Rieccomi a scrivere. Perdonate la mia lunga assenza, intervallata da qualche commento. Un po’ hanno influito impegni personali, un po’ una crisi di rigetto verso Pontifex Roma ed il veleno che spargono a destra e a manca. Nessuna vacanza in Messico, nessun Sandro accusato di stalking in quel di Napoli.
Oggi Volpastren si scaglia contro l’imbarazzante silenzio dei cattolici nel Partito Democratico che si schiera a favore di immigrati e gay. Sugli immigrati Volpastren dice tutto e niente con una supercazzola. Sui gay, prende un abbaglio mai visto. Casini – il cattolicodivorziato – recentemente sembrava un PontifeSSo nel dichiarare:
Il matrimonio tra gay e’ un’idea profondamente incivile, una violenza della natura sulla natura.
E forse Volpastren dimentica che Bersani vuole allearsi proprio con Casini. Anzi, personalmente ho fatto notare sul mio blog (chiedo perdono per l’autoreferenzialità) proprio come sia incoerente il Partito Democratico che da un lato vuole le unioni gay, d’altro canto si avvicina ai cattolici. Ne approfitto per dire che uno stato laico deve garantire anche a chi non è di religione cattolica di poter vivere degnamente. Qua c’è uno solo ad essere imbarazzante: Volpastren che da un anno a questa parte non ci dice se è lui o meno lo stalker di Murat. VERGOGNA!!
Non pago, Volpastren si scaglia contro il Vescovo di Bari che non avrebbe detto alcunché sulla donna incinta che una volta partorito, vuol diventare uomo. Sentiamo, Volpastren, cosa avrebbe dovuto fare? Incatenarsi all’ospedale? Andare a sindacare dove non ha alcun titolo per dire nemmeno una parola? Perché non vai tu, caro il mio Volpastren? Sei a piede libero, vero? Puoi uscire? Non rompere le scatole a nessuno, dunque.
Anche Don Strazione – tra la scrittura di un libro e l’altro – si mantiene in tema di omosessualità con un articolo medioevale: a suo dire, ormai si diventa omosessuali per moda, per osmosi. La società in decadenza favorisce l’omosessualità. Io temo invece che favorisca le scempiaggini che leggo sui gay.
Volpastren, ti invito di nuovo a rispondere: sei lo stalker di Murat? Sei a piede libero o sei ai domiciliari? Sei stato assolto, condannato o sei in attesa di giudizio? Il tuo silenzio grida vergogna al cospetto di Dio
Una società in decadenza favorisce l’abbandono di vecchi ed inutili orpelli morali.
Secondo me rosicano solamente, perchè si rendono conto che la società sta finalmente imparando a fare a meno delle loro opinioni.
Comunque il medioevo viene invocato troppo e spesso a sproposito. Prendi qualsiasi società di Paese libero e democratico anni cinquanta e troverai posizioni molto simili.
Per Don Stanzione l’omosessuale – con l’aiuto dei media – diventa un modello a cui i giovani si ispirano: sono d’accordo con lui.
Quindi se si approvasse il matrimonio gay, molti omosessuali italiani (magari anche famosi) correrebbero a sposarsi: figuratevi che clamore.
Può capitare che il nostro Paese – che offre scenari fantastici – potrebbe ospitare i matrimoni di coppie omosessuali vip straniere.
Ovviamente – siccome l’omosessuale è un modello – tutti seguirebbero il loro esempio e correrebbero a sposarsi. Con la crisi dei matrimoni che c’è in giro la famiglia ne uscirebbe certamente rafforzata: allora non capisco perche Don Strazione e compagni non vogliano il matrimonio omosex.
Veramente l’immagine di omosessuale che comunica lo schermo è sempre e soltanto quella da battuage. Non l’ideale per promuovere la famiglia insomma.
Infatti, sicuramente i due ragazzi omosessuali che sono stati picchiati ancora di recente (mi pare a Trieste, ma correggetemi se sbaglio) perché camminavano mano nella mano, hanno scelto di essere gay solo per imitare Ricky Martin. Ovvio.
In realtà sono eterosessuali ma si sono detti: “perché non diventiamo gay che fa tanto cool? così, poi, degli idioti violenti potranno massacrarci di botte…”
Tanta insensibilità e superficialità da parte di un sacerdote che dovrebbe agire spinto da amore e comprensione lascia sgomenti… Don Stanzione ha parlato con persone omosessuali, prima di scrivere quell’articolo infarcito di sciocchezze, o si é limitato a guardare “Il Grande Fratello” su Canale 5?