Con Pontifex pensavate di aver toccato il fondo? Invece adesso c’è anche pontilessi.org. Sitarello che ci spiega, per esempio, perché i pontilessi – cioè noi – siamo frustrati.
Fin da subito appare evidente come sia un blog più anti Cagliostro che anti pontilessi … e per fortuna le motivazioni sono talmente imbarazzanti che chiunque abbia modo di leggere quel blog può rendersene conto.
Solo tre precisazioni: non facciamo il verso a Pontifex ma lo contestiamo; il confronto finché non sfocia nelle offese, nella diffamazione e nel troll è bene accetto; faccio parte anche io del gruppo di amici di Pontilex … mettete anche me tra i vari galli CRIBBIO!!
Sandro tu non esisti. Tu sei un clone di Sandro Storri secondo il genio.. 😉
Ah beh se lo dice il genio … saremmo anche molto poco fantasiosi io e il mio pseudoclone … trattasi di omonimia (al momento della scelta del nick o non ci feci caso o non pensai creasse problemi in realtà).
In ogni caso … VOGLIO IL MIO GALLO LA’ SOPRA!!!
Non credo ti ascolterà. Non è in grado di storpiare il tuo nome trasformandolo in un insulto. 😉
Quand’è così mi arrendo …
Beh ma se vuoi, puoi sempre sfruttare le strane idee del nostro pontifesso in erba: visto che tanto siamo quattrog gatti, tu sei sicuramente uno dei cinque nomi che eSSo stesso menziona. Scegli tu. Visto che non sei Sandro Storri, allora devi essere l’Admin. Cioè me stesso. 😀
A ben pensarci si … io sono te a mia insaputa ovvio
anche io e la pao non ci siamo!
oppsalá… sai che perdita!
Mi prenoto anche io x il gallooooooo!!!
Ho lasciato un commento all’articolo del blog incriminato (e linkato qui sopra).
Di seguito il mio messaggio (in attesa di moderazione).
Piccolo cucciolo di pontifesso dilettante, occorre qualche precisazione.
E’ prassi comune richiedere che chi lascia un commento utilizzi un indirizzo email reale e verificabile. Le ragioni sono svariate: ad esempio per poter contattare chi ha lasciato il commento in caso di dubbi, contestazioni, polemiche, whatever. Chi lascia commenti con un indirizzo email falso non è un commentatore, non è interessato al confronto: è un troll oppure un bot. I secondi vengono tenuti a freno dai nostri filtri antispam. Per i primi ci penso io, a mano. In ogni caso, non c’è contraddizione tra i nostri proclama e la nostra linea di condotta. Soltanto un piccolo cucciolo di pontifesso come te poteva non notare quello che qualsiasi persona ragionevole trova banale.
Tu hai preso a cuore il caso del troll dalla svizzera (il troll dal nome femminile ma dalla mailbox maschile). Mi fa piacere. Ma questo dimostra che tu non conosci affatto il nostro sito. Altrimenti avresti citato anche altri casi. Come ad esempio Uffas/Muffas/Affus. Ti è sicuramente sfuggito il fatto che ad Affus avevamo addirittura affidato una sezione dei nostri forum. L’esperimento è stato un fallimento. Si può sbagliare, l’importante è imparare dai propri errori. E dopo gli errori commessi con Affus, ho adottato criteri meno tolleranti con i troll (non con i commentatori, con i troll).
Sei abbastanza a corto di argomenti: continui a parlare delle due o tre cose che ti hanno segnalato. Sei ripetitivo. Almeno hai smesso di essere autoreferenziale (evidentemente c’è margine di miglioramento anche per te, incredibile!).
Gli strumenti gratuiti che propongono stime sul numero di visitatori dei vari siti sono tutt’altro che affidabili. Vuoi dei dati reali? Posso mostrarti i report di Analytics: uno strumento gratuito di Google che però usa meccanismi affidabili per documentare il traffico di un sito.
Nei tuoi articoli ci sono montagne di informazioni che sono totalmente infondate oltre che false. Se vuoi verificare quello che scrivi prima di scrivere boiate, mandami una mail. Perchè io, quando lascio commenti sui blog altrui, lascio il mio indirizzo email (vero, funzionante, come si conviene in questi casi).
Proprio parlando di democraticità proprio oggi ho avuto il piacere di leggere il commento dell’utente Marco che ha esordito con “secondo me stavolta hai sbagliato argomentazione” motivando successivamente il motivo per cui non era d’accordo con me: un commento che ho letto con molto interesse e piacere.
Per quanto riguarda l’utente svizzero, tutti noi sappiamo bene come funziona la rete e come sia facile trovare le informazioni. Alida è intervenuta su Pontilex pubblicando il suo famoso “papello”: questo papello è presente in centinaia di altri siti dove Alida lo posta in continuazione. La maggior parte delle volte usa il suo profilo facebook (pubblico) per pubblicare quel “manifesto”. Chiunque avesse cercato alcune di quelle parole su google avrebbe trovato innumerevoli pagine di altri siti in cui spamma il suo papello quindi nessuno ha mai leso la sua privacy ma è stata lei stessa a rivelare il suo profilo e la sua identità scrivendo migliaia di volte le stesse cose su altrettanti siti.
