“Il condom fa diminuire l’aborto. Falso. E’ il contrario”. No, non è una provocazione. A Tempi lo pensano veramente. Il punto saliente dell’articolo è il seguente:
“Una volta che il soggetto viene esposto all’idea che mediante il contraccettivo l’attività sessuale non avrà conseguenze sgradevoli (la gravidanza, il contagio infettivo), tende a ricalcolare l’utilità dell’attività sessuale alla luce dei nuovi parametri ed a trovarla così conveniente da indurlo a praticare l’attività sessuale da cui invece si sarebbe astenuto in mancanza del contraccettivo, si attua quella compensazione del rischio che è ben riconosciuta in molti ambiti, ma che stenta ad essere ammessa nel campo della sessualità.”
Sarebbe come dire che l’air bag aumenta gli incidenti stradali perché guidare un’auto sicura fa andare più forte. Oppure che attraversare sulle righe è più pericoloso che all’uscita di una curva perchè si abbassa il senso di pericolo e ci si espone più facilmente al rischio di essere falciati. O che l’introduzione dell’obbligo dei caschi nei motociclisti, per lo stesso motivo, ne abbia aumentato la mortalità, eccetera eccetera.
La posizione sessuofoba della Chiesa è retaggio millenario. Ad essa siamo abituati e preparati. Nessuno di noi si aspetterebbe mai che un giorno il papa affacciandosi da San Pietro invitasse i fedeli con parole del tipo: “andate, accoppiatevi come più vi piace e siate felici.”. Ma che cattolici laici e addirittura appartenenti alla comunità scientifica debbano spacciare impunemente le proprie opinioni come il risultato di ricerche altrettanto scientifiche non bene identificate e smentite da dati ben più attendibili come quelli pubblicati dal Ministero della Salute, appare sconcertante e soprattutto pericoloso.
Il rischio di contagio da AIDS, sebbene l’allarme sia drasticamente e ingiustificatamente calato, è ancora altissimo soprattutto tra i giovani. Il messaggio di questi medici non è quindi solo assurdo e contrario a qualsiasi logica, ma addirittura criminale verso questa fascia di età. Già troppo poco si fa nelle scuole per educare i giovani ad una sessualità responsabile, ci manca solo che arrivi qualcuno laureato e competente a dire loro: “non usate il preservativo perchè aumenta il rischio di malattie sessualmente trasmissibili e di gravidanze indesiderate”.
Che i cattolici vivano la loro sessualità come più loro piace, o che non la vivano affatto come consigliano gli esperti del settore Pucetti e Noia, ma che si astengano dal diffondere informazioni false, manipolate e dannose ai miei figli adolescenti.
Che idee folli, usare il profilattico! La santa astinenza è il giusto rimedio contro le malattie veneree e sopratutto alla larga dalle femmine, veicolo del demonio, come
Eva, dannazione del genere umano.
Se proprio non sai resistere alla tentazione, ci sono i chierichetti!
Da domani andrò sempre in carrozzella per evitare il rischio di rompermi le gambe cadendo,
E se si pensa che la Chiesa già dai tempi di Woytila in piena epidemia “diffidava” gli africani dall’uso del preservativo….
Non torna nulla nell’articolo originale. Sopratutto la spiegazione “scientifica”. Andare al congresso della FIGO e spiegare a tutta la platea che i contraccettivi non funzionano perchè fanno infrangere il tabù della sessualità significa bruciarsi la laurea.
Ora la relazione tra STD e pillola ci sta e si sa bene infatti la pillola è consigliata con partner abituali, la storia della correlazione con gli aborti è nuova; MA MA, MA se prendo la pillola e la prendo a modo non ovulo e non posso avere gravidanze: e quindi non torna la frase scritta li sopra.
Stessa cosa con il preservativo se lo uso a modo evito le STD e le gravidanze anche se è meno sicuro della pillola, e quindi non posso avere contagio infettivo, perchè è roba che funziona.
Quindi se alla base di tutto c’è un errato utilizzo, basterebbe fare delle campagne di educazione sessuale (contraccezione) intensive nelle scuole, evitando così gravidanze e STD.
Visto che il Dr. Puccetti esiste per davvero non resta che attendere la sua pubblicazione per leggere i risultati del lavoro
Ma è proprio la contraccezione la bestia nera di questi chierichetti
Si campagna che poi non debbano sorbirsi la contro-campagna di questi pazzi…a mia moglie che fa educazione sessuale nelle scuole, come integrazione gratuita alla sua professione di ostetrica, capita spesso che i gruppi di cattolici oltranzisti riescano ad infilare delle persone ( senza titoli, corsi di qualificazione a trattare il tema ecc ecc) nelle ore di religione. Risultato ragazzi/e terrorizzati e male informati.
ma almeno tua moglie è ostetrica! a me l’educazione sessuale fu tratatta (??) nell’ora di scienze delle medie dalla prof. Che poi oltretutto è anche zitella () E non parlo di 30 anni fa ma degli anni 2000.
