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Clamoroso. Uccr e Pontifex a favore del riconoscimento giuridico delle unioni omosessuali [UPDATE – comiche finali]

Parlando di riconoscimento giuridico delle unioni omosessuali una bella sorpresa arriva dai blog cattolici più integralisti del web: gli “uccrociati” di Uccr ed i pontifessi di Pontifex.

Infatti – commentando la notizia che il parlamento tedesco ha deciso di non equiparare il matrimonio omosessuale a quello eterosessuale – gli uccrociati scrivono che «non ci sarebbe nulla da opporre ad una tutela giuridica anche in Italia per le coppie dello stesso sesso» (grassetto loro ndr). L’articolo è stato subito ripreso dal famoso sito integralista Pontifex (screenshot e link all’articolo) che lo ha copiato integralmente sposando la tesi secondo cui non ci sarebbe niente da opporre ad una tutela giuridica per coppie dello stesso sesso.

Di fatto gli uccrociati (ed i relativi pontifessi) compiono una considerevole presa di distanza dal documento della Congregazione per la Dottrina della Fede “Considerazioni circa i progetti di riconoscimento legale delle unioni tra persone omosessuali” – firmato dall’allora Card. Ratzinger – secondo cui «la Chiesa insegna che il rispetto verso le persone omosessuali non può portare in nessun modo all’approvazione del comportamento omosessuale oppure al riconoscimento legale delle unioni omosessuali».

In Germania – come anche gli uccrociati ricordano – esiste una legge (dal lontano 2001) sulle unioni civili per le coppie dello stesso sesso (Eingetragene Lebenspartnerschaft).

Gli uccrociati scrivono che i diritti delle Eingetragene Lebenspartnerschaft escludono l’adozione e benefici fiscali completi. Questo è parzialmente vero: infatti la la Corte costituzionale federale ha stabilito l’estensione di tutti i diritti ed i doveri del matrimonio alle coppie dello stesso sesso registrate e la possibilità di adottare il figlio del partner (nato ovviamente da una precedente relazione). Anche se in Germania non è possibile accedere al matrimonio omosessuale, di sicuro il movimento omosessuale italiano sarebbe ben contento di poter usufruire dei diritti riconosciuti alle coppie gay in Germania.
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