Il 4 marzo un incendio doloso distrugge la Città della Scienza di Napoli. Camillo Langone su Il Foglio del 7 marzo commenta così il disastro:
“Ho scoperto che nei capannoni dell’ex Italsider si propagandava l’evoluzionismo, una superstizione ottocentesca ancora presente negli ambienti parascientifici. Il darwinismo è una forma di nichilismo e secondo il filosofo Fabrice Hadjadj dire a un ragazzo che discende dai primati significa approfittare della sua natura fiduciosa per gettarlo nella disperazione e indurlo a comportarsi da scimmia. Dovevano bruciarla prima, la Città della Scienza”
Delle due una: o Langone è un autore di satira e scriveva i testi di Rieducational Channel per la Vulvia di Corrado Guzzanti e allora dobbiamo ridere, oppure non ha la più vaga idea di che cosa stia parlando e forse sarà per questo che lo fa in maniera così sicura e imperativa.
Innanzitutto dà una definizione della teoria dell’evoluzione che nemmeno in un’interrogazione in prima media sarebbe accettabile. L’uomo non discende dalla scimmia. L’uomo è una scimmia. Ed entrambi, scimmie e uomini, come tutti gli altri esseri viventi, sono il risultato di una storia meravigliosa fatta di pericoli, disastri, estinzioni, resistenze e rinascite continue che ci hanno portato dove siamo ora. Non c’è niente di “nichilista” e “disperante” in questa storia di cambiamenti, adattamenti, sopravvivenza. Semmai qualcosa di eroico e di ostinatamente ottimista.
Ma c’è di più, Langone non solo non conosce nemmeno a grandi linee la teoria di cui si avventura a parlare sprezzante del pericolo, ma non è neanche aggiornato su come la pensa la stessa Chiesa Cattolica che ultimamente attraverso la Pontificia Accademia delle Scienze ha accolto in toto la teoria dell’evoluzione; forse anche perché con il DNA c’è poco da scherzare.
Quel “dovevano bruciarla prima” ci dice ancora una volta dell’irrisolto problema tra i cattolici e la conoscenza razionale del mondo. Comunque il 14 aprile grazie alla mobilitazione e alla generosità di migliaia di cittadini, una parte della Città della Scienza ha riaperto i suoi sinistri capannoni al pubblico. La prossima volta dovranno bruciarla meglio!
Io quasi quasi andrei a bruciare la redazione del Fogli(o)accio , così per vedere di nascosto l’effetto che fa.
e vedere che nessuno è poi triste davvero…
Langone e’ la quintessenza del troll. Questa sparata non e’ ne la prima ne la piu’ stupida ; tra i suoi capolavori recenti, si trova anche ‘levate i libri alle donne e si risolvera’ la crisi della natalita’ in Italia ‘ e ‘dire gay e’ volgare, meglio dire froci’. In sintesi, di due una; o e’ il re degli idioti, o e’ molto furbo, e sa che piu’ grosse le spara, piu’ attirera’ attenzioni (che siano di legittima indignazione o di malcelata ammirazione poco gliene frega; male o bene purche’ se ne parli). ; io direi la seconda. E come tutti i troll, andrebbe ignorato e lasciato nel suo cantuccio di merda, levandogli l’illusione che lo fa sentire er dandi cattolico(eccome no?) de noaltri….
Eppure io sarei più per la prima ipotesi….
Per quanto riguarda il succitato “filosofo” Fabrice Hadjadj, ti potrebbe interessare un articolo sul settimanale ciellino Tempi che due giorni fa ha pubblicato le sue farmeticazioni in tema di omosessualità e nuove famiglie.
Madonna Mia…..questo Hadjadj l’hanno creato in laboratorio unendo i geni di don Giussani e Derrida, con buona pace della famiglia naturale….duemila miliardi di parole per non dire niente, l’assenza asssoluta di qualsiasi argomento….almeno il conterroneo Langone e’ sintetico!
grazie per la segnalazione, mi ha fatto sentire intelligente:)
E giusto per essere precisi su ciò che Camillo Langone (Gollum per gli amici) non sa, mi sembra di ricordare (a meno che non li abbiano aggiunti dopo il 2004) che nei padiglioni della Città delle Scienza (che io al contrario di Langone ho avuto il piacere di visitare) non ci siano stand che riguardano l’evoluzione o le teorie di Darwin.
In definitiva Langone ha parlato come suo solito solo per poter dare aria alla bocca…
discendere dalla scimmia o discendere dal fango (o letame?)… quale accetteranno meglio i ragazzi?
per non parlare delle povere ragazze nate da una vostra costola…
Dopotutto, si sa, ciò che “loro” condannano al fuoco eterno infernale può ben iniziare ad assaporare la dannazione con un surrogato terreno… Per essere franchi! Poi se qualcuno “osa” replicare o dire che non condivide toni ed auspici (incendiare è reato, qualora gli autori del “Foglio” non lo sappiano, se credono gli faccio due o tre lezioni gratis di diritto penale!!!) allora siamo di fronte alla “cattofobia” eccetera…
Questi pseudo martiri del XXI secolo che fingono d’essere perseguitati ed intanto dicono che Vendola avrebbe dovuto essere abortito, che le donne ammazzate se la cercano e che ciò che parla di scienza va purgato col fuoco (per tacere della tredicenne Yara, della cui morte atroce bisogna quasi gioire perché “ha resistito allo stupro” se no era una poco di buono) mi fanno sempre più rabbrividire.
Suppongo che se mai quel simpatico giovanotto vissuto qualche tempo fa, tal Jeshua bar Josaphat in arte Gesù tornasse qui e si trovasse a ragionare con loro, non esiterebbero a crocifiggerlo ancora….!
Infatti Faunita, non si chiama per caso “apologia di reato”?
Così chiamasi per noi secolarizzati… Certamente per loro un po’ di fuoco non è poi tanto grave, se serve a purgare il peccato del credere nella scienza (vanità mondana) anziché a quanto si legge sul sito non secolarizzato e su quelli ad esso gemellati…
Se ciò può rallegrare Volpastren (che è sempre nei miei pensieri) e gli UCCRociati, ammetto senza problema anche di essere una fiera peccatrice – recidiva nel peccato – e d’avere molti difetti e manchevolezze… Il problema è che codesti difetti li adoro!!!
Posso provare a riassumere il Langone pensiero? Chiedo venia, un amema non
è capace di pensiero, al massimo di farnticazioni, tipo; “donnette e ragazzette,
non osate parlare prima di aver chiesto umilmente il permesso ai vostri signo
ri e padroni”.
@CompagnoZ
C’erano, ed erano ben curati dal punto di vista della didattica^^
Se c’erano, meglio per chi li ha potuti vedere prima dell’incendio.
Quando l’ho visitata io, mi sembra che non li avessero ancora allestiti ma stiamo parlando di un bel pò di anni fa…