Caro DOC parli da medico (per questo il nick?). Allota ti chiedo: ti sembra possibile che persone come Pucetti e Noia, medici e quindi cresciuti a pane e metodo scientifico, Ipotesi-osservazione della realtà-tesi, possano così spudoratamente tardire la loro nobile formazione per passare al metodo Precetto religioso-manipolazione dei dati della realtà-Precetto religioso?
Ciao alessandra, si in effetti con qst nick potevo essere o un medico o un sommelier!
Guarda per Noia non saprei anche perchè non ho cercato sue pubblicazioni ma di Puccetti non me la sento di sparare a zero su di lui. Faccio un esempio banale: è come un calciatore che fa il suo dovere, gioca bene per la squadra, ma poi fuori dal campo dopo i 90 minuti dichiara di essere tifoso da sempre di un’altra squadra, magari diretta avversaria.
Quindi: per quanto riguarda le pubblicazioni ufficiali del Puccetti non c’è nulla da eccepire (se non di qualcuna laddove c’è da chiedersi quale immenso contributo alla scienza può aver dato facendo due calcolini e pubblicando i risultati, ma questa è una mia riflessione), per quanto riguarda le dichiarazioni riprese dall’articolo del blog Tempi e per i lavori citati e tutt’ora ancora non pubblicati quindi al momento privi di validità scientifica, è ovvio che sono completamente in disaccordo, e sono ben sicuro che nessuno mai pubblicherà ufficialmente certi lavori che sostengono che i contraccettivi sono inefficaci perchè eliminano il tabù del sesso in quanto nessun team di lavoro con una reputazione avrà il coraggio di inviarli a dei comitati internazionali.
Poi voglio anche dirti che quando fai medicina non è che ti indottrinano. c’è gente che rimane con le sue convinzioni anche alla fine dei 6 anni (es. i vaccini inutili e i complotti delle case farmaceutiche). Quindi trovi una varietà di pensiero che è vastissima, l’importante è che la persona faccia il suo dovere che si ricordi di essere medico prima di qualsiasi altra cosa.
Poi può andare a dire a giro quello che vuole anche se c’è l’ordine dei medici che può decidere di prendere provvedimenti….
Infatti Doc, il punto non è se questi signori siano o meno bravi medici. Caso mai il contrario. Un medico (anche se non particolarmente brillante) dovrebbe conoscere bene la differenza tra un’opinone e una tesi scientifica. Confondere le due cose ad arte è una pratica disonesta e come ripeto pericolosa. Nell’articolo stesso poi sono contenute alcune contraddizioni, ad esempio nel titolo dell’articolo si capirebbe che il numero degli aborti è cresciuto, più avanti una didascalia afferma esattamente il contrario: il numero degli aborti è calato seppur non abbastanza. Ci sarebbe quindi da chiedersi quali sono i dati della realtà che fanno sostenere, come fosse una conclusione scientifica che, gli aborti sono effettivamente cresciuti e, nel caso che ciò fosse vero, quale è la relazione dimostrata tra crescita dei numeri dell’aborto e uso degli anticoncezionali. Nonostante abbia fatto una facoltà umanistica, credo che per giungere a questa conclusione si dovrebbe come minimo raccogliere una gran quantità di dati confrontando gruppi di soggetti che fanno uso di tecniche contraccettive e non e incrociandoli con le condizioni etno-socio-economiche di questi soggetti. Spero di vedere presto la pubblicazione di tutti questi dati, latrimenti si potrebbero anche denunciare. E magari potremmo anche farlo!!!!
Mah guardaquestecose non le troverai mai, in quantola roba citata nell’articolo di Tempi è a mio avviso un ammasso di chiacchiere fondate sul nulla.
Ci sarà sempre della disinformazione il problema
È garantire ke ci sia anche la diffusione delle fonti vere ed attendibili. Poi fino a quando queste notizie sono riportate sul rinomato Tempi piuttosto che sul NEJM io dormirei tranquillo
Il “lavoro” di Puccettino potrà uscire su qualche foglietto parrocchiale, al massimo
diocesano; roba che non ho mai letto, per rispetto alla logica ed al buonsenso, ma,
se lo trascriverete, ci faremo altre quattro risate.
no Priapus lascia fà che ha pubblicato su organi ufficiali.
No priapus lascia fà. Che ha pubblicato su organi ufficiali.
tipo?
risp sotto
Ovviamente del lavoro ke ha fatto su Tempi non esiste traccia, però qualche lavoro serio l’ha pubblicato. Quindi non resta ke attendere per scoprire se la notizia è una bufala (siiii) oppure il nobel per la medicina 2013
Col patrocinio di De Mattei… o come acc. si chiama? o su Avvenire o Famiglia Cr…
@ Doc
poichè non uso sparare frottole, ho fatto una rapida ricerca degli organi ufficiali sui quali pubblica Renzo Puccetti ed ho trovato solo La Bussola Quotidiana che Tempi
definisce il più “tosto” organo cattolico, ma chiuso da Aprile. Poichè non uso spac ciare per scienza infusa il risultato delle mie riflessioni, talvolta pure sbagliate, nè ho voglia di perder tempo nella ricerca, ti sarei grato se volessi illuminarmi sugli organi ufficiali sui quali pubblica. Ti ringrazio; tutta la mia comprensione per tua moglie ed i suoi vani tentativi di fare educazione sessuale. Ma i presidi non sono tenuti a controllare che non entrino venditori di fumo senza regolare licenza vescovile? Il sacrestano patentato ha una licenza singola e non collettiva. Credo anche che l’educazione sessuale non rientri nell’IRC.
