La Grande Sapienza tutto abbraccia, la piccola sapienza distingue; le grandi parole 
compongono i contrari, le piccole parole discutono di futilità.

Zhuangzi

Se la notte è più lunga del giorno e qualcuno celebra questo giorno ma tu non sei d’accordo che ti cambia se hai una divinità che ti vuol bene? Ecco una domanda da porre ai PontifeSSi.

Onestamente poi mi sono scocciato di ripetere sempre sempre sempre le stesse cose. Rispetto alle solite fesserie. E basta!

Ma passiamo al dunque e leggiamo questo capolavoro di insinuazione latente:

Dall’Inghilterra giunge un’interessante lezione per tutti coloro che si ostinano a ritenere Halloween un’innocente festicciola per fanciulli mascherati.

Già si intuisce tutto dall’esordio eh?

Questi gli antefatti della vicenda che ha coinvolto Tom Wilson, l’ex sindaco di Nuneaton, ridente cittadina situata nel cuore dell’Inghilterra, e nota per aver dato i natali alla celebre scrittrice vittoriana Mary Anne Evans, meglio nota con lo pseudonimo maschile di George Eliot. 

Dire il nome della cittadina e basta è chiedere troppo nevvero?

Nell’ottobre del 2009 Tom Wilson declinò l’invito, rivoltogli nella sua veste istituzionale, di partecipare formalmente ad un evento celebrativo della nota festa di Halloween. Fin qui nulla di male. I problemi per Wilson cominciarono quando ebbe la disavventura di dichiarare, in un’intervista al quotidiano britannico Telegraph, che i motivi del rifiuto risiedevano nelle sue convinzioni religiose. Poiché si trattava di una «celebrazione pagana», Wilson affermò che non intendeva aver nulla a che fare con essa, né intendeva  associarla ufficialmente alla comunità che egli rappresentava.

Un modo come un altro per discriminare i pagani. Per una festa cristianizzata per altro.

Quante volte infatti dovrò ripetere l’etimologia All Hallows Even(ing)? Quante?!

Ma il bello arriva ora:

L’incauto sindaco si spinse oltre dichiarando che quella festa nasconde in realtà lati oscuri, deriva dall’antico culto del dio Samhain, Signore della Morte, e che non appare per nulla sano far partecipare bimbi ad una simile ricorrenza senza avere l’esatta consapevolezza di cosa vi stia dietro.

Già: difficile infatti che un inglese conosca a memoria le fandonie di Radio Maria:

Ma poniamo sia avvenuto davvero.

Samhain una divinità?!!!!!!

In Modern Irish the name is Samhain[ˈsˠaunʲ], In Scottish Gaelic, Samhuinn[ˈsaũ.iɲ], in Manx GaelicSauin and Old IrishSamain[ˈsaṽɨnʲ]. Samhain and an t-Samhain are also the Irish and Scottish Gaelic names of November, respectively. The Modern Irish word Samhain is derived from the Old Irishsamain, samuin, or samfuin, all referring to 1 November (latha na samna: ‘samhain day’), and the festival and royal assembly held on that date in medieval Ireland (oenaig na samna: ‘samhain assembly’). Its meaning is glossed as ‘summer’s end’, and the frequent spelling with f suggests analysis bypopular etymology as sam (‘summer’) and fuin (‘sunset’, ‘end’). The Old Irish sam (‘summer’) is from Proto-Indo-European language (PIE) *semo-; cognates are Welshhaf, Bretonhañv, Englishsummerand Old Norse languagesumar, all meaning ‘summer’, and the Sanskritsáma (“season”).^[6][7]

In 1907, Whitley Stokes suggested an etymology from Proto-Celtic *samani (‘assembly’), cognate to Sanskritsámana, and the Gothicsamana.^[8] J. Vendryes concludes that these words containing*semo- (‘summer’) are unrelated to samain, remarking that furthermore the Celtic ‘end of summer’ was in July, not November, as evidenced by Welsh gorffennaf (‘July’).^[9] We would therefore be dealing with an Insular Celtic word for ‘assembly’, *samani or *samoni, and a word for ‘summer’, saminos (derived from *samo-: ‘summer’) alongside samrad, *samo-roto-. The Irish samain would be etymologically unrelated to ‘summer’, and derive from ‘assembly’.

http://en.wikipedia.org/wiki/Samhain

Dove vedono una divinità malefica in tutto ciò? Sarebbe pure andata bene in ambito slavo con il Giorno della Vittoria di Cernabog (Dio Nero). Ma… Cristo! Si può essere così ottusi!?

E per inciso: la festa d’Ognissanti e dei defunti non è stata rimpiazzata a caso visto che durante Samhain si credeva che la barriera tra il mondo dei vivi e quello dei morti si assottigliasse a seguito dell’abbassarsi dello scudo  Skathach (sicuramente qualche costellazione eliaca estiva tipo Orione o l’Orsa, quest’ultima più probabile visto che è una dei nemici di Cu Chullain Il Mastino di Cullan, Il Cane, che “insegue” appunto l’Orsa secondo il fenomeno della precessione).

