Buongiorno a tutti.
Dopo il pezzaccio dei giorni scorsi sui fatti del Kenya, Brunello è partito in quarta sulla “questione Islam” ed affida, vuoi per pigrizia vuoi per scarsa conoscenza dell’argomento, la sua nuova campagna d’odio (dopo quelle contro buddhismo e new age, alla faccia della religione dell’ammmore) ad una nutrita* pattuglia di volenterosi, tali Professor Marcello Coluzzi ed il suo “collega” Arrigo Muscio.
“Professori de che?” vi starete chiedendo. Sappiamo ‘na sega, spetterebbe a Foxy in quanto Direttore di Pontifex.Roma verificare l’attendibilità di chi scrive sul suo sito, quantomeno per una questione di etica professionale.
Ma, d’altra parte, sappiamo benissimo che Volpastren è per un giornalismo del disimpegno, se ne sbatte altamente le palle, lui, dell’etica professionale!
Infatti Brunello si limita a postare il tutto sotto la dicitura “Pubblicazione su segnalazione dell’autore”, potrebbero anche esserci scritte delle bestialità tipo l’ormai famoso “Tunnel Gelmini” ma chissenefrega, l’importante è il pezzo raggiunga il suo scopo e cioè dar ragione a Bruno Volpe.
Perché dunque il Volpastro dovrebbe fidarsi di ciò che scrivono due figuri non meglio identificati? La risposta la troviamo tra i link citati a piè di pagina; questo proviene dagli articoli di Coluzzi
http://apologetica.altervista.org/
Sul sedicente “Professor” Coluzzi non ho trovato molte informazioni quindi per il momento sospendo il giudizio. L’indirizzo di cui sopra, invece, porta ad un sito di “Apologetica Cattolica” incredibilmente simile nei contenuti al nostro sitarello non secolarizzato preferito. Alla luce di questo fatto è facile capire perché Brunello abbia postato gli articoli di Mr .Coluzzi…
Ho avuto miglior fortuna con i link riportati negli articoli del “collega” Muscio
http://www.genitoricattolici.org/
http://www.genitoricattolici.net/
http://www.muscio.it/
Il curriculum di Arrigo Muscio è oltremodo “curioso”, come si può leggere dalla sua biografia riportata sul suo sito:
“Arrigo Muscio è laureato in scienze economiche e commerciali.”
Non è quindi un professore come vorrebbe far credere Coluzzi, ma solo laureato. In una materia che, per di più, non ha alcuna relazione sull’argomento in questione!
Ma ora viene il bello:
“Ha intervistato personaggi quali Padre Dario Betancourt (rappresentante carismatico mondiale del Rinnovamento nello Spirito), Padre Jozo e i veggenti di Medjugorje,[…]”
COME, COME? Foxy pubblica materiale di uno che ha conosciuto i veggenti di Medjugorje? Ma.. ma.. ma.. Brunello! Mica sarai diventato “tiepidino”? Dov’è finita tutto l’astio che tu e CdP avevate per i veggenti di Medjudorje e per chi li segue?
“Ha aiutato, in prima linea, un sacerdote in numerosi esorcismi in cui, per ben quattro volte, era presente Lucifero, in casi diversi e ben documentati.”
E come avrebbe fatto un laureato in scienze economiche e commerciali ad aiutare un sacerdote durante un esorcismo? Interrogando il diavolo sul modo corretto di compilare il modello F23?
“Grazie all’esperienza maturata aiutando il sacerdote durante gli esorcismi e le preghiere di guarigione ha fondato e guida l’Associazione Genitori Cattolici che, oltre a battersi per la difesa della famiglia e dei valori cristiani, prevede un gruppo di preghiera familiare secondo gli insegnamenti della Sacra Scrittura e dei messaggi della Madonna […]”
Non c’è molto di diverso da dire sull’Associazione Genitori Cattolici e sul relativo sito, anche perché quest’ultimo è praticamente identico a quello di Muscio, i contenuti son sempre gli stessi.
