Che i pontifeSSiani non amino Faccialibro non è un mistero per nessuno. E del resto la cosa è ampiamente ricambiata. Oggi le pagine del sito meno secolarizzato ed ancor meno scolarizzato al mondo danno ospitalità alla mail di un lettore, che si dice scandalizzata dalla “ENNESIMA ABERRAZIONE” su Facebook.Già dall’esordio si può capire il tipo di pensiero (se così si può dire) dietro alla simpatica missiva.
Gent.mo e Preg.mo staff di Pontifex.Roma, Esordisco in questa mail facendovi i miei più vivi e calorosi complimenti per l’eccellente opera che svolgete on line. Il vostro è un fulgido esempio di Apostolato per la religione che richiama alla purezza e al rigore nel tenere devota fedeltà a Santa Romana Chiesa
E vabbè, andiamo oltre.
Segue consueto pistolotto sulle cose brutte brutte che si leggono su Facebook. Ma l’autrice non si limita a scuotere la testa, ma prova anche a dar battaglia:
Io stesso ho più volte provveduto a segnalare ciò alle autorità, trovando sempre un allucinante muro di gomma intriso di false promesse
Traduzione: io stesso ho più volte segnalato contenuti di Facebook che non mi stavano bene alla Polizia Postale, e loro mi hanno detto “Cerrrrrto, come no: sarà il nostro primo pensiero domattina”, per poi esclamare un poderoso “Ma va a cagher!” una volta riattaccato.
Tra tutte queste pagine ve n’è una, particolarmente subdola: **** (asterischi loro). Il suo scopo palese è quello di diffondere la blasfemia “scimmiottando” il vostro operato: gli admin di tale pagina postano articoli e commenti che a tutta prima paiono di apologetica religiosa, ma ad un controllo più approfondito si rivelano cattofobici e blasfemi.
Ma dimmi tu: da qualche parte su internet c’è qualcuno che osa prendere per il culo ciò che scrive Pontifex? Ma in che mondo viviamo?! E per giunta con articoli che “a tutta prima” (qualsiasi cosa significhi) paiono di apologetica religiosa: dei geni del male!
Il problema non sarebbe così grave, se non fosse per il nome della pagina: “**** ****”, che riesce a trarre in inganno molti fedeli lettori
Casomai “Lettori fedeli”.
che vi entrano pensando che tale pagina sia una vostra emanazione, e si ritrovano in un paesaggio popolato di elementi blasfemi, spesso senza rendersene conto.
Non ho capito: questi “fedeli lettori” si trovano in questa Terra di Mezzo virtuale popolata “di elementi blasfemi”, e non se ne rendono conto? Non sono molto svegli, a quanto pare.
Alla luce di tutto ciò penso che, per tutelare la sensibilità di taluni lettori e la vostra onorabilità, sarebbe opportuno che voi facciate (faceste, non facciate, miseria ladra! Il congiuntivooooo!) una pubblica precisazione per diffidare i lettori dal consultare tale pagina e di procedere ugualmente a segnalarla come le altre pagine blasfeme.
Oh, ma lo fanno, gentile lettore! I pontifeSSiani amano la libertà di parola solo quando sono LORO ad adoperarla.
Ovviamente Pontifex, che ama i suoi quattro gatti di lettori che credono alle immense stronzate ai “fulgidi esempi di apostolato” che propina, ha risposto.
– La ringraziamo per la lettera di supporto morale e per la solidarietà;
Traduzione: la ringraziamo per essere uno dei pochi a dare credito a ciò che scriviamo.
– Facebook spesso viene usato molto male da alcuni utenti;
Ossia i bimbiminkia che pubblicano le foto scattate in bagno con la bocca messa a culo di gallina? Perfettamente d’accordo.
– L’odio contro il cattolicesimo, purtroppo, trova spazio ovunque ed è impunito, anzi oggi sembra che taluni si vantino di ciò;
Ecco, bravo. E magari domandatevi anche il perché.
– La calunnia e la diffamazione contro Pontifex.Roma sono all’ordine del giorno, tuttavia noi procederemo nel nostro gratuito apostolato;
“Calunnia” e “Diffamazione” sono concetti che presuppongono la mancanza di una base di verità, e non è questo il caso. Ma, ancora una volta, magari domandatevi anche il perché.
– Abbiamo “asteriscato” la pagina segnalata per evitare pubblicità gratuita;
Perché è risaputo che Facebook non ha un motore di ricerca interno, e questa cosa rende impossibile rintracciare la suddetta pagina, no?
