Oggi Brunello ha voluto regalarci l’ennesima dimostrazione di come, per guadagnarsi gli elogi del mini Dio Pontifesso, sia sufficiente dare addosso a sti cazzo di froci, dopo di che puoi tranquillamente essere un uomo quantomeno discutibile. In questo caso ci viene regalato un delizioso articolo intitolato: ELOGIO DI PUTIN, UOMO DI CARATTERE. NO AL GAY PRIDE!
Già le prime righe dimostrano come chiaramente ci si muoverà, come di consueto, nell’ambito delle cazzate apocalittiche affermazioni difficilmente condivisibili.
La stampa conformista (…) si dimentica che Putin, piaccia o non piaccia, è stato legittimamente e democraticamente eletto dalla gran maggioranza dei russi con elezioni assolutamente regolari e limpide(grassetto mio)
Ma c’è spazio anche per il consueto accenno alla loggia gay-massonico-islam-sionista:
I movimenti gay, solitamente orientati verso i massoni, vogliono organizzare anche a Mosca la solita carnevalata sconcia, oscena e che traumatizza gli anziani ed i bambini.
Eh, già… i bambini…
Non è male ricordare che l’omosessualità in sé stessa non è un peccato, ma “inclinazione disordinata” e, per ben 3.817 medici (proprio quelli che votarono contro la derubricazione dell’omosessualità dai manuali di psichiatria [1]) è anche malattia
Eh già. I famosi 3.817 medici. Sarebbe curioso chiedere a quei 3.817 cosa ne pensino oggi. Del resto negli anni ’70 i medici ritenevano che la cura degli errori congeniti del metabolismo dovesse limitarsi alla riduzione dell’assimilazione delle proteine.
La maggior parte del resto dell’articolo, a parte la beatificazione di zio Vladimir, è il consueto coacervo sui gay brutti, sporchi e cattivi che andranno all’inferno: niente di nuovo e niente che non sia già stato ripetutamente commentato e spernacchiato da queste parti.
Ma c’è una cosa degna di considerazione. Brunello, ergendosi a docente di teologia, ci regala questa perla:
Chi, pubblicamente, ostenta e fa del vizio una condizione di normalità e, addirittura pretende di farla passare per una virtù, sbaglia e si mette contro il mondo e contro Dio, anche perché nemmeno un Papa potrebbe annullare questa Verità, altrimenti decadrebbe dal ruolo di Pietro, in quanto si dimostrerebbe fallibile e contrario alla Scrittura ed a tanti dogmi.
Allora, Brunellino: mettiti comodo e spiegami una piccola cosa. Uno dei dogmi della religione in cui tanto racconti di credere è: il Papa è infallibile. Niente discussioni, opinioni, contestazioni, niente se e niente ma: il Papa ha ragione qualsiasi cosa dica e tu devi starci, punto. Se un Papa dicesse che l’omosessualità non è un peccato ce devi da stà. E trovo quantomeno bizzarro che tu senta la necessità di mettere le mani avanti, come un bambino capriccioso che dice “È così e basta, uffa!”. E tu, di fatto, stai dicendo: “L’omosessualità è un peccato, e non cambierò mai idea, neanche se me lo dicesse quello che è stato investito dalla Chiesa per stabilire cosa è un peccato e cosa no!”.
Per chi non ne fosse al corrente, faccio un rapido riassunto su chi sia “Vladimir Putin, uomo di carattere”.
– Putin è stato agente e capo del KGB, il servizio di intelligence russo (e dell’Unione Sovietica prima della caduta del Muro): direi che questo fatto da solo basterebbe a dimostrare che nella sua vita zio Vladi ha fatto qualcosina di non proprio pulitissimo. Qualcosa di non troppo cristiano. Qualcosa che, questo si, “traumatizzerebbe gli anziani ed i bambini”. Ed anche tutti quelli che stanno in mezzo.