Ulteriore elemento di curiosità è dato dalla bibliografia citata dagli autori; qui quella riportata in uno dei due articoli di Muscio:
“1) “Islam e cristianesimo” della Conferenza episcopale dell’Emilia Romagna – ed. Cei;
2) “Cristiani, mussulmani, ebrei, hanno lo stesso Dio? No!” del Sacerdote Luigi Villa – Ed. Civiltà – tel. e fax 0303700003;
3) “Gesù e Maometto” di Daniel Mariano – Ed. Segno;
4) “Noi predichiamo Cristo Crocifisso” di Padre Raniero Cantalamessa – Ed. Ancora.”
Al di là del fatto che non si tratta esattamente fonti imparziali, faccio notare la casa editrice del tomo al punto 3. Le Edizioni Segno di Udine. Guarda caso la stessa casa editrice che pubblica i libri di Don Strazy. Ma che curiosa coincidenza! Che sia stato proprio lui a proporre la pubblicazione del materiale dei due “professoroni”? O più semplicemente Foxy ha talmente poca onestà intellettuale da non prendere in considerazione altre fonti che quelle che si trovino sotto il suo naso e che, ovviamente, gli diano ragione? Non ci è dato sapere…
Ma non è finita qui perché oltre ai libri di cui Muscio sopra “cita” (fra vigolette perchè, causa grafica di merda del sito PontifeSSo, ahemm a causa della scarsa perizia dell’autore non si capisce dove inizi e dove finisca la citazione) anche:
“opinione del prof. Avv. On. Taormina riportata nell’articolo “Taormina: l’islam buono non esiste. Dialogare è impossibile” – Libero 31-1-2003”
Che non è esattamente un quotidiano che si distingue nel favorire il dialogo fra le religioni…
Molto “particolare”anche l’indice bibliografico del Coluzzi:
“1. – In generale. Maometto, II Corano, trad. ital. di L. Bonellt, 2 ed., Hoepli, Milano 1940. V. Vacca, Antologia del Corano, Sansoni, Firenze 1943. F. M. Pareja, Islamologia. Geografia. Storia. Istituzioni. Letteratura. Arti. Scienze, Orbis Catholicus, Roma 1951. Una vera enciclopedia redatta da specialisti. Grosso volume di pp. 800. M. Moreno, VIslamismo, Ist. Ed. Galileo, Milano 1947. Sintesi di valore. Notevoli le voci della E. I. T. relative all’Islam, particolarmente quelle redatte da G. A. Naluno, uno dei più grandi islamologi italiani. S. Moscati, Islam in E. C, VII, 258-293. G. Gasbarri, La via di Allah. Origini, storia, sviluppi, istituzioni del mondo islamico e la sua posizione di fronte al cristianesimo. Hoepli, Milano 1942. Buona volgarizzazione.
2. Sulla dottrina. – H. Lammens, L’Islam, credenze e istituzioni, Laterza, Bari 1948. Una delle migliori opere in materia. P. Casanova, Mahomet et Makométisme, in D. T. C., IX, 1572-1650. M. Guidi, Storia della religione dell’Islam, in Tacchi-Venturi, op. ài,, 2 ed., voi. II, pp. 275-387. L. Gardet – M. Anawati, Introètction à la théologie musulmane. Essai de théologie comparée, Vrin, Paris .1948. A. S. Triton, Muslin Theology, Luzac, Londra 1947.
3. Islamismo e cristianesimo. – G. Fausti, L’Islam nella luce del pensiero cattolico, Ed. La Civ. Catt., Roma 1933. Lator-Moreno-Gabrieli-Rossi, Cristianesimo e Islamismo, Morcelliana, Brescia 1949. Particolarmente importante il primo studio; Islamismo e cristianesimo come religione. J. M. Abd-El-Jaul, L’Islam et nous, Parigi 1947; Aspects intérieurs de l’Islam, Ed. du Seuil, Parigi 1949. L’autore di questi due notevoli volumi è un musulmano convcrtito al cattolicesimo e entrato nell’ordine di S. Francesco. Ignazio Di Matteo, La predicazione religiosa di Maometto e i suoi oppositori. Tip. Stella, Palermo 1934.
Tratto dall’Enciclopedia di Apologetica – quinta edizione – traduzione del testo APOLOGÉTIQUE Nos raisons de croire – Réponses aux objection”
Insomma “l’articolo” di Coluzzi non è altro che l’ennesimo copiaincolla di un altro testo, basato peraltro su delle fonti alquanto “datate”; nessuno dei testi citati è posteriore alla metà degli anni ’50.
