Iniziamo a domandarci seriamente se Brunello nostro ai prossimi mondiali di calcio tiferà per l’Italia o per il Messico, sua seconda patria.
Chi segue Pontifex da molto tempo avrà sicuramente notato la periodica presenza di interviste e pensieri di Padre Ernesto Maria Caro. In molti si saranno domandati quale legame unisca il caro esorciccio Ernesto Caro con gli amici Pontifessi. La risposta era sotto gli occhi di tutti e non l’abbiamo mai colta. Ma grazie alle recenti rivelazioni di Carletto (non sveleremo sotto tortura quali sue frasi ci hanno guidato) siamo in grado di documentare il legame tra Pontifex e Caro. Anzi in particolare tra Bruno Volpe ed Ernesto Caro.
Iniziamo la nostra ricerca domandandoci dove abiti il caro Caro. La risposta arriva da un suo articolo e dall’immagine che lo accompagna:
http://www.pontifex.roma.it/index.php/editoriale/esteri/5314-povero-messico-giammai-avrei-creduto-che-il-nostro-amato-messico-paese-cattolico-nella-maggioranza-avrebbe-potuto-arrivare-a-vivere-quello-che-accade-oggi
L’immagine raffigura la facciata di una chiesa di Monterrey, città citata nell’articolo dal caro Caro. Dunque cosa hanno in comune Brunello nostro ed il caro Caro? Beh Monterrey, ovviamente!
Ma come, Brunello non è un vaticanista di Bari, ormai allontanato (più o meno volontariamente) dalla Sala Stampa della Santa Sede?
Certo, tutto vero. Ma grazie alle sue stesse parole possiamo affermare con certezza che Brunello sia stato il “vaticanista” di una testata di Monterrey. Curioso, non è vero? Ci sfugge per quale ragione un giornale messicano dovrebbe vantare collaborazioni con il barese Brunello. Forse proprio per tramite del caro Caro? Ma perchè il caro Caro dovrebbe affidare incarichi presso una testata di Monterrey ad un barese come Foxy? Aspettiamo risposte (non certo da Brunello) in merito. Ci limitiamo a segnalarvi qualche link curioso e dal contenuto interessante.
Qui troviamo un intervento di Brunello che affianca il suo nome a quello della testata “Millennio Messico”:
http://www.luigiaccattoli.it/blog/?p=459%29.
Qui invece Brunello cita il clamore suscitato da un articolo della testata “Milenio”:
http://www.pontifex.roma.it/index.php/interviste/religiosi/4859-chi-propone-tesi-contrarie-alle-verita-di-fede-scandalizza-i-piccoli-e-fa-danni-quanto-un-pedofilo-fuorvianti-le-tesi-di-padre-manzano-su-satana-e-gli-angeli-attenti-ai-falsi-profeti
Dalle pagine di Petrus arriva la conferma che Bruno Volpe ha lavorato come “vaticanista” per la testata “Il Milenio”.
http://www.papanews.it/dettaglio_approfondimenti.asp?IdNews=662
Qui invece troviamo un articolo a firma Bruno Volpe, da Monterrey:
http://impreso.milenio.com/node/7096119
Restiamo in trepida attesa… Buon divertimento, Brunello 😉
Messico e nuvoleeee la faccia triste dell’Americaaaa
😀 😀
Ghghghghgh 😉
a in Messico esiste….. l´estradizione??? );D
Demoniaca! 😀
Non dimenticate che Volpe è “separato”, e la sua vecchia fiamma è proprio messicana. Sarà un caso anche questo?
Aspettiamo di poter affermare con certezza che non si tratta di un caso 😉