Ora che il peggio è passato, vorrei sprecare parte del mio tempo per replicare pubblicamente alle castronerie raccontate da Carlo Di Pietro al nostro fornitore (100webhost) per ottenere il temporaneo silenzio del nostro piccolo sito.
La maggior parte delle lamentazioni del povero Calimero ruotano attorno alla sua deformata concezione di riservatezza della mail. Vogliamo dunque indicare al Maldestro dove rivolgere la sua attenzione: cioè ad uno degli articoli che ha letto ed ha addirittura citato nella sua giaculatoria.
- http://pontilex.org/2012/05/della-riservatezza-della-comunicazione-epistolare/
Riassumiamo per chi, come Carletto, è pigro. La riservatezza delle comunicazioni dipende dal contenuto delle stesse, non da eventuali scritte aggiunte in coda alle mail. Le leggi che tutelano la riservatezza delle comunicazioni servono per evitare indebite intercettazioni, non per impedire al reale destinatario di una comunicazione di utilizzarne il contenuto. L’articolo indicato qui sopra tratta estensivamente l’argomento e vi invitiamo dunque a leggerlo per fugare ogni dubbio.
Curioso notare poi che il Maldestro, in un eccesso di zelo, ci accusa di aver pubblicato nell’articolo qui sopra una parte di una sua comunicazione, sostenendo che questo causi un danno alla sua privacy. Curioso: nella pagina che eSSo indica, veniva citato solo il “disclaimer” con cui si concludono le sue mail. Un disclaimer del tutto generico. Come al solito, si copre di ridicolo attraverso le sue stesse azioni.
Questo primo chiarimento ci consente di liquidare come CAZZATE le richieste fatte da Carletto volte a censurare i seguenti nostri articoli.
- http://pontilex.org/2010/10/le-fortuite-coincidenze-i-veri-cdp-e-le-false-annalise/
- http://pontilex.org/2011/06/latest-breaking-news-from-potenza/
- http://pontilex.org/2011/07/le-comunicazioni-di-carlo-maria-di-pietro/
- http://pontilex.org/2011/07/carlo-di-pietro-tra-menzogna-e-fantasia-pontifex-roma-resta-sempre-fuori-dalla-comunione-con-roma-e-carletto-conferma/
- http://pontilex.org/2012/05/lennesima-missiva-di-carletto/
- http://pontilex.org/2012/05/della-riservatezza-della-comunicazione-epistolare/
- http://pontilex.org/2012/06/carlo-di-pietro-che-ignora-i-fondamenti-del-diritto/
Analizziamo ora le altre rimostranze del povero Carletto. Iniziamo da questo nostro articolo:
- http://pontilex.org/2011/05/ciao-carlo-di-pietro/
Il Maldestro sostiene che in questo post sono pubblicate informazioni relative ad un suo familiare. Non indica nella sua accusa quali dati e quale familiare. Ho letto l’articolo ed ho difficoltà a comprendere la lamentazione: nel brano non vengono forniti dettagli sui familiari di Carletto. Anzi, i suoi parenti vengono menzionat proprio dal Maldestro in sue precedenti lamentazioni che Giux ha citato nel suo articolo. Del tutto ridicola ed infondata la lamentazione. Circa il nome di suo padre, spiace constatare che quando abbiamo scritto i nostri articoli, sia Carletto che Michele avevano il loro bel profilo su Facebook. Ed avevano indicato pubblicamente la loro relazione di parentela. Il fatto che ora abbiano cancellato i loro account o la loro relazione non ha effetto retroattivo: noi abbiamo appreso il nome del padre di Carletto perchè eSSo stesso l’ha indicato su Facebook.
Altro articolo, altra lamentazione:
- http://pontilex.org/2010/09/il-milite-poco-ignoto/
In questo caso ci viene mossa l’accusa di pubblicare suoi dati personali “sensibili”. Quali non è dato sapere. Accusa del tutto generica e quindi non fondata, anche alla luce del fatto che le informazioni raccolte all’interno della pagina sono TUTTE pubblicamente disponibili. Se Carletto ha scelto di pubblicare dati sensibili su altri siti non può certo accusare noi di violare la sua privacy.
