– si parte con gli omosessuali sono persone dannate, sono degli abomini, etc. etc. etc.
– poi si arriva a capire che in realtà l’abomio non è l’omosessuale ma la pratica dell’omosessualità
– poi inaspettatamente sognare di scoparsi un trans… non è peccato
– si scopre che neppure toccarsi il pisellino con il cuginetto o l’amichetto è peccato
– oggi arriviamo a: molti giovani, leggendo quel sito, potrebbero pensare di non peccare se sono omosessuali
Su e giù e giù e su e ancora su e poi giù: cos’è la coerenza di pontifex.roma o la mano di qualche nostro conoscente (magari sulla fisicità di qualche suo cuginetto? – era più forte di me, scusate la battutaccia)
simone
P.S.: ufffff sono ammalato… dite che sia il demonio che mi sta annientando o il Signore che mi punisce?
La coerenza di CdP è proverbiale!
per il malanno consiglio un buon esorcismo 🙂
Ma no, non è Satanasso che ti sta annientando, è la Provvidenza che tramite la malattia ti costringe a restare a casa e a scrivere un sacco di begli articoli; sennò scapestrato come sei mi visitavi tutte le discoteche consigliate da Carletto! 🙂
Giusto, Dio ha le sue armi per portarci sulla retta via o comunque per spingerci a fare cose a lui gradite (ricordo un delirio in cui CdP asseriva che l’AIDS in realtà non era altro che un’arma del Signore). Quindi rallegrati, è certamente come dice Gan!
Ciao Simone, sto per andare a letto ma prima di spegnere l’Iphone volevo darti un’idea…. Magari è stupida ma magaru puó essere simpatica: per rispondere all’articolo sui taralli e vino che ne dici di un bel trattato su finocchi e piselli (sai che le verdure contengono vitamine…)
come sarebbe a dire che toccarsi il pisellino col cuginetto, amico o chicchessia non è peccato???
ahiahi , ma la masturbazione non era peccato?
o devo dedurre che toccarsi, è peccato, ma farsi toccare, invece no?
mi ricorda una frase di giobbe covatta:
“ah , ricordo Don gino, che per evitare che peccassimo toccandoci, ci toccava lui”
calma, eh , calma. è una citazione di una frase di giobbe covatta, quindi non scomunicatemi per carità.