– meno di quattro mesi dopo la sua (per molti inspiegabile) nomina a capo del KGB, molto casualmente GalinaStarovoitova, deputato e principale sostenitrice di un’apertura democratica della Russia, viene assassinata nella sua casa di San Pietroburgo
– nel 1999 insabbia l’inchiesta del Procuratore Capo della Russia Yury Skuratov sulla corruzione nei più alti livelli della politica russa, diffondendo sulla TV nazionale un video di Skuratov che fa le zozzerie. Sempre casualmente, 4 mesi dopo questo, Eltsin lo nomina Primo Ministro
– uno dei suoi primi provvedimenti una volta ottenuta la carica è l’odrine di bombardamenti a tappeto sulla Cecenia, causando centinaia di vittime civili, e decine di migliaia di senza tetto in un’area che già di suo non era proprio florida
– due settimane dopo, sempre casualmente, ma con straordinario tempismo, si verificano a Mosca due attentati terroristici che vengono attribuiti ai ceceni. Sfruttando lo sdegno internazionale, Putin dichiara illegittimo il Parlamento ceceno, ed ha via libera per invaderne il territorio
– nel 2000 Putin viene eletto Presidente, e quindi può cominciare a fare ciò che gli pare in Cecenia. Guadagnandosi la condanna della Commissione sui Diritti Umani delle Nazioni Unite per le ripetute violazioni dei diritti umani
– sempre casualmente, nel solo 2000 i giornalisti Igor Domnikov,Sergey Novikov, Iskandar Khatloni, Sergey Ivanov and Adam Tepsurgayev, attivi nel raccontare al mondo gli orrori del conflitto ceceno, vengono assassinati
– ricordate i due attentati attribuiti ai ceceni che di fatto diedero carta bianca a Putin per iniziare la guerra? La cosa fu oggetto di discussione in Russia. Fu addirittura organizzata una commissione (la cosiddetta “Kovalev Commission”) per investigare sulla cosa, e verificare se in effetti su quelle bombe non ci fosse scritto sopra “KGB”. Indovinate un po’ cosa successe ai membri di questa commissione? Il suo vice-presidente Sergei Yushenkov fu ucciso davanti il suo appartamento, Yuri Shchekochikhin, membro della Commissione, morì avvelenato, un altro membro subì un violento pestaggio. Mikhail Trepashkin, responsabile legale della Commissione, subì un processo segreto per spionaggio ed è tuttora in carcere
– Yuri Shchekochikhin, parlamentare e giornalista, scrive un articolo intitolato “Siamo la Russia o il KGB dell’Unione Sovietica?”. Shchekochikhin, molto attivo nel diffondere gli inciuci dei massimi livelli della politica russa, contatta l’FBI nel maggio 2003, per poter discutere con loro di tutte le zozzerie scoperte. Casualmente, nel giugno 2003 si ammala improvvisamente ed inspiegabilmente, e meno di un mese dopo muore. Si sospetta sia stato avvelenato col tallio, un veleno molto utilizzato nel KGB.
Mi fermo qui per non tediarvi ulteriormente e, facendovi notare che siamo solo al 2003, vi invito a constatare la grande statura morale di questo “uomo di carattere”.
Fonti pontifesse: http://www.pontifex.roma.it/index.php/editoriale/esteri/11784-elogio-di-putin-uomo-di-carattere-no-al-gay-pride
il Papa è infallibile
Ma tu non sei attento… Gli amici Pontifessi, esattamente come i Lefebvriani, non contestano l’infallibilità del Papa. Sottolineano però che questa si applica solo a quanto pronunciato “ex cathedra” (come riportato anche dalla comunistomassonicomosessualistica Wikipedia: http://it.wikipedia.org/wiki/Infallibilit%C3%A0_papale )…
E questo basta, a loro, per permettersi di criticare quanto afferma il Papa. 😀
E già… peccato che nel Lumen Gentium del Concilio Vaticano II venga chiaramente detto che il papa è infallibile SEMPRE
Molto comodo così, no?
