La love story tra pontifeSSi e Pontifex si arricchisce di un nuovo episodio: ce ne danno notizia i nostri dirimpettai, nell’articolo FALSO PROFILO PONTIFEX.ROMA SU FACEBOOK. CHIEDIAMO L’INTERVENTO DELLE AUTORITÀ E DELLO STAFF. I caschi blu dell’Onu no?
Che Pontifex.Roma sia diventato un bersaglio di molti squilibrati e ragazzini intolleranti è ormai cosa nota
Oh, poveri cuccioli.
proprio per questi ed altri motivi abbiamo dovuto chiedere più volte l’intervento delle Istituzioni e degli Organi di Vigilanza
O almeno così dicono. E del resto, tenuto conto del fatto che i pontifeSSi minacciano querele ad ogni battito di ciglia, se effettivamente costoro presentassero una denuncia ogni volta che dicono che lo faranno avremmo trovato il motivo della lentezza della giustizia italiana: le querele di Pontifex.
Email anonime, messaggi minatori agli amministratori e a molti collaboratori – benefattori, articoli di diffamazione e calunniosi, intimidazioni, minacce a siti che ospitano i nostri articolisti, telefonate anonime ad amministratori e colleghi, comportamenti assolutamente intolleranti e razzisti e tanto altro
… si, e magari qualche fegato appeso al citofono.
Addirittura siamo stati costretti a moderare la libertà dei nostri commentatori, inserendo l’obbligo del versamento di 1 euro una tantum
Cerrrrrto, è questo il motivo. È molto più semplice far pagare i propri utenti che limitarsi a moderare i commenti, no? Che nessuno osi pensare che il motivo sia ottenere un ulteriore profitto da un sito che già trabocca di pubblicità di ogni genere. E per la cronaca: il versamento obbligatorio non è di 1€, ma di ALMENO 1€.
proprio perché la nostra bacheca commenti era diventata un covo di anonimi delinquenti dediti alla minaccia, al turpiloquio, alla bestemmia e alla diffamazione continua
Traduzione: “Proprio perché la nostra bacheca commenti era piena di genete che non la pensava come noi e si divertiva a smontare sistematicamente le putt**ate che scriviamo”.
è stato l’unico modo per allontanare i delinquenti e per ottenere la reale identità di chi partecipa ai commenti con civiltà e buon senso
Tenuto conto che posso fornire come nome utente anche quello di Cippero Cippirimerli, e pagare con una carta di credito prepagata, questa ultima affermazione è palesemente una sciocchezza, e la dimostrazione che il motivo dell’introduzione del “versamento una tantum” è solo il desiderio di fare un po’ di pecunia.
Oggi ci rendiamo conto che è nata anche una falsa pagina Facebook, a nostro nome
Ohibò!
e che utilizza il nostro logo ufficiale. Nessuna autorizzazione è mai stata concessa e non c’è nulla di ufficiale.
Il cosiddetto “Logo ufficiale” include un bello stemma papale, per il quale dubito sia stata chiesta una qualche autorizzazione al Vaticano. Ergo, non può essere un logo ufficiale (peraltro non vedo alcun “©” in giro). Ergo, non serve un autorizzazione per utilizzarlo.
Si tratta di una iniziativa non autorizzata
Abbiamo capitoooooooooooo.
che potrebbe essere stata creata da qualche lettore volenteroso piuttosto che da qualche detrattore, comunque senza alcuna autorizzazione da parte nostra.
Ma gli danno un bonus ogni volta che ribadisce che la pagina non è autorizzata?
L’indirizzo è il seguente: http://www.facebook.com/PontifexRoma. Domandiamo pubblicamente agli Organi di Vigilanza ed allo staff di Facebook di intervenire quanto prima, oltretutto invitiamo i nostri lettori a non cadere nella trappola.
Infatti, non cadete nella trappola: qualcuno potrebbe anche chiedervi un versamento obbligatorio per poter commentare.
Potrebbe essere un modo per reperire le identità dei nostri lettori e quindi di bersagliare gli stessi con email o messaggi di spam, contenenti minacce, intimidazioni ed altro, così come è già accaduto in passato.
O forse, chissà, potrebbe essere una mega-bufala organizzata per poter nuovamente piagnucolare di complotti globali ai vostri danni. Altrimenti non si vedrebbe il motivo di nascondere (malamente) il nome di un gruppo Facebook in un caso simile, ed esplicitarlo in questo. Né si spiegherebbe la velocissima eliminazione del gruppo suddetto. Dico così per dire, eh? Giusto un’ipotesi buttata lì.
Comunque… aspettate… non ricordo… ma questo gruppo è autorizzato o no?
