ieri il canale youtube klauscondicio ha pubblicato un video contenente un’intervista a Bruno Volpe, 49enne avvocato e giornalista barese del quartiere Murat, direttore di Pontifex e concittadino di B.V., 49enne avvocato barese del quartiere Murat arrestato nel 2011 per stalking contro una biologa 26enne. Fin qui niente di nuovo, Klaus Davi lo aveva gia’ intervistato in passato. La novita’ e’ che Bruno Volpe e’ diventato direttore di Pontilex.
Ohibo’! abbiamo un nuovo direttore e nessuno ce lo ha ancora detto?
[UPDATE]
klauscondicio ha modificato il video. ora siamo sicuri che Bruno Volpe, 49enne avvocato e giornalista barese del quartiere Murat, direttore di Pontifex e concittadino di B.V., 49enne avvocato barese del quartiere Murat arrestato nel 2011 per stalking, non e’ il nostro nuovo direttore.
“non mi piace esprimere giudizi sulle persone”????????
IPOCRITA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
francesco, la rabbia non serve, cominciamo a riempirli di pernacchie!
Ho riso molto anche io a quell’affermazione. La pernacchia è un must.
Ma come ti permetti di puntualizzare che la scala magica non ha proprio nulla di magico???? 🙂
mah, gliel’ho sommessamente fatto balenare.
In realtà, noto come in questi giorni i commenti siano evaporati come per magilla. Siamo passati da un fuoco di fila a questo plaudente coretto dove se le suonano e se le cantano fra di loro.
Mi assale un dubbio: ma non è che le critiche siano ciò che li tiene in vita?
E’ inutile cercare di utilizzare la ragione per capire come funziona quel sito. La gestione dei commenti lascia trapelare un affanno costante, in bilico tra il desiderio di attirare visite ed il perverso gusto della censura per le opinioni altrui. Quando Carletto è nella sua fase euforica-maniacale allora i commenti sono liberi e lui si diverte, con innumerevoli cameo, ad animare il dibattito. Quando interviene la fase depressiva (e le energie di Carletto scarseggiano), si riducono i suoi articoli (sostituiti da molto meno frequenti brani a firma di Strazione, il suo alter-ego virtuale) ed i commenti diventano “un peso”. Ecco quindi che una volta scomparvero completamente: cancellati, azzerati, nulla, tabula rasa. Poi ricomparirono (in concomitanza con il ritorno della fase maniacale di Carletto e dunque dei suoi articoli). Poi dopo qualche mese nuova censura (commenti abilitati solo agli utenti registrati). Poi ancora liberi… Poi a pagamento (compresa la lettura degli interi articoli)… Poi ancora liberi. Ora ancora a pagamento… Insomma hanno cambiato più modalità di moderazione che abiti… 🙂
mah, gliel’ho sommessamente fatto balenare.
Visto… visto… 😉
Cielo: In realtà 9dsi NOTERA’ che il perno centrale, FONDAMENTALE per il tipo di costruzione, NON ESISTE….. perciò la scala è e rimarrà inspiegabile!
… Già. E Cielo dimostra di capire meno di una minchietta fritta… 😉
Sì, ma pretendere che Cielo formuli in pensiero di senso compiuto è ardito, capirai bene.
Oggi mi stavo ammazzando a leggere un po’ di sproloqui tra l’apocalittico e il pruriginoso, a botti di mattarelli circoncisi (è un’espertona la nostra Cielo), giudizi universali, governi da mandare a casa, scale magiche, pomi d’ottone e manici di scopa…..
Io ho trovato davvero particolarmente brillante il dibattito scaturito attorno a Rocco Siffredi… 🙂
Cielo ha appena scritto qualcosa a proposito della verga di Dio. Nel thread su Rocco Siffredi. Non può essere genuina. Cielo è un fake colossale, dai. Nemmeno l’ultimo degli ultimi mononeuroni potrebbe essere così involontariamente umoristico.
Il completino che indossa Bruno Volpe in questo video mi illumina: Gomez, della famiglia Addams vestiva come lui, ma Gomez era più simpatico e non manipolava fegati, sarei curioso di sapere quello che “mano” facesse per lui: forse per questo che non si è mai sposato.
è alquanto chiaro che quello non è bruno volpe XD non so se pensavi davvero fosse lui o eri ironica XD
quello li è l intervistatore. che come volpe ha il pallino fisso dell omosessualità. e ben guardandolo potrei anche ipotizzare il perchè, magari…
Confermo, purtroppo… Non è dato conoscere il volto del “giornalista” avvocato Bruno Volpe, che ha 50 anni e che abita nel quartiere Murat di Bari… Purtroppo. Ma chissà che non si possa organizzare un bel meeting Pontilesso sotto casa di Brunello! 🙂
Mi sfugge un dettaglio. Per quale motivo l’avvocato Bruno Volpe (già perchè ricordiamo che Brunello carissimo, oltre ad essere “giornalista”, è principalmente avvocato, come il B.V. del quartiere Murat arrestato in flagranza di reato per stalking) si permette di commentare una sentenza della Cassazione “per quanto riguarda l’aspetto teologico, ecclesiastico” ma evita accuratamente di affrontare quello giuridico perchè non gli compete… E da quando un curatore fallimentare può legittimamente dissertare di teologia ma non di legge? Bah…
Klaus Davi è un giornalista davvero abile nel mettere il suo intervistato all’angolo… Ha la statura di uno zerbino… “Poi scusi hanno fatto un video, chi fa un video e prende posizione si assume pure la responsabilità di essere criticato..”
E vallo a dire a Brunello, che impone il pagamento di una tassa per discutere sul suo sito dei suoi articoli… 🙂
BV: “Io non sono andato nelle camere da letto dei vari cardinali e dei vescovi, ecco… però […] che ci possa essere anzi son convinto che ci sia una grossa fetta o una buona consistente fetta di religiosi che possano avere una tendenza omosessuale, questo accade in tutte le parti del mondo, questo non significa che possano comunque derogare alla ortodossia cattolica che è molto precisa su questo tema”… Ma se non è andato a vedere cosa succede nelle camere dei cardinali e dei vescovi, come può sapere che una grossa fetta di religiosi ha tendenze omosessuali? Solo a me sembra che Brunello abbia la brutta tendenza a farsi dei grandi film nella sua testa ed a viverli come fossero realtà?
Perchè poi il card. Martini è immune dalle tendenze gay? Volpe l’ha visto forse copulare selvaggiamente con una suora?
BV: “Entrare un un conclave con i nervi a fior di pelle non giova a nessuno”… parola di BV, noto esperto di conclavi… 🙂
L’intera intervista è attraversata da un bellissimo profumo di complotto… Un complotto delle lobbies massoniche-omosessualistiche-comunistiche… Roba da reparto psichiatrico … 😉
L’intera intervista è attraversata da un bellissimo profumo di complotto… Un complotto delle lobbies massoniche-omosessualistiche-comunistiche… Roba da reparto psichiatrico …
Quella è la parte che, se non fosse tragica, m’ha fatto più scompisciare.