Uccrazzata sullo statalismo e sullo “Stato-papà”

I cattolici dell’associazione Uccr – prendendo come spunto la notizia che cinque giudici della Corte suprema Usa hanno votato a favore per la destinazione di fondi alle scuole private per lo stato dell’Indiana – ci offrono un ulteriore uccrazzata.
Certamente la situazione delle scuole americane è di gran lunga differente rispetto alle scuole italiane e – nonostante le tante lamentele cattoliche – bisogna ricordare che il nostro Paese è ai primi posti per libertà di scelta tra scuole pubbliche e private nonostante queste ultime – come rivela una ricerca del Miur e della Banca d’Italia – siano composte principalmente da studenti bocciati ed appartenenti a famiglie dai redditi alti ed offrano una preparazione minore rispetto alle scuole pubbliche come dimostra uno studio della Fondazione Agnelli. Non sono solo queste le sole pecche della scuola privata italiana: un largo diffuso di rapporti di collaborazione in “nero” (Istat), minori attrezzature tecnologiche (Miur) ed un clima disciplinare peggiore (Ocse).
Ad ogni modo gli uccrociati di deliziano con tale uccrazzata: «Durante la campagna elettorale delle ultime elezioni politiche italiane il cardinale di Bologna Carlo Caffarra ha voluto indicare ai cattolici una serie di valori non negoziabili da tenere in considerazione per la scelta dei candidati». Forse sarebbe meglio che gli uccrociati non ricordassero l’intervento del cardinale Caffarra considerato che i partiti più vicini al mondo cattolico (Udc, Scelta civica di Mario Monti ed il movimento di Magdi Cristiano Allam) hanno subito sonore batoste elettorali.
Gli uccrociati continuano: «Tra questi il punto che più ha fatto infuriare gli statalisti di Repubblica e del Fatto Quotidiano è stato quello riguardante la libertà di educazione. Togliere il potere allo stato per sostenere le famiglie, liberarsi dall’ideologia dello stato-papà tanto caro ai totalitarismi rossi e neri, di cui molti giornalisti e intellettuali sono ancora nostalgici, per offrire un vero pluralismo dell’offerta scolastica pubblica, statale e non statale, pluralismo che consenta alle famiglie una reale possibilità di scelta».
Due punti attirano la mia attenzione, siamo sicuri che i cattolici reazionari come gli uccrociati possano tacciare il mondo laico di essere “statalisti” e di volere uno “stato-papà”? Secondo il dizionario Treccani lo statalismo è una: «Concezione e prassi politica che attribuisce allo stato una larga partecipazione e un ampio controllo nei varî settori di attività, soprattutto economiche, del paese. Nel linguaggio polit., con valore polemico, invadenza eccessiva dello stato in tutti i settori».
I sostenitori dei finanziamenti alle scuole private vogliono proprio uno stato interventista nel settore dell’istruzione privata con finanziamenti e controlli mentre secondo una visione liberista (propria del mondo laico) lo Stato dovrebbe limitarsi ad adottare «un sistema economico imperniato sulla libertà del mercato, in cui lo stato si limita a garantire con norme giuridiche la libertà economica e a provvedere soltanto ai bisogni della collettività che non possono essere soddisfatti per iniziativa dei singoli» (definizione Treccani di liberismo).
Perciò chi si oppone ai finanziamenti alle scuole private (incostituzionali secondo l’articolo 33 della Costituzione) sposa una visione liberista mentre la visione statalista è propria dei sostenitori dell’intervento dello Stato in aiuto alle scuole private.
Inoltre siamo sicuri che non siano proprio i cattolici a volere uno “Stato-papà” così come scrivono? Lo “Stato-papà” potrebbe essere assimilato al cosiddetto “Stato etico” in cui lo Stato si pone come fine supremo e arbitro assoluto del bene e del male. Esempi di “stati etici” furono proprio la dittatura fascista e nazista e le varie dittature comuniste. Il contrario della visione “etica” è la visione liberale in cui l’individuo ha un valore autonomo e l’azione statale viene limitata in base ad una costante distinzione tra pubblico e privato.
Nel momento in cui i cattolici si oppongono nella vita pubblica al matrimonio per persone dello stesso sesso, al testamento biologico, all’uso di contraccettivi, all’aborto, al divorzio, alla fecondazione assistita, al testamento biologico, alla ricerca scientifica non fanno altro che propugnare la visione di uno Stato etico (o “Stato-papà” come semplicisticamente scrivono gli uccrociati) che si pone come arbitro assoluto di ciò che è bene e ciò che è male. I liberali del cosiddetto mondo laico invece ritengono che lo Stato non debba intervenire in tali ambiti e la decisione su ciò che sia giusto o sbagliato (e che non abbia ripercussioni verso terzi come l’omicidio) debba essere lasciato esclusivamente alla scelta dell’individuo.
Per questi motivi i veri liberisti e liberali sono i laici che vogliono un disimpegno dello Stato nelle attività economiche private (come ad esempio l’istruzione) lasciando inoltre al singolo la scelta personale su ciò che sia giusto o sbagliato (sposarsi, divorziare, abortire, rinunciare alle cure, usare contraccettivi, etc.) mentre gli Statalisti sono i cattolici che non solo vogliono uno Stato presente nelle attività economiche private ma addirittura uno Stato che – nelle scelte dell’individuo decida cosa sia giusto e cosa sia sbagliato: nel passato ciò ha portato alle dittature.