Va bene, neanche il volontariato di tua moglie rientra nei programmi scolastici, ma
lei trasmette dati sensati e ricosciuti dalla comunità scientifica, non da qualche
buffone medioevale.
Chiedo scusa per la madornale cantonata, è la moglie di Gabriele che ha le traversie
con i bigotti. Sono vecchio e la mia memoria comincia a declinare, anche se sfido an
cora tutti in tema di lucidità. Mi ero distratto pensando alla bile che mi causò, più di cin
quant’anni fa un preside bigotto. Ho fatto il ginnasio in classe mista, avevo una compa
gna di banco, pure molto graziosa; in prima liceo cambia preside; il nuovo, un Napole
tano bigotto e retrogado, fa la divisione fra androceo e gineceo, tutti i maschietti al pri
mo piano, tutte le femminucce al secondo e la bidelleria di guadia alle scale per iner
dire le comunicazioni.
no no no ti prego il matrimonio ora noooo!!!!!!
Che il dott. Puccetti provenga dal mondo cattolico non credo ci siano molti dubbi (Socio fondatore dell’Associazione Scienza & Vita, collaboratore con l’agenzia dei legionari di Cristo Zenit, etc.). Se non sbaglio ha scritto pure per Uccr.
Questo ovviamente non significa che sia – a priori – inattendibile però ho due domande (retoriche):
1) Puccetti è un medico internista: cosa c’entra al congresso mondiale di ginecologia e ostetricia ed in materie legate alla ginecologia?
2) Dov’è lo studio di cui parla? Dov’è stato pubblicato? Possibile che non c’è nessuna traccia in rete?
Mi sembra che si parla del nulla riempito del niente.
AAAAH Cagliostro e Priapus uomini di poca fede!!!!!
ecco qua: http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed?term=Puccetti%20R%5BAuthor%5D&cauthor=true&cauthor_uid=22215874
qst è l’unica cosa che noi prendiamo in considerazione, l’unica fonte di articoli medici/scientifici attendibili.
Credo si tratti del Puccetti R. citato dal sito Tempi in quanto c’è attinenza al tema tra alcune delle sue pubblicazioni.
Per la 1) ti dico innanzitutto che un medico può effettuare ricerca in altri ambiti, non sarà preso in stra-considerazione però può farlo e produrre materiale scientifico, poi non è impossibile che al congresso della FIGO possano partecipare medici che nn siano ginecologi.
Inoltre la branca della M. Interna è vastissima, te puoi essere il primario di interna e specializzarti in ipertensione oppure in dislipidemie oppure in coagulazione (come credo sia il nostro caso). Dalla coagulazione alle condizioni che creano trombofilia come la terapia estroprog. sia a scopo sostitutivo che anticoncez. il passo è breve ed eccoti catapultato nella ginecologia.
La 2) l’hai vista. quel sito è l’unico dove c’è materiale riconosciuto internazionalmente valido
Credo anche io che sia il Puccetti R. citato da Tempi (tranne per due ricerche che avrebbe dovuto scrivere ad undici anni di età).
Comunque nessuno mette in dubbio che Puccetti sia un ottimo medico (si è laureato ed abilitato giovanissimo con il massimo dei voti e la lode ad esempio).
Sul punto 1 concordo con te.
Sul punto 2 non ho ben capito: in quella lista non c’è la ricerca che Puccetti cita su Tempi.
Comunque il link valido è questo:
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed?term=Puccetti%20R
Le ultime due sono del 1976 e del 1977 ed ovviamente non sono di Renzo Puccetti che è nato nel 1965.
Rileggendo mi sa che mi sono spiegato male. Qnd ho detto a priapus che “aveva pubblicato” nn intendevo dire che il lavoro era valido ma che la persona in questione aveva una reputazione scientifica. (Anche se poi x fatti sua si diverta a raccontare cavolate).
Per la validità dello studio bisogna vedere se sarà pubblicato o meno…..tanto nn lo pubblicano!!
Se il lavoro di Puccetti è stato fatto con gli stessi di quello Regnerus possiamo proprio metterci una mano sul fuoco sulla sua altissima validità.
SORRY LINK ERRATO mettici qst qui:
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed?term=Puccetti%20R%5BAuthor%5D&cauthor=true&cauthor_uid=22215874
vabbè via non va uguale. nella ricerca scrivi: Puccetti R [Author]
sennò sto fino a domani. ADMIN cancella il resto che incasino la pagina please!
Ma quanti Puccettini ci sono in circolazione? Dovrebbero esser proprio tanti, visto
che ogni maschietto ha il suo!
Non avevo fatto attenzione al titolo. Più che geniale: ho riso per un minuto pieno.