Gli articoli stessi non sono esattamente nuovissimi come si può capire dall’incipit di uno degli articoli di Muscio:
“Dopo l’orribile attentato perpetrato negli USA, che ha provocato migliaia di vittime innocenti, progettato da “menti diaboliche” (come ha scritto l’Osservatore Romano), si sono levate svariate voci che hanno operato un distinguo tra i fondamentalisti islamici de i valori dell’Islam.”
Come potete facilmente intuire anche voi si tratta, né più né meno, di riciclaggio di testi scritti nell’immediato post-undici settembre e che sono inevitabilmente impregnati di quella “retorica supremazionista” tanto abusata in quei giorni e, di conseguenza, delle stesse fallacie.
Eccone alcune; in rosso le citazioni dagli articoli di Muscio, le altre in blu sono dagli articoli di Coluzzo:
ESSENZIALE APPROFONDIRE IL DIALOGO CON L?ISLAM. MA E’ POSSIBILE QUESTO DIALOGO?
“Si ode e si legge sempre più spesso che per risolvere il problema del terrorismo è essenziale approfondire il dialogo con l’islam, in particolare con l’islam moderato. Ma è possibile questo dialogo? Cercherò di fornire una risposta sia in termini religiosi sia da un punto di vista laicista. Dialogo religioso Il “dialogo” religioso può solo sfociare nella conversione di una parte o dell’altra (ovviamente da cattolico auspico sempre la conversione universale in Cristo Salvatore e Redentore del mondo) dal momento che le posizioni sono totalmente antitetiche.”
Allora, più semplicemente, non è un dialogo, è una tentativo di prevaricazione. Cominciare un dialogo con l’obiettivo dichiarato di convertire il proprio interlocutore è pura e semplice ipocrisia. A maggior ragione se la religione a cui si vuole convertire l’altro ha la modesta pretesa di considerarsi l’unico modello cui debbano conformarsi non solo i suoi fedeli ma, virtualmente, tutti gli esseri umani del pianeta…
“Noi cattolici, infatti, adoriamo la Santissima Trinità: quindi Dio Padre, Dio Figlio e Dio Spirito Santo. La nostra religione: a) è stata costituita da Gesù Cristo (vero Dio e vero uomo) che ne è il capo; b) è stata (e lo è ancora in molti casi) predicata mediante un’accompagnatoria di segni e prodigi a conferma della divinità di Gesù. Chi poteva, infatti, mediante la Parola, comandare gli elementi naturali (tempesta sedata), resuscitare i morti, cacciare i demoni, profetizzare e guarire ogni sorta di infermità se non Dio stesso Creatore dell’universo mediante la Parola (Gen. 1,1 seg.)?
c) viene “ravvivata” mediante gli interventi di Maria Santissima mediante apparizioni straordinarie che non aggiungono nulla alla Rivelazione, ma ci richiamano alla conversione e alla comunione con Gesù Cristo.
L’islam la pensa in modo diametralmente opposto tant’è che accusa i cristiani di politeismo in quanto adoratori della (non per loro!) Santissima Trinità. Quindi, mentre noi ci inginocchiamo davanti a Gesù Eucaristia e al Crocifisso, loro non solo se ne guardano bene dal farlo, ma spesso richiedono la rimozione del Crocifisso (considerato un “semplice cadavere appeso ad una Croce”, come dichiarato dal presidente dell’Unione Musulmani italiani, Adel Smith).”
E cos’è che rende la Santissima Trinità più vera di Allah Misericordioso e Compassionevole? A parte il ragionamento “credo quia absurdum” qui di sopra, intendo…
“Inoltre la religione cristiana è propositiva “In qualunque città o villaggio entriate, fatevi indicare se vi sia qualche persona degna, e lì rimanete fino alla vostra partenza. Entrando nella casa, rivolgetele il saluto. Se quella casa ne sarà degna, la vostra pace scenda sopra di essa; ma se non ne sarà degna, la vostra pace ritorni a voi. Se qualcuno poi non vi accoglierà e non darà ascolto alle vostre parole, uscite da quella casa o da quella città e scuotete la polvere dai vostri piedi. In verità vi dico, nel giorno del giudizio il paese di Sòdoma e Gomorra avrà una sorte più sopportabile di quella città” (Mt. 10,11 seg.), mentre quella islamica è impositiva (basta leggere il Corano).”