www.contecagliostro.com
https://twitter.com/Cagliostro1743
http://www.facebook.com/CagliostroBlog

2 pensieri su “Uccrazzata sullo statalismo e sullo “Stato-papà”

  1. Priapus

    Caro Cagliostro, i Chierichetti Cerebrolesi Rinc*****niti hanno idee piuttosto confuse; anzi di idee proprie non ne hanno affatto, seguono passivamente le direttive di chi vuole condurli all’annullamento della loro e della nostra personalità,(se possiamo ipotizzare che bimbi***chia insignificanti come loro possano mai aver avuto uno staccio di personalità).
    Solo chi è in totale malafede può chiamare “papà” lo stato dispotico, che ti comannda a suon di frusta ed anatemi e questi poveri decerebrati ripetono senza neanche capire che cosa. Il guaio è che sono tanti a quel livello ed intrupparsi nel gregge non li aiuta certo a crescere.

    Rispondi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

https://pontilex.org/wp-content/plugins/wp-monalisa/icons/wpml_bye.gif  https://pontilex.org/wp-content/plugins/wp-monalisa/icons/wpml_good.gif  https://pontilex.org/wp-content/plugins/wp-monalisa/icons/wpml_negative.gif  https://pontilex.org/wp-content/plugins/wp-monalisa/icons/wpml_scratch.gif  https://pontilex.org/wp-content/plugins/wp-monalisa/icons/wpml_wacko.gif  https://pontilex.org/wp-content/plugins/wp-monalisa/icons/wpml_yahoo.gif  https://pontilex.org/wp-content/plugins/wp-monalisa/icons/wpml_cool.gif  https://pontilex.org/wp-content/plugins/wp-monalisa/icons/wpml_heart.gif  https://pontilex.org/wp-content/plugins/wp-monalisa/icons/wpml_rose.gif  https://pontilex.org/wp-content/plugins/wp-monalisa/icons/wpml_smile.gif  https://pontilex.org/wp-content/plugins/wp-monalisa/icons/wpml_whistle3.gif  https://pontilex.org/wp-content/plugins/wp-monalisa/icons/wpml_yes.gif  https://pontilex.org/wp-content/plugins/wp-monalisa/icons/wpml_cry.gif  https://pontilex.org/wp-content/plugins/wp-monalisa/icons/wpml_mail.gif  https://pontilex.org/wp-content/plugins/wp-monalisa/icons/wpml_sad.gif 
https://pontilex.org/wp-content/plugins/wp-monalisa/icons/wpml_unsure.gif  https://pontilex.org/wp-content/plugins/wp-monalisa/icons/wpml_wink.gif  https://pontilex.org/wp-content/plugins/wp-monalisa/icons/skull-400.gif  https://pontilex.org/wp-content/plugins/wp-monalisa/icons/trident.gif  https://pontilex.org/wp-content/plugins/wp-monalisa/icons/beer.gif