalgici del nulla: costoro, nell’augurarci un bell’attacco di diarrea emorragica (si scrive con una sola g, genio incompreso), sognano che siano proprio i loro nemici, a mettere al mondo tanti piccoli puzzolenti camerati, già intrisi, senza bisogno di combattere, del sangue dei loro nemici. Sul resto dell’elegante missiva kotechina meglio sorvolare, sarebbe come sparare sulla croce rossa e poi, i cretini vanno presi a piccole dosi ed io vi ho già dedicato troppo tempo; il resto ve lo do un’altra volta. Kamerati dei miei stivali, una risata non vi ha ancora seppelliti? Non temete, prima o poi vi seppellirà.
Slurp! Avevo giusto un po’ di fame! Il Kotechin in effetti è un po’ grasso, ma nel panino ci sta un gran bene, Preparo la brace per il BBQ.
Admin: si sentono onorati di essere bersaglio di sfotto´..poi dimmi tu che un@ non deve infierire..
“La ringraziamo per il suo articolo, ci ha fatto capire tante cose, ora chiuderemo la pagina e ci armeremo di chitarre e bonghi.”
Dubito che abbiate capito e spero vivamente che non chiudiate la vostra pagina, abbiamo voglia di deridervi ancora un po´, ci stiamo lavorando
Armarsi di chitarre e bonghi presuppone una certa musicalitá, ritmo ed eleganza, non credo che ne siate dotati! Provate ad armarvi di pentole e lenticchie…sono cert@ che farete furore!
Non so se l’avete notato ma hanno anche un bel sito: http://azionekatechon.altervista.org/
Beh definirlo “bello” mi pare davvero eccessivo, eh… 😉
Mi pare cupo e triste… Tutto quel nero.. Forse lo fanno per sembrare più magri 😀
@ Antonio
Grazie mille per la segnalazione! Lo terremo d’occhio…
io sono dell´idea..”lascia che i Kotechini vengano a noi!”…
Ho saputo che i Katechoni si sono armati di chitarre e bonghi per farci un culo così, dubitando della loro vena lirica, ho provveduto a buttare giù il testo di un movivetto da cantare attorno ad un falò; sperando che non stiano arrostendoci sopra qualche laicista magari omosessuale e di sinistra.
Sull’aria de ”La società dei magnaccioni” – andante con brio e supercazzola scappellata a sinistra.
Con accompagnamento di chitarra e bongos, in vernacolo (temperato) romanesco: mi scusino i lombardi della zona di Como, ma il dialetto orobico non era adatto per questo spartito.
La società dei Katechoni
Fatece largo che passamo noi, i koteconi servi de stà grande chiesa
semo kamerati fatti de vinello che i comunisti noi pijamo a martellà
e che ai laicisti je famo er funerà.
Ma che ce frega ma che c’è ‘mporta se a noi er laicista ce fa à pernacchia
e noi je dimo e noi je famo, basta pernacchie o noi te spanzamo
ma però noi semo quelli che je risponnemo in coro: c’è vole er rogo pè questi zozzi
che sò la feccia de à società.
Rollame n’antro spino, hic, che poi se lo fumamo; e poi jarisponne-emo: mbe, mbe che c’è?
E quando viè à fine der monno mbè, pè quei zozzi mbè, solo un predicozzo mbè,
pè falla corta, pè falla breve a noi pure er Padreterno ce pija per sedere, sedere, sedere, olè!
Oh Caffe´, ma sai che ti é venuta proprio bene??
Grazie, pao, troppo buon@, erano solo poche righe per dare il benvenuto ai nostri amici kotekoni; spariti i pontimostri, mi mancava qualcosa, poi, provvidenzialmente, è sbucata direttamente dal medioevo, saltando cinque o sei secoli di civilizzazione, questa lugubre congregazione di emuli del Savonarola, convinti che i mali del mondo si curino a furia di amorevoli sganassoni; una vera pacchia per chiunque sia dotato di un sano senso dell’umorismo: che Dio ce li conservi a lungo.
Dio non so, il frigorifero senz´altro!
Caspita per qualche minuto ho avuto il timore di portare molta sfiga ai cattofascistoidi… Lo stato catatonico del sito Pontifesso (http://pontilex.org/2013/05/lord-voldemort/) sembrava aver contagiato anche il sito dei Cotechini: cercando di aprire il loro blog si riceveva lo stesso “errore 500” che indica un difetto di configurazione (in questo caso, un problema con il file .htaccess)…
Per fortuna nostra hanno già rimediato al problema. 😉