Eh già … appunto … comodo poter scegliere cosa criticare e cosa no. 😉
Cioè se il papa dice che piove, affacciato da San Pietro, allora piove veramente. Se lo dice quand’è in vacanza a Castel Gandolfo, non è detto che piova (che “piogga”?).
Chissà perché la stampa non può criticare Putin, in quanto democraticamente eletto, mentre Pontifex e gli altri siti estremisti cattolici possono criticare Obama… Forse quest’ultimo non é stato democraticamente eletto? Mistero della fede…
OT : No ma avete letto la signorina cielo e il suo odio per la “setta dei vegetariani”, pericolosissima setta anti clericale ? hahaha XD
Davvero complesse e molteplici le personalità di chi si ciela dietro Cielo… 😉
Dunque… non sono mai stato bullo, sono stato vegetariano, difendo i diritti degli omosessuali… porca pupazza, c’ho proprio tutti i difetti di questo mondo… strano che non sia ancora stato fulminato…
Non ho mai visto un articolo del Brunello essere incentrato sul divorzio; non chiedo una martellante campagna per la preservazione della Famiglia (quella nella sua testolina) che tanto vuol difendere, ma almeno ci fosse UN solo articolo monotematico sui problemi della famiglia etero come quelli a sfinimento sulle coppie dello stesso sesso!
un esempio su tutti:
http://www.leggo.it/news/cronaca/padova_non_ha_i_soldi_per_la_gita_del_figlio_madre_40enne_tenta_il_suicidio/notizie/180586.shtml
questa famiglia distrutta da cima a fondo (non posso pormi criticamente perché non sono cose che mi riguardano e su cui non si sono abbastanza informazioni, specie sul comportamento dell’ex marito) sarebbe ben più meritevole di attenzioni.
Ma ormai il brunello lo conosciamo: silenzio assoluto sui problemi che lo riguardano, ad esempio un imbarazzante caso di possibile fraintendimento con un criminale stalker con cui condivide ben troppi elementi (almeno avesse il coraggio di smentire! nemmeno quello), e soprattutto il fatto che ANCHE LUI sia divorziato, ma guarda un po’! La sua pochezza e disonestà intellettuale non gli permette di porsi nelle condizioni di pensare prima ai suoi problemi e farsi ammenda per conto suo, anche solo con una bella carrellata di articoli contro il divorzio e facendo tanti “mea culpa” prima di dare assecondare il suo mini-dio nella sua crapina e dare addosso a tanta gente moralmente innocente.
Correggo il fatto che lo stato sociale del Volpe sia SEPARATO e non divorziato, ma parlando di estremisti cattolici tradizionalisti è chiaro che non faccia la benché minima differenza
Da un certo punto di vista preferisco la coerenza di Brunello: non essendo felicemente sposato, evita di trattare casi di separazione e divorzio. Pensa a Carletto. Viene qui a raccontare che ha provato pulsioni sessuali per bellissime transessuali (notare il plurale). Poi pubblica sul suo sito un pezzo della sua auto-biografia in cui racconta che trombava come un riccio con la sua fidanzata mentre già studiava da demonologo (quindi non troppi anni addietro). E pur essendo stato convivente (more uxorio) si accostava impunemente all’Eucarestia. E poi scrive articoli sulla purezza degli omosessuali… Disgusting! 😀
Effettivamente anche il Carletto ne ha parecchio da starsene calmino con quelle sue sbrodolate compulsive di copia-incolla: oltre ad essere inopportune sono anche scritte alla meno peggio 😀 grazie per avermi aperto gli occhi e avermi ricordato che l’incoerenza/doppiopesismo è ampiamente condiviso nella cricca pontifeSSa! Forse dev’essere un parametro per venire accolti nella infausta fanta-associazione AdP (Amici di “Marìo de FilipPietro” rofl), solo i veri tradizionalisti non secolarizzati devono essere per forza di cose Incoerenti: è un requisito fondamentale ad esempio per le stenuanti arrampicate di specchi per poter sostenere la teoria Creazionista…