Parlando di riconoscimento giuridico delle unioni omosessuali una bella sorpresa arriva dai blog cattolici più integralisti del web: gli “uccrociati” di Uccr ed i pontifessi di Pontifex.
Infatti – commentando la notizia che il parlamento tedesco ha deciso di non equiparare il matrimonio omosessuale a quello eterosessuale – gli uccrociati scrivono che «non ci sarebbe nulla da opporre ad una tutela giuridica anche in Italia per le coppie dello stesso sesso» (grassetto loro ndr). L’articolo è stato subito ripreso dal famoso sito integralista Pontifex (screenshot e link all’articolo) che lo ha copiato integralmente sposando la tesi secondo cui non ci sarebbe niente da opporre ad una tutela giuridica per coppie dello stesso sesso.
Di fatto gli uccrociati (ed i relativi pontifessi) compiono una considerevole presa di distanza dal documento della Congregazione per la Dottrina della Fede “Considerazioni circa i progetti di riconoscimento legale delle unioni tra persone omosessuali” – firmato dall’allora Card. Ratzinger – secondo cui «la Chiesa insegna che il rispetto verso le persone omosessuali non può portare in nessun modo all’approvazione del comportamento omosessuale oppure al riconoscimento legale delle unioni omosessuali».
In Germania – come anche gli uccrociati ricordano – esiste una legge (dal lontano 2001) sulle unioni civili per le coppie dello stesso sesso (Eingetragene Lebenspartnerschaft).
Gli uccrociati scrivono che i diritti delle Eingetragene Lebenspartnerschaft escludono l’adozione e benefici fiscali completi. Questo è parzialmente vero: infatti la la Corte costituzionale federale ha stabilito l’estensione di tutti i diritti ed i doveri del matrimonio alle coppie dello stesso sesso registrate e la possibilità di adottare il figlio del partner (nato ovviamente da una precedente relazione). Anche se in Germania non è possibile accedere al matrimonio omosessuale, di sicuro il movimento omosessuale italiano sarebbe ben contento di poter usufruire dei diritti riconosciuti alle coppie gay in Germania.
Proprio in Germania l’On. Concia (una delle leader dei diritti civili per gli omosessuali) si è unita con la sua partner Ricarda Trautmann. Alla Parlamentare del Pd, gli uccrociati riservano qualche stoccata scrivendo: «Come avrebbe fatto altrimenti Paola Concia a massacrare ancora gli italiani a reti mediatiche unificate, dicendo che l’Italia deve adeguarsi al resto d’Europa?». Non credo che gli uccrociati abbiano a disposizione i dati dell’Osservatorio di Pavia (l’istituto che si occupa per conto della Commissione Parlamentare di Vigilanza Rai sul pluralismo politico in tv) per poter affermare che l’On. Concia sia onnipresente in tv. Allo stesso modo è vero che l’Italia debba adeguarsi al resto d’Europa in materia di diritti civili per gli omosessuali considerato che – fra i 27 Stati membri dell’Ue – oltre all’Italia solo Grecia, Cipro, Estonia, Lettonia, Lituania, Malta, Polonia e Slovacchia non hanno adottato nessuna legge sul matrimonio omosessuale o sulle unioni civili.
Ad ogni modo l’On. Concia non è l’unica ad impegnarsi – a livello parlamentare – per il riconoscimento giuridico delle coppie omosessuali: attualmente in Parlamento ci sono in itinere ben dieci disegni di legge (più o meno buoni) in materia.
Di questi dieci disegni di legge, tre sono stati presentati dall’On. Concia e – fra questi – solo uno mira ad istituire il matrimonio omosessuale (disegno 1630/2008).
L’ultimo a rompere gli indugi è stato l’On. Antonio Di Pietro assieme all’On. Franco Grillini con il recentissimo disegno di legge 5338/2012 (“Modifiche al codice civile in materia di eguaglianza nell’accesso al matrimonio in favore delle coppie formate da persone dello stesso sesso“) che mira a istituire il matrimonio omosessuale. Tra l’altro – fra i vari partiti rappresentati in Parlamento – l’Italia dei Valori è l’unico ad essere sempre presente ai Gay Pride.
Perciò l’ex magistrato – per i cattolici integralisti – è più pericoloso dell’On. Concia per quanto riguardo un “attacco” al matrimonio “tradizionale”: ovviamente Di Pietro – avendo due matrimoni all’attivo ed avendo tre figli e tre nipoti – è più difficile che possa essere tacciato di essere personalmente interessato all’eventuale introduzione del matrimonio omosessuale e quindi è meno attaccabile da parte degli “uccrociati”.
