Per affrontare il tema della incredibile “inchiesta shock” di Don Luigi Villa su Giovanni Paolo II, continuiamo l’intervista con l’immaginario agente segreto Jean Pignolon, agente con 16 attentati alla sua vita certificati da Novella 2000 e dalla rivista Max (ha posato anche per un calendario su questa rivista), nominato presso il segretissimo Khanato Khazaro Invisibile, operativo a Parigi, e al servizio di potentissime lobbies che nell’ombra controllano il destino del nostro pianeta, quali
– la lobby dei cinque cereali
– la minacciosa lobby degli ambientalisti e pacifisti vegetariani
– la lobby dei nani da giardino
– la lobby dei sette samurai di Akira Kurosawa
– la lobby di Bobby (attualmente composta da un solo membro, ma da non sottovalutare!)
e molte altre di cui non possiamo fare il nome senza metter a rischio la vita e la sicurezza spirituale di voi lettori…
Prima di iniziare l’intervista con il nostro agente segreto, forniamo le coordinate alla stupefacente inchiesta shock sulla vita di Giovanni Paolo II… ♣ ♥ ♦ Ω
Gianfranco Giampietro: nella prima parte della nostra intervista abbiamo cercato di chiarire i fatti intorno alle classiche dicerie complottiste su realtà in realtà poco sconcertanti e segrete sui presunti massoni, gnostici, comunisti, “modernisti”, sugli ebrei e su tutte quelle cose che finiscono nel grande confuso e fantasioso minestrone che piace tanto ai teorici del complotto, del NWO, del “piano per la conquista del mondo”, e di quei luoghi comuni che poi piacciono tanto ai paranoici cattolici ultratradizionalisti di siti come Pontifex, Agerecontra, Holy War e Tradizione.biz
Abbiamo visto come l’operato di Don Luigi Villa sia ben noto solo e unicamente all’interno di questi ambienti. Don Luigi Villa è noto per le sue numerose teorie strampalate, come la cospirazione che ha mirato alla costruzione di un tempio “massonico” e “satanico” dedicato a Padre Pio a San Giovanni Rotondo , ad un altro tempio “massonico-satanico” a Brescia (mi viene il dubbio che sia lo stile architettonico moderno a far vedere “satanismo” dappertutto al povero vecchio), l’idea che l’Onu sia un progetto massonico per il solito, ormai ripetitivo, piano “di conquista del mondo e di distruzione del cattolicesimo”, ecc. ecc.
Ora vogliamo esaminare nello specifico la “famosa inchiesta” del Don Villa su Giovanni Paolo II
Jean Pignolon: dobbiamo specificare che l’inchiesta-shock di Pontifex in realtà è un semplice copia&incolla da un file pdf di Don Luigi Villa intitolato Karol Wojtyla beato? MAI!
Quindi faremo riferimento direttamente a questo file, prevedendo e anticipando i prossimi articoli che usciranno su Pontifex… visto che bravo? Riesco a prevedere anche le pubblicazioni di Pontifex che devono ancora uscire!
– GG: nello specifico, cos’è che i nostalgici del medioevo non riescono a perdonare a Giovanni Paolo II ? Cosa porta a provare così tanto odio e livore verso una persona pacifica quale era Wojtyla, al punto di far circolare video infamanti come questo e arrivando a dire che Wojtyla non è in paradiso, ma sta giustamente bruciando tra le fiamme dell’inferno ? Cosa provoca tutto questo irrazionale odio ?
– JP: il tradizionalista bigotto è molto diverso dal cattolico “normale”. Egli ha una logica diversa da quella comune, perchè è la mentalità di un uomo del medioevo. Per mentalità lontanissime nel tempo è difficile comunicare e comprendersi, perchè con il passare dei secoli anche il pensiero e la morale comune del genere umano si è giocoforza evoluta. E’ difficile oggi pensare che sia “giusto” imporre la religione al popolo, o credere che sia giusto che un uomo buono indipendentemente dalla fede possa essere condannato alle fiamme eterne da un Dio cosiddetto “buono” e “giusto”. Ma c’è ancora gente che ragiona in questo modo, e noi ovviamente facciamo fatica a seguire il loro modo di ragionare.
Giovanni Paolo II era un uomo normale che apparteneva a questo secolo. Indipendentemente dal contesto religioso, egli pensava come molti di noi. Per esempio credeva che Dio premiasse l’uomo buono indipendentemente dalla fede. Immaginare un Gandhi o una Sarah Scazzi avvolti nelle fiamme dell’inferno soltanto perchè di religioni “sbagliate” è una idea che molti oggi, indipendentemente dal proprio credo, non riescono più a credere “giusto” e accettabile.