Citare le sure ed i versetti esatti è chiedere troppo, vero?
Affermare poi che “la religione cristiana è propositiva” è una capolavoro di scemenza visti i precedenti storici. Non c’è bisogno di risalire a chissà quale epoca lontana, basta citare le parole dell’ex Presidente del Kenya Jomo Kenyatta:
“Quando i missionari vennero per la prima volta nella nostra terra, loro avevano le Bibbie e noi avevamo la terra. Cinquant’anni dopo, noi avevamo le Bibbie e loro avevano la terra”.
E se questa della “religione propositiva” (made in Muscio) vi sembra una boiata leggete questa citazione riportata da Coluzzi (attribuita a Giampaolo Barra, Direttore de “Il Timone”, durante una trasmissione di Radio Maria):
“La crociata era di più di una spedizione militare. Ho parlato di pellegrinaggi, e qualcuno certamente si sarà stupito. Ma lo stupore si dissolve se ricordiamo che la motivazione principale che spingeva alla crociata uomini e donne, giovani e adulti, perfino bambini, uomini di potere e semplici contadini, che lasciavano tutto e partivano per liberare la Terra Santa era una motivazione di carattere religioso. Scrive il professor don Luigi Negri. “Le crociate sono state un grande movimento di carattere missionario la cui motivazione è fondamentalmente la fede”. Dunque fede e missionarietà alla base dello spirito della crociata.”
Eh già. Cosa può esserci di più missionario che farsi decine di migliaia di chilometri, per terra o per mare o anche entrambi, con qualche quintale di ferraglia addosso solo per sciagattare** di mazzate l’avversario o trapassarlo da parte a parte in un impeto di cristiano amore?
Ma torniamo a Muscio:
“Anche il dialogo laicista risente della differenza abissale tra i valori occidentali di derivazione cristiana e quelli mussulmani che sono inscindibilmente fusi con la ch’aria. Mentre nel mondo occidentale opera la distinzione tra la convinzione religiosa e quella laicista al punto che il sistema politico e burocratico degli Stati occidentali agisce non solo in completa autonomia dai valori cristiani ma spesso in antitesi con essi, nel mondo islamico questo dualismo non è concepibile in quanto lo Stato deve comunque agire in sintonia con la legge coranica (che per i mussulmani ha un valore eterno, non suscettibile quindi di modificazioni come molti occidentali si ostinano a credere).”.
Oh per Thot, non so neanche da che parte cominciare a sbrogliare questo gomitolo di minchiate!
Innanzi tutto quali sarebbero i “valori occidentali”? La democrazia e lo Stato di diritto? Beh allora col cavolo che sono “di derivazione cristiana”! E soprattutto, COL CAVOLO CHE SONO “VALORI”! Quante volte ancora dovrò ripetere che i “valori” non sono che attribuzioni di significato a posteriori, mentre il diritto è un’istituzione che necessita di una fonte che non può non esistere che a priori? Inoltre le faccio presente, caro Muscio, che la Città del Vaticano è l’ultima monarchia assoluta d’Europa ed assomiglia più all’Arabia Saudita, dove comandano i discendenti del cugino del Profeta, che ad una qualsiasi democrazia europea…
Segue un’altra confusione fra principio di laicità delle istituzioni e differenze tra diritto e morale che farebbe tremare i polsi a più di un filosofo del diritto ma che serve ad introdurre la c****a finale sulla legge coranica. Qualcuno mi può spiegare la differenza tra un teologo islamico che pretende che la legge dello Stato si ispiri alla legge coranica ed il Papa che vuole che i politici cattolici non votino a favore di leggi che non piacciono alla CCAR? E già che c’è la spieghi anche al Muscio, và…
Poi, tanto per restare in esercizio, ecco il solito riferimento al Grande Complotto:
“Concludendo l’allarme lanciato dal vescovo di Smirne, Mons. Bernardini, alla presenza del Papa, durante il sinodo dei vescovi acquista quindi i contorni di un sinistro presagio. Il vescovo ha citato «un autorevole personaggio musulmano» che avrebbe detto ai suoi interlocutori cristiani: «Grazie alle vostre leggi democratiche vi invaderemo, grazie alle nostre leggi religiose vi domineremo». E ha aggiunto: «Il dominio è già cominciato con i petroldollari, usati per costruire moschee e centri culturali nei paesi cristiani dell’immigrazione islamica, compresa Roma. Come non vedere un chiaro programma di espansione e di riconquista?».”