Ad ogni modo è interessante che anche i cattolici integralisti “uccrociati” (e soprattutto quelli pontifessi) che – sino a ieri sostenevano che “non esiste nessun diritto alle nozze gay” – ora siano favorevoli al riconoscimento giuridico delle unioni omosessuali: un segno che anche la base cattolica più integralista non condivide più le posizioni ufficiali della Chiesa.
Una volta tanto c’è da prendere atto del coraggio dimostrato dai “ponticrociati” (ossia pontifessi ed uccrociati) nel dissentire addirittura da un documento firmato dall’attuale pontefice: chapeau!
Resta il dubbio su come i Pontifessi – che da sempre hanno fatto della fedeltà al Magistero della Chiesa cattolica la loro “bandiera” – possano giustificare questa incredibile presa di posizione.
Gli uccrociati si domandano se «qualcuno ha per caso letto questa notizia sui quotidiani italiani?». In effetti la notizia sembra che la notizia non fosse presente neanche nei giornali cattolici (che di certo non avrebbero avuto interesse a nascondere la notizia) ma non si tratta di nessuna “censura” (come addirittura scrive Pontifex nel titolo) ma solamente di “criteri di notiziabilità” (note a qualsiasi sociologo). Tra questi criteri, la rilevanza in funzione degli sviluppi futuri è molto importante: ovviamente la bocciatura in Germania del matrimonio omosessuale è irrilevante in un Paese che da dieci anni ha adottato le unioni civili che equiparano del tutto matrimonio eterosessuale ed unioni civili omosessuali.
[UPDATE 13/07/2012 11:50]
Aprendo l’articolo di Uccr è scomparsa la coraggiosa frase «non ci sarebbe nulla da opporre ad una tutela giuridica anche in Italia per le coppie dello stesso sesso».
Evidentemente l’anonimo estensore dell’articolo non sapendo motivare questa frase senza contraddire quanto afferma la stessa Chiesa cattolica in materia ha preferito fare un non-onorevole “dietro-front”. La frase resta ancora su Pontifex anche se c’è da credere che anche i Pontifessi seguiranno i loro amici uccrociati.
Il nostro uccrociato articolista ci offre l’immagine di manzoniana memoria di “un vaso di terra cotta, costretto a viaggiare in compagnia di molti vasi di ferro“.
A questo punto restano queste domande (che ovviamente resteranno senza risposta):
1) Gli uccrociati sono a favore del riconoscimento giuridico delle unioni omosessuali?
2) Gli uccrociati condividono il pensiero della Chiesa sul riconoscimento giuridico delle unioni omosessuali?
3) Gli uccrociati credono in ciò che scrivono e sanno motivarlo oppure la loro opera si limita ad un mero copia/incolla?
Comunque a testimonianza di una breve (ma pur sempre significativa) presa di posizione del nostro anonimo uccrociato a favore del riconoscimento delle unioni omosessuali ci resta questo screenshot: purtroppo questo è ciò che resta dopo che è passato l’uragano dell’autocensura.
Ai nostri uccrociati che spesso (ed a sproposito parlano di censura) c’è da ricordare che Indro Montanelli – un colosso del giornalismo italiano – spesso ricordava che l’autocensura era ben più pericolosa della censura.
Comunque non c’è da biasimare l’ignoto articolista uccrociato per questa autocensura.
Sempre il Manzoni su Don Abbondio scriveva: «Il coraggio, uno, se non ce l’ha, mica se lo può dare».
Evidentemente non si ha a che fare con una personalità del calibro del Card. Carlo Maria Martini (oppure il Card. Federico Borromeo se vogliamo rimanere ai “Promessi sposi“) ma più semplicemente con il Don Abbondio di turno.
[UPDATE 13/07/2012 16:30]
Gli uccrociati non smettono di meravigliare (e far ridere). Ora riportano un aggiornamento in cui scrivono il seguente testo: «In seguito ad alcune e-mail arrivate in redazione, considerando il dibattito originato nei nostri gentili lettori e valutando la complessità del tema in questione, abbiamo deciso di modificare leggermente la parte finale di questo articolo rendendola più conforme al pensiero dei responsabili ultimi di questo semplice sito web».
Cosa significa tutto questo? Difficile dirlo.