Quindi come io non posso di certo nascondere di essere la stessa persona che ha un blog personale e di essere lo stesso che scrive frequentemente su Cronache Laiche, allo stesso modo nessuno può affermare che la privacy di Alida non sia stata rispettata visto che è lei stessa a rivelare la sua vera identità con un profilo facebook aperto a tutti.
Per il resto una piccola riflessione. Ciascuno di noi ha prima commentato su Pontifex o su Uccr (blog tra di loro molto simili sia per gli argomenti trattati che per il loro approccio). Sappiamo come sono gestiti i commenti su Pontifex (ora bisogna anche pagare). Riguardo Uccr credo che siano le ultime persone al mondo di potersi fare portavoce di democraticità. Infatti non sono solo i commenti ad essere regolarmente censurati ma la censura viene applicata addirittura anche nei confronti degli autori degli articoli che possono essere costretti (come loro stessi scrivono) a modificare un loro pezzo per renderlo “più conforme al pensiero dei responsabili ultimi” del sito web Uccr: alla faccia della democrazia.
Ad ogni modo la maggior parte di chi scrive su Pontilex prima era un commentatore (prima di essere bannato) di Uccr o di Pontifex: quindi non siamo mai sfuggiti dal confronto (anche aspro) ma gli siamo sempre andati incontro. Evidentemente non tutti hanno la nostra stessa apertura al dialogo ma preferiscono solo insultare scrivendo da soli quattro scempiaggini incomprensibili in blog che non leggerà mai nessuno: contenti loro, contenti tutti.
Intanto vediamo se il genietto pubblica il mio commento. 😀
Vediamo se predica bene e … razzola male 😉
Proprio parlando di democraticità proprio oggi ho avuto il piacere di leggere il commento dell’utente Marco che ha esordito con “secondo me stavolta hai sbagliato argomentazione” motivando successivamente il motivo per cui non era d’accordo con me: un commento che ho letto con molto interesse e piacere.
Ma scusa, Conte: chiaramente Marco è un utente finto che hai creato tu per giustificare questo tuo commento! Tutti parte del complotto! 🙂
LOL……certo che di gente strana è pieno il mondo. Infatti solo uno che sta veramente male potrebbe definirmi come il fondatore di Pontilex sebbene sia su questo blog solo da aprile…..
Come tu stesso hai notato, secondo la sua mente debole questo sito sarebbe un “portale” … 😀
Cosa è un “portale”? http://it.wikipedia.org/wiki/Portale_web
Idea, perche´non gli suggerite di arruolarsi nelle Milizie di San Michele ..cosí almeno fa qualcosa di utile e dá una mano al pelapat..ehm “predicatore laico”!!!
Milizie di San Michele? Ma no: lo vedrei meglio tra gli agostiniani.
Lo vedrei bene in tonaca nera vestito da prete oppure di bianco vestito con tanto di bastone e mega croce al collo (ovviamente genuflesso a baciare la mano di qualche prelato).
Ovviamente genuflesso nella Chiesa di San Bernardi-no da Rimini.
Ragazzi, essúhhhh!!
Se il gallinaceo ha voglia di scrivere fesserie sul suo blog ..faccia pure, ecchissene?? Ma chi lo calcola???
Il tizio é ripetitivo, volgare, di una noia M_O_R_T_A_L_E.
La cosa peggiore é che il povero infelice non fa nemmeno ridere..
uff..
Ora vedrai, produrrà rapidamente un paio di nuovi articoli copiaincollando qualche frase tratta dai nostri commenti per “dimostrare” (concetto che usa con una libertà e disinvoltura abbastanza imbarazzanti) l’importanza del suo sito… 🙂
articoli che personalmente non leggeró MAI..insomma, mica posso sempre leggere tutta la spazzatura di ste menti mediocri!!
aggiungo: oltre ad inventarsi un paio di commentatori che hanno le sue stesse idee (idee…) io ho il sospetto che un paio di oppositori se li sia creati a bella posta, vista la pochezza e l’infantilità.
io sto cercando di smettere di leggerlo, ma devo dire che è così citrullo che mi diverte.
Ma gli avete dedicato ancora un post? così non fate altro che alimentare il suo infantile ego smisurato. Comunque se noi qui si è solo quattro sfigati a commentare (dimentico che in realtà siamo tutti Cagliostro, il quale è uno e trino all’ennesima potenza :), lui è strasfigato visto che la abbandonato pure il suo alter ego, leon90.
Concordo , non ritengo necessario dare spazio a questo bimbominkia nutelloso… meglio lasciarlo solo col suo latte e nesquik a seguire le lezioni di catechismo , sgambettando tra le tonache , sgranocchiando particole e cercando la salvezza della sua anima nera.