E già che c’era perché “l’autorevole personaggio musulmano” non ha piantato in terra un cartello con su scritto “Attenzione: l’attacco comincerà qui”?
Tirando le somme, scopo di questi articoli era tentare di dare un minimo di credibilità alle stronziate pubblicate settimana scorsa da Foxy, ma il tentativo si è risolto nel solito modo: l’ennesimo, imbarazzante, inevitabile Epic Fail.
Note dell’autore:
* leggi: “quelli che ha raccattato in giro”;
** sciagattare: espressione del dialetto livornese. Sta per “riempire di botte, conciare qualcuno in uno stato pietoso”.
Fonti dell’ennesima figuraccia Pontifessa:
http://www.pontifex.roma.it/index.php/opinioni/laici/12214-lo-scandalo-dellislam-e-il-dialogo-a-senso-unico-a-esclusivo-danno-della-chiesa-di-cristo
http://www.pontifex.roma.it/index.php/opinioni/laici/12213-san-francesco-dassisi-e-le-crociate-armarsi-e-combattere-per-liberare-i-luoghi-santi
http://www.pontifex.roma.it/index.php/opinioni/laici/12212-ce-differenza-fra-gli-estremisti-islamici-ed-i-valori-dellislam
http://www.pontifex.roma.it/index.php/opinioni/laici/12211-essenziale-approfondire-il-dialogo-con-lislam-ma-e-possibile-questo-dialogo
un minestrone di corbellerie, con un’unico punto capito: odiare i musulmani. forse l’unica volta in cui io e i pontiFeSSi saremo mai d’accordo.
Ho appena scoperto che Cielo addebita i cambiamenti climatici nel nostro paese al fatto che dopo il cvII si è diradata la presenza di cappelle votive, altarini, capitelli, chiese e costruzioni a sfondo sacro in genere. Prima puntinavano il nostro paesaggio e quindi Dio era contento. Ora ci sono moschee e luoghi di culto non suoi e lui mi si è ingrifato di brutto. Ergo ci manda il clima cattivo cattivo.
Di parole per commentare non ne trovo più. Cielo, se mi leggi, ti prego, manifestati.
Per le scorr…..ehm, volevo dire le opinioni che esprimi, alcune un tantino peculiari, ti dovrei prendere a testate, ma ti sono anche grata dal profondo del cuore per l’iniezione di buonumore.
Betta: vero! Cielo é un personaggio che merita le nostre attenzioni. Io l@ trovo cosí carin@, sempre preoccupat@ di minacciare fuoco e fiamme per tutti …
Un vero spirito caritatevole, un/a pontimostr@ che ha capito tutto del messaggio cristiano…
Facciamo un gioco?
Facciamo finta che sia un personaggio reale e femminile, secondo voi.. quale mestiere svolgerebbe?
Pulisce il recinto degli elefanti.
Presidente onorario del MOIGE.
Questa è una buona ipotesi… Ma non lo considererei un lavoro. Forse più un hobby. 😉
ho tra le mani ,per pura curiosità un libro di Moscio
e già dalle prime pagine ,mi sa che non si sia laureato con dei bei voti ( laureando in economia i calcoli dovrebbe saper’ fare
.. comunque un certo Luigino ,che fino a 21 anni butterà un litro di pus ..a 17 anni( con tanto di giorno datato ) avrà il suo miracHolo di guarigione completa e non butterà più quel litro di pus…ma come??!! non era fino a 21 anni?
i 4 anni dove sono finiti? era non era ai suoi 17 anni il miracolato?!
già da lì persi ogni interesse a leggere le baggianate di Moscio sui esorcismi