Giovanni Paolo II riteneva che qualsiasi essere umano dovrebbe avere il sacrosanto diritto di poter liberamente scegliere la propria fede, invece di dover subire l’imposizione forzata della “vera religione”, fosse anche davvero tale, cioè davvero quella vera e giusta. Non voglio discuterne teologicamente, ma non ci sono dubbi sul fatto che questo modo di pensare sia condivisibilissimo da parte della maggior parte delle persone “normali” secondo il modo di pensare comune di questo secolo. Oggi nessuno può più trovare giusto il soppruso della volontà di un gruppo, di un partito o di un credo, sui diritti fondamentali dell’individuo. Senza contare il fatto che lo stesso Gesù parlò sempre di “scelta della fede” e mai di imposizione alle masse per mezzo di una autorità (che è quello che vorrebbero invece questi tradizionalisti militanti: uno Stato confessionale che imponga la religione da seguire, che imponga l’unica religione che ad un politico o capo di Stato è concesso di seguire se vuole guidare il popolo… insomma una teocrazia, cioè qualcosa di completamente inconciliabile con i valori laici dei diritti umani conseguiti a caro prezzo dall’Occidente, e che questi tradizionalisti disprezzano come “massonici” e “satanici”, senza nemmeno rendersi conto che, se la democrazia è “satanica”, allora fanno un’ottima pubblicità al diavolo, perchè l’occidentale percepisce positivamente la democrazia e il diritto ad essere liberi e non schiavi)
Giovanni Paolo II non era un Papa “moderno”, ma semplicemente “attuale”, consapevole del fatto che nel XX secolo sei liberissimo di credere che la tua religione sia la scelta vera e giusta, ma senza imporre agli altri, e persino allo Stato, questa tua professione di fede esclusivamente personale. Giovanni Paolo II non ha mai invitato le persone a convertirsi alle altre religioni, ma ha professato un semplice e razionale rispetto verso tutte le altre religioni, senza additarle dicendo “siete tutti eretici malvagi e dovrete bruciare all’inferno per le vostre false credenze!” … Non puoi convertire con la forza gli altri alla tua religione, e non puoi imporre loro la “verità” che la tua religione sia l’unica “giusta”, mentre le loro sono sbagliate e cattive. L’unica via razionale è il rispetto e la convivenza, il cercare di conoscere e stringere la mano al vicino rispettando le sue credenze e la sua diversità, invece di fargli guerra per “correggere” le sue opinioni “sbagliate”.
I tradizionalisti che contestano Giovanni Paolo II sono i primi a non tollerare che si possa imporre loro un’altra religione. Non accetterebbero mai di essere convertiti con la forza all’islam o alla religione protestante. Però vorrebbero costringere gli altri, e rimproverano come “eretico” ogni Papa che non dica chiaramente e pubblicamente “noi siamo la vera religione e tutti gli altri sono nostri nemici se non si convertono”. Per loro non esiste convivenza con il prossimo e non esiste il pensiero che “non fare agli altri quello che non vuoi sia fatto a te”.
Purtroppo dispiace anche vedere questa gente soffrire così. Poverini, sono “nati postumi”, dovevano nascere nel medioevo, quando il prossimo era visto sempre come nemico da convertire e conquistare. Oggi nei paesi occidentali la gente diversa convive nella multietnicità, si rispetta, lascia il prossimo libero di vivere le proprie differenze culturali… è qualcosa che loro non possono accettare. Non possono accettare il fatto che il Vaticano “li tradisca” così, senza ordinare “prendete le spade e convertite con la forza i pagani!”