Comunque prima di tutto è sbagliato parlare di “redazione”. Blog come Uccr, Pontifex, Pontilex (l’admin mi perdonerà se confondo il cioccolato con la m…….) non sono rappresentano testate giornalistiche registrate e quindi non possono considerarsi dei prodotti editoriali. Allo stesso modo non c’è un comitato editoriale o un direttore responsabile ma solamente delle persone che – per piacere o passione – decidono di scrivere in un blog. Parlare di “redazione” per darsi un’importanza che non si ha è solamente puerile.
Successivamente l’autore ammette di aver modificato la parte finale dell’articolo per renderlo «più conforme al pensiero dei responsabili ultimi di questo semplice sito web».
Da ciò si evincono tre elementi:
1) L’autore dell’articolo (che chiamerò “Don Abbondio”) pur pensando che «non ci sarebbe nulla da opporre ad una tutela giuridica anche in Italia per le coppie dello stesso sesso» ha dovuto modificare una parte del suo articolo per renderlo conforme “ai responsabili ultimi di questo semplice sito web” (che non è dato sapere chi siano): di certo Don Abbondio non ha dimostrato un grande coraggio intellettuale.
2) I “responsabili ultimi del sito” hanno il potere di incidere sul contenuto di un articolo costringendo un collaboratore (ignoto come i responsabili del sito) a modificare una parte importante di un articolo: grande libertà intellettuale. Libertà intellettuale invece vuole che il proprietario di un sito possa rifiutarsi di pubblicare un articolo di un collaboratore ma ovviamente non può chiedere di modificarne una parte.
3) Avendo riconosciuto l’esistenza di una censura “a posteriori” ed avendo riconosciuto che si tratta di un “semplice sito web”, questo dimostra che non esiste nessuna redazione e nessuna struttura redazionale: in una redazione il contenuto degli articoli viene vagliato prima della pubblicazione proprio per evitare una figura barbina come questa.
Comunque non c’è da biasimarli: gli uccrociati hanno dato prova di essere degli sprovveduti ed – ovviamente – non si può pretendere molto: speriamo che maturino.
Cagliostro
http://alessandrocagliostro.wordpress.com/
@Cagliostro1743
poi non si capisce la storia dell’inclinazione di piano: se ci sarà qualcuno a raddrizzare il piano (come in questo caso) di che cosa hanno paura?? E’ il classico esempio di omofobi che con giri di parole fanno credere di non essere omofobi.
L’esempio dell’inclinazione del piano è una motivazione stupida: nient’altro.
Prima la maggiore età era a 21 anni e poi è stato deciso di abbassarla a 18: pensi che allora qualcuno disse di non abbassare l’età perché – secondo la regola dell’inclinazione del piano – in futuro qualcuno avrebbe potuto abbassarla a 14?
Ad oggi per esempio non si parla di riconoscere l’adozione alle coppie gay. Un domani magari chi era favorevole al matrimonio omosessuale esprimerà la sua perplessità alle adozioni (anche io non sono totalmente convinto).
Inoltre lo spauracchio delle adozioni omosessuali è veramente solo uno spauracchio. Anche se le coppie omosessuali potessero adottare un bambino, la decisione rientrerebbe sempre ad un gruppo di assistenti sociali, psicologi, etc. che dovrebbero giudicare se la specifica coppia è idonea all’adozione o meno. Se gli psicologi pensano che nessuna coppia omo è idonea ad adottare nessun bimbo sarebbe adottato da una coppia gay anche in presenza di una legge che lo permetta.
Inoltre affermano che l’unico motivo per opporsi è questa “inclinazione del piano”: purtroppo la Congregazione non cita questo argomento tra quelli citati per opporsi alle unioni omosessuali.
Insomma, mi sembra che sia molto facile cadere in contraddizione per un cattolico.
Buonasera a tutti.
Volevo fare i complimenti a Cagliostro e agli altri che hanno messo su questo sito.
Uccr così come Pontilex sono due facce della stessa moneta e sono malvisti anche non solo da laicisti,atei e agnostici,ma anche da cattolici e cristiani.
Solo i papisti romani come invasati frequentano entrambi i siti..
uccr è più subdolo,gli articoli a volte sembrano verosimili ma sono dei rigiri,delle distorsioni di notizie.
E alcuni commentatori di ogni risma,cattolici,cristiani,atei,agnostici,a volte muovono le loro obiezioni ma vengono o censurati o presi d’assalto dai fanatici uccrini.
Ancora complimenti per il sito.
http://pontilex.org/wp-content/plugins/wp-monalisa/icons/wpml_bye.gif
Grazie ma credo che i complimenti siano da tributare principalmente all’Admin e alle altre persone (non mi avventuro a fare nomi perché sicuramente dimenticherei qualcuno) che hanno messu su questo sito per ribattere con intelligenza ed ironia alla castronerie scritte in vari siti di cattolici invasati (da distinguere dalla stragrande maggioranza di cattolici rispettosi del pensiero altrui).