Non parliamo poi del parallelo della morte rituale del Re con quella del più noto Messia.

Ad ogni modo: cosa rimane di tutto questo nell’odierna festa?

Inevitabile la furia e la protesta dei pagani, giunti persino a presentare una formale denuncia al Consiglio comunale di Nuneaton, sul presupposto che le affermazioni di Wilson, oltre ad apparire «inappropriate e offensive», integrassero anche una vera e propria discriminazione nei confronti degli stessi pagani.

E vorrei pure vedere…

Il Council’s standard sub-committee, una sorta di commissione d’inchiesta comunale sui comportamenti degli amministratori, dopo più di due anni di accurata inchiesta, ha ora emesso il proprio verdetto. Tre sono i “capi d’imputazione” per i quali l’ex sindaco Tom Wilson è stato riconosciuto colpevole. Il primo è quello di «non aver trattato il prossimo con rispetto».

Ma no… Continua comunque a sfuggirmi che ci sia di scandaloso in ciò.

Il secondo è relativo al fatto di «essersi comportato in modo tale da porre l’amministrazione comunale nella spiacevole situazione di venir accusata di atteggiamenti discriminatori e di violazione della normativa sull’uguaglianza».

Ancora: ma no…

Il terzo, infine, è quello di «aver agito in maniera tale da compromettere il prestigio di una carica pubblica». Al povero Wilson è stata, quindi, affibbiata una dura censura scritta e l’obbligo di scrivere una pubblica lettera di scuse.

Povero?! Povero!?

Fatemi capire: prima con delle idiozie che non stanno né in cielo né in terra fa in modo di escludere implicitamente i pagani dalla propria comunità e poi questo qui viene definito povero?!

Dopo l’udienza della Commissione, l’ex sindaco si è rammaricato per la particolare severità della punizione inflittagli (una lettera di scuse, sai che roba…), precisando, peraltro, che dall’ottobre del 2009, ovvero da quando è accaduto l’episodio contestato dai pagani, lui non ha mai ricevuto personalmente una singola lamentela né verbale né scritta da parte di chicchessia. (Non Sequitur: non bisogna essere sempre nel torto per dire una volta una parola fuori posto) Si è poi sfogato criticando lo spreco di tempo e di denaro dei contribuenti per l’inchiesta durata due anni e cinque mesi su una simile vicenda.

…E ovviamente ha ragione lui. Ma mi facciano il pacere.

Questa surreale(!)(?) vicenda di Tom Wilson è rivelatrice di alcuni aspetti interessanti. Ancora una volta conferma, ad esempio, come i pagani in Gran Bretagna siano entrati ufficialmente a far parte delle categorie “protette” dalla politically correctness, insieme alle donne, agli omosessuali, ai neri, ai disabili, ai trans, ai musulmani, et similia.

Non fatemi parlare va’…

Ricordo, tra l’altro, che il 10 maggio 2010 il Ministero britannico degli Interni ha ufficialmente riconosciuto la Pagan Police Association, un’organizzazione di poliziotti pagani (sono oltre 500 tra agenti e ufficiali, inclusi druidi, streghe e sciamani), autorizzando i membri ad assentarsi dal lavoro durante le relative feste religiose. Oggi, infatti, i dirigenti della polizia danno alle celebrazioni pagane la stessa considerazione tenuta per il Natale dei cristiani, il ramadan dei musulmani e la pasqua degli ebrei. Halloween è una delle otto feste pagane ufficialmente riconosciute dal Ministero degli Interni.

‘N be’? E allora? E con ciò? Quindi?

Andy Pardy, capo della polizia di Hemel Hempstead nell’Hertfordshire, che è cofondatore della Pagan Police Association e adoratore delle antiche divinità vichinghe, tra cui il dio Thor dal martello distruttore e Odino dall’occhio ciclopico, quando diede l’annuncio ufficiale del riconoscimento da parte del Ministero degli Interni, precisò l’importanza per i poliziotti pagani di poter «finalmente celebrare le proprie festività religiose e lavorare in altre giornate, come Natale, che per essi non hanno nessunissima rilevanza». Sono stati pure nominati tre assistenti spirituali pagani per le forze di polizia, e le nuove disposizioni normative oggi consentono, inoltre, agli stessi pagani di prestare giuramento in tribunale su ciò che «essi considerano sacro».

Ripeto: e allora? I cristiani non possono celebrare una festa pagana cristianizzata?

Come si vede, l’episodio dell’ex sindaco di Nuneaton svela retroscena illuminanti sulla reale natura della festa di Halloween. Gli ingenui cattolici che ancora si ostinano a non considerarla una festa pagana sono serviti.

Attendo gli stessi aut aut sul Natale e sulla Pasqua quindi, visto il metro di giudizio. Ma non so perché ho l’impressione che non arriveranno.

Una parola: razzismo. E stupidità. O l’uno correlato all’altro come più logico.

Fonte dell’anti-paganesimo spinto: http://www.pontifex.roma.it/index.php/editoriale/esteri/10343-interessante-lezione-per-tutti-coloro-che-si-ostinano-a-ritenere-halloween-uninnocente-festicciola-per-fanciulli-mascherati