Peraltro, né Pontifex né UCCR (dove sono più impegnati a commiserare gli ovuli che muoiono per i corsi mensili delle donne….) hanno mostrato alcun sostegno ai nuovi amici gallinacei…
Nemmeno una visitina non dico di Costanza Miriano (alla quale vorrei proporre d’incontrare i genitori delle ex di Luca Delfino che per non essersi “sottomesse” han pagato con la vita) o di Luca di Tolve (ma perché ‘sto ragazzo non posta mai due foto di sé e della moglie che cucinano il minestrone o arredano la camera dei bimbi che verranno) ma almeno di Adamo Creato e Andrea Ferrameo!!!
Stavo per scrivere la stessa cosa. La peggiore cosa che si possa fare con un’attention whore è proprio dargli attention.
La sua pochezza è dimostrata da ciò che scrive: pagine e pagine di insulsaggini autoreferenziali. E nel caso dovessi leggere queste righe, mio caro: no, non è che ci fanno paura le critiche, o che siamo tramortiti dalle tue doti retoriche. Ciò che scrivi è davvero penoso. E se applicassi tutti gli 80 punti del tuo QI per capirlo forse te ne renderesti conto anche tu.
Non deve essere un granché come attention whore se ricorre a questi mezzucci per farsi notare.
A voler essere cattivi, invece, sarebbe meglio dedicargli ancora un po’ di attenzioni, in modo che a queste il soggetto maturi una sorta di dipendenza. Dopodiché, arrivati a cottura, silenzio e disinteresse assoluti (non devono comparire nemmeno riferimenti velati, nei commenti). Di certo l’astinenza si farà sentire.
Però, ripeto: a voler essere cattivi.
Saluti
Be’, ma il massimo della malafede lo raggiunge quando accusa Cagliostro di essere omofobo. E ribadisco malafede, perchè non è assolutamente possibile che esista una persona tanto cretina da non capire.
Ma la cosa più bella è che adesso gli dà dell’omofobo, mentre nei primi tre post insinuava che fosse gay; della serie: “più cajoni di così, si muore!”.
Io non ho resistito e un commentino gliel’ho piazzato.
Betta al momento vedo solo i miei commenti. Ma sono certo che il democratico dirimpettaio approverà anche i vostri commenti. 😉
chi lo sa, non credo nemmeno che tornerò a vedere se ha pubblicato…
Il fatto è che per fare dell’ironia bisogna disporre di un minimo di senso dell’umorismo e di un approccio un tantino meno malato. Non sono proprio capaci.
“sono”?
secondo me, come ho già detto, è uno solo che se la canta e se la suona.
sia i suoi pseudoppositori che i suoi pseudosostenitori scrivono nello stesso modo, cioè male. non sono in grado di fare una seria analisi testuale, ma così, a orecchio, mi pare che sia sempre la stessa mano, e soprattutto la stessa insipienza.
ne consegue che siamo solo noi a leggerlo e quindi a snobbarlo, a parte alcune rare eccezioni tipo quanno ce vò ce vò.
io fino ad ora ho resistito ma a questo punto il suggerimento di Marcoz mi sembra godibilmente crudele… ma resisterò.
P.S. naturalmente sono Cagliostro sotto mentite spoglie, come qualcuno ha scoperto. credo che il mio prossimo travestimento sarà il nick Baron Corvo (o Stanislao Mulinsky, devo decidere)
hehehe!, infatti il bimbominchia uno e trino non ha pubblicato le mie perle di saggezza. Non so se riuscirò a riprendermi. Il fatto è che scrivevano e io l’ho fatto. Chissà perchè non gli è piaciuto, mah. Vai a capirli questi non secolarizzati.
Betta, sei su Facebook? Se si, mi mandi una mail con le “coordinate” per trovarti? 😉
sono su facebook, ma sono anche un’impedita. adesso trovo modo di mandarti la mail
come sempre ci casco e uso le punteggiature sbagliate.
volevo dire che dicevano DICCI QUALCOSA DEI PONTILESSI e io l’ho fatto….
Marco, sii preciso, la stessa mano o lo stesso piede?
Mi stava scappando lo stesso zoccolo, che è politically uncorrect, sorry.
aw che dolce, ha citato pure il mio nome come “lettore” , evidentemente ignorando il fatto che di articoli ne ho scritti pure io. forse il fatto di definire pontilex “omofobo” entra in contrasto con , appunto, con i miei articoli nei quali non è capace di trovare il pelo “nell omofobia”?
in ogni caso , inutile ricordare che essendo il mio nome e il mio volto VERI , qualsiasi abuso e qualsiasi tentativo di diffamazione verrà trattato come tale.
L’unica soluzione è né dedicargli post né commentarlo perché a parte i commenti degli amministratori (di questo sito) e dei suoi cloni quel blog è praticamente deserto. Voui commetete lo stesso errore che commettono i commentatori dell’uaar che invece di ignorarli continuato ad alimentare i cattroll che vi commentano (non mi stupisce se pure cajon44 non fosse uno di questo cattroll per l’infantilità di certi commeti che si travano)