Io – nel mio piccolissimo – mi diverto solo a scrivere ed a rompere un po’ le scatole (le vecchie passioni non muoiono mai) e son contento di poter dare sfogo ai miei pensieri in questo sito senza nessuna censura (e questo è importante ribadirlo).
Comunque grazie di nuovo
i complimenti siano da tributare principalmente all’Admin
Il vostro benevolente Admin merita solo lamentele quando le cose non funzionano.
Quando il sito è irraggiungibile.
Quando la moderazione dei commenti impiega più tempo del solito.
Quando le immagini non vengono caricate correttamente.
Quando il rendering del sito non è ottimale.
A parte questo i meriti vanno, come hai giustamente suggerito, a tutte le persone che nel tempo si sono avvicendate offrendo articoli ironici, irriverenti, divertenti, ficcanti, stimolanti.
Ah, ecco, bisogna lamentarsi con l’Admin anche quando ci sono articoli che non riflettono questa cifra … 😉
“Ah, ecco, bisogna lamentarsi con l’Admin anche quando ci sono articoli che non riflettono questa cifra …”
Cioè mai
Adulatore! 🙂
Beh..ho scoperto questo sito per caso,e pensavo stessero xcosì le cose a “prima occhiata”.
Beh ci hai pensato tu Cagliostro(Oh ti do del tu posso vero?)a estendere i complimenti a chi li merita.
Sottolineo e sottoscrivo quanto hai detto sulla censura e ricordo che gli articolisti e commentatori “fissi” di UCCR e Pontifex(prima ho scritto pontilex,pardon..mi inginocchierò sui ceci :D)
sono per lo più “filosofi della domenica” non sanno una cippa di scienza,della Bibbia,di ragionamento,di politica,di psicologia umana,di dottrina cristiana,sanno rivelarsi solo carichi d’odio,di ignoranza e di superbia altezzosità,di un’ipocrisia che purtroppo dilaga in molti “bigotti” simili.
http://blog.arquen.it/639/uccr-vs-uaar-contenuti-differenti-ma-comportanti-identici
http://www.sonounitagliano.it/2011/09/uccr-luaar-de-noartri/
Questi sono due esempi di denuncia che già vi furono e nelle discussioni con quello dell’itagliano eran talmente in difficoltà che non sapevano più che pesci prendere…
Veramente grazie per mostrare il vero volto dell’UCCR.
I “semper fidelissimi” uccrociati tanto c’hanno il paraocchi,son indottrinati,ma molti potrebbero aprire gli occhi.
Continuate così!
http://blog.arquen.it/639/uccr-vs-uaar-contenuti-differenti-ma-comportanti-identici
Questo in realtà è quello che l’ uccr vuole, vi ricordo che il blogger in questione crede che gli articoli dell’UCCR siano veritierii e critica solo il modo di come fanno i commenti.
Non riesce a vedere le grosse differenze che ci sono tra un articolo UAAR ed uno UCCR.
Si..ma capisci ciò che voglio dire..
Il primo,si potrebbe considerarlo di parte,”un cattolico romano”,però mostra già una denuncia sui modi,poi nel secondo c’è proprio la tranquilla messa sul tavolo delle falsità propinate spesso e volentieri dall’UCCR.
Unite le due cose vien fuori un bel quadretto..ecco insomma.
Il mio era pertanto,per quanto riguarda quelle due citazioni,mostrare due aspetti da vedere congiunti e non isolati.
Hai fatto bene a sottolineare la cosa comunque.
Ma se sono riusciti a pubblicare questo / http://www.uccronline.it/2012/07/10/il-biologo-kenneth-miller-la-scienza-mi-aiuta-ad-apprezzare-lopera-di-dio/ ) dopo aver pubblicato questo ( http://www.uccronline.it/2012/07/07/aristotele-e-la-finalita-nelle-opere-della-natura/ ).
Non hanno la minima idea di quale sia il pensiero di Miller…
Non conosco Miller e quindi non mi esprimo (se sei esperto perché non scrivi qualcosa?).
Il punto è che – anche per chi si professa fedele ai documenti della Chiesa – è quasi impossibile non cadere in contraddizione o contraddire – volente o nolente – posizioni ufficiali della Chiesa: questo dimostra quanto sia fallacie e debole il pensiero religioso.