Buffa la lamentazione relativa al prossimo articolo:
- http://pontilex.org/2011/06/senza-vergogna/
Sapete perchè Carletto si risente? Perchè viene definito “neo nazi”. Certo, lui può accusare gli omosessuali di essere malati (minimagistero alla mano, ovviamente). Ma nessuno può azzardarsi ad esprimere opinioni su di eSSo. Invece di entrare nel merito delle accuse che gli vengono mosse, Charles non trova di meglio da fare che non scrivere ad un provider piangendo carità. Complimenti!
L’ultimo articolo citato è un coacervo di reati, secondo la fantasia del Maldestro:
- http://pontilex.org/2011/03/carletto-ci-scrive/
Dunque oltre alla solita lamentazione vacua relativa ad inesistenti violazioni della privacy attraverso la pubblicazione di stralci delle sue email, veniamo accusati di pubblicare dati “confidenziali” relativi all’avvocato Michele D’Urso. Come indicato nei commenti, il nome dell’avvocato D’Urso l’ha fatto Carletto per primo in un articolo che ha pubblicato sul sito Pontifesso e che poi ha rimosso. Ma abbiamo documentato adeguatamente le nostre scelte, quindi questa richiesta di Carletto è infondata.
All’interno dello stesso articolo, secondo Carletto, avremmo pubblicato l’indirizzo IP di una “importante” azienda (la Venneri, quella ferramenta di Potenza che ha affidato a Carletto la gestione del suo sito). Ammettiamo la nostra ignoranza. Nell’articolo e nei commenti non abbiamo trovato menzione della Venneri. Evidentemente il Maldestro aveva voglia di raccattare una nuova pessima figura. E c’è riuscito senza difficoltà.
Bene, abbiamo concluso la disamina. Quali conclusioni potete trarre dopo aver letto questa nostra risposta alle pretese di Carletto?
Noi traiamo le nostre. Cazzate. Carletto ha sparato soltanto colossali cazzate!
o maestoso e pipistrelloso admin..segnaleró questo articolo a chi di dovere!);D
Il nostro fornitore di servizio (100webspace) ha deciso di rivedere la sua politica. Grazie a Pao (che ha scritto un messaggio al fornitore, citando sia il presente articolo sia l’articolo su Huffpost), il fornitore ha appena comunicato quanto segue.
The access has been just activated.
La nostra risposta laconica non si è fatta attendere.
Too late. You are weak and don’t trust your customers. Your fault.
Too late.
Provide PUBLIC apologies for your weakness and we’ll forget what happened.
Carissimo Amministratore , hai fatto un grosso errore. La risposta del provider nella lingua d’Albione è ad uso e consumo nostro e di tutti quelli che sanno leggerlo. Ciò non include gli amici di Pontifex , i quali , avendo già enormi lacune a leggere e scrivere nell’italico idioma… escludo possano arrivare a comprendere questo botta e risposta , anche usando un traduttore automatico.
Oppsalá… reazione velocissima!
I gestori di 100webspace si dicono dispiaciuti dell’accaduto. Non me ne frega un cazzo. Ecco l’ultimo messaggio che abbiamo inviato a 100webspace.
I’ve already moved the website elsewhere (I wasn’t able to reply to Mr Carlo Di Pietro claims without access to the website). I won’t move it back.
In the past I’ve always helped you digging your own problems, providing help in finding weakness of your infrastructure I still remember your problems with all your four DNS becoming unavailable from time to time.
You did loads of mistakes. In fact you also offered me a free upgrade and a free extension of my account due to your issues and your problems.
Now I’m tired!
I’ve been loyal for months. And when an unknown (to you) idiot puts false claims, you shut down my website without asking my replies to his claims!
You don’t trust your customers. I’m sorry. I’m already moving elsewhere!
Provide PUBLIC (on your corporate website) apologies for what happened and we’ll stop complaining publicly about your bad behaviour and your problems!
poverini 🙁
per la prossima volta, cambiare fornitore di accesso non sarebbe male: http://www.autistici-inventati.org
Suggerimento interessante, a parte il fatto che il link non funziona 😉
Vi contatteremo per valutare le evoluzioni future del nostro sito. Per i prossimi mesi siamo “a posto” (nel senso che abbiamo già pagato spazio e connettività) 😀