Una piccola ma doverosa precisazione.
Molto spesso negli articoli ho definito Bruno Volpe come avvocato.
Dopo un rapido controllo negli albi degli avvocati degli ordini degli avvocati di:
- Bari (www.ordineavvocati.bari.it),
- Barletta-Andria-Trani (www.ordineavvocatitrani.it),
- Brindisi (www.ordineavvocatibrindisi.it),
- Foggia (www.ordineavvocatifoggia.it),
- Lecce (www.ordineavvocatilecce.it),
- Taranto (www.oravta.it),
ho riscontrato che non figura il nominativo di Bruno Volpe. Avendo indicato più volte il dott. Volpe come avvocato ed essendo l’usurpuzione di titolo un reato ai sensi dell’articolo 498 del Codice penale, trovo doveroso questa pubblicazione in modo da non provocare ulteriori guai (oltre a quelli sedicenti denunciati nel suo blog) al dottor Volpe (e NON avvocato).
Ovviamente qualora il dottor Volpe ci provasse di appartenere ad un qualsiasi albo di una provincia italiana saremo ben contenti di tornare a riferirci a lui con il titolo di avvocato.
Da quel che so i professionisti devono essere iscritti presso l’ordine territoriale in cui hanno residenza.
Sì, lo credo anche io. Per eccesso di zelo ho voluto verificare negli albi di tutta la Regione Puglia. Poi se è iscritto in un albo di un’altra regione basta che lo dica.
Ci mancava solo bruno volpe a FoggiaXD
Foggiani sul piede di guerra….. LOL
Leggenda barese vuole che fosse avvocato, poi per una serie di casini di cui era il capro espiatorio e’ stato radiato, o sospeso, e se n’e’ andato in Messico a diffondere santini.
Ragaz, alla fine e’ un uomo che fa tristezza, ed anche i vari siti piu’ o meno tradizionalisti o lo perculano o lo considerano come un grande-vecchio-che-ha-dato-molto-alla-causa-ma-che-dovrebbe-farsi-da-parte (una sorta di Berlusconi dei supercattolicissimi). Tristezza a palate…..
Le vicende del tribunale fallimentare di Bari sono abbastanza note. Così come l’interrogazione parlamentare presentata nel 200 da un deputato PdL concittadino di Brunello. Avevamo già affrontato l’argomento (con un poco di pazienza potrei anche provare a cercare gli articoli precedenti, purtroppo oggi non mi è possibile) ed il caro Brunello ci aveva fornito l’estratto di una sentenza (apparentemente di secondo grado) in cui si stabiliva l’estraneità di Volpe (anche se mancava l’indicazione di quali fossero i fatti contestati ed a cui è risultato estraneo).
In sintesi dunque, le vicende sono ben note. Meno precise invece le informazioni sull’esito. Speriamo in un chiarimento da parte di Gianrico Carofiglio (che si era occupato del Volpe ai tempi).
Qualche link da cui scaturire ulteriori ricerche…
http://www.notizie-online.it/index2.php?option=com_content&do_pdf=1&id=6915
http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2001/02/06/fallimentare-tutti-gli-atti-potenza.html
Non conosco molto di queste leggende: mi limito a constatare che non esiste traccia negli albi degli avvocati pugliesi.
I siti tradizionalisti di certo lo portano in palmo di mano ma non dimentichiamo che il cattolicesimo tradizionalista è più che marginale in Italia: insomma non se li fila nessuno ed anche in politica ci sono avvisaglie di questo.
Avvocato delle cause perse , come Ghedini. Solo che Ghedini prende una vagonata di quattrini , Volpe prende la paghetta dalla mamma , assieme al latte e Nesquik.