Ho postato un commento sul blog di Uccr a riguardo ed un utente è stato costretto ad inventarsi che l’articolo della Congregazione non si riferiva al riconoscimento giuridico delle unioni omosessuali ma solamente al matrimonio gay (http://www.uccronline.it/2012/07/12/la-germania-rifiuta-il-matrimonio-omosessuale/#comment-80608). Peccato che il documento della Congregazione si intitoli “Considerazioni circa i progetti di riconoscimento legale delle unioni tra persone omosessuali” e non si faccia mai riferimento al matrimonio gay: purtroppo la mia replica non è stata pubblicata e dubito che lo sarà.
Insomma, anche nel cosiddetto mondo cattolico non hanno proprio le idee chiare…….
Non c’è molto da scrivere…
Questo è un libro di Fasol dove si evince il suo pensiero con allegati alcuni suoi articoli :
http://it.wikipedia.org/wiki/La_creazione_della_vita
http://www.uccronline.it/2012/04/26/lembriologia-levoluzione-e-levidenza-del-progetto/
Qui avete la pagina di wikipedia di Miller ed un video della sua conferenza:
http://en.wikipedia.org/wiki/Kenneth_R._Miller
http://www.youtube.com/watch?v=JVRsWAjvQSg
Ps: fasol è solo la punta dell’ iceberg:
http://www.uccronline.it/2012/06/15/dove-neodarwinismo-coincide-con-creazionismo-il-bluff-della-selezione-naturale/
http://www.uccronline.it/2012/04/25/linsostenibile-leggerezza-del-neodarwinismo/
Mettere il pensiero di Miller su quel blog significa dimostrare di non aver compreso la tesi che si sta diffondendo , non conoscere quello che si posta o semplicemente dimostrare di essere in malafede della serie “pubblichiamo tutto quello che getta acqua al nostro mulino dai miracoli a gente che non avrebbe nulla a che fare con noi”.
Dimenticavo di aggiungere: ma è normale che pubblicano il pensiero di miller, mica loro sono creazionisti i IDeisti!!!!!!
http://anomaloche.blogspot.it/2012/03/io-non-sonoista.html
Ma se sono riusciti a pubblicare questo / http://www.uccronline.it/2012/07/10/il-biologo-kenneth-miller-la-scienza-mi-aiuta-ad-apprezzare-lopera-di-dio/ ) dopo aver pubblicato questo ( http://www.uccronline.it/2012/07/07/aristotele-e-la-finalita-nelle-opere-della-natura/ )….
Non hanno la minima idea di quale sia il pensiero di Miller…
Admin puoi correggere per favore?
Le risposte di a-theos=a-ethos sono fantastiche, sembra di sentire pari pari un fondamentalista islamico. In un commento ho provato a farglielo notare, chissà se lo pubblicheranno mai. Nel caso riporto la versione originale e quella modificata:
Salvatore, permettimi di dire che se ragioni maggiormente in profondità, potrai vedere l’incoerenza di QUALSIASI TIPO DI TUTELA LEGALE verso l’omosessualità, perché alla fine si tratta sempre di concedere qualcosa che, in maggiore o minore misura, scimmiotta diritti (mai doveri, eh!) appartenenti alla famiglia naturale (quella etero). La questione dell’eredità né è un esempio lampante: infatti l’eredità c’è perché ci sono legami di parentela familiare… Qualsiasi tutela legale dovrebbe essere un assurdo per chiunque ragioni secondo verità (non c’è affatto bisogno di essere cattolici)!
Fondamentalista = a-éthos, permettimi di dire che se ragioni maggiormente in profondità ti renderai conto dell’incoerenza di qualsiasi tipo di tutela legale verso la religione cristiana, perchè alla fine si tratta sempre di concedere qualcosa che, in maggiore o in minore misura, scimmiotta diritti (mai doveri, eh!) appartenenti ai veri fedeli (quelli di Allah, ovviamente). Vedi il caso delle bombe: loro meritavano di morire perché non credevano in Allah. Qualsiasi tutela legale dovrebbe essere un assurdo per chiunque ragioni secondo verità (non c’è affatto bisogno di essere musulmani per capire questo)!
Per un certo verso non mi stupirei se alcuni fan di pontifex fossero anche fan di uccr …
Il ragionamento di a-éthos non sta proprio in piedi.
Il punto è che – religiosamente – si può anche essere contro le unioni omosessuali. Io non condivido questo punto di vista ma – non essendo cattolico – francamente non mi interessa cosa pensi la Chiesa delle coppie omosessuali (assieme all’aborto, al divorzio, al testamento biologico, etc.).