Per tale ragione il tradizionalismo intransigente si sposa perfettamente con il neofascismo e con i movimenti che odiano tutto quello che è “diverso”. Ed è un pericolo sempre crescente. Mi dispiace dirvelo, ma io credo che prima o poi l’europa sprofonderà di nuovo in qualcosa di simile al fascismo razzista o al medioevo. Non credo possa accadere di nuovo nell’europa settentrionale, ma lo credo molto possibile per paesi in crisi come l’Italia. Un letale cocktail di nazionalismo, bigottismo, paura e odio del “diverso”… In rete vedo sempre più ragazzi stupidi che parlano di “patria, religione cristiana e famiglia”, poi fanno il saluto romano e iniziano a parlare di come si dovrebbe sfondare la testa di tutti questi schifosi “extracomunitari” e “comunisti” (parola-spauracchio che ha assunto ormai il significato di “persona che non pensa come noi di estrema destra”) … Faccia un salto su Facebook e cerchi il gruppo “CasaPound”, vi troverà i discorsi di tanti ragazzi che predicano il ritorno al fascismo, che predicano di fare attentati a Fiume per riprendersi “l’Italia che gli spetta” ( “togliamogliela di sotto i piedi con un bel botto o se vogliamo essere troppo democratici a suon di botte!!!!” ), che predicano che l’Italia dovrebbe riprendersi la Dalmazia o persino la Libia !
Alcuni esempi di commenti di questa pagina
“A quale ariano, fascista o non fascista, può sorridere l’idea… di essere lo schiavo degli ebrei?”
” L’ antifascismo cari ragazzi è alla frutta e la prova nella trasmissione è stata eloquente. I ragazzi bla bla non sono riusciti a fare un pensiero di senso compiuto e aderente al tema tanto è vero che più volte quel verme schifoso di Lerner …ha dovuto toglierli il microfono, fateci caso.”
“Ragazzi… parliamoci chiaro. il tempo passa… ormai siamo agli sgoccioli. […]noi siamo fascisti,noi siamo eredi di Borghese,di Muti,di Balbo. noi per natura siamo guerrieri e per natura sappiamo agire. loro sono dei debosciati aggrappati ad una carta costituzionale che ormai è decadente. raccontano balle,insultano,odiano.ma è ovvio! Non sanno fare altro!
Se noi,tutti,uniamo le nostre forze………li spazzeremo via come foglie al vento. la nuova italia siamo noi,perchè solo noi sappiamo chi siamo,da dove veniamo,e cosa vogliamo. loro,il loro corso,la loro ragione di esitere, SONO FI-NI-TI!!! “
“no ai servi del potere antifascista di stato !!!! morte ai democratici… politica, s’intende”
Cosa produce questa nuova mentalità dilagante è facile da intuire: ◊
– GG: Scusi, ma non riesco a capire bene la relazione tra le due cose e soprattutto con il tema principale…
– JP: la relazione è semplice… vi è una risorgenza di vecchie idee antidemocratiche in Europa e, cosa più preoccupante, la si nota molto tra i giovani. In Italia questo si combina molto facilmente con una nostra vecchia conoscenza, che è l’aspirazione al ritorno della vecchia Chiesa medievale. L’assolutismo religioso si lega bene con quello politico quando quest’ultimo è di matrice nazionalista e pieno di diprezzo e vittimismo nei confronti degli stranieri e dei “diversi”. Questo perchè entrambe le forze vedono un nemico comune nel cambiamento, nella “perdita delle tradizioni” nazionali, nello straniero che importa valori diversi e differenti abitudini di altre culture.
La Chiesa prima del Vaticano II non è mai stata simpatizzante della democrazia e della libertà di pensiero (tant’è che confonde la democrazia con l’idea di “liberalismo” e di “relativismo”… la democrazia è una forma di governo che non piaceva alla Chiesa preconciliare)… non potendo simpatizzare per una forma di antidemocrazia atea e laica come quella comunista, ovviamente sposa volentieri la causa dell’antidemocrazia fascista. Avere un alleato politico che impone la causa cattolica, invece di lasciare democraticamente il popolo libero di scegliere, è da sempre il desiderio recondito di questi “tradizionalisti”. Mussolini con i Patti Lateranensi fu l’ultimo grande “eroe” per queste persone. Per il “tradizionalista” un Capo di Stato che imponga di nuovo la Chiesa sullo Stato, abolendo il “relativismo” (dicasi libertà di pensiero e religiosa) e scacciando tutti gli stranieri, gli ebrei e i “diversi” dall’Italia (o rendendo la loro vita impossibile e senza diritti rispetto al “vero italiano” cattolico) è simile alla sperata attesa di un nuovo “messia”, un Cristo in camicia nera e manganello. Fascismo e ultratradizionalisti cattolici sono due realtà simili che si attraggono fatalmente a vicenda. Controlli lei stesso: Tradizione.biz è affiliata a Forza Nuova… Il Circolo Triveneto Christus Rex è affiliato ai leghisti pià oltranzisti (quelli in stile Borghezio)… faccia 2+2.
