Nonostante possa risultare noioso, vorrei scrivere qualche riga per segnalare l’uscita in libreria di questo libro:
Autori | Paolo Rigliano, Jimmy Ciliberto, Federico Ferrari |
---|---|
Editore | Cortina Raffaello |
Collana | Psicologia clinica e psicoterapia |
Formato | Libro in brossura |
Data di pubblicazione | 2012 |
Questo volume propone una visione nuova dell’affettività omosessuale, indagandone i caratteri unici e distintivi, le prospettive e le difficoltà che i gay e le lesbiche incontrano. Il testo italiano affronta il problema delle terapie riparative da un punto di vista rigorosamente scientifico: a partire dai risultati della revisione sistematica elaborata dalla American Psychological Association, che dichiara l’inconsistenza e la debolezza metodologica delle ricerche che pretendono di dimostrare il cambiamento dell’orientamento omosessuale, gli autori analizzano in profondità tutti gli aspetti delle terapie riparative, dimostrandone l’inefficacia e la rischiosità. Il libro offre un modello di accoglienza delle persone omosessuali – comprese quelle credenti – valido per ogni approccio e per ogni rapporto di cura, basato sulle evidenze scientifiche e sul rispetto etico integrale dei diritti di gay e lesbiche.
Per coloro non volessero acquistare il libro suggerisco per lo meno la lettura di questo:
http://www.psicologiagay.com/le-10-cose-da-sapere-sulle-terapie-riparative/
e relativi commenti.
Grazie Giux! Curiosamente anche gli autori di questo libro hanno raggiunto le stesse conclusioni a cui siamo giunti anche noi… Cioè che Nicolosi si pone, di fatto, fuori dall’APA visto che pratica procedure non riconosciute dagli altri membri ed anzi rifiuta l’abituale peer review che garantisce, in ambito medico/scientifico, l’attendibilità dei risultati annunciati. Grazie davvero!
Proprio oggi a Forum ci stava una di quelle pseudopsicologhe da salottini televisivi che si cimentava nel trattare l’asessualità.
Dire che mi ha fatto imbestialire è dire poco. Per non parlare di mia madre che non ha perso mezzo secondo per darle ragione.
Purtroppo viviamo in una società malata, dove “diverso” diventa necessariamente sinonimo di “malato”.
non hai spiegato bene cosa ha affermato. potresti riassumere?
Di questo libro ne ho sentito parlare bene, lo leggerò…
Ho pure letto i commenti al link…
Ma certa gente che pensa che noi gay non facciamo altro che “andare nei bagni pubblici a farci sodomizzare” non ha un rapporto affettivo nella sua vita?
Il rapporto che ho col mio ragazzo mica è basato sul sesso, tant’è che siamo stati per quasi un anno con un oceano di mezzo…
Penso sempre di più che certe posizioni siano solo il frutto di una vita triste e di una completa mancanza di empatia…
Credo che si tratti di un classico esempio di transfert.
Visto che la vita sentimentale e sessuale di queste persone è solo fonte, per loro, di frustrazioni, trasferiscono i loro desideri e la loro voglia su altri. Sui gay in questo caso.
Più semplicemente, quando si vuole denigrare a tutti i costi una categoria di persone, sovente si prende di esempio un realtà circoscritta e la si estende a tutti quanti. Parlandosi chiaro: le darkroom gay, che di certo non sono luoghi di aggregazione per fidanzati, non vivono di clientela immaginaria.
Però non bisogna generalizzare.
ragazzo muore
http://www.express-news.it/assurdo/ragazzo-muore-dopo-essersi-masturbato-42-volte-di-seguito/#comment-32074
La notizia è una burla … e il bello è che lo ammette lo stesso sito che hai citato tu. Epic fail Rosy …
http://www.express-news.it/assurdo/ecco-rivelato-il-grande-bluff-dellonanista-brasiliano/
Epic fail Gladiator/Uffas/Affus/Muffas/Trogloditor, vorrai dire… 🙂
ehm si volevo dire quello, ma mi veniva in mente Serbelloni Mazzanti Viendalmare ed ho semplificato con Rosy.
Ehhhhhh… vabbe’. Se fosse vera la notizia, sai da quanto tempo io sarei dovuto essere morto?
Tu? Al mondo rimarrebbero si e no qualche dozzina di persone … per lo più quasi tutti pontifeSSi … pensa te che scenario apocalittico.
Muffa/Rosy/Uffas dovresti ricordareche i tuoi commenti ai miei articoli non sono (per quanto riguarda me) assolutamente benvenuti.
Devo dire che questo commento ti determina molto bene e quindi lo lascerò, ma non contare su tanta magnanimità da parte mia per quanto riguarda il futuro.
42 botte di seguito, quale mente bacata può pensare che una notizia del genere possa avere un qualsivoglia fondamento? Una mente pontifeSSa, ovvio, Rosy deve averla trovata un efficace deterrente per gli incalliti peccatori che infestano questo sito e, abboccando come un pesce persico affamato ad una bufala conclamata, ce l’ha voluta regalare. sono curioso di vedere se, dopo una topica del genere, la Rosy dei nostri stivali, avrà il coraggio di ripresentarsi da questi paraggi.
Lo sfogliavo proprio domenica, in libreria, ridendo del buon Carletto.
Intanto oggi ho avuto notizia che esiste un libro scritto da Stanzione e Carletto sui santi e il demonio.
Chissà che perle.
La risposta di Carlo di Pietro:
http://www.pontifex.roma.it/index.php/opinioni/laici/10784-breve-sunto-di-psicologia-omosessualita-e-pedofilia-le-controverse-decisioni-dellapa
Lascio a voi leggere tanta follia. Addirittura lascia intendere un associazione tra omosessualità e pedofilia, cavolo Carletto basta confonderci con i preti.
L’associazione è tra clero e pedofili! Ricordatelo, la conferma… nel comune pensare, che come dici tu è voce di dio (il tuo dio minore che non è il mio… )
Con il solito disgusto che mi da saperti mio simile (ma non troppo ehhhh!!!!!)
GiuX
Risposta già in canna… 😉