La cavolata è pensare che religione (legge morale) = legge statale.
Piaccia o no, la nostra Bibbia si chiama “Costituzione della Repubblica Italiana” (un testo che tutti dovrebbero leggere) e per la nostra Corte Costituzionale (oltre che per la Corte Europea dei Diritti dell’Uomo) il matrimonio omosessuale è perfettamente in linea con quei principi su cui si poggia la nostra società: non dimentichiamo che l’Italia si poggia sulla Costituzione (testo per tutti e di tutti gli Italiani) e non sulla Bibbia (testo per pochi Italiani).
Per il resto ti posto lo screen della mia replica (ovviamente censurata) a quel tipo…..
http://i.imgur.com/0AJq6.png
Il problema è che nelle nostre scuole si legge la Bibbia invece della Costituzione.
Se si vuole recuperare la parte migliore del cristianesimo (che ha certamente dei valori, non quelli “non negoziabili”), il messaggio di Gesù potrebbe essere parzialmente recuperato nell’insegnamento della filosofia morale … il resto è soltanto indottrinamento da effettuarsi al di fuori delle aule.
Il problema dei fondamentalisti di questo tipo è che, pensando di conoscere la verità unica ed universale, fanno corrispondere la loro opinione a quest’ultima. Questa fusione li porta a confondere legge morale (individuale) e legge statale (convivenza civile). Il dramma è che per loro la legge positiva è effetto delle loro convinzioni personali, ed essendo le loro convinzioni personali assolutamente ed eternamente vere (sempre nella loro testolina), pensano che siano legge. Non gli passa neanche per l’anticamera del cervellino l’idea di poter sbagliare … alla faccia dell’umiltà cristiana.
Del cristianesimo insegnerei solo una frase di Sant’Agostino: “Ama e fa ciò che vuoi”.
Il problema è che queste persone sono cariche di odio. Odio mescolato ad integralismo religioso riesce a produrre dei disastri.
Voglio sottolineare una cosa.
Piuttosto che Bibbia bisognerebbe parlare di cartechismo e Tradizione Cattolica.
Noterai infatti che tutto quanto viene portato avanti vien proprio da li.
Per fare un paragone è come se prendessi la costituzione e ci mescolassi altre cose e poi ci mettessi opinioni di comodo e poi dicessi che quella è la costituzione corretta..
Fondamentalista = a-éthos,è uno di quei “filosofi della domenica” di cui dicevo sopra,che cavolo vorrebbe dire questo:
“La questione dell’eredità né è un esempio lampante: infatti l’eredità c’è perché ci sono legami di parentela familiare… “?
Mi risulta che uno possa lasciare l’eredità a chi creda,tolta la legittima,ora precisamente non lo so ma non è qualcosa del genere?
Poi si mettano due omosessuali che vivono insieme,si frequentano e tutto quanto,in caso di incidente grave o cose importanti ad uno l’altro non essendo familiare può venire tenuto fuori.Il che è assurdo.
Poi non credo che se venissero concessi dei diritti legali a unioni civili automaticamente scatterebbe l’adozione(che è un grande spauracchio e per la quale personalmente non sono d’accordo,magari farei adozioni tipo i Vianello con i filippini per i gay…).Servirebbe intanto un altro referendum…
E’ soprendente ance il gioco insistente sull’omosessualità egodistonica ed egosintonica.
Che di fatto non esiste sta cosa,esiste il disturbo dell’identità di genere e nel caso l’operato dello psicoterapeuta non deve mirare a cambiare indirizzare verso qualcosa,ma a favorire,stabilizzare l’autodeterminazione del paziente.
Forse gli ucrociati non hanno le idee chiare,un gay egodistonico potrebbe restare gay anche dopo la terapia,ma felice con stesso,per dirla in modo semplice..
Altri commenti memorabili:
1) Francesco Santoni che risponde ad una persona che si è dimostrata minimamente aperta e tollerante (anche se incoerente con il magistero cattotalebano):
“L’omosessualità è un male x noi che siamo cattolici. Bisogna tener conto anche delle altre visioni deela vita, soprattutto in una società pluralista come la nostra.”
Queste sono le parole magiche per giustificare qualsiasi porcata.
2) a-theos=a-ethos lo incoraggia aizzandolo ancora di più, contro il brutto e cattivo relativismo etico:
Bravo, esatto! Quelle di Vincenzo sono parole che esprimono già potenzialmente ogni derivato di quella “cloaca maxima” che è il relativismo (che a sua volta è l’essenza del modernismo, definito da San Pio X definì come il ricettacolo di ogni eresia).
