Abbiamo appena concluso la lettura di un rapido brano di Brunello che ci delizia con la classica occupazione dell’italiota medio: l’arrampicata sugli specchi.
Innanzitutto Brunello ci riporta la notizia di un medico tedesco di origini ebree che si sarebbe rifiutato di operare un paziente che aveva tatuato sul petto un lugubre simbolo del nazifascismo. Poi si lancia in critiche assurde, contro il medico e contro tutti gli ebrei. Esilarante (oppure agghiacciante, secondo i punti di vista) il passaggio in cui si diletta in un polpettone terrificante:
conferma che gli ebrei sono sempre gli stessi: cattivi e senza misericordia in quanto non hanno riconosciuto Cristo, quelli di un tempo lo hanno ucciso perchè perfidi, e oggi continuano nella loro ottusa cecità di fede senza convertirsi.
Inqualificabile: prima ci dicono che il termine “perfidi” ha un significato ben preciso. Ora lo usano all’interno di questo testo… Facendo davvero una grande confusione nella delicata mente del fedele lettore pontifesso.
A questo punto Brunello dovrebbe spiegarci se, come cattolico, è favorevole oppure no all’obiezione di coscienza. Perchè se è favorevole all’obiezione di coscienza allora non si capisce che cosa avrebbe fatto di male questo medico. Se invece Brunello vuole dirci che il medico deve obnubilare la sua coscienza in virtù dei suoi obblighi come medico, allora dovrebbe spiegarci cosa dovremmo fare ai medici che si rifiutano di praticare l’aborto!
La conclusione del delirio è dedicata a noi, ai nostri articoli in difesa dei diritti degli omosessuali. Ed alla nostra idea (che Brunello conferma ogni volta che apre bocca).
Infine qualche demente ha scritto che da Pontifex si inneggia alla violenza sui gay.
Niente affatto, sono i gay che inneggiamo alla prepotenza dalla quale i normali e le persone perbene hanno il sacrosanto diritto e dovere di difendersi per evitare di cadere in brutte mani.
Resistiamo contro la depravazione omosessuale, esseri che quando lo ostentano in pubblico con atti indecenti, scendono a livelli intollerabili.
Foxy, riprovaci, magari sarai più fortunato!
Lo scempio, qui:
http://www.pontifex.roma.it/index.php/editoriale/il-fatto/5991-sono-sempre-gli-stessi
io ritengo che quel chirurgo abbia commesso una colpa, di media gravità.
ha sbagliato e non c’è dubbio: perché ogni medico in base al Giuramento di Ippocrate deve, e deve, e ribadisco deve, senza se e senza ma, curare il paziente senza alcuna distinzione.
A pro del medico la colpa è mediamente grave perché comunque il medico non ha interrotto terapie urgenti e salvavita, ha lasciato il paziente in mano ad altri, il paziente probabilmente non stava subendo un’operazione in cui ogni secondo è prezioso e vitale (cuore aperto… neurochirurgia…). l’avesse mollato in sede di pronto soccorso con rischio di vita andava messo in galera e gettata la chiave.
credo però che egli sia mancato in forma mediamente grave al suo dovere e quindi vada sanzionato (una bella multa stile senza stipendio per tre mesi andrebbe bene) e un invito a non ripetere il gesto pena licenziamento. altrimenti qualunque medico potrà sentirsi autorizzato a non intervenire se il paziente è ebreo. comunista, fascista, cristiano, arabo, palestinese, ecc…. ecc….
“conferma che gli ebrei sono sempre gli stessi: cattivi e senza misericordia in quanto non hanno riconosciuto Cristo, quelli di un tempo lo hanno ucciso perchè perfidi, e oggi continuano nella loro ottusa cecità di fede senza convertirsi.”
Però Hitler era ateo (e io sono la Fatina Buona del Cazz.)… 😆
“Infine qualche demente ha scritto che da Pontifex si inneggia alla violenza sui gay.
Niente affatto, sono i gay che inneggiamo alla prepotenza dalla quale i normali e le persone perbene hanno il sacrosanto diritto e dovere di difendersi per evitare di cadere in brutte mani.
Resistiamo contro la depravazione omosessuale, esseri che quando lo ostentano in pubblico con atti indecenti, scendono a livelli intollerabili.”
A parte la contraddizione grande come l’Empire State Building, mi sa che quel “qualcuno” sono io nel mio tanto “criticato” articolo… 🙂
A parte le giustissime osservazioni del nostro admin, sinceramente capisco il medico ebreo che non ha voluto operare il paziente nazista per il semplice fatto che le responsabilitá sarebbero state troppo grandi per lui se il paziente fosse deceduto durante o in seguito all´operazione.
Quello di Foxy é un vergognoso articolo ANTISEMITA, come del resto sono DISCRIMINANTI i suoi articoli contro gli omosessuali ..diciamo pane al pane anche se a lui non piace!
):D
Concordo sul fatto che l’articolo è smaccatamente antisemita.
Si prende la scusa del comportamento di questo medico tedesco (non dimentichiamo che il medico è tedesco, di origini ebree ma tedesco) per spargere letame, nel più classico stile Pontifesso, su tutti gli ebrei. E le parti che ho riportato testimoniano più di mille mie parole il vero intento di Foxy.
Parte dal medico per accusare TUTTI gli ebrei di essere perfidi, mescolando quello che doveva essere un giudizio teologico con il più comune significato della parola “perfido”. In pratica con questa sua geniale uscita il buon Foxy ci ha confermato l’impressione che egli si diletti abilmente (ma inutilmente) con l’arte del sofisma quando cerca di giustificare certe espressioni che si leggono sul sito Pontifesso.