– Abbiamo reso anonimo il suo cognome. La misura è necessia (sic) per evitarle calunnie e cattiverie. Noi ci siamo abituati;
Siete abituati a calunniare e dire cattiverie, presumo. Ma comunque hanno fatto bene: magari qualche brutto cattivone potrebbe andare ad appendere al citofono del signore un bel fegato, come fanno di norma i detrattori di Pontifex. Ah, no, aspetta…
– Pensi che vi sono addirittura dei siti internet, uno in particolare, creati esclusivamente per diffamarci e calunniarci;
Ma pensate un po’! E quale sarà mai questo sito?
– Alla stupidità non c’è rimedio. Solo la fede sana;
Concordo in pieno con la prima parte, e ringrazio sentitamente quelli che quotidianamente ce ne danno dimostrazione.
Sviscerata questa accorata mail, vediamo di capire quale sia questo gruppo di Facebook. Evidentemente nel nome c’è la parola “Pontifex” (“il nome (…) che riesce a trarre in inganno molti fedeli lettori, che vi entrano pensando che tale pagina sia una vostra emanazione”, ed è composto da due parole, visto che è stato asteriscato in questo modo: “**** ****”.
Dati gli indizi, ritengo si possa dire che, con buona approssimazione, il gruppo in questione sia “Pontifex Lovers“. La domanda nasce spontanea: come può una persona di normale intelligenza ritenere che il suddetto gruppo sia a favore di Pontifex quando, in bella evidenza proprio sotto il nome, sta scritto:
La pagina dei fan del gruppo comico online “Pontifex Lovers”, dedito alla satira sui contenuti e gli autori del sito Pontifex.roma.it“?
Fonti pontifesse: http://www.pontifex.roma.it/index.php/editoriale/il-fatto/12647-ennesima-aberrazione-su-facebook-semplici-ragazzate-o-istigazione-allodio-religoso
EDIT: mi fanno notare dalla regia che il gruppo FB in questione NON È Pontifex Lovers, bensì Pontifess Roma. Tenuto conto che quest’ultimo gruppo reca, nell’immagine di copertina, una ENORME scritta “Vi stiamo prendendo per il culo”, c’è qualche serio interrogativo da porsi sul come dovrebbe fare una persona con un’intelligenza nella media, o forse anche leggermente inferiore ad essa, a ritenere che si tratti di una pagina ufficiale di Pontifex.
Anche “facciate” è congiuntivo.
Intendevo “Bisogna usarlo correttamente, il congiuntivo”. Mi sembrava evidente.
l’avrei sbagliato anche io!
C’è anche un altro articolo “anonimizzato”, quello della testimonianza del c.d. “medico-mago”, una specie di Adamo Creato anti-new age: http://www.pontifex.roma.it/index.php/opinioni/laici/12646-il-medico-mago-finito-dallesorcista-corruzione-morale-di-chi-si-dedica-alla-medicina-esoterica-e-bioenergetica
Avranno “mantenuto l’anonimato dell’utente” per rispetto della privacy o perchè si tratta dell’ennesima testimonianza mai smentita quindi vera?
“Dati gli indizi, ritengo si possa dire che, con buona approssimazione, il gruppo in questione sia “Pontifex Lovers“.”
non ci sono indizi: ci sono prove! il maldestro ha ovviamente rivelato il nome del gruppo nell’indirizzo URL della immaginetta usata per l’articolo, “pontifess.gif”
infatti il gruppo in questione corrisponde al contenuto della immaginetta, che è questo https://www.facebook.com/Pontifess
“postano articoli e commenti che a tutta prima paiono di apologetica religiosa, ma ad un controllo più approfondito si rivelano cattofobici e blasfemi.”
notare come proprio nella copertina del gruppo c’è scritto “Vi stiamo prendendo per il culo <3" grosso come una casa.. se c'è qualcuno che proprio ci deve cascare dev'essere un povero cristiano ottuagenario con le cataratte che non riuscirebbe nemmeno a leggere un post
La suddetta pagina è Pontifess Roma e non Pontifex Lovers! (raggiungibile all’url: facebook.com/Pontifess). Ed è ancor più grave che una normale persona di fede ci caschi, anche se purtroppo ci cascano anche persone non di fede… Forse perchè sono abituati a leggete certe ca**ate apocalittiche che non vengono scritte per satira!
Per principio non mi piace la coprolalia, ma questi intelligentoni, se usi umorismo
sottile, capiscono che li incensi, non che li pigli per il culetto.
A parte il divertmento che cresce in proporzione alla loro boria, è legittimo e sacro
santo, non per loro che, ripeto, non capiscono, ma per dimostrare ai lettori quali in
sulsi ed inetti pecoroni essi siano.
speriamo che questi sprovveduti non si taglino il pene
Che poi lo adoreranno come prepuzio di san Gennaro.