ATTENZIONE: IL GRUPPO E’ FALSO, NON AUTORIZZATO.
Ah, ecco. L’avevo dimenticato, grazie.
POTREBBE ESSERE UNA INIZIATIVA CRIMINALE.
Infatti: potrebbe essere utilizzato dalla ndrangheta per reinvestire i proventi del traffico di cocaina nelle sale bingo, truccando appalti pubblici gestiti probabilmente dalle stesse persone che hanno ordito il complotto per assassinare Kennedy.
DIFFONDETE QUESTO COMUNICATO. GRAZIE.
Vi accontento senza problemi: mi fate ridere così tanto che non ricambiare sarebbe un atto davvero scortese.
Fonti pontifesse: http://www.pontifex.roma.it/index.php/editoriale/il-fatto/12845-falso-profilo-pontifexroma-su-facebook-chiediamo-lintervento-delle-autorita-e-dello-staff
Alessandro grazie del tuo contributo, mi hai risparmiato la fatica di replicare alle pontiboiate del giorno.
Ti segnalo una piccola perla che ancora permane in coda all’articolo incriminato… 😉
abbiamo appena avvisato l’amministrazione di Fecebook. Attendiamo.
Si si … avvisate chi volete… Ed attendete pure… 😉
Segnalo che l’articolo ripreso da Alessandro ha destato l’attenzione di Spinoza…
http://forum.spinoza.it/viewtopic.php?f=3&t=45018
Auguri, amici Pontifessi! 😉
OT: admin, puoi fotografare quell’articolo tanto anti-culturale e reazionario sulla laicità recentemente uscito*? Sa’: data la sua natura non oso nemmeno provare a pensarci di commentarlo, ma visto che ci sei tu e delle posizioni tanto anti-democratiche meriterebbero comunque di essere ricordate (quantomeno nell’eventualità di qualche “misteriosa” svuotata della banca dati PontifeSSa)…
*questo: pontifex.roma.it/index.php/opinioni/laici/12859-laicita-e-appartenenza-a-dio-chi-non-e-con-me-e-contro-di-me-e-chi-non-raccoglie-con-me-disperde
Ogni desiderio è un ordine… 😉
https://s3.amazonaws.com/pontilex/LAICIT%C3%80+E+APPARTENENZA+A+DIO.+%E2%80%9CCHI+NON+%C3%88+CON+ME+%C3%88+CONTRO+DI+ME%2C+E+CHI+NON+RACCOGLIE+CON+ME%2C+DISPERDE%E2%80%9D.pdf
La ringrazio, Effendi.
Parlando un po’ dei ns. amici di Pontifex….
Come mai il nostro buon Volpastren, al secolo avv. Bruno Volpe di Murat, Bari, 50 anni vissuti nella fede (altro che il suo concittadino e coetaneo, B.V., detto anche lo stalker di Murat!!!) da una parte si scaglia a zero contro la “Gospa” di Medjugorije accusandola d’essere un fake, e dall’altra non perde occasione di intervistare o citare il buon Luca Di Tolve, ex gay “guarito” dall’omosessualità (e a suo dire pure dall’HIV, anche se temo che nemmeno la Gospa ci possa molto con codesti mali bisbetici… A proposito, Luca che fine ha fatto???) proprio per merito della madonnina di Medjugorije, presso il cui santuario peraltro incontrò la futura sua sposa (della quale sappiamo solo il nomignolo, perché non appare praticamente mai, anche solo per offrire la propria testimonianza!)?
Insomma, se a Medjugorije non è la Vergine che appare, ma Satanasso, perché poi il nostro carissimo Volpastren si presta ad intervistare (perché mai dubiterei della genuinità di tutte le sue interviste!!!) una persona che a tutt’oggi si dichiara devota alla “Gospa”? Basta dare un’occhiata al profilo di Di Tolve su “quel fesbucche lì”: l’immagine di copertina reclamizza giusto giusto un evento che ivi si svolge… Non è contraddittorio ciò?
Ma suppongo che sia la mia condizione di donna, peccatrice, già bruna “ego diatonica” convertita alla religione del biondo platino, della convivenza nel peccato e della Coca Zero m’impedisca di sbrogliare la matassa.
ciao, su FB si trova una pagina di Pontifex che ha tutta l’aria di essere originale. che abbiano bannato l’altra?
(p.s.: voi come pontilex non avete una pagina FB? mi sarebbe più facile seguirvi – ciau)
La genesi del nostro sito deriva proprio dalla politica doscutibile di gestione dei gruppi da parte di Facebook… No, non abbiamo una pagina su FB. 🙂