Bruno Volpe e Cdpippen portatemi via
ed ancora
Attenzione! Le tue parole virtualmente relativiste, ti allontanano gravemente dalla sana dottrina cattolica; è producono scandalo (se conosci l’etimologia del termine).
Capito? Avere un cervello ed utilizzarlo in maniera libera e matura è di scandalo! Non sia mai che ti allontani dall’ (in)sana ed (e)retta dottrina cattolica! Ricorda: il cervello Dio te lo ha dato per tenerlo nel celophan, se lo trova spacchettato ti condannerà per averlo utilizzato! Solo i preti hanno il diritto di utilizzarlo e di rigirarlo come più gli conviene! Dio lo vuole! Il popolo resti ignorante e superstiziosi e i preti se lo rigirino secondo la volontà di un Dio che conoscono solo loro . Altro che medioevo! Questa è la Verità Unica Assoluta inconfutabile!
3) Un po’ più sopra Mr.Crowley (ho capito bene di che Crowley stiamo parlando? il padre del satanismo moderno o qualcuno ne conosce un altro?) dice:
Giusto, in una societa’ pluralista, visto che secondo i talebani gli omosessuali devono essere seppelliti vivi (come in afghanistan o in pakistan), dovremmo batterci per i loro diritti , la loro visione della vita, rinunciare alla nostra visione decadente e effemminata ed atea della societa’.
Perche’ i valori giusti sono solo quelli di “moda”?.
Decisi da chi ha in mano i mezzi di comunicazione?.
Dobbiamo sempre e comunque rinunciare alla nostra identita’ cristiana?.
Per quale motivo?
per non offendere le voglie altrui?.
Certo, come no … visione atea ed effeminata … la moda della Chiesa non esiste (fino a qualche secolo fa era di moda lanciare scomuniche a destra e a manca come se il papa fosse un imperatore, perchè non parliamo di queste rivoluzioni nel campo della moda invece di crocifiggere sempre la povera Chanel? ) … rinunciare alla nostra identità cristiana … per non offendere le voglie altrui
Non rispondo solo per evitare di darmi al turpiloquio. Dico semplicemente che quando i fondamentalisti hanno il coltello dalla parte del manico … lascio immaginare a chiunque abbia spacchettato il proprio cervello dal divino celophan. Ah, è proprio vero che la paura e l’ignoranza sono l’alimento del fondamentalismo (non dico delle religioni perché, in fondo, ci sono credenti straordinari … e credenti in stile uccr e pontifex).
Il bello è che le loro argomentazioni mi ricordano tanto la propaganda raziale contro l’eguaglianza delle persone di colore in voga un po’ di tempo fa, giustamente discriminati per il loro bene .
Poveri folli………
Dicevi che non ti stupiresti se fan di Pontifex fossero anche fan di Uccr. Credo che chi condivida l’uno non possa non condividere l’altro considerato che il contenuto degli articoli è simile. Uccr è solo la versione più “politically correct” di Pontifex.
Io sono stato accusato su Pontifex di dare “scandalo” quando parlo con qualcuno e spiego le mie perplessità (fondate su considerazioni etiche e logiche) a credere non tanto in Dio quanto, piuttosto, in tutta la ricostruzione cristiana-cattolica di dio (peccati, inferni e paradisi, santi e dannati…).
Davvero, se cerchi di ragionare e di usare il cervello, dai “scandalo”. D’altra parte, ho sempre sostenuto che i termini “gregge”, “pecore” e “pastori” tanto cari alle varie religioni non siano affatto casuali.
hahahaha pontifex subito ha copiato e incollato l articolo XD E PURE LA PARTE DOVE DICE CHE NON CI SAREBBE NULLA DA OPPORRE AL RICONOSCIMENTO GIURIDICO! hahahaha autogol , pontifessi!
Mitico Francesco. Ho provveduto subito ad aggiornare l’articolo: dici che i Pontifessi se ne accorgeranno dell’autogoal? Ora li provoco su twitter……
Nel caso, ho già fatto lo screenshot…..
I pontimostri?? Li adoro perché riescono sempre a strapparmi una risata!!!!
certo che sei assurdo. Loro semplicemente accolgono ogni opinione e la pubblicano, senza per questo aderire a quello che scrivono. i nipotini di voltaire.
GL: ROTFL 😉
Gianluigi, stai scherzando vero?
Mi scuserete ma volevo ringraziare l’On. Concia che – su Twitter – mi ha chiarito quale tipo di adozioni fossero possibili in Germania da parte di una coppia omosessuale.