In un contesto simile provi ad immaginare i sentimenti che si possono nutrire per Giovanni Paolo II. GPII era Papa, sì, ma di buon senso, non un Papa che possa predicare contro la libertà di scelta della propria fede, o rifiutare ogni dialogo umano con le altre religioni. Ma in questo penso che le speranze di questi fanatici restino comunque mal riposte. La Chiesa ufficiale non può appoggiare il loro sogno di “fascismo, manganello e medioevo”. Nemmeno l’attuale Benedetto XVI può spingersi al punto di dire che lo Stato non deve permettere quello che loro chiamano “diritto all’apostasia” (semplicemente la libertà di culto) e che il cattolico non deve nutrire alcun rispetto per gli “infedeli, apostati, eretici, indemoniati, idolatri” (la gente di religione diversa da quella cattolica o semplicemente non credente).
La religione è una questione persona privata che deve essere rispettata. Nel XX secolo nemmeno un Papa conservatore come Ratzinger può predicare il contrario.
– GG: quali sono gli argomenti più “validi” con il quale Don Luigi Villa si oppone alla beatificazione di Giovanni paolo II ?
– JP: li possiamo riassumere così
– la “mondanità” di Giovanni Paolo II
– l’informalità di Giovanni Paolo II rispetto all’ingessata e faraonica iconografia classica che dovrebbe avere un pontefice secondo loro (nessun viaggio in giro per il mondo, aspetto sempre serio e contrito, distacco e poco contatto con la folla, nessuna partecipazione nel mondo profano… in poche parole un pontefice non deve essere molto diverso da quello che è la statua di un santo, un pezzo di gesso da far uscire e portare in processione solo in prossimità delle feste)
– la disponibilità al dialogo con le altre religioni con un rapporto di parità e informalità, quando invece il compito del Papa dovrebbe essere quello di chiudere la porta in faccia alle altre religione diaboliche e demoniache, ricordando al mondo come solo la religione cattolica è l’unica vera rispetto a questi pezzenti impostori
– la presunta “ebraicità” di Giovanni Paolo II, con tanto di ricerca di parenti di discendenza ebraica nell’albero genealogico di Wojtyla. Questo è forse l’aspetto più grottesco del “dossier” di Don Luigi Villa, perchè ci ricorda le indagini sugli alberi genealogici ad opera dei nazisti. Il fatto che l’avere parenti ebrei sia da vedere quasi come una “macchia” sull’onorabilità di una persona è davvero uno degli aspetti più “grotteschi” e tristi di questa vicenda. E ci fa ritornare sul preoccupante tema di come oggi stia pericolosamente ritornando un forte odio e pregiudizio irrazionale contro qualsiasi “contaminazione ebraica”
– infine le mirabolanti “prove” della cattiva natura di Giovanni Paolo II, dimostrate dalla tortuosa interpretazione di simboli e segni “inconfutabilmente” massonici, satanici o entrambi (a vostro piacere)
– GG: le davvero troppe cose da dire in proposito ci costringono a proseguire la nostra intervista nei prossimi giorni. Ma i nostri prossimi articoli si focalizzeranno su questi punti da lei elencati, prendendoli in esame uno alla volta…
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Mi schiero con la lobby dei nanetti da giardino.
http://www.malag.it/
Da giovine ho partecipato fattivamente ad azioni volte alla liberazione dalla cattività di innocenti ed indifesi nani da giardino! 😉
Bolscevico!
hai fatto centro GG! stupendo poi il Mazinga crociatocattolicotradizionalista …uah uah uah bellissimo!
La seconda immagine rende MOOOOOOOOOOOOLTO bene l’idea. Una sola cosa ho da ridire: ma ti pare che un cavaliere del genere non abbia almeno una 30ina di roasri al collo… le croci ci sono, ma i ROSARI: il più grande oggetto di masturbazione mentale (almeno nella sua accezione cristiana) della storia!!!! Dove sono? 😉 😆
Se guardate bene , il vessillifero in primo piano ha i capelli castano-rossicci. E’ la Santanchè , prima di diventare punta di diamante del partito dell’amore.
Santa…Chè?
Gli amici Pontifessi hanno appena pubblicato i loro “aggiornamenti”.
Il redivivo Babini straparla affermando emerite emeritate. E torna a parlare la vedova Almirante. Questa sera il caro Brunello ha veramente spolverato i gioielli di famiglia. Anzi ha defibrillato i suoi gioielli. 😉
La fotocopia del PDF di don Luigi è arrivata a pagina 26… Buona lettura! 🙂