Credo che non sia comune trovare una parlamentare che – in meno di un’ora – risponde con l’Iphone ad una domanda posta su Twitter.
PRECISIAMO…tra i partiti con presenza parlamentare, perchè extraparlamentari ed impegnati per i diritti ve ne sono sempre presenti anche altri.
Più che giusto: ho provveduto ad aggiornare.
Grazie per la precisazione.
Una volta tanto c’è da prendere atto del coraggio dimostrato dai “ponticrociati” (ossia pontifessi ed uccrociati) nel dissentire addirittura da un documento firmato dall’attuale pontefice
Beh gli amici Pontifessi in molte occasioni si sono posti in maniera ortogonale alle posizioni del Pontefice (a cui si dichiarano però fedeli)… Basti pensare al caso della beatificazione di GPII…
Chissà, magari per fare un dispetto a BXVI lasceranno la frase incriminata. Oppure si adegueranno, dimostrando che 1) non leggono (oppure non capiscono) quello che copiaincollano e principalmente che 2) il loro principale intento è la discriminazione degli omosessuali.
Hai ragione admin,
certo che sposare la tesi del riconoscimento giuridico delle unioni omosessuali è un passo molto forte…..
Mi sono messo a leggere i commenti del blog uccr. All’inizio leggi e ti metti a ridere pensando “poracci”… poi a poco a poco diventi serio e non puoi fare a meno di incazzarti. Tutti commenti di gente che da esperta parla di cose di cui è totalmente ignorante e di persone che non ha mai conosciuto. Gente che dà per scontata la relazione gay=male per costruire pensieri più elaborati e filosofeggianti al riguardo. Possiamo sperare solo che un attacco di alzheimer porti il papa a fare coming out e costringa i fedeli a cambiare la propria opinione. A quanto pare questo sembra l’unico modo.
Sinsentido,
sono d’accordo con te però – a giustificazione molto parziale degli uccrociati – c’è da dire che la relazione gay=male non è la loro ma porta la firma addirittura dell’attuale Pontefice quando era prefetto della Congregazione per la dottrina della fede.
Nel 2003 l’allora Cardinale Ratzinger produsse il documento «Considerazioni circa i progetti di riconoscimento legale delle unioni tra persone omosessuali».
In questo documento Ratzinger scriveva che «a coloro che a partire da questa tolleranza vogliono procedere alla legittimazione di specifici diritti per le persone omosessuali conviventi, bisogna ricordare che la tolleranza del male è qualcosa di molto diverso dall’approvazione o dalla legalizzazione del male».
Quindi gli uccrociati usano – come pappagalli ovviamente – solo le parole scritte dall’attuale pontefice.
Se ti interessa puoi leggere tutto qui:
http://alessandrocagliostro.wordpress.com/2012/06/23/congregazione-per-la-dottrina-della-fede-ed-omosessualita-una-visione-medioevale/
ah, un’altra cosa. ma lo vogliamo diffondere sto blog anche sui socialnetwork? La gente che legge le cagate di pontifex e uccr DEVE venire a conoscenza di questo blog jeje.
Il “nucleo” di persone che ha creato questo sito si è formato proprio grazie alla censura applicata (su richiesta degli amici Pontifessi) da parte di Facebook nei confronti dei gruppi che praticavano lo stesso di divertente “lavoro”: criticare i coproliti prodotti dagli amici Pontifessi. Questo ti aiuta a comprendere il nostro rapporto nei confronti di quello specifico social network. Abbiamo invece introdotto una semplice integrazione con Twitter. I nostri articoli vengono “immessi” all’interno del network sotto forma di cinguettii…
A fronte di suggerimenti più “puntuali” possiamo valutare eventuali risposte puntuali. Grazie 🙂
Che ne dite di una pagina “feisbuk” di Pontilex? L’integrazione degli articoli può avvenire in modo automatico così come avviene con “tuitter”.
Rimane forte il timore che Facebook possa indiscriminatamente chiudere quella paginetta a fronte di un semplice piripirlo degli amici Pontifessi.
Si potrebbe creare una pagina facebook solo per diffondere i post del blog. niente di più. Per quanto non mi piaccia, facebook è un metodo di diffusione molto rapido. Se viene chiusa la pagina… si riapre, come hanno fatto tutte la pagine atee e anticlericali che hanno chiuso a causa di Pontifex. Io un pensierino lo farei….
sicchè anche gli uccrociati non leggono pontilex
Strano che non leggano Pontilex considerato che ogni articolo che li riguarda gli viene twittato.
ma neanche i pontifessi lo leggono